1 (modificato da LittleSte 02-12-2014 22:30:23)

Argomento: meglio esercizi di tecnica o fare vasche

8vorrei un chiarimeto di un dubbio.
Per affinare la tecnica facviamo un es lo stile è meglio fare tante vasche o esercizi mirati tipo pul fra le gambe e concentrarsi sulle braccia e tavoletta per concentrarsi sulle gambe

questo lo chiedo per questo motivo
sabato sono andato a nuotare e ho fatto esercizi mirati e ho fatto lo stesso ieri,
alla fine di questi allenamenti ero soddisfatto
oggi ho provato a nuotare normalmente ma i miglioramenti fatti non sono riuscito a riportarli nella nuotata normale tornando a fare ad es le bracciate come le facevo prima

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Re: meglio esercizi di tecnica o fare vasche

Per affinare la tecnica devi farti seguire!

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di marina sito web

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Re: meglio esercizi di tecnica o fare vasche

Quando cominciai ad allenarmi con la squadretta della mia piscina, ero un po' disorientato dalla mole di lavoro che facevamo agli allenamenti.
Io mi dicevo: ho appena cominciato, come si può pretendere che faccia tutta questa roba? Che poi comincio a nuotare male!
L'allenatore disse "È necessario costruire una base di resistenza: bisogna che vi sforziate di portare a termine questi lavori con gli 'strumenti' che avete a disposizione. Poi si può cominciare a lavorare sullo specifico".
Va precisato che non si trattava di mille vasche a stile libero: abbiamo sempre fatto lavori molto vari in termini di tecnica, di stili e di ritmi.
Per altro, non ci molla un attimo su un'altra cosa: la concentrazione; ad esempio, ci riprende se durante le serie, perdiamo di vista i tempi di ripartenza, e spesso anche se non teniamo conto di quanto tempo impieghiamo a fare una ripetuta.

Ho parlato di questa cosa con una allenatrice di Roma che ho conosciuto a Livorno, e anche lei mi ha confermato che si tratta di un idea ben fondata, ma mi piace di condividerla con voi qua per sapere il vostro parere.

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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Re: meglio esercizi di tecnica o fare vasche

"Fare tante vasche o fare tecnica ?"
Risposta:
fare tante vasche di tecnica.

Cirone Furioso ha scritto:

L'allenatore disse "È necessario costruire una base di resistenza: bisogna che vi sforziate di portare a termine questi lavori con gli 'strumenti' che avete a disposizione. Poi si può cominciare a lavorare sullo specifico".

Prima la base aerobica poi lo specifico..... vero
Il punto però è che la tecnica non è lavoro specifico,ma lavoro di base.
E la regola è : prima lavoro di base-poi lavoro di resistenza.
Magari si è solo espresso male.
Vero che alcuni sviluppi tecnici necessitano di esercizi difficili i quali necessitano di una certa condizione fisica.
Motivo per cui non è possibile insegnare nuoto senza anche allenare un pò l'allievo.
Ma un conto è lo sviluppo a nuotate più raffinate ed evolute,per il quale la base aerobica è necessaria....altra cosa sono invece la eliminazione di errori e la semplificazione delle nuotate,per i quali la base aerobica conta zero e anzi i lavori aerobici sono proprio perniciosi (consolidamento e automatizzazione di gesti penalizzanti)
Bisogna vedere dunque di quale tipo di sviluppo tecnico si parla,perchè non tutti necessitano di una base aeorbica.
Traduzione:
il lavoro tecnico è perfettamente compatibile e sovrapponibile alla base aerobica;
ma per imparare a nuotare in modo corretto sono sufficienti spazi acqua di dieci metri.

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5 (modificato da Cirone Furioso 07-12-2014 03:29:20)

Re: meglio esercizi di tecnica o fare vasche

In sostanza, mi sa che stai dicendo quello che pensavo anch'io (e correggimi se sbaglio):

se per "lavoro specifico" intendiamo specifico per preparare una certa specialità di gara, allora vale il principio di cui sopra, ovvero che prima bisogna costruire una base di resistenza.

Se per specifico invece si intende che uno non sa ancora nuotare bene, allora scannarsi di allenamenti, non è la priorità.

Mio caso personale: ho nuotato in un corso per una stagione con il mio allenatore, poi, visto il mio entusiasmo, e visto che gli dissi che mi sarebbe piaciuto gareggiare, mi ha proposto di prender parte agli allenamenti master.
Però gli dissi anche che secondo me ero ancora indietro di cottura, e mi aspettavo che mi avrebbe aiutato a colmare le mie lacune.

A onor del vero, non posso negare che se mi vede nuotare male non mi molla un attimo, sebbene io non sia certo l'atleta più gratificante del gruppo.

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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