776

Re: delfino

Grazie Stefano. Oggi ho provato a concentrarmi sull'esecuzione della bracciata come l'hai descritta e mi sembra di aver migliorato nettamente rispetto ai primi tentativi.
Proseguo con l'ABC di questo bellissimo stile, seguendo gli esercizi e la progressione che avete più volte raccomandato in questo utilissima discussione. Spero, seppure in auto-apprendimento (forzato dato viaggio molto per lavoro e non riesco a seguire un corso "regolare", anche se mi piacerebbe), di riuscire a mettere insieme una nuotata decorosa prima o poi...
Ciao e grazie ancora!

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Re: delfino

Bene,se viaggi e non puoi iscriverti ad un corso regolare,puoi provare a prendere qualche lezione privata ogni tanto qua e la....
sempre meglio di niente.
Imparare da soli a nuotare è una cosa possibile solo in via teorica;in pratica è impossibile,perchè il corpo compensa e non trova mai la via migliore,ma la più comoda.

Ciao

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778

Re: delfino

stefano '62 ha scritto:

Imparare da soli a nuotare è una cosa possibile solo in via teorica;in pratica è impossibile,perchè il corpo compensa e non trova mai la via migliore,ma la più comoda.

Io, senza un allenatore (a volte duro) non riesco a combinare niente.....da solo lazzaroneggio....

Se ci credi....nell'acqua puoi volare.

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779

Re: delfino

Concordo, tanto più che ci terrei (nel mio piccolo ovviamente!) ad essere il più a posto possibile sul piano tecnico.
Grazie ancora,
SR

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780

Re: delfino

ho una domanda che mi frulla nella testa da molto tempo.. vedendo le gare di phelps non vi sembra che lui prenda l'acqua "a pugni" ????

se gettassi su di un piatto della bilancia tutto ci

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781

Re: delfino

no,guarda come lavora sott'acqua!ovviamente in velocità strappa in trazione...

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di marina sito web

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782 (modificato da rebutia 04-09-2010 10:21:38)

Re: delfino

Non ho ancora ben capito se nella fase subacquea del delfino bisogna andare molto sotto (Phelps ,Mysty Hyman) oppure restare appena appena sotto .....io delle due preferisco la seconda....mi sembra di spiattellare meglio....boh....forse sono impressioni...cmq tra pochissimo riprendo l'attività agonistica....i motori sono belli lubrificati....pronti ad accendersi (non li ho mai spenti!).Quest'anno la parola d'ordine è delfino e 100 misti con 200 misti verso fine stagione con società nuova e allenatore d'eccellenza....molta acqua è passata dal mese di frebbraio quando ho inizato seriamente con il delfino...oh mio ....... ,quanti chilomentri ho nuotato...mi hanno fatto solo bene ...

Se ci credi....nell'acqua puoi volare.

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Re: delfino

Meglio andare in linea retta,beccheggiare comporta sempre un mare di problemi molto difficili da gestire anche per un nuotatore professionista.
Andare a fondo con la testa è un errore.

Ciao

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784

Re: delfino

Negli esercizi di sole gambe è meglio farli con bracciata a rana o con un braccio alla volta ?O forse alternarli tutti e due ?Preciso che la bracciata a delfino la faccio a parte con il pull buoy perchè ho iniziato da poco ad apprendere questo bellissimo stile.Ciao

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785

Re: delfino

sono esercizi diversi,tutti validissimi:alternali smile

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786

Re: delfino

Ciao a tutti, davo una ripassatina alla discussione, poichè come ogni anno il mio delfino è lentissimo! Da un pò di tempo, piuttosto che fare la bracciata a "buco di serratura" la faccio con le braccia dritte e spingo sotto la pancia, non che mi trovi bene ma almeno evito di piegare i gomiti...volevo porvi una domanda: da poco ho provato ad usare le palette per la bracciata delfino, e ho notato che se non la fai proprio bene si inceppa il meccanismo, solo che rispetto ad un pò di tempo fa qualche bracciata riesco a farla, secondo voi può essere molto dannoso o mi può aiutare? Abitualmente uso delle palette che prendono tutta la mia mano ma fatico tantissimo e non arrivo a fine vasca(perchè gli altri sono più veloci..), che tipo di palette sono adatte? Grazie ciao smile

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Re: delfino

Le palette a delfino ?
Le consiglierei solo a qualcuno cui ho già accertato una tecnica molto più che ottima.

Che vuol dire così eviti di piegare le braccia,che fai dei cerchi perfetti verso il fondo ?
Le braccia devono spingere verso dietro,e per farlo le articolazioni lavorano e i segmenti delle braccia cambiano continuamente posizione.
Anche la storia del buco della serratura non mi piace,come la storia della esse o della zeta di zorro.....il rischio è che le braccia invece che spingere acqua facciano i disegnini.

Torno a ripeterlo,la passata subacquea a delfino è identica a quella a crawl (solo che è doppia) e a quella a rana subacquea.
Si prende l'acqua e la si spinge verso i piedi....punto.
Vero che la forma migliore è quella con la mano e l'avambraccio che vanno subito a cercare acqua verso fondo-fuori-dietro rispetto ai gomiti,poi vanno verso la pancia e poi spingono in linea retta verso i piedi;ma il modo per trovare quella più adatta a noi è fare tante diversificazioni,provando a passare più larghi o più stretti,più alti o più fondi,e cosi via;l'unica cosa che non deve cambiare,è che dalla pancia in poi si spinge DIRITTO.
Invece cercare di fare con estrema precisione un certo angolo o una certa traiettoria,come se ci fosse la formulina magica da scoprire per eseguire la spinta perfetta è assolutamente inutile.
Pensate solo a questo:prendo l'acqua e la spingo.

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Re: delfino

nemo88 ha scritto:

Ciao a tutti!!!
Innanzitutto volevo fare i miei complimenti per il sito e il forum dedicato ad uno sport meraviglioso come il nuoto.
Questo è il mio primo messaggio che lascio e spero di non aver scelto la sezione sbagliata per parlare dei miei problemi con il delfino.
Premesso che ho seguito per vari anni lezioni di nuoto conseguendo il sesto brevetto, oggi mi ritrovo a fare nuoto libero e a no avere un'adeguata resistenza nelle bracciate delfino.
Mi spiego meglio.
Quando incomincio a fare la prima vasca a delfino riesco a farla bene fino a 50 metri (massimo 100 metri nei periodi di forma) poi non riesco più a sollevare le braccia (le sento stanche e pesantissime).
La domanda che mi pongo è la seguente:
Esiste qualche esercizio per migliorare la resistenza delle braccia nello stile delfino (in modo da poter nuotare a delfino per almeno un 200 metri senza fermarsi per colpa delle braccia stanche)?
Nella mia ignoranza in materia pensavo che se mi alleno un giorno la settimana facendo non so 2.000 metri di vasche dorso dovrebbe migliorare la resistenza delle braccia.
Spero di essere stato abbastanza chiaro nell'esporre il mio problema.
Attendo con ansia una vostra risposta.
Grazie.
Ciao!!!

Se fai metri a dorso la resistenza la fai a dorso,non a delfino.
Mi dispiace tanto,ma il modo per fare la resistenza a delfino,è soffrire a delfino,non a dorso nè rana nè altro.
I 2000 metri dunque li dovresti fare a delfino (lo facevo ogni giorno in giugno....da morire),naturalmente con frazionamenti vari.
Però ci sono dei sistemi per alleggerire le prime fasi del lavoro,tipo fare ripetute (da 50,75 100) dove si piazza il delfino all'inizio e poi alla fine,ma la morale è sempre quella:se non piazzi le nuotate a delfino nei momenti in cui sei stanco,la resistenza specifica non si sviluppa.
Dunque per esempio 3 x (12 x 50\10") facendo mezza vasca a delfino,25 a stile e ultima mezza ancora delfino.
Oppure nuotare per 800 metri filati facendo 25 stile e 25 delfino (oppure 50 delfino)
Oppure ripetute da 100 delfino con riposo a decrescere da una seduta all'altra.
Prova a dare un'occhiata alla discussione per l'allenamento dei 200 stile,i prinicpii di allenamento sono gli stessi.

Ciao

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789

Re: delfino

ieri il mio allenatore poco dopo il riscaldamento fa "vabbè ragazzi.. 400 misti"! noi "cosa?!?!?!" fino a 75 metri si andava bene, poi l'ultima parte dell'ultimo 25 ce la siamo fatti sott'acqua perchè non ce la facevamo più! quando sono tornato a casa mi sentivo nettuno =P è stata la prima volta nella mia "lunga" carriera natatoria!!

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Re: delfino

Eh si,farsi un cento metri a delfino non è da tutti (figuriamoci poi seguito da altri trecento metri misti),se non si è abituati o preparati è facile andare letteralmente a fondo,con pulsazioni a 1000.

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791

Re: delfino

stefano '62 ha scritto:

Le palette a delfino ?
Le consiglierei solo a qualcuno cui ho già accertato una tecnica molto più che ottima.

Che vuol dire così eviti di piegare le braccia,che fai dei cerchi perfetti verso il fondo ?
Le braccia devono spingere verso dietro,e per farlo le articolazioni lavorano e i segmenti delle braccia cambiano continuamente posizione.
Anche la storia del buco della serratura non mi piace,come la storia della esse o della zeta di zorro.....il rischio è che le braccia invece che spingere acqua facciano i disegnini.

Torno a ripeterlo,la passata subacquea a delfino è identica a quella a crawl (solo che è doppia) e a quella a rana subacquea.
Si prende l'acqua e la si spinge verso i piedi....punto.
Vero che la forma migliore è quella con la mano e l'avambraccio che vanno subito a cercare acqua verso fondo-fuori-dietro rispetto ai gomiti,poi vanno verso la pancia e poi spingono in linea retta verso i piedi;ma il modo per trovare quella più adatta a noi è fare tante diversificazioni,provando a passare più larghi o più stretti,più alti o più fondi,e cosi via;l'unica cosa che non deve cambiare,è che dalla pancia in poi si spinge DIRITTO.
Invece cercare di fare con estrema precisione un certo angolo o una certa traiettoria,come se ci fosse la formulina magica da scoprire per eseguire la spinta perfetta è assolutamente inutile.
Pensate solo a questo:prendo l'acqua e la spingo.

Grazie questa del buco della serratura è una mia fissa, la storia dei disegnini l'avevo sospettata anch'io...quindi niente palette a delfino a me va benissimo visto che non penso di farlo neanche lontanamente bene! La spinta verso i piedi mi è nuova..io le mani le tengo con i pollici rivolti verso le gambe e spingo l'acqua fuori alla fine della bracciata, ora provo a spingere verso i piedi, se funziona spingo anche verso il soffitto..grazie big_smile

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792

Re: delfino

stefano '62 ha scritto:

Pensate solo a questo:prendo l'acqua e la spingo.

Esattamente come se davanti a te ci siano due immaginari incavi nell'acqua,tipo quelli che vi sono nel bagno per porre le saponette o due maniglie dove infilare le mani e "fare leva" per prendere l'acqua e darsi la spinta.

Se ci credi....nell'acqua puoi volare.

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793

Re: delfino

stefano '62 ha scritto:

Eh si,farsi un cento metri a delfino non è da tutti (figuriamoci poi seguito da altri trecento metri misti),se non si è abituati o preparati è facile andare letteralmente a fondo,con pulsazioni a 1000.

però ce l'ho fatta! smile

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794

Re: delfino

rebutia ha scritto:
stefano '62 ha scritto:

Pensate solo a questo:prendo l'acqua e la spingo.

Esattamente come se davanti a te ci siano due immaginari incavi nell'acqua,tipo quelli che vi sono nel bagno per porre le saponette o due maniglie dove infilare le mani e "fare leva" per prendere l'acqua e darsi la spinta.

Grazie, metto subito in pratica big_smile

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Re: delfino

Mi rivolgo a Stefano, non per mancanza di fiducia in Maria Pia, ma perchè ne abbiamo parlato al mare.
Sento di aver completato il percorso solo braccia in apnea e con pull, adesso mi sento più sciolto e agile nei movimenti e riesco ad accennare (col pull) la doppia gambata.
Il prossimo passo è lavorare solo gambe? Non sò: 6-8 vasche solo gambe e poi farne altre 2 a delfino completo o devo proseguire con solo braccia?

Ciao a tutti

1) AUT DISCE, AUT DISCEDE
2) Azzoppare il cavallo pensante....questo

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796

Re: delfino

ora cerca la continuità della bracciata le gambe l'ultima cosa....vediamo se è d'accordo pure stefano!

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Re: delfino

Grazie Stella. Penso che Stefano concordi.

PS: tu lo sai che ti voglio un bene dell'anima, vero?
Un bacio grande anche da Chiara big_smile

1) AUT DISCE, AUT DISCEDE
2) Azzoppare il cavallo pensante....questo

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Re: delfino

Si concordo assolutamente con Marina,però devo chiarire un punto che può generare confusione.
Dare la precedenza alle braccia e alla loro continuità,significa che NON bisogna avere fretta di inserire le gambe sulle braccia.
Però cominciare a lavorare separatamente anche sullo sviluppo delle gambate si può ed è pure consigliato,altrimenti al momento buono come faremo ad inserire le gambate per costruire la nuotata completa ?

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799

Re: delfino

bisogna inserire le gambe da subito ma senza cercare le due gambate al posto giusto altrimenti si bloccano lel braccia avanti...
volevo dire questo e chiedo scusa se ho fatto confusione!!che ben vengano pure esercizi di braccia delfino con gambe a rana e a stile..
ciao mario!un bacio a te a alla piccola! big_smile

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800 (modificato da Lele 19-10-2010 08:32:57)

Re: delfino

Ciao Marina ciao Stefano.
Ieri ho fatto per la seconda volta un programma master da 2800m e mi sono trovato bene, l'unica cosa c'erano due serie da 50m nei 4 stili, il delfino non l'ho mai praticato anche se non sono affatto goffo ma non c'è fluidità e manca il sincronismo per essere efficace ed evitare di disperdere energie inutilmente. Ho deciso che dedicherò un intero giorno a settimana alla tecnica del delfino e per ora fino a che non lo imparo lo escludo dagli scatti,almeno quelli in fase anaerobica, pensavo di partire col riscaldamento, passare alle gambe a delfino in superfice sulla pancia e sulla schiena (per imparare a muovere il bacino,andando piano cercando la fluidità del corpo) per poi passare allo studio separato di braccia e gambe con pull boy (o tavoletta ?).
Pensavo di mettere il pull boy ed eseguire solo il movimento di braccia per un discreto numero di vasche con le dovute pause naturalemte, poi sempre con il pull boy fare solo gambe.
Può andare bene o c'è un iter migliore da seguire?
Mi potete suggerire qualche esercizio per imparare bene le due cose e metterle poi assieme, considerando che parto ad impararlo adesso?
Ci sono esercizi anche per imparare il movimento di immersione del corpo quando si esegue la presa in acqua? Io lo vedo come nei cartoni animati o nei film dove si vedono quei dragoni che si immergono e riemergono con quel movimento ondulatorio fantastico smile
Grazie come sempre
Ciao smile

....io preferisco nuotare....

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