Buonasera, sono a chiedere alcuni chiarimenti sulla rana.
Nell'atto di recuperare/rannicchiare/piegare (come si dice?) le gambe, il mio avanzamento viene frenato e stoppato. E più metto energia nella nuotata e più l'effetto è forte, al punto da darmi la sensazione di spingermi indietro. Ma succede mai?
A volte mi capita di scalciare fuori dall'acqua. Quando succede è quasi sicuro che pure la gambata dopo, o anche due, seguano lo stesso destino, perchè non so che fare per rimediare, non so neanche perchè mi capita. Ultimamente ho adottato il rimedio di dae la gambata successiva pianissimo o di saltarla direttamente, di solito poi torno a posto. Ma non è una gran soluzione.
Ho chiesto all'istruttrice di un corso che ho appena iniziato, di poter fare un po' di esercizi durante le lezioni, e non solo nuotare avanti e indietro. E' stata molto carina e non si è affatto offesa, e questo è buono. E ci ha ucciso di esercizi, ma col sorriso sulle labbra. Però non ha spiegato la loro finalità. Forse a farmi morire di fatica, per punizione del mio ardire. Qualcuno avrebbe voglia di spiegarmi a che cosa servono?
braccia e respiro-due volte gambe-braccia e respiro-due volte gambe - etc
arti opposti:braccio e gamba opposti,, poi l'altra coppia di arti, procedendo per diagonali
gambe rana e braccia stile
braccia rana e gambe stile