1

Argomento: Sviluppare resistenza

In questo ultimo periodo sto cercando di aumentare il numero di vasche che riesco a nuotare senza dover recuperare. Fino a poco fa, per fare un esempio, quando nuotavo crawl, facevo 8 volte i 25, recuperando tra una vasca e l'altra. Con il tempo ho cercato prima di ridurre le pause, ora sono passato a fare 4 volte i cinquanta, recuperando ogni due vasche, nei primi tentativi arrivavo alla fine di ogni cinquanta che mi ci voleva la bombola di ossigeno... con il tempo sto migliorando, ora sto riducendo il recupero tra un 50 e l'altro. Un altro esercizio che faccio, in genere dopo i 4x50 crawl, ripeto la stessa distanza, ma faccio andata stile libero ritorno dorso.

Le mie domande a riguardo sono due:

Prima - che tipo di esercizi posso fare per migliorare la resistenza? A volte l'istruttore mi fa lavorare sui 75 metri, prima e terza vasca dorso, seconda stile.

Seconda - a differenza di quello che temevo, la maggiore fatica nelle ripetizioni dei 50 crawl, la faccio con le braccia e non con le gambe (con la gambata va detto, spingo poco, ho una gambata molto leggera). Nella vasca di ritorno inizio a sentire le braccia dure e affaticate, come posso allenare questo singolo aspetto?

Grazie!

Condividi sui social

Re: Sviluppare resistenza

pawn ha scritto:

Prima - che tipo di esercizi posso fare per migliorare la resistenza?

Nessun esercizio,solo nuotare.
Parti e poi ti fermi quando proprio non ce la fai più.
Riposi un minuto.
Riparti e lo rifai almeno tre volte.

La volta successiva devi provare ad aumentare la prima ripetuta e a mantenere o aumentare il volume totale delle tre ripetute.
Col tempo aumenta tutto.

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

Condividi sui social

3

Re: Sviluppare resistenza

Per "volume totale delle tre ripetute" cosa si intende di preciso? La velocità o la durata?

Condividi sui social

Re: Sviluppare resistenza

La somma del volume (metri) delle tre ripetute.

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

Condividi sui social

5 (modificato da Dolphin Kick 03-04-2013 18:26:01)

Re: Sviluppare resistenza

stefano '62 ha scritto:
pawn ha scritto:

Prima - che tipo di esercizi posso fare per migliorare la resistenza?

Nessun esercizio,solo nuotare.
Parti e poi ti fermi quando proprio non ce la fai più.
Riposi un minuto.
Riparti e lo rifai almeno tre volte.

La volta successiva devi provare ad aumentare la prima ripetuta e a mantenere o aumentare il volume totale delle tre ripetute.
Col tempo aumenta tutto.

semplice quanto utile. L'altro ieri ho fatto una cosa simile a delfino... ho preso il coraggio a due mani e l'ho nuotato per sole 4 volte poi sono andato a casa, ma l'ho fatto proprio sino ad esaurimento per ogni serie.

Risultato:
1^ serie 175 metri (l'ultimo 25 facevo davvero tenerezza)...
2^ serie 125 metri
3^ e 4^ serie 50 metri.

Per fortuna era dopo colazione, altrimenti avrei fatto una brutta fine... però sono contento, ma stavo svenendo.

Condividi sui social

6

Re: Sviluppare resistenza

Alternare stile libero e dorso, per non fermarsi, è utile?

Condividi sui social

Re: Sviluppare resistenza

Dolphin Kick ha scritto:

semplice quanto utile. L'altro ieri ho fatto una cosa simile a delfino... ho preso il coraggio a due mani e l'ho nuotato per sole 4 volte poi sono andato a casa, ma l'ho fatto proprio sino ad esaurimento per ogni serie.

Risultato:
1^ serie 175 metri (l'ultimo 25 facevo davvero tenerezza)...
2^ serie 125 metri
3^ e 4^ serie 50 metri.

Per fortuna era dopo colazione, altrimenti avrei fatto una brutta fine... però sono contento, ma stavo svenendo.

Utilissimo si.
Si chiama metodo ad esaurimento.
Lo utilizzavo per fare addominali due anni fa dopo un brutto periodo di stanca e di calo di forza.
Ricordo che il primo giorno mi misi a terra con gambe in squadra e pallina tra le gambe e piedi più alti delle ginocchia (si fanno cosi),poi mai dietro nuca e tirarsi su.
Feci tre serie con pausa un minuto
10-8-4 (na vera ciofeca,ma fatti come si deve)
secondo giorno feci 12-9-4
dopo una settimana ero già a 20-16-15 (più o meno,non ricordo bene)
Dopo sei settimane feci 250-200-180

Fidatevi,funziona.

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

Condividi sui social

Re: Sviluppare resistenza

Funziona eccome, lo dico anche da EX culturista e non da nuotatore, per il semplice fatto che molto spesso non raggiungiamo certi risultati non per vera impossibilità fisica, ma mentale. Così come per i pesi, anche nel nuoto ho notato che si può sempre aggiungere un 25%-50% a quello che pensiamo essere il nostro limite fisico e dopo le prime due volte, che sembrano portarti allo svenimento, poi sembra subito una cosa quasi normale. Le prime volte (solo pochi mesi fa) che finivo i 25 in apnea avevo un tale mal di testa che rimanevo 5 minuti fermo al bordo per non svenire, ora le faccio quasi (QUASI) per rilassarmi! Allo stesso modo, ho notato che anche una nuotata dispendiosa come il delfino ha ampi tratti di psicologia e quando si tocca il muretto per ripartire quando si è stanchi, si pensa davvero sia impossibile aggiungere un altro 25, cosa che invece, una volta ripartiti, si riesce sempre a chiudere. Magari le prime volte termini pietosamente, ma la cosa fondamentale è che il cervello comprende che non è impossibile e la volta successiva ci si è svezzati allo sforzo mentale e anche il fisico pare quasi seguire. Certo, ovviamente bisogna aumentare per gradi, una vasca poi due, ma purtroppo o per fortuna, ogni piccolo passo ulteriore deve fare un po' paura!

Condividi sui social

9

Re: Sviluppare resistenza

Ma i consigli che mi avete dato valgono anche per la questione delle braccia?

Condividi sui social

10

Re: Sviluppare resistenza

Sulla resistenza ho da condividere un pessimo risultato che non mi spiego.
Leggo e sento sempre di variare il lavoro.
Bene, ho smesso di entrare in acqua e fare le mie poche tot vasche tutte a stile, da un paio di mesi alterno stile, dorso, rana e tavoletta. Specifico che non conosco che un decimo degli esercizi e della terminologia che impiegate qui, ma questo non significa che non sia capace di nuotare (se per nuotare si accetta il trascinarsi in qualche modo da una parte all'altra di una vasca senza interruzioni da annegamento). A parità di vasche ho fatto una fatica furiosa, almeno per le prime volte. Poi è andata migliorando.
Stamattina per curiosità ho rifatto alla vecchia maniera. Stesso numero di vasche, tutte a stile. Una fatica mostruosa, altro che migliorare la resistenza! C'è qualcosa che non va..

Condividi sui social

11

Re: Sviluppare resistenza

Da dilettante assoluto ti esprimo la mia opinione, però prendila appunto per l'opinione di uno che ne capisce poco.

Forse variando l'allenamento, quindi nuotando stili differenti, hai iniziato ad allenare altri muscoli, che prima non allenavi nuotando solo stile libero. Dunque i muscoli che vengono stimolati nuotando a stile hanno iniziato a lavorare meno come quantità, e quando hai chiesto a questi muscoli di nuotare di nuovo una certa distanza a stile ti sei affaticato di più, proprio perchè quei muscoli erano meno allenati rispetto a quando nuotavi solo stile.

Condividi sui social

12

Re: Sviluppare resistenza

Per la velocità d'avanzamento, la distanza percorsa e la mia interpretazione (decisamente free) dei vari stili, dubito che la mia muscolatura si possa accorgere della differenza tra cinquanta vasche alla quattro formaggi e cinquanta margherita (ma con mozzarella di bufala, che sarei io).

Condividi sui social

Re: Sviluppare resistenza

Variare gli esercizi permette di alternare il lavoro dei diversi muscoli stancandoli di meno permettendo volumi superiori con l'obbiettivo di sviluppare prima la resistenza del cuore (muscolo primario da allenare) e dei polmoni.

Lavorare sempre sullo stesso esercizio invece impegna sempre la stessa muscolatura stressandola maggiormente,quindi il volume possibile è inferiore,ma il lavoro su quei muscoli risulta più incisivo.

Quando il mio obbiettivo è lo sviluppo di cuore e fiato è meglio lavorare nel primo modo,con ripetute ricche e varie.
Quando invece voglio migliorare in un certo stile,allora le ripetute devono essere più specifiche.

Può capitare che qualcuno soffra più il primo sistema che il secondo,perr motivi psicologici,oppure di deficit tecnico.


Ma quando dicevo di variare il lavoro invece che fare sempre uguale,non mi riferivo alla contrapposizione tra il primo metodo e il secondo,bensì alla variazione del lavoro tra una seduta e l'altra,cioè che oggi fai una cosa e domani la devi fare diversa e dopodomani di nuovo cambiare.
E questo è sempre vero.

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

Condividi sui social

14

Re: Sviluppare resistenza

Erbetta ha scritto:

Stamattina per curiosità ho rifatto alla vecchia maniera. Stesso numero di vasche, tutte a stile. Una fatica mostruosa, altro che migliorare la resistenza! C'è qualcosa che non va..

Per me fare sempre lo stesso "allenamento" può portare il tuo corpo a trovare strategie per eseguire quel lavoro con il meno dispendio possibile, da qui l'inutilità della sessione che si ripete. Capita di fare e rifare una serie, un allenamento e ti assicuro che la seconda e la terza volta mi viene meglio, sia in termini assoluti di riuscita, che come raggiungimento di quello che volevo e anche come tempi !

Ciao N_

Buona bracciata a tutti -__-

Condividi sui social

15

Re: Sviluppare resistenza

stefano '62 ha scritto:

Ma quando dicevo di variare il lavoro invece che fare sempre uguale,non mi riferivo alla contrapposizione tra il primo metodo e il secondo,bensì alla variazione del lavoro tra una seduta e l'altra,cioè che oggi fai una cosa e domani la devi fare diversa e dopodomani di nuovo cambiare.
E questo è sempre vero.

Che sciocca, ora mi è chiaro. Grazie

Condividi sui social