Argomento: frequenza cardiaca

Salve, ho dei quesiti da porvi
Ho 45 anni e da un anno frequento la piscina del mio paese con cadenza di una volta a settimana; faccio dalle 40 alle 50 vasche, le prime 30 senza mai fermarmi alternando stile rana e libero, impiego circa 20 minuti mentre le altre in maniera più tranquilla con molte pause.
Alla fine delle prime 30 vasche la mia frequenza cardiaca è di circa 120 battiti al minuto
secondo voi va bene? sono in regime aerobico o anaerobico?
La mia frequenza cardiaca a riposo il mattino presto è 55 battiti al minuto mentre nel pomeriggio 70/80
a quale valore devo fare riferimento??
Siccome sono molto magro (53 kg per 1,68 h) vorrei sapere se questo regime è sufficente per irrobustirmi?
Grazie a chi vorrà rispondermi

volo leggero in un brivido caldo, mi perdo nel silenzio e mi sciolgo nell'immenso.
io sono ogni cosa, ogni cosa

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Re: frequenza cardiaca

Per irrobustirsi un pò è sufficiente mantenere una certa attività fisica,come stai già facendo.
Invece per irrobustirsi sul serio bisogna fare lavori di forza con sovraccarico,con pulsazioni molto maggiori;ma è una cosa che assolutamentte non va fatta da autodidatta e richiede invece il supporto di personale competente e preparato;le possibilità di errori (da autodidatta) sono elevatissime e dalle conseguenze molto devastanti.

Le pulsazioni dipendono da tante cose,tra le quali l'età e altri parametri condizionali che si possono rilevare correttamente solo con analisi medico-sportive specifiche.
Direi che data la tua età le 120 pulsazioni corrispondono statisticamente ad una aerobia molto blanda (ma sarebbe molto più utile conoscere quelle che hai alla fine delle prime 20 vasche senza soste) e pur non essendo di alcuna utilità per un irrobustimento concreto,sono invece l'ideale per mantenere una buona condizione cardio-respiratoria;che a sua volta è un requisito irrinunciabile se un domani volessi fare (seguito da un professionista) qualcosa di più impegnativo.

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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Re: frequenza cardiaca

In effetti il mio principale obbiettivo è quello del mantenimento anche se non mi dispiacerebbe irrobustirmi un poco. Mi pare di aver letto da qualche parte che la frequenza massima è data da 220- l'età che corrisponde per me a 175 battiti al minuto. La soglia anaerobica (che mi sembra aver capito è quella raggiunta la quale aumenta la massa muscolare) è dal 60 al 80% della frequenza massima e di conseguenza i miei 120 battiti corrispondono a circa il 70% della mia frequenza massima.
Un'altra cosa, ho notato che il nuoto mi fa bene anche psicologicamente nel senso che mi sento più pronto, più attivo e più sicuro di mè; riesco meglio a combattere l'ansia ed ad affrontare  i problemi della vita.
Puo essere???? penso che sarà difficile per mè abbandonare questa attività !!!

grazie mille per i preziosi consigli

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Re: frequenza cardiaca

Si il nuoto da questi benefici effetti,e non vedo perchè dovresti abbandonarlo.
Circa le percentuali di impegno cardiaco hai fatto un pò di confusione:la formuletta 220 meno età è solo una piccolissima parte dell'equazione ed è molto ma molto indicativa e fallace.
La soglia non è tra 60 e 80 per cento ma è 80% e al di sopra ci sono i lavori più intensi con accumulo di lattato;
invece la resistenza aerobica è 75%,al disotto ci sono i lavori leggeri quali riscaldamento e defaticamento.

Ciao

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Re: frequenza cardiaca

grazie per la precisazione

ciao

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