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(2 risposte, pubblicate in Stile libero (crawl))

Questo è quello che ho seguito io per preparare un triathlon olimpico. Per accorciarlo un pò potreati togliere i 300ipox e i 200 tecnica che potresti fare in un secondo allenamento magari di tecnica e fondo.
B1 nuoti in soglia, mentre ''forte'' più forte che puoi, ovviamente il tutto cercando di rispettare i tempi di ripartenza e non abbassare il tempo nella ripetuta successiva.

400 warm up 
300 ipox (resp 3-5)
200 ex di tecnica
100 solo gambe
3x (9x50) in progressione 1>3 P20" (medio-B1-forte)
6/8 x 150 (50 forte/100m B1) P1'
600 pullbuoy
200 soo GB
200 easy

In mare più  di 3k  non ho mai nuotato, e a parte la difficoltà di dover nuotare nel moto ondoso (che nel lago difficilmente trovi) non  ho notato altri problemi.. sapevo però che il sale alla lunga ti disidrata per cui può darsi che sia quello. Per un 6k credo ci si debba alimentare almeno con un gel isotonico..

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(1 risposte, pubblicate in Stile libero (crawl))

Non risponde nessuno? :-(

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(1 risposte, pubblicate in Stile libero (crawl))

Ciao a tutti!
Non ho ancora deciso se prendere una decina di lezioni per migliorare la tecnica, per cui nel frattempo voglio vedere come va con il fai da te.
Nuoto discretamente bene, in vasca sui 750mt tengo un passo di circa 1'45" con un ciclo medio di bracciate pari ad 11,  vorrei però abbassare di una decina di secondi il passo con la tecnica. È fantasia secondo voi? (Una mia amica, magra impiccata (per cui va di tecnica), ha un passo di 15" più veloce di me.
Finita la stagione del triathlon, oggi ho fatto un allenamento di tecnica (fai da te):

200 warm up
4x150 ex tecnica
100 easy
4x150 ex tecnica
800 A2 cercando di curare la bracciata
200 easy

Per gli esercizi ho seguito 8 dei 10 spiegati nei due video sotto postati.
Vorrei un parere dai più esperti per capire se sono sulla strada giusta.. con un minimo di acquaticità dovrei capire da solo dove sbaglio e dove correggere?

https://youtu.be/o1AvKms8t9Y
https://youtu.be/UX4EvdEy16k

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(3 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

arinaldisub ha scritto:

Ciao.
Per rilevare i battiti e' facile, metti 2 dita sul collo alla base del mento e conti i battiti guardando un orologio nell'arco di 6 secondi, poi moltiplichi per 10.
Se su una certa distanza i battiti non raggiungono i livelli desiderati, o vai troppo piano o basta diminuire il riposo tra una serie e l'altra.

OK.
Guardiano questi esempi:
8x50 B1 avrà un passo superiore a 8x100 B1, giusto? Piuttosto che 6x150 dove i primi 50 sono nuotati forte e i successivi 100 in B1 il 100 sarà più lento del 100 citato sopra.
Interpreto correttamente?

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(3 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Ciao a tutti!
Ho un dubbio nel rispettare le andature negli allenamenti.
B1 dovrebbe essere 150/160 bpm, ma non avendo il cardio in acqua non è facile da rilevare.. Voi come vi regolate?
Poi, l'andatura B1 sui 100mt è uguale a quella sui 400mt? Mi pongo il problema in quanto in 100mt i battiti non fanno probabilmente in tempo ad alzarsi e stabilizzarsi come nei 400mt.

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(3 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Ciao a tutti!
Ho preso la boa da sub per gli allenamenti in solitaria, unico problema è che non trovo il modo corretto per legarla in vita senza che si allenti il cordino e si sfili, e senza che mi dia fastidio alle gambe/mano in fase di recupero braccio.
La boa è quella classica da sub gonfiabile  con il cordino arancione con i due moschettoni agli estremi.
Mi date un palio di dritte su come legarla correttamente?!

Dopo un mese di pratica ho tirato giù quasi 20". Probabilmente dovevo somatizzare il nuovo assetto.

stefano '62 ha scritto:

Non avendoti mai visto devo tirare a indovinare basandomi sulla mia esperienza da tecnico del nuoto.

-Non hai una idea chiara di cosa sia il rollio
-Nuoti a gambe aperte,il pool te lo impedisce e ogni uscita di braccia diventa un incubo per l'equilibrio che cerchi di evitare restando piatto
-Hai un difetto nella bracciata (ce ne sono diversi,da mancanza di ccordinazione,o lavoro di mani invece che di braccia,o mancanza di spinta,o carenza di percezione nell'avambraccio,etc etc etc) per cui per qualche motivo le spalle non ruotano a dovere,e l'utilizzo del pool peggiora le tue sensazioni inducendoti a cercare di stare più fermo possibile di spalle.
-Nuoti a gambe affondate,quindi il pool ti alza il bacino più di quanto tu sia abituato,e per reazione a un disagio di equilibrio cerchi di ruotare le spalle il meno possibile.

La domanda non era in riferimento al mio modo di nuotare ma per capire in generale le problematiche che possono causare quel difetto, percui la tua risposta è perfetta!! ..e mi hai aperto un mondo smile
Ho seguito un corso di nuoto due anni fa per circa 9 mesi dopodiché ho nuotato cercando di mettere in pratica tutto quello che mi è stato insegnato. Era un pò che pensavo di iscrivermi nuovamente anche solo per tre mesi per cercare di correggere quello che ancora non va, però il problema è trovare un corso frequentato da alievi del mio livello perché tendenzialmente chi si iscrive ai corsi è sempre un pò imbranato, o comunque in quello che ho seguito io alla fine mi hanno assegnato un liv. 3+ ma gli altri erano molto più indietro.

stefano '62 ha scritto:

Non è assolutamente vero che il pool impedisca il rollio.
Hai di certo un problema nella nuotata che disturba gli equilibri.

So che ti chiedo una cosa quasi impossibile, ma secondo te quale può essere il problema per cui con il pool buoy mi sbilancio così?  Io comunque ho notato che capita maggiormente quando respiro a sinistra,  per cui limitando la torsione della testa verso l'alto ho un pò risolto il problema.

Catullo ha scritto:
Tritol80 ha scritto:

Ciao a tutti!
Oggi per la prima volta ho cominciato ad usare "seriamente" il pull buoy in allenamento bloccando i piedi con il laccio  come dovrebbe essere consono fare; prima non l'ho praticamente mai utilizzato.
Subito dalle prime baciate ho notato che mi scomponevo parecchio facendo quindi fatica a mantenere l'assetto ottimale.
Ho nuotato 800mt tranquillo, e a quell'intensità solitamente a stile viaggio intorno ai 1'57/2' sui 100mt, con il pull buoy ho nuotato ad una media di 2'20"
È normale? Solitameninconsapevolmentete leggo di persone che col pull buoy nuotano più veloci.

Prova a togliere il laccio e vedi come le cose cambiano.... in  realtà non è che con il pool vai più veloce ma senza laccio conservi l'apporto delle gambe(cosa che non si dovrebbe fare ma viene spontaneo usarle inconsapevolmente) e fatichi meno perchè le gambe galleggiano meglio. Senza laccio faccio gli stessi tempi faticando molto meno(dai 200 in su e se non devo spingere molto, altrimenti molto meglio senza pool), con il laccio mi scompongo e devo faticare per trovare l'assetto giusto. Però ha una sua grande utilità.

Lo uso perché me l'ha prescritto il dottore  big_smile sto seguendo alcune tabelle datemi da un preparatore che mi segue perchè faccio qualche gara di triathlon.
Segui questo mio ragionamento: nello stile completo è importantissimo lo scivolamento in acqua, percui il rollio del busto serve a questo. Con il pull buoy invece devi stare attento a non scomporti evitando quasi il rollio. A cosa serve allora pull buoy + laccio?

stefano '62 ha scritto:

Col pool buoy si va più piano perchè manca l'apporto delle gambe,quello che non è normale è andare più forte.
Quando uno va più forte col pool che senza,significa che non è in grado di coordinare l'azione di braccia con quella delle gambe che dunque si ostacolano a vicenda disturbando la nuotata.
Il pool neutralizza il disturbo di gambe e la nuotata diventa un pò più filante.

Grazie per il chiarimento!
Non capisco però cosa intendi per filante.. io ho notato che con il pool buoy devo stare attendo al movimento di respiro per evitare di scompormi troppo creando un oscillazione anomala del busto, e la bracciata non riuscivo ad allungarla come nello stile completo.

Ciao a tutti!
Oggi per la prima volta ho cominciato ad usare "seriamente" il pull buoy in allenamento bloccando i piedi con il laccio  come dovrebbe essere consono fare; prima non l'ho praticamente mai utilizzato.
Subito dalle prime baciate ho notato che mi scomponevo parecchio facendo quindi fatica a mantenere l'assetto ottimale.
Ho nuotato 800mt tranquillo, e a quell'intensità solitamente a stile viaggio intorno ai 1'57/2' sui 100mt, con il pull buoy ho nuotato ad una media di 2'20"
È normale? Solitamente leggo di persone che col pull buoy nuotano più veloci.

marina ha scritto:

Così alleni solo la resistenza...per allenare la velocità  servono allenamenti specifici...io alleno da 14 anni e ancora ho dubbi,non è possibile improvvisare una programmazione di allenamento,come non è possibile improvvisare qualunque altra cosa che richieda uno studiò.L'allenamento è una scienza! wink

Proverò e ti saprò dire..
Comunque sei veramente molto carina..! Se non fosse per i km di distanza mi farebbe piacere averti come istruttrice! wink

marina ha scritto:

Nulla di dannoso,ma senza obiettivo...non è opportuno seguire una tabella ma sessioni di una programmazione opportunamente strutturata. wink

Addirittura.. Ma cosa intendi dire quando dici senza obiettivo? A me dava l'idea che spingendo delle ripetute poi col tempo avrei aumentato la velocità media delle mie nuotate.

Tritol80 ha scritto:
marina ha scritto:

Ciao!Per non annoiarti e per fare allenamenti bilanciati,ti coniglio di scaricare gratis i nostri allenamenti!Sui tempi purtroppo non posso risponderti perché non so da che livello parti e che percorso hai intrapreso!! wink

Ma gli allenamenti del sito sono con la percentuale di battito cardiaco.. neanche quando mi alleno con la corsa guardo la percentuale ma guardo i tempi per le ripetute, col garmin, figuriamoci in piscina senza cardio..
Come fai a seguire una tabella così?

La prossima volta provo a seguire uno. Dammi un parere sulla tabella che seguo adesso. Ogni ripetuta la tiro al massimo, ovviamente conscio del fatto che dopo 30 o 60" devo ripartire.

marina ha scritto:

Ciao!Per non annoiarti e per fare allenamenti bilanciati,ti coniglio di scaricare gratis i nostri allenamenti!Sui tempi purtroppo non posso risponderti perché non so da che livello parti e che percorso hai intrapreso!! wink

Ma gli allenamenti del sito sono con la percentuale di battito cardiaco.. neanche quando mi alleno con la corsa guardo la percentuale ma guardo i tempi per le ripetute, col garmin, figuriamoci in piscina senza cardio..
Come fai a seguire una tabella così?

Ho cominciato l'anno scorso seguendo un corso, e alla fine il livello è stato 3+
Fino a prima di seguire il corso facevo una vasca e dovevo riposarmi mentre ora ne nuoto anche 100 di fila, quindi già per questo sono soddisfatto! Però poi essendo competitivo con me stesso e volendo sempre migliorare ho cercato di seguire le ripetute. Chiaro che uno che è una vita che nuota sicuramente avrà altri tempi..

Io avevo lo stesso problema e in più mi capitava di rimanere intasato e non dormire di notte. In giro per la rete ho trovato una che consigliava di mettere della vaselina nel naso in maniera che faccia da barriera protettiva. Problema risolto! Prima stavo male 8 volte su 10 ora solo raramente e se mi imbandenti a provare virate con conseguente acqua nel naso. Lo stringi naso buttato perché non ti permette di respirare correttamente.

Ciao a tutti, dopo aver fatto un anno di corso per migliorare la tecnica ed essere arrivato a fare 110 vasche in 60' ho deciso intraprendere la strada delle ripetute, per rendere meno noioso l'allenamento e soprattutto per migliorare la mia potenza ed efficenza nella nuotata. Sto seguendo questo allenamento che ho trovato in rete, che non mi dispiace nemmeno:
300 riscaldamento (50 ra - 50 do - 50 sl per 2 volte)
8 x 50 sl pausa 30'
8 x 100 pausa 1'
400 sl consecutivi
100 do defaticamento
Come vi sembra? Ultimamente avendo ripreso gli allenamenti di corsa(3 a settimana) vado in piscina 1 volta alla settimana; posso tenerlo finché mi stufo o ogni tanto devo variare?
I tempi che riesco a tenere nelle ripetute sono:
50mt in 56" mentre come migliore tempo riesco a fare 43"
100mt in 2'03"
400mt in 9'21"
Sono molto scarso o possono andare bene come tempi considerando che praticamente nuoto da un anno dato che prima la piscina la vedevo col binocolo?

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(5 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Devo esercitarmi un po' a fare la sola capriola finché non giro giusto allora, perché così come la faccio quando spingo sono già a pancia giù. Purtroppo al corso l'istruttore non ce l'ha praticamente fatta provare perché gli altri allievi era un po' troppo in dietro.. Comunque a meno che non debba fare una sparata sui 50m sarà inutile spingersi forte e tirare la subacquea vero?

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(6 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Io lo vedo come un'aggiunta per potenziare le gambe in resistenza. La pellegrini credo possa correre tranquillamente sotto quel tempo, andando però a snaturare l'allenamento di appoggio a quello principale che è in vasca.

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(5 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Mi accorgo ora che ho sbagliato posto per il post. Scusate. Beh se mi aiutate ugualmente.. big_smile

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(5 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Buona sera a tutti, Sono nuovo del forum.
Ho seguito un corso per nove mesi al fine di perfezionare la tecnica e avere resistenza. Prima facevo 25m e dovevo fermarmi, mentre ora nuoto anche un'ora senza fermarmi, tutto a stile. Fuori dal corso ho sempre cercato al compimento della vasca di appoggiarono senza spingere troppo al fine di nuotare il più possibile. Ora tra la voglia di imparare la virata crawl (per il momento mi viene quella a fusillo) e la voglia di buttare dentro un po' di lavori di ripetute mi chiedo cos'è più corretto: non fare la virata, spingere più o meno, fare la virata crawl. Questo in base al tipo di allenamento che sto facendo( vasche o ripetute o esercizi). C'è un accoppiamento che possa aver senso o è sempre bene spingersi "forte" con le gambe? Comunque in un ora faccio un centinaio di vasche.