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Re: pull buoy

cmq io uso anke uno spago preso dal ferramenta! i piedi sn bloccati...cmq "credo" che anke il pull tra le caviglie sia la stessa identica cosa che l elastico . o sbaglio?

24 ore di Nuoto di Bad Radkersburg 2013..... 54,9km nuotati smile

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Re: pull buoy

no perché il pull è un galleggiante quindi non fai lavorare adeguatamente i muscoli lombari e muscoli del tronco

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Re: pull buoy

nuotix ha scritto:

no perché il pull è un galleggiante quindi non fai lavorare adeguatamente i muscoli lombari e muscoli del tronco

bhe allora torno usare lo spago! ahahah

24 ore di Nuoto di Bad Radkersburg 2013..... 54,9km nuotati smile

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Re: pull buoy

Marioaversa ha scritto:

NB: le gambe affondate sono il problema del 99,9999999999999999999999999% di chi si avvicina al nuoto in tarda età.
Ciao

Mario,
nel fine settimana ho sciato alla grande.
Poi ho saltato l'allenamento di nuoto del lunedi perchè ero stanco. Oggi sono andato e le gambe andavano col turbo: mi sembrava di essere un siluro che viaggiava a pelo d'acqua con le gambe come eliche che mi davano una spinta pazzesca.
La sensazione era che l'assetto era migliorato e le gambe non affondavano. Poi nel corso dell'allenamento ho visto che lentamente le gambe "scendevano" anche perchè all'inizio avevo spinto di più del solito.
cosa ne pensi?

ho deciso di nuotare a 50 anni

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Re: pull buoy

Cosa ne penso Namor che sei la dimostrazione vivente dell'enorme dispendio energetico del lavoro di gambe nel nuoto e che gli adulti più di tanto non possono, parlo di adulti con nessuna esperienza di nuoto.
Non è una questione di forza ma di giusto movimento e scioltezza ed anche di fiato acquatico. Non perdete mai di vista il concetto che tutto ciò che si fa in acqua non potrà mai essere paragonato al lavoro terrestre. Ho visto la Pellegrini fare milioni di vasche con tavoletta parlando con Marin!
Io provengo dal tennis, chi meglio di me poteva applicare forza nella gambata? Eppure faccio schifo perchè sono lavori diversi e di grande intensità per chi non ha ancora assimilato la tecnica giusta.
Ancora oggi in allenamento l'allenatore mi ha proposto tutta una serie di esercizi ma più di 6 vasche non riuscivo a reggere. Ci vuole tempo e costanza.
Ciao

1) AUT DISCE, AUT DISCEDE
2) Azzoppare il cavallo pensante....questo

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Re: pull buoy

sono d'accordissimo. Quello che volevo dire (e che non ho spiegato bene, me ne sono accorto rileggendo la mia nota) è che ho fatto un weekend sugli sci e ho visto dei miglioramenti significativi: normalmente faccio 250 metri di riscaldamento in 8-9 minuti. Questo mercoledi ho impiegato 6 minuti in assoluta scioltezza. E sentivo chiaramente l'assetto migliore: avevo le chiappe fuori dall'acqua (no so se è corretto).
C'è qualcuno che si ritrova?
grazie Mario della tua risposta: trovo i tuoi inetreventi molto utili e vicini alla mia esperienza.
ciao

ho deciso di nuotare a 50 anni

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Re: pull buoy

I glutei in genere fuori escono in frazioni veloci, di sicuro è conseguenza di una gambata che ha trovato il giusto appoggio, è dispendiosa infatti potresti scendere tranquillamente a 5 minuti se gestissi di pù lo sforzo magari facendo lavorare di più le bracia per l'avanzamento e le gambe per l'assetto. Questo lo capirai da solo facendo "ore di volo" (come dice Stefano) o milioni di vasche (come dico io). Se il tuo obiettivo è la velocità la gambata è corretta se invece vuoi macinare metri devi diminuire l'ampiezza di gambata e ricercare la giusta coordinazione e frequenza gambe.

Ciao

PS: gli sport terrestri quali bici, correre, sci di fondo ecc. Sono utili per far lavorare le gambe ma non esagerare altrimenti ne perdi in agilità.

1) AUT DISCE, AUT DISCEDE
2) Azzoppare il cavallo pensante....questo

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Re: pull buoy

Andre ha scritto:
nuotix ha scritto:

no perché il pull è un galleggiante quindi non fai lavorare adeguatamente i muscoli lombari e muscoli del tronco

bhe allora torno usare lo spago! ahahah

Io uso questo del Decathlon, costa 2.05 eurI
http://www.decathlon.it/elastico-da-allenamento-id_5143355.html

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Re: pull buoy

Quando usate il pull buoy e fate solo braccia, anche a voi succede di sentire i muscoli del tronco leggermente tesi ??

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Re: pull buoy

No a me non capita. Uso il pull in frazioni 200 400 o da 500 veloce - lento ai 25. Anzi spesso lo uso quando sono a corto di fiato, in quanto credo che non impegnando le gambe non uso stresso parte della muscolatura dedita all'apparto respiratorio.

Buona bracciata a tutti -__-

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Re: pull buoy

Idem, con il pull sono più rilassato e il riscontro ce l'ho dalle virate. Posso fare 1500 metri con tutte le virate ma se tolgo il pull le virate, dopo un pò, le patisco. Probabilmente tenere il bacino adeguatamente sollevato comporta, per me, un dispendio di energie che pago nella lunga distanza. Che posso fare?

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Re: pull buoy

In fase di preparazione alla virata lo scivolamento è agevolato dal pull, metti che sei rilassato ancor di + come dici quindi; detto fatto le virate vengono "bene" e non ti pesano.
Senza, devi avvicinarti, scivolare preparare la testa ecc... ma se le gambe sono un pochino "sotto" (forse ?) lo spreco di risorse nel eseguire il gesto alla lunga, lo paghi.

...in my opinion

Buona bracciata a tutti -__-

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Re: pull buoy

nove ha scritto:

In fase di preparazione alla virata lo scivolamento è agevolato dal pull, metti che sei rilassato ancor di + come dici quindi; detto fatto le virate vengono "bene" e non ti pesano.
Senza, devi avvicinarti, scivolare preparare la testa ecc... ma se le gambe sono un pochino "sotto" (forse ?) lo spreco di risorse nel eseguire il gesto alla lunga, lo paghi.

...in my opinion

Le gambe non sono un pochino sotto ma lo sarebbero se non le aiutassi costantemente........Sono uno di quelli che se provano a fare il morto, dopo 30 secondi, si ritrova verticale.......:)

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189

Re: pull buoy

invece a me capita di sentire quei muscoli, gli addominali, leggermente in tensione (un po' come quando si fanno gli scviolamenti), ma al tempo stesso ho la sensazione di essere perfettamente rilassato mentre nuoto

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190 (modificato da Thorpe 13-01-2013 12:09:37)

Re: pull buoy

io quando uso il pull ultimante soprattutto sento più vantaggi del solito, quest'anno che sto nuotando con la cadenza di solo 1 volta a settimana, sto perdendo completamente le gambe, e il galleggiamento, legato all'attivazione dei muscoli del basso tronco di cui ha parlato stefano in alcuni thread, la cosa è abbastnza demotivante più passa il tempo e più mi rendo conto che le mie gambe galleggiano sempre peggio....

E' per questo che ultimamente sto ricominciando a fare tanti scivolamenti e tante gambe, spero di risolvere la cosa è abbastanza triste come cosa, ma d'altro canto mea culpa che mi sto allenando pochissimo...

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191

Re: pull buoy

quella leggera tensione ho cominciato ad avvertirla proprio da quando mi sono cimentato proprio negli scivolamenti.
secondo me c'è un nesso .... hmm

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192

Re: pull buoy

La cosa è triste anche per me; mi sto impigrendo con il pull buoy  e la differenza comincia a farsi sensibile. Oggi mi sono allenato con una collega e tra le altre cose,  5 ripetute sui 200 sl a 3 e 45". Lei girava a 3 e 05, io a 3 e 15 ma con il pull buoy; togliendolo, respirazione ogni 2 bracciate, addio virate e tanti secondi in meno. Mi sono sentito un deficiente. La cosa assurda è che io giro i 50 in 30", lei in 35"(gara).......  sad

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193

Re: pull buoy

cosa è un pull buoy? sono quegli affari piccoli con la forma di un peso?anch'io non riesco andare dritta

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Re: pull buoy

https://www.google.it/search?q=pull+buoy&hl=it&tbo=u&tbm=isch&source=univ&sa=X&ei=jBEVUfy7MImQtQbmv4CgCg&sqi=2&ved=0CDYQsAQ&biw=1280&bih=899

Buona bracciata a tutti -__-

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195

Re: pull buoy

La gambata influisce molto sul fiato per un semplice motivo...quanto sono grossi i quadricipiti?!?!?! per far andare le gambe serve molto ossigeno, di conseguenza se si usano troppo o male subito si va in deficit di ossigeno.

Con il pullbuoy si riesce a fare una bracciata fatta bene e si scivola molto meglio grazie al galleggiamento che fornisce a bacino e gambe, di conseguenza il fiato ne risente meno. è pieno di gente che solo di braccia va "come un treno" poi nel momento di inserire le gambe va in difficoltà, perchè ha una cattiva gambata o perchè la coordinazione partesuperiore/parteinferiore del corpo è scarsa.

C'è un mio compagno di allenamento che solo braccia stile col pullbuoy può andare avanti "all'infinito", si fa 2000m ad un buon ritmo e quando finisce non è nemmeno stanco, però se facciamo un 200stile completo si becca 30"da me.

Io ho una buona tecnica generale e una buona gambata ma, se per esempio devo fare cambi di ritmo o lavori ad alta fequenza, non riesco a tenere il ritmo delle gambe con le braccia e di conseguenza perdo assetto, spreco un sacco di ossigeno nella gambata, che di per se a stile e meno propulsiva della braccia, mi ritrovo senza fiato e a soffrire di brutto nelle virate.(anche se adesso, dopo quattro mesi di allenamento la situazione braccia è decisamente migliorata)

Secondo me il pullbuoy va bene se come me non si ha forza e/o resistenza nelle braccia oppure per fare lavori particolari ma utilizzarlo troppo dimenticandosi delle gambe risulta deleterio...

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Re: pull buoy

nove ha scritto:

https://www.google.it/search?q=pull+buoy&hl=it&tbo=u&tbm=isch&source=univ&sa=X&ei=jBEVUfy7MImQtQbmv4CgCg&sqi=2&ved=0CDYQsAQ&biw=1280&bih=899

ROFL!

e anche   http://it.wikipedia.org/wiki/Pull_buoy

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Re: pull buoy

Dico la mia, chiedo a Marina ed altri di cazziarmi pure se dico eresie.

Credo che l'inserimento della gambata influisca direttamente sui muscoli respiratori e da qui per molti di noi, la difficoltà in carenza di allenamento aerobico. Cosi arriva la sensazione di affaticamento con conseguenza diretta di perdita della coordinazione, a meno di macro errori di base.

Buona bracciata a tutti -__-

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Re: pull buoy

nove ha scritto:

Credo che l'inserimento della gambata influisca direttamente sui muscoli respiratori e da qui per molti di noi, la difficoltà in carenza di allenamento aerobico. Cosi arriva la sensazione di affaticamento con conseguenza diretta di perdita della coordinazione, a meno di macro errori di base.

giusta osservazione, ma detta nel modo sbagliato.
le gambe richiedono all'organismo un dispendio di risorse decisamente superiore a quello delle braccia, da qui l'esigenza di incamerare ossigeno più frequentemente con conseguente affatticamento precoce (e quindi perdita di lucidità che si riverbera sulla tecnica ed efficacia della nuotata) in chi ha una base aerobica ancora da affinare.
la prova del nove (non vuole essere una battuta smile ) è provare fare ipossia prima senza pull buoy e poi con il pull buoy e vedrete che differenza

ps. voglio ricodare che i settoriali di braccia sia con sia senza palette vanno SEMPRE fatti in ipossia

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Re: pull buoy

spini85 ha scritto:

Secondo me il pullbuoy va bene se come me non si ha forza e/o resistenza nelle braccia oppure per fare lavori particolari ma utilizzarlo troppo dimenticandosi delle gambe risulta deleterio...

dipende cosa intendi per troppo.
in ogni seduta i settoriali di gambe e di braccia non devono mai mancare. chiaro che lavorare esclusivamente con quelli non è allenante.
fino ad un anno fà un mio amico quando era stanco, nei lavori principali usava il pull per risparmiare le gambe. questo è sbagliato

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Re: pull buoy

@Nuotix
intendevo proprio quello che hai detto tu...usare pullbuoy o tavoletta per pigrizia è sbagliato.
Lavori di sole gambe o sole braccia sono invece indispensabili per perfezionare.

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