ippocampo ha scritto:Stefano, scusa se ribatto sullo stesso punto, ma io ho a che fare con molti principianti del delfino e nessuno di loro riesce ad uscire con le braccia fuori dell'acqua e quindi fanno il recupero strascicandole sull'acqua frendando, manca poco e vanno all'indietro! Ma a te non capitano questi casi? E cosa fai?
Io riesco a fare uscire le braccia (belle diritte) anche ai bambini di sei anni,di solito subito ai primi tentativi,perchè il delfino è lo stile più facile da insegnare.
Naturalmente bisogna dare gli input giusti prima del tentativo:io raccomando di immaginarsi di essere una barca che deve procedere nel mare calmo,senza dondolare su e giù,senza muovere nè piegare le gambe (oppure farle a crawl),senza assolutamente provare a respirare e senza piegare le braccia per alcun motivo.
Dicendo (e poi assicurandomene) di prendere l'acqua e di accompagnarla piano verso la pancia e poi gettarla fuori molto forte,non verso il soffitto,bensì lateralmente,cioè destra e sinistra.
Poi mostro il movimento corretto.
Eventualmente li prendo fuori dall'acqua e guido il movimento lentamente IMPEDENDO ogni tentativo di extrarotazione delle mani,che interromperebbe il ritorno balistico delle braccia.
Al primo tentativo mi assicuro che:
1 NON respirino mai,quattro o cinque bracciate in apnea e l'esercizio è completo.
2 che non dondolino su e giù
3 che (quindi) non producano un movimento circolare e verticale verso il fondo,ma lineare.
4 che spingano piano verso la pancia e forte nell'uscita,senza tuttavia fare alcuna pausa.
Proprio stasera l'ho proposto ad un gruppo di adulti di terzo livello,cioè non ancora in grado di fare comodamente una vasca a crawl o a dorso senza farsi venire le palpitazioni,eppure me lo hanno fatto tutti correttamente al primo tentativo,otto su otto.
Osserva i tuoi allievi che non riescono a fare uscire le braccia (o che le piegano),sicuramente commetteranno uno dei seguenti errori,causa diretta della situazione:
respirano e si mettono in piedi (piegano le gambe)
scavano troppo a fondo con le braccia
mettono troppa forza in ingresso,per cui non ne hanno più per lanciarle fuori
ruotano le mani nel momento della spinta,ed escono con i gomiti piegati
Elimina l'errore primario e vedrai che le braccia escono distese.
Se ancora non bastasse,mettili a pancia sotto su una tavoletta e fagli fare le bracciate doppie come i surfisti a caccia dell'onda:togliere parte del corpo dall'acqua diminuisce il carico della spinta di braccia e risulta possibile anche per i meno forti.
Ciao
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