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Re: bracciata corta (destra)

wink

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di marina sito web

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Re: bracciata corta (destra)

stefano '62 ha scritto:

La sforbiciata ("compensativa" la chiamo io) origina dal bisogno (appunto) di compensare le carenze nell'equilibrio,dunque migliorare la gambata risolve solo parzialmente il problema.
La cosa migliore da fare è fare sessioni di sole braccia con pool buoy e piedi legati da un elastico,in modo che gli scompensi nell'equilibrio vengano risolti alla fonte,cioè con l'impiego corretto della muscolatura del tronco.
Una volta che avrai imparato a tenere l'equilibrio senza allargare i piedi,soprattutto in fase di respirazione,allora le gambe saranno libere di agire nel modo migliore.

Ciao

stefano io sto usando una cordicella...che mi tiene le caviglie bloccate...non differenzia dall usare il classico elastico ?

24 ore di Nuoto di Bad Radkersburg 2013..... 54,9km nuotati smile

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Re: bracciata corta (destra)

Se non cede dovrebbe andare bene,ma ti sega le gambe.
l'elastico lo trovi in uno dei più noti magazzini,e costa poco più di due euro.

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Re: bracciata corta (destra)

stefano '62 ha scritto:

Se non cede dovrebbe andare bene,ma ti sega le gambe.
l'elastico lo trovi in uno dei più noti magazzini,e costa poco più di due euro.

mi sega le gambe nel senso che intendi x il materiale? si x tenere tiene...e come t avevo detto ho migliorato la gambata...sforbicio molto meno usando pull e elastico + scivolamenti + esercizi di gambe (laterali)... l unica cosa è che ancora esco con i piedi.....magari devo segare quelli! aahhaha

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Re: bracciata corta (destra)

No devi semplicemente distendere bene le gambe allineandole alla pancia,in modo che l'acqua che spingi verso i piedi non vada a sbattere contro le coscie e poi faccia cadere le gambe come per l'effetto dei flap di un aeroplano.
Contemporaneamente devi assicurarti di abbandonare completamente il peso del tuo corpo sulla gola e sul petto.
vedrai che le gambe si alleggeriscono.

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Re: bracciata corta (destra)

stefano '62 ha scritto:

No devi semplicemente distendere bene le gambe allineandole alla pancia,in modo che l'acqua che spingi verso i piedi non vada a sbattere contro le coscie e poi faccia cadere le gambe come per l'effetto dei flap di un aeroplano.
Contemporaneamente devi assicurarti di abbandonare completamente il peso del tuo corpo sulla gola e sul petto.
vedrai che le gambe si alleggeriscono.

grazie stefano....!

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