consiglio sull'uso delle pinnette (Page 2 of 2)

Ciao Mauro, ora è un pò che le uso e mi ci trovo bene, va pensato bene il movimento delle gambe non bisogna forzare a caso. Io ho preso le pinnette molto corte, più sono corte e meno la caviglia è sottosforzo, quelle medie e lunghe affaticano la caviglia e non credo siano adatte ad esercitarsi in piscina. Io ogni tanto le metto alla fine degli allenamenti e mi esercito a dorso e a crawl .
Ciao

piu' che lupo, anche data la mia mole (che nella fotina non si percepisce) direi quasi ... orso 

era la prima volta per tutte: e anche per me ovviamente ;-)
il numero... non ho ben capito come siano riuscite a usarle: cmq e' stato giusto un primo esperimento
in questi 3 mesi fra tutta la gente che ho visto fare corsi, individuali o collettivi, solo 2 volte ho visto le pinnette: ma perche' non vengono usate quasi mai??

la signora bloccata e' stato un momento bizzarro: io stavo facendo l'asino a fare vedere alle altre le capriole intorno alla corsia (per invogliarle a farle anche loro... ma FORSE solo 1 provera') e ho solo visto la coach che si buttava in acqua per tranquillizzarla perche' con la respirazione non va proprio, (forse) solo perche' ha una paura da bestia.

Le prossime volte dovrebbe esserci uno dei pochi utenti che le usa: e spero anche che le SAPPIA usare!
La prossima settimana saro' di nuovo a casa dal lavoro e, affollamento permettendo, avro' molto tempo per fare attivita' ed esperimenti vari: anche pensando alle tue parole qua' sopra e ai suggerimenti di Stefano e altri in giro nel forum.

Non riesco ancora a fare le capriole ma "devo" riuscirci: SEMBRA cosi' facile... ma per ora mi vengono storte   

ehehh... non ho frequentazioni cosi' ... uip!  ;-D

Ciaooo

Ho trovato questa discussione in cui si parla di pinne per non aprirne un'altra. Vorrei sapere perchè alcuni istruttori sono pro pinne ed alcuni contrari. Ci sono quelli che ti obbligano a comprare le pinne, poi a settembre ce n'è un'altro che non le usa, ma insomma ci si decide, o si possono o non si possono usare! Che ne pensate? Peccato io ero una fan...:(

c'è una discussione sugli attrezzi...
io le uso per stimolare l'apprendimento della gambata e delfino e del pinneggio e per correggere le gambate e stile o a dorso nei ranisti naturali,anche solo una pinna...ed emulare l'azione con la gamba"libera"...

Interessante una sola pinna...lo provo subito a nuoto libero! Specie per il delfino mi aituano tanto e mi hanno insegnato anche la gambata stile, spesso per farla corretta mi devo ripetere di far finta di avere le pinne e come per magia ritrovo l'equilibrio e il ritmo giusto, cosa si intende per ranisti nautrali? Te lo chiedo perchè mi hanno detto che io sarei una di questi.. ciao

Bé sì,le pinne son pinne,cambia solo la fatica con la loro grandezza.

di rigido nello sport in generale non si tiene nulla!fuorchè le mani nella spinta a stile e nella spinta a delfino solo nei neofiti,per evitare extrarotazioni fuorvianti sia per la didattica che per lo sviluppo del modello prestativo...ma è solo una mia idea!!!

spero di rivederti in vasca!!! vedrai che diventarà sempre meno faticoso,ma i primi mesi sono terribili:meglio fermarti e recuperare che fare quello che facevi prima...

ho letto il post...ho un dubbio la mia istruttriec me le ha fatte usare per la prima volta sabato sia a dorso che a stile.
a stile però mi faceva tenere le braccia avanti tese, senza tavoletta e la testa fuori dall'aqua...qui parlavate di testa sotto....che differenza fa? non tanto se è meglio così o cosà ma cambia qualche cosa in sforzo/muscoli impiegati obiettivi di tipo di esercizio.
grazie!

grazie!

Le pinne le puoi usare praticamente in ogni modo,con le dovute cautele,cioè senza esagerare in termini di volume.
Per il pinneggio a delfino io prediligo quelle lunghe perchè la maggiore entità di acqua spostata determina un carico maggiore e limita la possibilità di flessione eccessiva della gamba (invece il pinneggio va fatto con poca flessione di gamba e impegno primario delle parti molli).
Per gli altri casi vanno meglio le corte.
Ricordo che gli scopi delle pinne sono tre:
Propriocettivo:cioè amplifica le sensazioni e genera esperienza permettendo di evolvere la percezione e la tecnica delle gambate.
Facilitativo:per fornire quel sostentamento che in caso di esercizi difficili risulta compromesso,e garantire così l'esecuzione corretta degli esercizi (dunque non è il casi delle nuotate complete,cioè le pinne non si usano per andare più forte,cosa che renderebbe impossibile affrancarsene).
Potenziamento muscolare:sulle nuotate correttamente apprese.

Ciao