Ribadisco che il delfino è facile a livello coordinativo perchè le braccia girano appaiate.
In ordine di difficoltà crescente troviamo il delfino,poi il crawl,poi la rana e per ultimo il dorso,in assoluto il più difficile (oh,si parla di "dorso",non di "stile a pancia in su",che è altro).
Il delfino però è il più faticoso perchè le braccia spingono in simultanea innalzando le pulsazioni,inoltre la mancanza di rollio data dalla simultaneità delle braccia,fa sì che i muscoli sinergici siano diversi da quelli che si usano nel dorso e nel crawl,dunque sono meno forti e resistenti ,i muscoli agonisti (gli attori principali dell'azione) si affaticano più del normale.
Ma appena si comicia a fare vasche a delfino e cresce la resistenza sulla muscolatura specifica diventa tutto più facile.
Quest'estate in fase di preparazione mondiali (100 delfino) il più tosto allenamento che ho fatto è stato il seguente:
2000 riscaldamento vario con braccia gambe e tecnica stile e dorso
6 x 100 gambe delfino posizione supina e braccia in alto,ripartenza a 2'10" passo 1'50"
8 x 50 a 1' (25 tecnica delfino 25 completo)
12 x 25 delfino a 35" passo 17" in negativo ma nuotato lungo (9-10 bracciate a vasca)
8 x 50 Braccia\1' (partenza e arrivo a delfino forte,25 centrali a crawl sciolto)
2 x (4 x 50 delfino a 1'15" passo 37" dal basso) 1 minuto tra le serie.
4 x 50 delfino a 1'30" passo 35,5" dal basso
500 dorso sciolto
Ciao
PS
In negativo,significa in accelerazione progressiva.
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