Argomento: Buonasera, mi sono rotta..
..un braccio.
Buonasera,
cercando informazioni sul nuoto e dintorni sono approdata qui. Mi interessano le vostre discussioni e mi piace lo scambio di pareri e il confronto, mi piace assai ascoltare chi sa di cosa parla. Non sono portata alla rissa verbale, ma neanche son falsa e cortese, nonostante la mia origine piemontese.
Ho imparato a nuotare in tarda età, a 21 anni, così di colpo, un pomeriggio all'improvviso, dopo ennemila corsi fallimentari.
Oggi, alla soglia dei quaranta, con una passione per i gatti e una profonda repulsione per l'acqua, mi ritrovo mio malgrado a bordo piscina. Perchè mi sono fratturata e perchè sono un'irriducibile guerriera e non intendo accontentarmi. Già, perchè a 9 mesi dal trauma il recupero della funzionalità e della forza è al 40% e non ci sono prospettive di ulteriori miglioramenti. Eppure ogni punto percentuale me lo sono sudato e guadagnato, esercizio dopo esercizio, un po' piangendo e un po' imprecando. Ora non accetto un capolinea, non accetto un no, lo so che c'è ancora margine, il corpo umano ha fantastiche capacità di recupero.
Dopo tanti esercizi e tanta fisioterapista in una buia e silenziosa notte estiva il ....... Nettuno mi è apparso in sogno è mi ha detto "ma invece di passare i pomeriggi a strizzare una pallina nell'acqua del lavandino, perchè non te ne vai in piscina? Col caldo che fa, poi!". Non so voi, ma a me quando un ....... mi dice qualcosa, tendo a dargli retta, non si sa mai.. Così da luglio, tolti ferri e bulloni, ho cominciato piano piano a nuotare.
Ora, facendo il punto della situazione, a lavorare senza costrutto, si raccolgono risultati privi di senso, tipo ritrovarsi sbilenchi con il braccio sano come quello di Popeye, e l'altro come quello di Olivia.
Ma il mondo è pieno di gente rotta ed è pieno di gente che nuota. Sono a caccia di quelli...
Comunque, salve a tutti!