Re: delfino

Una domanda riguardante la bracciata: alle scuole nuoto per far capire il movimento delle braccia dicono di simulare il disegno del buco della serratura, ovvero l'ingresso con il palmi rivolti verso l'esterno e quasi in aderenza, poi si allargano fino all'altezza delle scapole e poi rientrare verso la pancia con un movimento deciso. Allora se eseguo il movimento in questo modo perdo velocità d'esecuzione mentre se la eseguo, come se facessi una doppia bracciata stile, prendo bene l'acqua ed ho il giusto ritmo che non mi permette pause.
Posso continuare ad esercitarmi in questo modo o devo rivedere il movimento della bracciata e ripartire da zero?

Ciao e grazie

1) AUT DISCE, AUT DISCEDE
2) Azzoppare il cavallo pensante....questo

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Re: delfino

Daniele75 ha scritto:

Una richiesta per Stefano riguardante proprio questi aspetti: alcuni compagni di squadra mi hanno chiesto aiuto per perfezionare il delfino . Questi pur nuotando abbastanza bene in effetti avevano quella breve pausa di attesa della gambata, con un punto morto a braccia tese in avanti, al posto di essere continui e andare subito in presa di continuo. Ora sono riuscito a correggerli e la bracciata non ha più interruzioni, ma riescono ad eseguirela in modo corretto solo se respirano e due o più : se respirano ad ogni bracciata ecco che il problema si ripropone e tornano a rifare la pausa. Io non avendo una preparazione didattica specifica non riesco a spiegargli quello che a me viene naturale: ci sono esercizi ad hoc? Io più di farglielo vedere non so cosa fare... E loro non ci riescono...

Se respirano più raramente non è un difetto,anzi per me è meglio così non disturbi di continuo la nuotata.
Se non riescono significa che non hanno una buona frustata e perdono tempo nel "caricarla" disturbando il sincronismo,invece che dare la scudisciata veloce al momento giusto.
Comunque ha ragione Marina,lungo la discussione (lunghina) abbiamo praticamente detto tutto e di più.

Ciao

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903 (modificato da ippocampo 08-03-2011 09:59:25)

Re: delfino

Ciao Mario, la bracciata a delfino è la bracciata a stile però con le braccia simultanee, quindi (recupero a parte), non credo che nella passata subacquea si debba fare qualcosa di molto diverso da quello che fanno quando si nuota a stile.

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904

Re: delfino

ippocampo ha scritto:

Ciao Mario, la bracciata a delfino è la bracciata a stile però con le braccia simultanee, quindi (recupero a parte), non credo che nella passata subacquea si debba fare qualcosa di molto diverso da quello che fanno quando si nuota a stile.

A me viene naturale imitare il disegno del buco della serratura; se imitassi il movimento stile perderei completamente il ritmo.

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905

Re: delfino

paolac ha scritto:
stefano '62 ha scritto:
paolac ha scritto:

Ciao a tutti, sto provando a nuotare a delfino tenendo le gambe ben serrate(avevano notato che tenevo le gambe troppo distanti) e devo dire che fatico meno e avanzo un pochino di più, ma ho difficolta a tenere i piedi uniti, sarebbe utile munirmi di elastico per tenterli fermi per bene? E' da un pò che mi gira in testa questa idea! Poi ho sempre il problemone della resistenza! Arrivo ancora a fine vasca quasi in apnea...accidenti! I 50 mt di seguito sono un sogno! Ho notato che la mia istruttrice inserisce dopo il riscaldamento i misti, vi giuro che mi spaccano le ossa all'inizio, ma non sarebbe meglio inserirli a metà o a fine alenamento come faceva la mia precedente istruttrice? Non per altro ma perchè nuotare il delfino a inizio allenamento lo trovo massacrante! Ciao

Il delfino lo insegno sempre con l'elastico proprio per quel motivo,per educare dall'inizio la postura corretta delle gambe.
Circa i misti,Daniele ti ha ben spiegato che vanno benissimo all'inizio se il loro scopo è il riscaldamento generalizzato di ogni distreto muscolare.
Per esempio domani il mio riscaldamento saranno 600 sciolti a stile e dorso seguiti da 24x25 misti (1x,2x,3x)

Ciao

Grazie corro a comprare un'elastico!! Per i misti all'inizio ho sempre avuto l'impressione che partire con il delfino potesse espormi al rischio di strappi muscolari, ma evidentemente mi sbagliavo, meglio saperlo così si fuga ogni dubbio. Ciao smile

Ragazzi, ho cercato elastici per fermare le caviglie dovunque e non gli ho trovati, ma sono in vendita? Mi hanno detto che si tagliano, ma da dove? Faccio a pezzi i pneumatici della mi bici? Boh!

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Re: delfino

Catullo ha scritto:
ippocampo ha scritto:

Ciao Mario, la bracciata a delfino è la bracciata a stile però con le braccia simultanee, quindi (recupero a parte), non credo che nella passata subacquea si debba fare qualcosa di molto diverso da quello che fanno quando si nuota a stile.

A me viene naturale imitare il disegno del buco della serratura; se imitassi il movimento stile perderei completamente il ritmo.

La passata subacqea a delfino è identica a quella della rana subacquea,la quale corrisponde perfettamente anche a quella a crawl e a rana,solo che a crawl è un braccio alla volta e a rana si interrompe prima della spinta finale per esigenze tecniche e di regolamento.
Tutte queste passate (anzi dovrei dire in tutti questi diversi casi in cui applico la stessa passata) si contraddistinguono da un movivento vagamente circolare in cui ad alcuni piace vedere un buco di serratura,altri una esse,altri chissà cosa.....
Lasciate stare le descrizioni geografiche e concentratevi su quelle funzionali:le braccia devono avvolgere acqua aprendosi,poi devono portarla sotto alla pancia chiudendosi e poi devono spingere distendendosi.
In ogni stile (tranne a rana in cui manca la parte della spinta dunque l'acqua non va portata sotto il petto e la gola)

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907

Re: delfino

Infatti Catullo, non dicevo per confonderti ma non devi imitare niente, né buco della serratura, né altro, devi semplicemente fare quello che si deve fare per scivolare in avanti nell'acqua: mi aggrappo, tiro e poi spingo! wink

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908

Re: delfino

ippocampo ha scritto:

Infatti Catullo, non dicevo per confonderti ma non devi imitare niente, né buco della serratura, né altro, devi semplicemente fare quello che si deve fare per scivolare in avanti nell'acqua: mi aggrappo, tiro e poi spingo! wink

A me viene naturale così perchè l'ho assimilato da piccolo ma ricordo ancora il consiglio; se ripenso al movimento, questo mi ricorda effettivamente il buco di una serratura.
Nello stile libero il movimento circolare mi sembra meno accentuato e ho la sensazione che la mani sott'acqua eseguano un movimento quasi diritto.
Domai controllo......... smile

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909 (modificato da Lele 11-03-2011 08:29:32)

Re: delfino

Ciao smile, ieri per la prima volta ho percepito la quasi corretta esecuzione del delfino, c'era un esercizio a metà programma master 2x[4x100] 25delfino-25dorso-25rana-25crawl, ho faticato molto meno dopo assimilato ( ancora non perfettamente ma ci sono vicino) la seconda gambata che ha stabillizzato il  mio corpo e mi ha fatto fare meno fatica). Volevo solo condividere questa conquista con voi..grazie smile...

....io preferisco nuotare....

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910

Re: delfino

Grazie a te! wink ....Peccato che ci siano pochi video su questo forum ...cercherò di rimediare! yikes

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911

Re: delfino

Ho riletto più volte tutta la discussione (e pure tutte le altre che trattano questo stile), ma non ho trovato risposta al mio problema a delfino.
Non riesco a respirare e di conseguenza, non avendo fiato per fare tutta la vasca in apnea, proseguo in altro modo. Il sistema migliore che ho trovato è proseguire a crawl con gambe delfino fino a recuperare un po' di fiato e poi riprendere in apnea altre bracciate.
L'unica volta che sono riuscita a completare una vasca solo a delfino, piazzando un paio di respirazioni, è stato con l'ausilio delle pinnette, altrimenti ... niente!
Il problema è che non ci dedichiamo lezioni intere, ma la nostra istruttrice ci fa nuotare qualche vasca piazzandola in un 100 o 200 misti: chi lo sa fare, lo fa, qualcuno ci prova, qualcuno ci rinuncia.
Esistono esercizi specifici per imparare a respirare a delfino?
Non è che devo per forza imparare subito ... mi sono posta un obiettivo piuttosto ampio ... ma cominciare  non mi dispiacerebbe! big_smile

"questo spazio è vuoto perché sono una persona priva di fantasia" Col. Kurtz

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Re: delfino

Esistono,sì.
E' il secondo momento della didattica a delfino.
Prima si imparano le braccia possibilmente con pool buoy tra le gambe,che devono stare ferme.
Una volta appresa un'azione di braccia efficace,allora ci si esercita sempre con pool e gambe ferme,ma stavolta inserendo la respirazione ogni due o tre bracciate.
Devi respirare quando le braccia sono arrivate più o meno all'altezza del sedere e stanno spingendo per uscire;devi fare uscire solo la faccia e la bocca e non invece tutta la testa che risulta impossibile e ti sotto pone alla forza di gravità facendoti ripiombare in acqua prima del tempo,e devi tenere il mento in appoggio sull'acqua.
E' difficile perchè manca l'ausilio equilibratrice del resto del corpo durante la frustata (che non c'è ancora),ma se non riesci a farlo per almeno una o due volte allora significa che sbagli qualcosa nella spinta di braccia;prrobabilmente no spingi a fondo e le pieghi in uscita.

Solo in seguito a fondamentali di braccia a e respirazione bene appresi,è opportuno inserire le gambe,prima nella nuotata in apnea,e poi con la respirazione.

Ciao

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913

Re: delfino

Grazie Stefano,
in effetti mi manca l'esercitazione col pool buoy, dato che non ce la fa mai fare (almeno con braccia delfino) e purtroppo quando vado a nuoto libero manca lo spazio ...
per quanto riguarda le braccia, non mi sembra di piegarle, magari non spingo a fondo.
Ok non ci sono ricette magiche, ma provare, provare e ancora provare
ciao e grazie! smile

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Re: delfino

Ma come non te le fa mai fare,per ogni stile c'è un esercizio clou che non deve assolutamente mancare nella dieta del nuotatore,e per il delfino è proprio quello.
Ma roba da matti.

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915

Re: delfino

...ma veramente roba da non credere hmm

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916

Re: delfino

crediamoci crediamoci wink io nn ho mai visto il pull buoy per il delfino tongue

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917

Re: delfino

mi spiace:chiedo scusa per i colleghi....

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918 (modificato da Catullo 12-03-2011 07:48:31)

Re: delfino

Catullo ha scritto:
ippocampo ha scritto:

Infatti Catullo, non dicevo per confonderti ma non devi imitare niente, né buco della serratura, né altro, devi semplicemente fare quello che si deve fare per scivolare in avanti nell'acqua: mi aggrappo, tiro e poi spingo! wink

A me viene naturale così perchè l'ho assimilato da piccolo ma ricordo ancora il consiglio; se ripenso al movimento, questo mi ricorda effettivamente il buco di una serratura.
Nello stile libero il movimento circolare mi sembra meno accentuato e ho la sensazione che la mani sott'acqua eseguano un movimento quasi diritto.
Domai controllo......... smile

Ho controllato; il movimento circolare è meno accentuato del delfino ma c'è.
E' una cosa che faccio naturalmente e non ci avevo mai fatto caso.

Ciao

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919 (modificato da enjoymike 12-03-2011 10:13:07)

Re: delfino

sarà perchè da noi il pull buoy lo usiamo ancora per lo sl ogni tanto quindi per il delfino arriverà piu avanti , dopo tante lezioni con l'istruttrice sembra che la filosofia sia nuotare nuotare nuotare e ogni tanto un po' di tecnica....

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920

Re: delfino

filosofia discutbile hmm

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921

Re: delfino

e se uno volesse farsi una full immersion in piscina....tipo dieci giorni di intensivo a nuotare....senza strafare...visto che mi mollano dieci giorni di ferie e le dovrei passere a studiare... avete consigli? ne vale la pena di frequentare la psicina ogni giorno e vedere di raggiungere l'obiettivo di fare 6-8 vasche consecutive a stile e definire meglio la tecnica degli stili? o si rischia di stancarsi e non concludere nulla?

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922

Re: delfino

il nuoto permette di essere allenato ogni giorno...l'importante è sapere dosare bene i carichi...tuttavia,io consiglio sempre un giorno di riposo assoluto la settimana per far ridepositare il glicogeno sui muscoli:utile sia a livello prestativo che preventivo wink

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923

Re: delfino

stefano '62 ha scritto:

Ma come non te le fa mai fare,per ogni stile c'è un esercizio clou che non deve assolutamente mancare nella dieta del nuotatore,e per il delfino è proprio quello.
Ma roba da matti.

Fino alla lezione precedente infatti non avevamo mai usato il pull per la bracciata delfino, ma sabato dopo il riscaldamento siamo partiti subito con un bel 200 misti con il pull: andata solo gambe e ritorno solo braccia
e FINALMENTE sono riuscita nella mia prima vasca completa!
devo dire che solo con il pull sono riuscita ad inserire la respirazione, oltre ad eseguire la bracciata più lenta e spingere bene fino in fondo, mi è venuta proprio spontanea smile

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924

Re: delfino

Brava Megattera, complimenti! wink

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Re: delfino

Allora significa che non sono stati capaci di nsegnarti come si fanno le frustate a delfino e pieghi troppo le gambe tenendo fermo il bacino.
Diversamente non faresti più fatica senza il pool.

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