Argomento: C'ho pobblemi nel delfino
Ciao ragazzi, apro una nuova discussione perché ho problemi con il delfino. Premetto che sto imparando a nuotarlo adesso, però credo di aver iniziato con il piede sbagliato... anzi, con la gambata sbagliata
Vi racconto la cronistoria del mio apprendimento:
- sono partita con l'apprendimento della gambata che andava sommariamente bene (visintin parla però di insegnare prima la bracciata, possibilmente subacquea)
- dopo un mese mi hanno iniziata al delfino vero e proprio con una bracciata molto ma molto grezza (pure troppo). braccia lungo il corpo e le porto giù, parallele, fino a che tocco il fianco. non vi dico la fatica
- finalmente riesco a coordinare bracciata e gambata: quando le gambe vanno giù, mi dò la spinta con le braccia
- mostro la mia nuotata ad un tizio di un'altra piscina e mi dice che non riesco a fare il movimento a delfino. il mio principale problema è quello di non riuscire a recuperare le braccia senza battere le mani sull'acqua e non riuscire più di tanto ad andare giù con il collo. Tuttavia non penso che sia un problema di meccanica del collo, ma di propulsione insufficiente a farmi chiudere a dovere. Un'altro problema- a detta sua - è che faccio uscire dall'acqua i piedi, mentre sotto i piedi l'acqua deve bollire (a scuola di nuoto invece mi dicono che devo schiffeggiare l'acqua coi piedi.
- in tutto questo, alla mia istrutturice il mio delfino PIACE
Lo so che sono stata poco chiara e magari incompleta, ma qualcuno può aiutarmi a capire cosa sbaglio? La mia sensazione è che SBAGLIO TUTTO. Io quando nuoto lo sento se scivolo bene oppure no, nel delfino mi sento un mattone che annaspa, altro che piace.
Ci sono esercizi che, iniziando da capo (io vorrei proprio fare reset), mi aiutano a capire meglio come delfinare e come andare di braccia?
Grazie.