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Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Per ora faccio solo lunghe distanze, quando ho iniziato a nuotare pensavo di raggiungere un cospicuo numero di vasche di fila per poi partire con gli altri stili alternati.
Va bene secondo te se faccio 50 vasche a crawl di fila per fare il fiato e la resistenza e poi alternare 10 a rana, 10 a dorso, di nuovo 10 a crawl fino a fare un 100-150 vasche tutte le volte??
Oppure devo fare anche degli sprint??
Io vedo che ci sono ragazzi che fanno nuoto libero che partono a fare una quarantina di vasche a crawl poi prendono la tavoletta e fanno le gambe a crawl e rana, poi rifanno crawl poi dorso, gli ho chiesto se seguivano programmi in particolare ma mi hanno detto che improvvisano.
Secondo te che programma devo seguire??? E devo veramente usare la tavoletta per fare le gambe a crawl e rana?
Ciao.....

....io preferisco nuotare....

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52

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

speedo ha scritto:

X Checcha: capisco il tuo problema è una bella noia allora...devi fare attenzione di non mangiare troppi cibi con vitamina A? Se non erro questa vitamina è contenuta in tutti quegli alimenti "colorati" tipo peperoni, albicocche.....giusto?

mah no, a men che non mi mangi ogni giorno una vagonata di cibo contenente vit.A non è un problema, posso mangiare normalmente di tutto... è una cosa diversa però mangiare qualcosa che sia integrato di vitamina A perchè, in tal caso, la quantitià è nettamente maggiore di quella contenuta in 2 albicocche o in 2 carote... forse non succederebbe nulla nemmeno se una volta ogni tanto mi mangiassi le due famigerate cucchiaiate di ovomaltina, però preferisco evitare

X Lele: tranquillo, la tua amata ovomaltina non crea nessun probelma! il problema è solo mio perchè mi trovo in una condizione particolare, ma per le persone "normali" va benissimo smile

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53

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Io sono più per allenamenti sulla potenza, velocità e quindi prediligo fare serie tipo da 200m/300m per più volte....fare sprint, sviluppare potenza e migliorare i tempi.
Alterno comunque anche programmi sulla distanza ma nn così spesso.
L'importante è l'intensità negli allenamenti e non tanto la quantità.
Allenare le gambe a fine sessione è ok: per crawl è meglio farle senza tavoletta perchè sei in assetto più naturale, t distenti con le braccia tese in avanti e muovi le gambe a stile, per la respirazione fai una bracciata e così via. Stessa cosa per gambe a dorso, mani allungate dietro e vai di gambe.
Cmq varia gli allenamenti, non fare sempre gli stessi esercizi ok? Ora son di fretta devo andare...ciao a presto smile

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54

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

ciao lele!!puoi anche integrare dei richiami di gambe a fine riscaldamento,capisco che per alcuni e noioso ogni sessione gambe a fine allenamento...quante sessioni fai di allenamento  a settimana e quanti metri percorri in totale?per darti pareri piùoculati dovrei conoscere questi parametri! :0)

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55

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Ciao Speedo, ciao Marina, dunque io non ho nemmeno il coraggio di chiamarlo allenamento il mio perche' ho iniziato solo un mese fa senza nessun traguardo chiaro sul futuro, nel senso che ho iniziato per uscire da uno stop totale di attivita' fisica di 7 mesi e non pensavo nemmeno di continuare, ho sempre rinunciato quando faticavo a nuotare, invece a sto giro mi sono innamorato e volta per volta ho incrementato di 5 vasche le mie "sessioni". Fino a una settimana fa andavo tutti i giorni ora vado lunedì,mercoledì,venerdì e sabato.
Non ho un programma di allenamento, ho iniziato con 3 serie da 10 vasche di fila, poi 3 serie da 15 e così via fino a fare serie da 50 di fila. Ora pensavo appunto di partire con un programma vario ma non so quale piu' mi si addice.
Chiedo consiglio a voi e a chiunque me ne voglia dare, dunque al momento pratico tutti gli stili tranne il delfino.Siccome ho raggiunto una discreta resistenza volevo passare ad uno step superiore, cioe' voglio progredire, voglio sicuramente passare ad una cosa piu' seria e professionale , prediligendo certo anche la potenza e lo scatto pur non praticando gare agonistiche; ( ho piu' di 30 anni ma sono ancora in forma!! yikes ).
Cosa posso fare la prox volta che scendo in acqua???
Ciao e grassie come sempre

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56

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

caro lele,ho ben troppo pochi elementi per"impostarti"un microciclo o anche una singola seduta...la vasca,è da25 o 50metri?t fermi spesso?

ascolta,prova a dare un'occhiata ai programmi d'allenamento per principianti di questo sito e valutando la tua condizione prova quello che più ti si addice!hai pensato di fare un corso di nuoto master?con un istruttore che ti segue è tutto più facile,inoltre è piu'divertente nuotare in gruppo...per quanto riguarda le gare,nessuno ti obbligherebbe a farne se non t senti pronto!!
facci,sapere...ciaooo

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57

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Ciao Marina...dunque:
-vasca da 25m
-ultima prestazione 3 serie da 40 vasche di fila con pause di 15 secondi tra l'una e l'altra piu' altre 20 o 30 vasche ad altri stili.
-i giorni in cui nuoto sono lunedì,mercoledì,venerdì e sabato, ogni giorno non meno di 100 vasche
-il tempo di percorrenza dei 25m e' di 30 secondi ad una andatura media (questo tempo l'ho calcolato in realta' in una serie di 50 vasche di fila fatte proprio per vedere quanto tempo impiegavo a fare una vasca a crawl)
Li ritengo validissimi gli esercizi del sito, ma devo davvero usare tavoletta e pull boy? Speedo suggeriva di fare anche degli scatti e anche di alternare esercizi di sole gambe a crawl e a dorso.
Io pensavo di fare tipo 50 vasche di riscaldamento a crawl poi iniziare ad alternare altri esercizi, come appunto solo le gambe, poi 100m di scatto a crawl, poi dorso, poi di nuovo scatti non so che ne pensi???
Ciao
Grassie

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58

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

perfetto!!!segui gli allenamenti del sito!!mica male 2500metri per volta!!!comunque,in linea generale,ogni allenenamento dovrebbe avere uno scopo preciso che sia lavoro aerobico,velocità o resistenza...un paio di volte a settimana potresti fare 500 metri di gambe variando gli stili,gli restanti allenamenti,puoi mettere esercizi di gambe,o come richiamo a fine riscaldamento o integrate ad esercizi di analisi!!
tavoletta e pull potresti usarli come non potresti...tanto gli obiettivi quelli sono:o)ottimo secondo me il consiglio di speedo di integrare gli "scatti":tuttavia ricorda sempre che la velocità bisogna attivarla gradualmente...mi spiego meglio.è sconsigliato fare uno scatto da50 metri"improvvisamente"...meglio,per esempio fare una cosa del genere:12,5veloce e 12,5 lento(4serie)25veloce,25lento(2serie)e poi dopo un adeguato recupero finalmente il 50!!la frequenza del cuore deve salire gradualmente e deve scendere gradualmente...infatti dopo un lavoro di velocità si suole nuotare"lungo"almeno200metri,al fine di ripristinare gradualmente la frequenza cardiaca...50 vasche corte di riscaldamento,mi sembrano un po'tanti...tieni conto che500metri o 800 se integri il lavoro di analisi o di gambe vanno bene ec comunque è poco allenante fare i primi 1200metri allo stesso ritmo,dato che nell'allenamento la differenza la fa la variazione dei ritmi e dei recuperi,oltre ovviamente la varietà del lavoro...spero di averti dato un idea,più o meno vaga,di come sia impostato un allenamento...anche quelli validissimi di questo sito,se li guardi attentamente,capisci subito che si segue una programmazione ben precisa!!!se hai altro da chiedermi,sono quì!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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59 (modificato da Lele 18-03-2008 13:04:29)

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Ciao, dunque questa sera parto con un programma del nuoto libero, solamente che non so esattamente quale. Cioe' ora che sono abituato a fare 2500m a sera devo partire col programma da 1300 o posso partire con uno tipo 1700? (certo e' che io faccio 2500m pero' tutti alla stessa andatura me ne rendo conto).
Poi, nei programmi sono descritte le ripetute con pause di 30 secondi tra l'una e l'altra, ma io le devo affrontare come mi spiegavi tu Marina, partire 12,5 veloce poi 12,5 lento, poi 25 veloce e 25 lento e poi 50 veloce, o questa cosa serve solamente per portare su i battiti cardiaci per poi iniziare gli scatti??
Non so esattamente come gestirmi.
P.S. Sono costretto a saltare il delfino in quanto non l'ho mai fatto yikes
Attendo suggerimenti, grazie mille.
Non vorrei essere tedioso ma cercare solo di applicare gli esercizi al meglio, senza disperdere le energie inutilmente.
Grazie ancora
Ciaoooo

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60

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

cero!puoi partire con un allenamento da 17oo e vedere come va...potresti partire subito con uno da1950 ma meglio di no come prima volta alle prese con un allenamento"organizzato"in quanto potresti trovarti spaesato a dovere gestire ritmi diversi e vari dal momento che sei solito nuotare sempre con la stessa andatura!12,5veloce e 12,5lento,25veloce,25lento e il 50 veloce è un esempio di attivazione della velocità massima,che volevo essere certa che sapessi che si attiva gradualmente.in altre parole:non è conviniente nè per la performance tantomeno per l'organismo passare da un lavoro"lungo"ad1scatto"sparato"alla massima velocità!!
sicuramente con gli allenamenti del sito ti troverai bene e sempre meglio,è solo una questione di abitudine!
quanto al delfino che non hai mai fatto,è un po'difficile da imparare da soli...
è giusto,dal momento che nuoti da solo di volere essere certo di non sbagliare allenamento!
aspetto tue notizie!buon allenamento!

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61 (modificato da Lele 18-03-2008 17:04:44)

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Grazie Marina dei consigli.
Stasera provero' il programma da 1700 vedo un po' come mi trovo, domani ti faccio sapere.....

....io preferisco nuotare....

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62

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Ciao Lele, ciao Tutti
Vedo con piacere che ci stai prendendo gusto. Forse è giunto il momento per te di entrare in un gruppo Master? Sai com’è… finchè si nuota “lungo” e aerobico non ci sono problemi, ma quando si comincia a “pigiare sull’acceleratore”, credo sia meglio farsi seguire in vasca da un Tecnico. Per quel poco che comincio a capirne, la programmazione degli allenamenti nell’arco del mese e dell’intero anno è molto importante. E' una scienza quasi esatta, volta a sviluppare con tecniche e tempistica ben precise parametri altrettanto precisi. Il “fai da te” può nella migliore delle ipotesi essere inutile, nella peggiore (che non ci auguriamo) controproducente. Sono sicura che ti troverai bene.
ciao ciao

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63 (modificato da Lele 19-03-2008 08:37:55)

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Ciao Marina, ciao Michiw, non so, ieri ho avuto la prima delusione dopo poco piu' di un mesedi nuoto sad, fino ad ora ho sempre fatto fondo, ultima prestazione 3 serie da 40 con intervalli di 15 sec, e fin qui tutto splendidamente, nessuna grossa fatica e soprattutto gran fiato. Ieri volevo fare il programma da 1700 poi al lavoro sono scappato perche' in ritardo senza prendere su il programma allora ho un po' improvvisato, ho fatto 4 a rana e 10 a crawl per scaldarmi poi ho fatto qualche scatto come mi suggeriva marina, 12.5 veloce, 12.5 lento, 25 veloce, 25 lento poi 50 veloce,50 lento. Poi ho fatto un 25 solo gambe a crawl (con molta fatica per altro, mi muovevo di un millimetro all'ora pur non soffrendo di un calo di gambe tongue ) dopo di che ho ripreso a nuotare a crawl ma la respirazione non andava, non ero assolutamente stanco a livello fisico sentivo la presa in acqua molto bene, non riuscivo a fare piu' di 10 vasche di fila senza fermarmi.
Sono rimasto un po' deluso devo dire la verita', forse essendo la prima volta che facevo scatti devo abituarmi alla respirazione a al carico diverso.
Sia ieri che questa mattina se faccio un respiro profondo mi viene da tossire e sento un po' di pesantezza nei polmoni.
Stasera faccio di nuovo del fondo poi la prox volta ancora scatti fino a che non mi ci abituo che dite?
Alterno una volta fondo una volta scatti e gambe a crawl e dorso.
Spero sia solo perche' mi devo abituare allo scatto,certo probabilmente dovrei essere seguito da qualcuno ma a mio avviso gli insegnanti della mia piccola piscina non sono molto professionali, non so e' solo una impressione.
Forse non ero in giornata,prima andavo tutti i giorni, sabato la piscina era chiusa così ho dovuto fare uno stop di 3 giorni e sono troppi, dai aiutatemi a trovare altre scuse wink....uffa sono davvero dispiaciuto...ah ecco ne ho una buona..forse sono troppo vecchio yikes....
Ciao a tutti e buone vasche!!!!!!

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64

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

ciao lele!sono pienamente d'accordo con michiw...l'allenamento è una scienza che va affidata a gente competante...finchè nuoti"lungo"il problema non si pone,ma quando inizi a forzare cominciano i problemi.pertanto ti consiglio di farti seguire,una squadra master sarebbe ideale,anche sul piano"ludico"...se gli istruttori della tua piscina non ti fanno affidamento,non puoi andare in un altra?
io ti consiglio di lasciare perdere il "fai da te"ed insistere con gli allenamenti strutturati del sito!è solo una questione di abitudine,devi prendere ritmi diversi da quelli a cui sei abituato e ci vorrà un po'di tempo!non hai bisogno di scuse,una giornata "no"d'allenamento capita a tutti,sopratutto all'inizio!nuota sereno e sopratutto non mollare!aspettiamo tue notizie!ciauuuu

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Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Caro Lele,
Non voglio scoraggiarti ma… a naso il tuo programma “improvvisato” fa acqua.
Da quello che hai raccontato hai fatto per la prima volta mezza (non una intera) “scaletta di resistenza alla velocità” e hai completato, giusto per finire di tirarti il collo, con un lavoro di gambe! (Amici Tecnici correggetemi se sbaglio). Complimenti per essere sopravvissuto!;)
Non voglio dire che hai sbagliato tutto perchè non ho le basi per affermarlo ma soltanto che questi "lavori" vanno eseguiti con un'attivazione e dei recuperi adeguati al livello tecnico dell'atleta, livello che solo un Tecnico è in grado di valutare oggettivamente, a meno che l'atleta non sia MOOOLTO esperto e ben documentato... Forse qualcosa è andato storto nell'attivazione, forse i recuperi erano insufficienti, forse non hai fatto "defaticamento" (certo un lavoro di gambe dopo mezza e sottolineo mezza, scaletta di resistenza alla velocità! E' naturale che dopo abbia avuto problemi con la respirazione) O forse la tua tecnica necessita di qualche aggiustamento. Scusami se sembro dura ed intransigente ma, se vuoi progredire divertendoti non improvvisare con la velocità.
Non disperdere il tuo entusiasmo e soprattutto non mollare…  unisciti ad un gruppo master wink
ciao ciao

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66

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

OHILALAAAA....

Facileeeee.....

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67

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Sbaglio o forse ho letto il nome di quella..."sfaticata"...di MICHIW??? Non credere di passare inosservata...eh...eh...eh.

Facileeeee.....

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Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

ciao lele!!come è andata stasera?sei riuscito a fare tutto l'allenamento?

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69 (modificato da Lele 20-03-2008 09:17:03)

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Ciao Marina, ieri sera ho fatto il programma da 1300 e ti devo dire che mi sono trovato bene a parte naturalmente la serie di 4x75 stile libero alla velocita' B1, non ho mai fatto scatti e anche se relativamente corto questo mi ha dato un po' di problemi di respirazione, 50m li reggo dopo vado un po' in debito di ossigeno, ma credo che piano piano aumentera' il mio fiato.
Io ho letto un po' le tipologie di velocita' pero' faccio un po' fatica ancora a capire quale deve essere la velocita' di esecuzione, mi sono basato si sulle pulsazioni, tipo le 4 serie a crawl da 75m le ho fatte a 160bpm come nel programma ma ho ancora qualche dubbio sulle velocita' da applicare agli esercizi.
Sai nella teoria dice che ad esempio il B1 e' il limite anaerobico senza che si produca acido lattico ed e' un po' difficile da verificare, comunque mi basero' sulle pulsazioni al minuto, ieri ad esempio sono arrivato a 160/170bpm senza essere proprio al mio max.
Comunque sono rimasto contento ho deciso di usare ancora un po' il programma da 1300 fino a che non lo faro' con piu' facilita' e poi passero' a quelli successivi che ne dici?
Ho un altro problemino, e cioe' ho iniziato a praticare correttamente il crawl seguendo i consigli di questo fantastico sito ed ora sento veramente molto la presa in acqua e mi sento piu' filante anche se non perfetto naturalmente, dovrebbe esserci qualcuno che mi guarda da fuori; io respiro ad ogni bracciata e sempre dallo stesso lato (il sinistro) e quando mi giro, con il braccio destro faccio leva proprio per uscire un po' dall'acqua, ho provato a respirare ogni 3 ieri ma a respirare dal lato destro faccio un po' piu' fatica perche' facendo leva sul sinistro quando respiro da destra non ho la stessa forza del braccio destro, cosa mi consigli?
Inoltre, siccome vado 4 volte a settimana, pensavo di alternare il programma di scatti e fondo a velocita' costante che ne pensi?
Ciaooo e grazie come sempre.......

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70

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Bravo Lele!!! Visto la tua grande passione per il nuoto e l'impegno che ci metti, ti consiglio di entrare in una squadra master!!!

Sarai seguito e avrai la possiblità di migliorarti un sacco!

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71

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Ah...respirazione ogni tre bracciate, all'inizio dovrai abituarti col nuovo movimento e a far fiato...ma è meglio....:)

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72

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

penso che il tuo problema è la tecnica di respirazione a stile libero...tempo fa elisa ha aperto un adiscussione"odio lo stile libero"in cui le diamo consigli per ovviare a questo problema...l'ideale sarebbe respirare a 3,in realtà tu respiri ogni2!non ogni bracciata!un altro problema per te è che non hai riscontri da parte di un'istruttore che ti guardi!per quanto riguarda le intensità,io consiglio sempre di arrivare ad una sensazione da sentire mentre nuotate...ottimo che ti prendi le pulsazioni,ma puoi prenderle solo alla fine di ogni vasca.invece, avere sensazioni di riferimento,ti permette di"aggiustarti"anche mentre nuoti(forzare o rallentare)senza necessariamente dovere terminare la vasca!avere allenamenti deversi va bene,ma nuotare per tutto l'allenamento alla stessa intensità ti dà solo capacità aerobica che comunqua hai mille modi di allenarla nuotando!meglio dare all'organismo stimoli diversi,secondo la mia esperienza,poi,se vuoi nuotare una volta la settimana"lungo"sei liberissimo di farli,male non ti farà...è solo poco allenante per gli obiettivi che scrivi di esserti posto!!se non riesci ad associare una sensazione ad un parametro(A1,A2,etc...)basta dirlo che ti aiutiamo!come vedi,era solo una giornata "no"quella di cui parlavi!con un po'd'abitudine si riesce...per risolvere i problemi a stile avresti bisogno di esercizi di analisi a tempesta!!te ne posso consigliare,ma da solo non è facile...come vedi,non sappiamo più come dirtelo di iscriverti ad una squadra master!almeno un pensierino puoi farcelo...sono sempre a tua disposizione!!buone vasche!!

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Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

ah,dimenticavo,se non t senti pronto per passare al programma successivo,puoi continuare col programma che stai seguendo ancora un po'!!!!!!

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74

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Ciao lele ciao a tt e scusate la latitanza smile nuovo lavoro...
Scusate ma mi sembra che stiate facendo un bel fritto misto (visto che si parla di pesci smile )
Lele consiglio spassionato e favore personale...faresti un passo indietro e lasceresti perdere un attimo l'agonismo (che è in fondo allo spirito di ogni uomo) ?...hai iniziato un mese fa nn è possibile che ti sia impadronito della tecnica... capisco lo spirito agonistico ma qua c'è bisogno di tecnica, di sensibilità in acqua, di "allenamento di resistenza" che acquisisco soltanto dopo un paio di mesi... Lele cerca di fare un corso recupera solidi elementi di tecnica in un bel corso di nuoto, i consigli dei colleghi sono tt più o meno utili ma a mio avviso fuorvianti ...nn sei grande anzi a 30 anni hai una buonissima età per iniziare a nuotare seriamente... un bel corso molto tecnico, fiato e poi fra un anno si pensa alle gare....qui nel forum qualcuno ha detto che il nuoto da tanto ma chiede anche tante a volte troppo...nn si improvvisa niente e prima di pensare a A1 B1 e velocità e scalette di velocità (?) pensa a sentire l'acqua e nuotare bene
Ciao Marci

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75 (modificato da Lele 20-03-2008 13:38:04)

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Ciao Marina, ciao Speedo, grazie per i tanti consigli, mi sento veramente appagato a discutere con voi, a porvi domande ed a ricevere tempestivamente le vostre risposte e i vostri consigli.
Il consiglio che tutti mi date di iscrivermi ad un corso master lo ritengo ideale, solamente che sono molto pigro cioe' avendo la piscina sotto casa appena rientro dal lavoro preparo la roba e a piedi la raggiungo in un baleno, quindi e' prettamente un fatto di comodita' non esclusivamente solo di pigrizia dai!! tongue
Sono perfettamente cosciente del fatto che se fossi seguito farei  molti miglioramenti ma in cuor mio pensavo anche di poter fare molto da solo (intanto ho anche cambiato l'impostazione del mio crawl seguendo i consigli del sito big_smile ).
Adesso inseriro' nel mio programma la respirazione a 3.
Una curiosita', ma e' normale quando ci si gira per respirare di fare piu' forza con il braccio opposto alla respirazione per riuscire a respirare un po' meglio??? Ed e' normale farlo piu' con il braccio destro piu' forte del sinistro??
Cioe' deve essere il tutto piu' fluido  e non ci devono essere spinte per girare la testa e respirare???
Grazie come sempre ragazzi/e!!!!

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