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behhh marina, scusa, qui stiamo scrivendo, la realtà è che  le persone che utilizzano il nuoto a livello terapeutico  "sanno nuotare".  il medico  gli consiglia il nuoto ma spesso  non hanno una buona tecnica, se un ex agonista a 35 anni ha problemi di schiena è chiaro che può fare un cento rana "sciolto" nuotato lungo ecc.... 
Rimango dell'idea che chi spedisce la gente in vasca per problemi alla schiena dovrebbe saper valutare come nuotano i propri pazienti, io posso capire quello che tu intendi ma, la persona che si recherà in piscina, quella con cui parli in ambulatorio lo sa ? ..... però questa è la mia opinione personale.... ora la smetto o mi rendo antipatico..... :-)...

io vado controdenza rispetto ai medici.... 
penso che nuotare non fa bene alla schiena a meno che le posture non siano "eccelse " non esiste il "discreto"... Io prima di consigliare il nuoto vorrei poter giudicare la tecnica del mio assistito (avendone le competenze).... suggerirei sempre la palestra con i movimenti assistiti da un istruttore attento...
Ovvio...... assolutamente ne rana ne delfino....

nooo le gambe no.....
diciamo che un nuotatore inizia a spingere quando sta sotto le 12.... tanti esercizzi tutti sanno nuotare pochi nuotare bene.... scivolare tirare al momento giusto dove l'acqua e più dura, ossia allungarsi e cercare il fondo..... usare il rollio delle spalle per cercare il punto più lontano e più basso....
comunque il numero di bracciate è un concetto molto vasto.... su che distanza meglio stare sulle dieci dodici? lunga ovvio!! sui 50m si tira con tutto braccia gambe e anche qualche scoreggia.... la lunga distanza però premia la tecnica, la bracciata efficace/propulsiva ed idrodinamicità che permette di scivolare scivolare....
ciao