Piccola news, se a qualcuno può interessare...
La dottoressa di pneumologia ci ha parlato di uno studio sulle reazioni patologiche respiratorie che manifestano i nuotatori nelle piscine clorate. Intanto ha sottoloneato che ancora non si è capito se le reazioni sono di tipo irritativo o di tipo allergico. I composti tossici sono, come si è già detto, i composti organici che il cloro forma a contatto con urine, sudore, ecc... dei nuotatori. La cosa che mi ha colpito e che volevo condividere è che questi composti sono gassosi. Lo studio ha posto a confronto gli atleti palermitani che nuotano nella vasca esterna dell'olimpica con atleti d'elite norvegesi costretti invece a nuotare sempre al chiuso. Ebbene, i nostri atleti non manifestavano i segni patologici cui invece vanno incontro moltissimi norvegesi (si parla di nuotatori che si allenano anche 8 ore al giorno). Il motivo è che la vasca palermitana è scoperta e quindi questi gas tossici sono diluiti e spazzati via dai normali movimenti dell'aria.
Quindi. Più che cercare una piscina con poco cloro (come avevo suggerito qualche post fa) è più opportuno cercare una piscina ben areata, possibilmente all'aperto.
I problemi respiratori dei nuotatori a quanto pare sono emergenti, almeno quì da noi, perchè il nuoto si sta diffondendo molto.