Re: Per una bella bracciata ben distesa a stile libero ...
stretching senza che sia preceduto da mobilizzazione,evita
Non hai eseguito l'accesso. Per favore accedi o registrati.
il FORUM di Nuoto Mania → Stile libero (crawl) → Per una bella bracciata ben distesa a stile libero ...
Pagine Precedente 1 … 4 5 6 7 8 … 17 Successivo
Tu devi accedere o registrati per pubblicare una risposta
stretching senza che sia preceduto da mobilizzazione,evita
mi aggangio a questo post perche ho un paio di perplessita' sula bracciata' craw.. :-D
1 una volta iniziata la fase di trazione nella bracciata a che punto devi inziare a "piegare il braccio" con il palmo della mano che guarda la parte opposta della vasca perche' questa sia efficace ai fini dell avanzamento senza speracare forze inutili o ancor peggio utilizzare muscoli che non servono?
2 devo inziare a mettere potenza nella fase di trazione subito dopo aver piegato il braccio ? deve essere progressiva ? o esplosiva nella parte finale?
grazie mille. saluti
apprendista
2
1)la velocità serve e non la devi mollare...ma cerca di finire bene la bracciata...fai vasche lentissime solo con la parte finale(spinta)veloce.
2)sì,la bracciata devi mantenerla lunga...altrimenti la accorci e prendi meno acqua!!devi spingere per bene l'acqua verso i piedi altrimenti annaspi!!
1)non esiste un punto standard:prendi l'acqua e portala ai piedi:stop!è soggettivo e imporre un momento per introdurre un movimento è pernicioso
2) lenta la presa,media la trazione e veloce solo la spinta:per intebderci:non devi vedere bolle durante la bracciata.
prendo e porto..piu' semplice di cosi' :-D !!! eheheh !!avrei un ultimo quesito marina...ho visto dai video di tecnica di questo sito che nella passata subacquea il movimento del braccio dalla trazione alla spinta disegna una sorta di S prima di uscire dall acqua..prima verso l 'esterno per poi rientrare prima di uscire dall acqua...ora..io dalla presa alla fine della trazione non disegno nessuna traettoria se non una passata dritta o quasi.. dall inizio alla fine...e' giusto disegnare una S ? e se si che vantaggi si ottiene cosi' facendo in termini di scivolamento..velocita'..ecc ecc rispetto a come nuoto io adesso? faccio per farti capire ..adesso se nuoto lungo in vasca da 50 per fare i 50 mt faccio 38/40 bracciate..miglior tempo nei 50 mt 32"5 ..modificando la traettoria potrei migliorare?
Grazie
1)non esiste un punto standard:prendi l'acqua e portala ai piedi:stop!è soggettivo e imporre un momento per introdurre un movimento è pernicioso
2) lenta la presa,media la trazione e veloce solo la spinta:per intebderci:non devi vedere bolle durante la bracciata.
lascia perdere"s" e traiettorie!! !!senti l'acqua!!!stop!!!
ciao marina!
prima nuotavo stile con una bracciata piu' corta e' una frequenza piu' alta..guasi tipo frullino :-D sovrapponendo poco la trazione del braccio in acqua con quello che sta' entrando..( cosi' da poter aumentare il rollio e dargli anche piu' potenza..per i velocisati intendo..) adesso..sempre nei 50 mt stile..ho unabracciata piu' lunga..basti pensare che prima facevo 42/44 bracciate in vasca da 5' ..adesso ne faccio sempre nuotando lungo 38/max40...vado in trazione solo quando l altro braccio e' gia in acqua e' bello "ancorato"..solo che ho provato un 50 mt a cronometro e sono a differenza di come nuotavo prima un pelo piu' lento...sento che ancora non ho acquisito continutita' nella bracciata con questo tipo di nuotata (che pero' sento esser quella giusta..sento scorere bene l acqua.mi sento bello ancorato quando vado in trazione e sento che il bacino non oscilla piu' come prima tipo barca in mezzo alla tempesta..fa' il rollio si'..ma non dondola in balia delle onde)....purtroppo faccio ancora delle piccole pause nella braciata perche devo pensare al movimento che faccio per trazione/ancoraggio...nel piegare subito il braccio cosi' da spingere l acqua nel senso giusto e adoperare sopratutto i muscoli giusti..prima nella trazione tenevo il braccio "dritto" cosi' spingevo l acqua verso il basso e usavo muscoli sbagliati..piegando subito il braccio con la mano che guarda dietro al momento della trazione sento lavorare i pettorali e i tricipiti!! sono giuste le modifiche che ho fatto nella mia bracciata Marina? perche' vedere che sono un pelo sopra al tempo di prima mi ha dato un po fastidio..ma son sicuro che e' solo questione di prendere pratica con questa bracciata..pero' chiedo tuo consiglio..
grazie infinite.
Apprendista..
lascia perdere"s" e traiettorie!! !!senti l'acqua!!!stop!!!
pia e la doppia "s" di raoul bova dove la metti??e e e..
forse diceva una per braccio...nn so che dirti chiedi a lui
forse diceva una per braccio...nn so che dirti chiedi a lui
ovviamente scherzo.....ahaha
pure io
Allora non sono l'unica a non aver capito ...... anch'io non avevo mai sentito dire "doppia esse", anch'io ho pensato una per braccio, ma che senso ha?
Va bè, scusate la perplessità ....lasciamo perdere, però in complesso il film mi è piaciuto!
...ma poi sta leggenda della "s"risale a non so quanti millenni fa!!
marina ha scritto:lascia perdere"s" e traiettorie!! !!senti l'acqua!!!stop!!!
pia e la doppia "s" di raoul bova dove la metti??e e e..
Ma non vi sono bastate tutte le altre scemenze che quel film ha propinato sul nuoto ?
Davvero date credito a qualcosa sentito in un film dove in una gara si parte in corsia otto e si finisce in corsia quattro ?
Qualsiasi cosa vista o sentita in quel film è stata messa li dal regista per esigenze di copione,e non c'è garanzia di sapere quando si tratti di verità o quando di pagliacciate;e ora se si escludono gli habituè dell'ambiente la maggior parte degli italiani è convinta che si possa cambiare stile a metà gara senza venire squalificati (!!!!!!)
A parte il fatto.......che fare una doppia esse significherebbe che tutte e due le braccia fanno la stessa cosa,dunque se il sinistro facesse una esse il destro dovrebbe farla orientata al contrario,quando invece lavorano a specchio in modo simmetrico e caso mai sarebbe molto più pertinente l'esempio del buco di serratuta (ma probabilmente al regista non piaceva)...ma sorvoliamo su questa manifesta assurdità.
A parte questo dicevo,per quel che mi riguarda l'unica coppia di esse in quel film è quella della coppia di Scemi principale:un regista che stravolge i regolamenti più elementari e l'ex nuotatore che oltre a non essere capace di dirglielo ed evitargli la figuraccia,poi sale addirittura in cattedra ad elargire stupidaggini a tutta la Nazione,forte di una indebita e immeritata credibilità regalata dal putrescente e maleodorante mondo dei media,e infatti non corroborata nè legittimata dalle necessarie competenze tecniche.
I regolamenti e la tecnica sono cose serie,e io stronco decisamente il film che li strapazza entrambi.
quoto!!!la federazione dovrebbe chiedere i danni e..pure noi istruttori che ci troviamo a scardinare erte fesserie:io per ora non faccio latro!!
E io che mi sono vista il film per trarne qualche insegnamento...
Bè, io mi volevo fermare lì e sorvolare ma, giustamente, Stefano non sorvola! Io ho frequentato quell'ambiente e so benissimo delle "esigenze del regista", per questo già in partenza non mi aspettavo molto da quel lato, dicevo che mi è piaciuto in generale, perché sinceramente per me era già tanto vedere un film sul nuoto in tv. Cmq bastava che dicesse solo "S" ...o qualsiasi altra cosa, che era meglio!
Alla Fin deve essere bastata la pubblicità, di cartelloni con la scritta Fin bella grande se ne son visti assai; magari potevano mandare anche un supervisore a controllare che non strapazzassero troppo il Nuoto; così come hanno fatto per i carabinieri di Don Matteo.
Pienamente d'accordo con Stefano.
Andre ha scritto:marina ha scritto:lascia perdere"s" e traiettorie!! !!senti l'acqua!!!stop!!!
pia e la doppia "s" di raoul bova dove la metti??e e e..
Ma non vi sono bastate tutte le altre scemenze che quel film ha propinato sul nuoto ?
Davvero date credito a qualcosa sentito in un film dove in una gara si parte in corsia otto e si finisce in corsia quattro ?
Qualsiasi cosa vista o sentita in quel film è stata messa li dal regista per esigenze di copione,e non c'è garanzia di sapere quando si tratti di verità o quando di pagliacciate;e ora se si escludono gli habituè dell'ambiente la maggior parte degli italiani è convinta che si possa cambiare stile a metà gara senza venire squalificati (!!!!!!)
A parte il fatto.......che fare una doppia esse significherebbe che tutte e due le braccia fanno la stessa cosa,dunque se il sinistro facesse una esse il destro dovrebbe farla orientata al contrario,quando invece lavorano a specchio in modo simmetrico e caso mai sarebbe molto più pertinente l'esempio del buco di serratuta (ma probabilmente al regista non piaceva)...ma sorvoliamo su questa manifesta assurdità.A parte questo dicevo,per quel che mi riguarda l'unica coppia di esse in quel film è quella della coppia di Scemi principale:un regista che stravolge i regolamenti più elementari e l'ex nuotatore che oltre a non essere capace di dirglielo ed evitargli la figuraccia,poi sale addirittura in cattedra ad elargire stupidaggini a tutta la Nazione,forte di una indebita e immeritata credibilità regalata dal putrescente e maleodorante mondo dei media,e infatti non corroborata nè legittimata dalle necessarie competenze tecniche.
I regolamenti e la tecnica sono cose serie,e io stronco decisamente il film che li strapazza entrambi.
hai pienamente ragione stefano...!
Non posso che quotare Stefano; a dire il vero ho visto ben poco ma mi è bastato.
5 minuti di fregnacce con cani di attori e una regia men che mediocre mi hanno indotto a cambiare subito.
Comunque un ex-nuotatore e ormai attore famoso dovrebbe avere le palle per rifuitare la parte o voler dire la sua; non andarsene compiaciuto per il successo ottenuto dalla solita fregnaccia all'italiana.
La cosa assurda è che siamo pieni di bravi attori e dobbiamo ricadere sempre nella mediocrità, convinti di fare più audience.
...stanno preparando il seguito
...stanno preparando il seguito
Bene, la trama è la seguente.
Un "vecchio" ex-nuotatore cinquantenne dopo 35 anni di inattività decide di partecipare alle olimpiadi e di portare il titolo dei 100 metri sl in Italia.
Dopo sberleffi e delusioni trova 2 allenatori(Stefano e Marina)che lo convincono a resistere e tentare l'avventura.
In soli 2 mesi di allenamento il nostro eroe è talmente pronto da potersi permettere il lusso di fare la seconda vasca a rana facendo il giro della piscina(passa dalla vasca 1 alla 8)perchè sbagliando la virata prende una botta in testa, perde l'orientamento e si dimentica a che stile stava nuotando.
Purtroppo alla fine della gara gli viene un infarto(leggero)che non gli impedirà di partecipare, nel sequel, ad un'altra avventura.
Mi candido per la parte del protagonista e ogni suggerimento è ben accetto......
La trama è già bellissima così! Complimenti Catullo! Manca la parte del cattivo, quello che fa di tutto per mandarti a monte l'impresa, magari solo per gelosia, perché Stefano e Marina hanno rifiutato di allenare lui (senza speranza), per allenare te e allora ti versa l'whisky in piscina così ti ubriachi e inizi a nuotare all'indietro invece che in avanti ....chi ci mettiamo?
Parte seria, sennò MariaPia mi brontola per l'o.t. : davvero faranno il seguito? Propongo di mandare alla Fin una raccolta di firme per protestare e far presente gli errori fatti e consigliare un supervisore che tuteli il nuoto.
Mi è piaciuto in particolare quando l'allenatore urlava dalle tribune incitando gli atleti che stavano gareggiando ad andare più forte ......a parte che tanto non si sente nulla, ma urlava pure al sordomuto!
Ma ve l'immaginate negli Stati Uniti un film sul football dove stravolgono i regolamenti ?
Oppure persino qua in Italia un film sul calcio,e ce ne sono stati,dove ci sia anche solo un piccolissimo scostamento dalla realtà di una gara ?
Verrebbe giù il mondo.
Invece il nuoto lo si può strapazzare a piacere,e c'è pure gente che ringrazia perchè almeno se ne parla.
Bah,preferivo il silenzio piuttosto che parlarne in questo modo.
Capisco la tua posizione. Io però speravo che magari, per chi non sa niente di nuoto, servisse comunque ad invogliare ad iscriversi in piscina e, magari, imparare a nuotare ....c'è ancora troppa gente che non sa nuotare, o crede di sapere!
Purtroppo dobbiamo riconoscere che la tv è una grande pubblicità, quando ci sono state le olimpiadi del ghiaccio, improvvisamente s'è riempita la pista al pattinaggio
quoto...bella trama e vediamo di fermare questo scempio...i sono un po'imbranata per quanto riguarda l'on line:se qualcuno mi aiuta.....
continuo qui....ma quando faccio l esercizio a braccio solo nel crawl tendo ad imbarcarmi lateralmente e vado quasi come a due braccia pero....ma evidentemente non lo eseguo nel modo corretto...altra cosa quando vado con la bracciata sinistra tutto ok...mentre con la destra sono molto piu lento e corto....
Pagine Precedente 1 … 4 5 6 7 8 … 17 Successivo
Tu devi accedere o registrati per pubblicare una risposta