No un momento,facciamo chiarezza.....
non devi assolutamente preoccuparti per tutte le cose che hai detto,infatti un buon allenatore non deve assolutamente mettersi a dare un milione di informazioni ai suoi atleti,perchè altrimenti questi poi nuotano con la calcolatrice in tasca per cercare di organizzare tutti gli input ricevuti.
Dunque il fatto che la tua allenatrice non ti abbia fornito tutte in una volta le indicazioni che ci scambiamo qui,non significa assolutamente nulla.
Invece è probabile,se è vero che vale il suo brevetto,che lei ti osservi giorno dopo giorno cercando di valutare la tua nuotata su di un piano superiore di osservazione,cioè quello di azione,cercando di asssicurarsi non tanto che tu metta la mano (o le unghie) al posto giusto,ma che tutto il tuo corpo sia in grado ( o meno) di organizzare un determinato movimento sulla base di determinati requisiti,e che di conseguenza cerchi poi di svilupparli al meglio dando UNA SINGOLA indicazione alla volta,quella che ritiene prioritaria sulle altre.
Anzi ti consiglio di non incaponirti troppo sui mille particolari che puoi apprendere qui,perchè non è detto che nonostante l'esattezza di queste informazioni queste non siano ancora qualcosa di inadatto a te,e che questo non ti peggiori la nuotata rendendola artefatta e farraginosa.
In seconda istanza,tutte le cose che vengono dette da noi o da altri sul sito non è che siano l'acqua santa,infatti il nuoto è in continua evoluzione,dunque che un allenatore la veda diversamente da un altro sull'angolo di ingresso del tuffo,o su altri mille piccoli particolari è perfettamente normale.
Uno dei due avrà (forse) certamente ragione,ma l'altro non diventa un cattivo allenatore solo perchè si è perso o ha dimenticato un particolare raccontato ad un congresso,o divulgato sui testi più recenti di didattica.
Ci sono certamente istruttori indegni,tra gli allenatori è già più difficile visto il culo che occorre farsi per prendere il brevetto (e ti garantisco che ho visto sessioni d'esame con tasso di promossi di circa il 40 per cento) ma è sempre possibile;ma mi sembra che tu ti stia fasciando la testa troppo presto.
Dai fiducia alla tua allenatrice,che magari in vasca ne ha decine di nuotatori e deve cercare di razionalizzare il tempo in modo da dare a tutti quello di cui hanno bisogno,senza scrivere trattati di idrodinamica ad ogni lezione.
Ciao
---
programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)