Argomento: mi arrendo...o non mi arrendo?
salve...sono un nuovo iscritto,vorrei chiedere agli esperti di nuoto se nuotare è alla portata di tutti o se ci sono persone che,per un qualsiasi motivo non possono essere capaci e che sull'idea di nuotare è meglio ci mettano una pietra sopra.mi racconto un pò...ho 41 anni,sono evitante diagnosticato,anche se fino a una certa età venivo scambiato per un "solo un pò timido".tra le cose evitate qualsiasi forma di attività fisica e sportiva,anche a scuola mi rifiutai di fare l'ora di educazione fisica!e una vera fobia per l'acqua,sia di mare o di piscina.poi 3 anni fa la svolta,dopo più di vent'anni vado al mare,mi piace e decido d'imparare a nuotare.m'iscrivo a un corso di nuoto,pensando che in un baleno avrei imparato,invece non so quanti corsi ho fatto nel frattempo...6,7 e a nuotare non ho ancora imparato.con il dorso mi arrangio,ma con lo stile libero è un dramma:senza respirazione ugualmente mi arrangio,ma se provo a respirare le gambe si fermano e affondano,l'anno scorso mettevo dei galleggianti alle caviglie e in questo modo riuscivo a muovere le gambe e a fare la respirazione,ma l'istruttore di quest'anno non me li fa mettere e sono entrato in crisi.a questo punto ho un dubbio?conviene insistere con i corsi di nuoto?o magari frequentare negli orari del nuoto libero con i galleggianti,accontentandomi di quello che riesco a fare?oppure,in considerazione del fatto che comincio a sentirmi ridicolo,mi arrendo?
(comunque devo dire che da quando vado in piscina non ho più i forti mal di schiena che avevo prima.almeno a qualcosa è servita.)
chiedo scusa per la lunghezza e spero di non aver annoiato nessuno!