1,376

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Vado un po' off topic, ma forse neanche tanto, dicendo che, come ha fatto Nuotix,con la guida, sarebbe bello mettere un post fissato con una sintesi esaustiva di tutto ciò che è stato sviscerato in 55 pagine di post. L'argomento interessa tutti, è controverso, pieno di miti e leggende, tuttavia importante e utile. In questo modo si eviterebbe di chiedere a chi domanda di sorbirsi tutte le 55 pagine e a chi ha già risposto di dover ripetere alla nausea le stesse cose.

Che ne dite?

"Ma poi come si potrebbe fare a respirare di lato se la spalla dovesse stare appiccicata all'acqua ?
Solo la bimba dell'esorcista potrebbe riuscirci!" (cit Stefano62 :-))

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1,377 (modificato da Flavia12$ 05-05-2013 20:57:41)

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

ciao volevo avere un vs. consiglio.Ho un bambino di 10 anni che frequenta un corso di nuoto agonistico categoria b 2002.Il bambino esce da scuola alle 13:30 magia verso le 14:00 ed inizia a nuotare alle ore 14:40-14:45.A colazione mangia latte e biscotti, poi a merenda verso le 11:30 mangia un panino ed a pranzo solo la pasta.Al rientro della piscina Frullato di frutta con il latte e/o merendina ed a cena poca pasta ed secondo con contorno.
Il problema è che ultimamente ha iniziato a vomitare spesso durante gli allenamenti (l'allenamento prevede 6 giorni a settimana).Volevo chiedervi se il problema potrebbe essere la digestione e nel caso come alimentarlo per ovviare a questo problema.

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1,378

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Ha poco tempo per digerire la pasta a pranzo (magari e' anche condita a dovere! Ed e' giusto che sia così altrimenti a forza di mangiare in bianco si becca pure una bella ulcera). Consiglio di raddoppiare i carboidrati a merenda (magari gli prepari una bella sventola di paninazzo e poi un frutto alle 14) oppure diminuisci le dosi di pasta alle 14. Poverino, certo che è messo male come orari il ragazzo.

1) AUT DISCE, AUT DISCEDE
2) Azzoppare il cavallo pensante....questo

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1,379

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

E' vero come padre dovrei farlo smettere ma a lui piace tanto e........

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1,380

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

lascialo nuotare che si diverte (se non diverte a quell'età quando può farlo?).

giustissimo quello che dice mario: se ha allenamento prima delle 15 è opportuno mettere il carburante con un po' di anticipo quindi a metà mattinata e fare un pasto più leggero.

dopo l'allenamento è importante reintegrare le risorse disperse: quindi di nuovo carboidrati, ma anche proteine. a proposito di proteine, in effetti a cena dovrebbe assumerne un buon apporto soprattutto alla luce del fatto che a pranzo fa un pasto più contenuto.

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1,381

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

chi di voi segue diete bilanciate sui grassi e un po sbilanciate sui carbo e proteine? speedo l autore del post mi potresti aiutare per favore? ho letto molto i tuoi post anche su un forum di bodybild , e ho visto che hai usato un po di tutto ,bcaa ,glutammina,arginina,c reatina ecco io ora integro alla mia dieta con un buon apporto di carbo (senza esagerare) ma un bel po di proteine diciamo 1,5 / 1,8gr di proteine per kilo di peso con bcaa e proteine e un po di glutammina insieme in un unico prodotto per i giorni che non riesco ad integrare nella dieta le mie pro,ma sorpatutto dopo il wo prendo subito le bcaa piu le pro miscelate ad un 100 ml di succo di frutta e 100ml di acqua  .
Questo lo faccio perche essendo gia magrolino e tendente a peredere peso sia grassi che un po di massa quando faccio sport . A novembre tutti i giorni mi facevo un oretta di cammino a passo svelto e ho perso 8 chili in 15/18 giorni e avevo la pancia piatta.
Seguo questa dieta da due settimane e ho gia notato dei miglioramenti : mi sento piu sano ed informa, la massa muscolare in generale si e tonificata ed anche un po ingrossata , per essere solo due setitmane di integrazione e dieta penso che stia raggiungendo il mio obbiettivo di non perdere peso , senza ovviamente accumulare grassi . Ho messo la mia dieta principalmente su questi valori. Sono alto 1.58 per 60kg di peso
120 gr di proteine (che ora ho ridotto a 100) ,180/160 gr di carboidrati , max 80 gr di grassi non saturi possibilemente ,al di'. Tutto bene direi tranne per una cosa fastidiosissima !!! Ho messo si un po diciameo leggermente un po di massa senza perdere anche quaella precedente, ma ho messo acnhe un po di pancia in avanti tipo gonfiore :-/  visto e considerato che avendo un paio di amici che praticano pesistica, mi sono fatto consigliare un po da loro  e ho deciso insieme alle loro esperinze di diminuire drasticamente i latticini (che prima ne mangiavo molti) e un po le proteine portandole anzichè a 120gr al di a 100gr (120 gr e la dose massima che potrei assumere). Voi per caso sapreste darmi qualche consiglio , avete avuto anche voi in passato un problema simile al mio ? Ciaoooo boys e vi ringrazio di cuore

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1,382

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Il consiglio che ti do io è di lasciare stare tutti i siti di bodybuilding dove si professano le diete iperproteiche senza che nessuno abbia niente da dire,perchè significa che non sono frequentati da persone che hanno studiato.

Mi rendo conto che la discussione è lunghetta,ma è evidente che hai letto solo le prime pagine e ti sei perso tutte le ultime,quelle successive alla pagina 31,che invece ti consiglio di leggere,e che facevano un pò di chiarezza su tante leggende circa l'alimentazione e la sua connessione col dimagrimento.

Dici di avere perso 8Kg in 15 giorni.
Premessa.......
Devi sapere che per perdere un solo chilo di grasso,occorre spendere energia per 9mila Kcal.
8 Kg significa 72mila,
in 15 gg sono 4800 al giorno.

Tanto per darti un'idea,in un allenamento di un paio d'ore per 6\7 km di nuoto agonistico,se ne vanno in media un 1500 Kcal,e un agonista cazzutissimo che ne fa due al giorno spende una media di 3mila Kcal al giorno.
Altro esempio......un allenamento in palestra di quelli tipici,quelli con un pò di pesi e giusto quel pochino di cardio che di più di solito si tende a storcere il naso,si attesta molto al di sotto delle 900 Kcal,più facilmente attorno alle 500 quando il cardio si limita a quei due o tre inutili stint da 4 minuti tra una smorfia e l'altra allo specchio.
Una seduta di 600 o più Kcal all'ora è già considerata una spesa potenzialmente pericolosa per un non-atleta,adatta solo a persone atletiche e allenate e con ottimi certificati medici a disposizione.

Dunque tu che NON sei un agonista cazzutissimo,NON hai speso 3000 Kcal al giorno,figuriamoci 4800,e sicuramente nemmeno 1000.
Perchè 4800 Kcal al giorno (necessarie a perdere 8 Kg in 15 giorni) significa 8 ore giornaliere di allenamento standard (600Kg) in palestra,oppure 4 o 5 ore di allenamento tosto.
Oppure,per una persona del peso di 60Kg,sono almeno 80 km al giorno di corsa (altro che un'oretta di cammino,che costa si e no 150 Kcal)
Oppure,48 allenamenti di nuoto in 15 giorni,vale a dire 3 o 4 sedute al giorno,per circa 25 km al giorno di nuoto ad impegno agonistico.

Conclusione:
Perdere 8 Kg in 15 giorni come asserisci di avere fatto,è FISIOLOGICAMENTE IMPOSSIBILE.
Non metto in dubbio la tua parola,ma forse non erano 8 Kg,
forse non erano 15 giorni,
oppure si trattava di liquidi invece che di ciccia (in questo caso mi duole informarti del fatto che li riacquisterai tra breve),
oppure hai agito in modo da perdere massa muscolare (cioè peso),
infine c'è la possibilità che tu abbia prodotto dei pericolosissimi scompensi chimico-ormonali nel tuo corpo,i quali prima o poi verranno compensati per equilibrio dinamico e avrai qualche brutta sorpresa,allo specchio,dal medico,o in entrambi i modi.

Quanto alle dosi che hai indicato circa le proteine,sono assolutamente FOLLI.
Ti invito a leggere,oltre alle pagine successive alla 31 di questa discussione:
http://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=146&p=31
anche e soprattutto i seguenti articoli:
http://www.nonsolofitness.it/alimentazione/focus-alimentazione/proteine-tutto-quello-che-non-avresti-mai-voluto-sapere.html
http://www.nonsolofitness.it/divulgazione-scientifica/biochimica/corpi-chetonici.html#top
redatto da un mio amico che per inciso è una delle massime autorità italiane in tema di fisiologia applicata allo sport,pluripubblicato,e docente in tre Atenei italiani in scienze motorie,bioenergetica e tutto quello che è connesso con lo sport e l'alimentazione.
Tutte materie che nelle migliori palestre sono ben conosciute,e ti invito a cercarne una,ma in troppe purtroppo invece no.....quelle dove si parla di proteine a 2g x chilo,o dove si pensa che gli addominali possano essere alti oppure bassi.

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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1,383

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

molto interessanti gli articoli.

avrei però una domanda da porti riguardo alle proteine, le cui assunzione spesso è legata a leggende metropolitane e certe abitudini alimentari spesso figlie di modelli mediatici e non errati.

io quotidianamente adotto questi principi alimentari:
- per quanto concerne le quantità di carboidrati il problema non si pone perché si mangia finché si ha fame.
- di frutta e di verdura non ci sono limiti quindi anche qui no problem.
- per quanto riguardo i grassi favorisco quelli insaturi (buoni) a quelli saturi (cattivi), ma ovvviamente senza abbuffarsi.
- qui casca l'asino: ma con le proteine come bisogna comportarsi?
cioé se nell'articolo una dieta viene definita iperproteica, suppongo che l'iper si configuri in relazione ad un riferimento / livello standard di quantità proteica giornaliera.
lo stesso discorso vale per una dieta ipoproteica: se dico che assumo poche proteine, significa che sono inferiori rispetto ad un certo riferimento.
personalmente non so mai come regolarmi. non riesco a capire se ne mangio il giusto o troppe o troppo poche rispetto alle mie esigenze. so che non esistono formule magiche, però esistono dei criteri per stabilirlo?

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1,384

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Ciao  vorrei un consiglio da esperti (marina e stefano). ( Anche altri consigli son ben accetti )sono un master che si allena la sera.. Noi entriamo in acqua verso le 20:15.Come meglio dovrei alimentarmi per gli allenamenti.. Se al posto di mangiare un bel piatto di pasta intorno all 13:00 e uno spuntino verso le 5 con frutta non è meglio suddividere in piatto di pasta in 2 volte? Cioè un mezzo piatto di pasta al pranzo e uno verso le 5? Potrebbe andare bene?? Io lo sto provando perchè non vorrei arrivare all allenamento con una fame da Lupi e con I carboidrati mangiati a pranzo non utilizzabili ...

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1,385

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

escluderei categoricamente che i carboidrati assunti a pranzo non siano utilizzabili.
piuttosto che mangiare la pasta alle 17 (per un allenamento, poi) aumenta i carboidrati a pranzo

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1,386

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Quindi nuotix mi consigli di mangiare bene a pranzo e poi magari mangiare frutta verso le 5 giusto? Tanto ho letto che i carboidrati utilizzabili sono quelli mangiati dalle 3 alle 9 ore pri a giusto!
Il fatto e che se la fila pranzo mi viene molta fame verso le 5 magari abbondo con la frutta!!!

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1,387 (modificato da egi78 06-06-2013 14:43:41)

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

in questa pagina del sito
http://www.nuotomania.it/nuotoalimentazione3.html
si parla delle controindicazioni dello zucchero e mi stavo chiedendo se la mia abitudine di fare merenda al pomeriggio un'ora/ora e mezza prima di fare allenamento con due fette biscottate con miele sia sana o da correggere
-----
ecco, se avessi letto la pagina successiva
http://www.nuotomania.it/nuotoalimentazione5.html
avrei trovato la risposta
"optare per alimenti leggeri ma energetici, come la frutta disidratata (magari accompagnata da un thè o una spremuta), piuttosto che sgranocchiare le barrette multicereali oppure mangiare due o tre fette biscottate con un velo di miele."

...e pensare che ero straconvinto di far bene a mangiare le 2 fette biscottate col miele...

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1,388 (modificato da megattera 06-06-2013 15:33:38)

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Credo che in questo articolo sia stato utilizzato il termine "piuttosto che"  in modo disgiuntivo (http://it.wikipedia.org/wiki/Piuttosto_che), con il significato di "oppure", ed inserito nella frase forse con l'intento di non usare termini ripetitivi, abbia cambiato il senso.

"optare per alimenti leggeri ma energetici, come la frutta disidratata (magari accompagnata da un thè o una spremuta), piuttosto che - oppure sgranocchiare le barrette multicereali oppure mangiare due o tre fette biscottate con un velo di miele."

Trovo che fette biscottate con miele si possano equiparare a fette biscottate con marmellata, già consigliate dai nostri esperti all'interno di questa lunga discussione, di conseguenza ...
magna e nuota senza farti grossi problemi! lol

"questo spazio è vuoto perché sono una persona priva di fantasia" Col. Kurtz

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1,389

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

megattera ha scritto:

magna e nuota senza farti grossi problemi! lol

:-) :-) ahahaha
sei sicura? perchè un paio di giorni fa ricordo di aver letto un intervento di stefano che sconsigliava carboidrati AIG (come lo è ad es il miele) prima di un allenamento, mentre li consigliava per il dopo... solo che non ritrovo la discussione

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1,390

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Acc.... mi metti in crisi!
in effetti in questo articolo che parla di post-allenamento il miele risulta un alimento ad alto indice glicemico:
http://www.nuotomania.it/nuotoalimentazione6.html
ma in quest'altro, vedi il punto "gara al mattino", vengono consigliate fette biscottate con miele o marmellata:
http://www.nuotomania.it/nuotoalimentazione3.html

ecco, meglio che me ne stia zitta e lasci il web agli esperti big_smile

"questo spazio è vuoto perché sono una persona priva di fantasia" Col. Kurtz

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Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

megattera ha scritto:

magna e nuota senza farti grossi problemi! lol

È anche la mia filosofia, cercando di variare il più possibile, e mangiando tanta frutta di tutti i tipi soprattutto la mattina a colazione.
Ma è anche vero che io non sono bravo a cucinare, quindi, purtroppo o per fortuna quasi sempre mangio relativamente scondito.

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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1,392

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

steffforno ha scritto:

Quindi nuotix mi consigli di mangiare bene a pranzo e poi magari mangiare frutta verso le 5 giusto? Tanto ho letto che i carboidrati utilizzabili sono quelli mangiati dalle 3 alle 9 ore pri a giusto!
Il fatto e che se la fila pranzo mi viene molta fame verso le 5 magari abbondo con la frutta!!!

direi che va bene.
ma la cosa più furba in assoluto sarebbe mangiare frutta fresca + frutta secca

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1,393 (modificato da egi78 07-06-2013 08:31:59)

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

egi78 ha scritto:

in questa pagina del sito
http://www.nuotomania.it/nuotoalimentazione3.html
si parla delle controindicazioni dello zucchero e mi stavo chiedendo se la mia abitudine di fare merenda al pomeriggio un'ora/ora e mezza prima di fare allenamento con due fette biscottate con miele sia sana o da correggere
-----
ecco, se avessi letto la pagina successiva
http://www.nuotomania.it/nuotoalimentazione5.html
avrei trovato la risposta
"optare per alimenti leggeri ma energetici, come la frutta disidratata (magari accompagnata da un thè o una spremuta), piuttosto che sgranocchiare le barrette multicereali oppure mangiare due o tre fette biscottate con un velo di miele."

...e pensare che ero straconvinto di far bene a mangiare le 2 fette biscottate col miele...

megattera ha scritto:

Acc.... mi metti in crisi!
in effetti in questo articolo che parla di post-allenamento il miele risulta un alimento ad alto indice glicemico:
http://www.nuotomania.it/nuotoalimentazione6.html
ma in quest'altro, vedi il punto "gara al mattino", vengono consigliate fette biscottate con miele o marmellata:
http://www.nuotomania.it/nuotoalimentazione3.html

ecco, meglio che me ne stia zitta e lasci il web agli esperti big_smile

ECCOLA!!
http://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?pid=26454#p26454

stefano '62 ha scritto:

ripartire in modo intelligente l'assunzione di carboidrati e proteine senza eccedere coi carboidrati a meno che non fai sport di fondo,e prediligendo più spesso proteine differenti da quelle del latte che sono più adatte ai vitelli che agli uomini,evitare i grassi che sono pesanti e inutili e il corpo li sintetizza da sè,assumere molta acqua,molta frutta e molta verdura,che sono fondamentali per i processi cellulari.
Evitare fumo bibite gassate e alcool e prediligere il prosciutto agli altri insaccati,evitare gli zuccheri ad alto indice glicemico prima dello sport,che invece possono essere assunti tranquillamente dopo.
E organizzarsi i pasti in modo da non creare conflitto con gli allenamenti.

effettivamente resta la contraddizione col miele a colazione nel caso della gara al mattino (nel link che hai citato megattera)...... aspettiamo magari un chiarimento da parte di stefano

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1,394

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

tratto dalla discussione chiusa
http://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?pid=18641#p18641

smecucci ha scritto:

l’ideale sarebbe bere acqua minerale con, attenti al parolone, osmolarità isotonica.
...
Il ruolo dell’integrazione di sali minerali è quindi questo: rendere l’acqua maggiormente in grado di reidratare, l’ideale sarebbe una osmolarità di 300 mOsm/L, che in altre parole si realizza con quelle acque minerali che hanno un residuo fisso a 180° C tra 500 e 1000 mg/L. Questo dato lo trovate SEMPRE in etichetta.
Quindi o bevete queste acque “mediominerali” oppure, se sono con un residuo fisso a 180° C minore di 500 mg/L ci aggiungete una busta di polase o quello che vi pare,  ogni litro.
In altre parole non è tanto importante QUALI sali minerali siano discioli in acqua ma QUANTI in modo da renderla isotonica.

se ho ben capito DURANTE l'allenamento il consiglio è quello di organizzarsi con una borraccia che contenga acqua naturale con un residuo fisso a 180° C tra 500 e 1000 mg/L o aggiungendo a quelle che l'hanno minore di 500 mg/L del polase.
Capito bene?

Invece volevo anche chiedere, AL DI FUORI dell'allenamento, che valori nelle etichette bisognerebbe controllare?
l'acqua gassata (ormai per abitudine consolidata da + di 20 anni è l'unica che mi piaccia durante la giornata e i pasti) ha controindicazioni?

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1,395

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

nuotix ha scritto:

ma la cosa più furba in assoluto sarebbe mangiare frutta fresca + frutta secca

frutta secca (mandorle, noci, nocciole) e la frutta disidratata (mele, uvetta, albicocche, banana) sarebbero la stessa cosa in termini di utilizzo preallenamento? qui http://www.nuotomania.it/nuotoalimentazione5.html si parla di frutta disidratata che non mi sembra sia la stessa cosa di frutta secca...sbaglio?

cmq ottima questa discussione, sono riuscito a leggermela tutta da pag.31 a qua e ad annotarmi gli spunti più interessanti e utili da rileggere di tanto in tanto, ho postato qui solo i dubbi che mi sono rimasti

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1,396

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

non l'ho mai provata, ma direi che non dovrebbe dare nesssun problema.
ciò di cui sono certo è che la frutta disidratata costa una fucilata

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1,397

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

nuotix ha scritto:

ciò di cui sono certo è che la frutta disidratata costa una fucilata

AHAHAHAHAHA

La frutta disidratata l'ho presa in considerazione per la comodità di portarmela dietro, altrimenti dovrei uscire la mattina con un frutto e poi sbucciarmelo il pomeriggio in ufficio, parecchio scomodo... però in ogni bustina di frutta disidratata ho letto che ci sono dei conservanti (anidride solforosa e a volte un E202 mi pare) e la cosa non mi è piaciuta quindi non l'ho presa.
In attesa di capire da qualcuno più ferrato di me se la frutta secca (noci, nocciole, mandorle) può sostituire a tutti gli effetti quella fresca dal punto di vista dell'utilità/funzionalità/benefici preallenamento, ho approfondito il discorso miele: in diverse discussioni stefano'62 ha spiegato gli effetti negativi sulla prestazione (in gara) / fatica (in allenamento) di zuccheri con alto indice glicemico, come ad esempio il cioccolato, sconsigliando l'assunzione PRIMA di entrare in acqua e invece consigliandola DOPO l'allenamento. Il consiglio della frutta PRIMA di un allenamento è per via dell'alto contenuto di fruttosio.
Il miele da quello che ho avuto modo di leggere in internet è un alimento un pò particolare, nel senso che il millefiori ha un contenuto elevato di saccarosio e quindi al pari dello zucchero (sebbene non sia un prodotto industriale come lo zucchero e quindi cmq da preferire) un alto indice glicemico, per via del quale sarebbe sconsigliato PRIMA di entrare in acqua (per le stesse conseguenze legate all'insulina che si avrebbero con l'assunzione di cioccolato e del caffè), altri tipi di miele, come ad es quello di acacia o di castagno hanno invece un basso contenuto di saccarosio e un altissimo contenuto di fruttosio e quindi deduco che questi due tipi sarebbero da preferire per il PRE-allenamento.

Avrò dedotto bene....?

Quello che vorrei capire è però di che tempi stiamo parlando quando si dice prima/dopo di entrare in acqua. Il cioccolato ha un effetto negativo se lo si mangia fino a un quarto d'ora prima? mezz'ora? un'ora? un'ora e mezza....?
Idem, se lo si mangia dopo; in un'altra discussione sul dimagrimento http://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=2244 si dice che dopo l'attività sportiva bisognerebbe ripristinare le scorte di glicogeno introducendo carboidrati entro un'ora dal termine dell'attività, ma nell'ottica di un efficace dimagrimento lasciando passare una 40ina di minuti dalla fine dell'attività digiuni...quindi mi chiedo, il cioccolato se lo assumo subito dopo l'attività, "vanifico il dimagrimento"?

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1,398

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Non è che vanifichi il dimagrimento,ma certamente interrompi gli effetti post carico che su di esso hanno un certo peso.

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1,399

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Wow... ho letto TUTTA la discussione.. ma ha chiarito tante cose, rivelato altre e... dato anche un gran mal di testa! big_smile

Mi ha anche fatto venire voglia di provare i cereali con il the che è una roba che se qualcuno me l'avesse consigliato fino a questo pomeriggio l'avrei preso per folle.. purtroppo temo che non si parli di quei gustosissimi cereali cioccolatosi, al miele o chissà che altro.. vabbè, anche i semplici fiocchi kellog's me gustano smile

Mi è rimasto oscuro qualche punto però che spero possiate illuminare (scusate.. le domande sono certamente del cavolo..).
L'accoppiata frutta fresca + frutta secca è quella che mi interessa maggiormente, ho già l'abitudine di mangiare frutta prima di andare in piscina, di solito una banana perchè so che il potassio aiuta a prevenire i crampi e poi è un ottimo frutto da portare in ufficio.. ma quando andrebbe consumata la frutta? Rientra nel discorso delle 3-9 ore oppure visto che ovviamente ha il fruttosio (e quindi si assimila più velocemente) andrebbe mangiata a distanza più ravvicinata dall'allenamento (che so.. 1 - 2 ore prima)?
E nel caso vada mangiata a ridosso dell'allenamento, in caso di allenamento serale (io ad esempio mi tutffo alle 21 e NON ho la possibilità di cenare prima) conviene aggiungere anche uno spuntino ulteriore tra il pranzo e la frutta pre-allenamento?

La frutta secca invece, se ho ben capito, andrebbe consumata solo nel caso che serva mettere a tacere lo stomaco e proprio a ridosso dell'allenamento (una mezz'ora prima?) Ma ho notato che la frutta disidratata di cui parlava Egi78 di cui anche io sono ghiotto (Egi.. non hai nominato l'ananas disidratato, per me è il massimo, se non l'hai mai provato fallo smile) contiene un'aggiunta di zucchero che potrebbe non essere l'ideale...
Potrebbero andar bene cose come pinoli, uva passa, semi di zucca, arachidi.. o alcune di queste sono considerate troppo caloriche? Immagino che in ogni caso non se ne debba mangiare più di un pugnetto... no?
Scusate per tutte stè domande smile

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1,400

Re: Alimentazione ed integratori nel nuoto

Zero ha scritto:

quando andrebbe consumata la frutta? Rientra nel discorso delle 3-9 ore oppure visto che ovviamente ha il fruttosio (e quindi si assimila più velocemente) andrebbe mangiata a distanza più ravvicinata dall'allenamento (che so.. 1 - 2 ore prima)?
.....
La frutta secca invece, se ho ben capito, andrebbe consumata solo nel caso che serva mettere a tacere lo stomaco e proprio a ridosso dell'allenamento (una mezz'ora prima?)

mi unisco assolutamente alle domande di Zero sulle corrette tempistiche; posso magari dire che proprio settimana scorsa mi è capitato di mangiare una banana circa un'ora e un pò prima di allenarmi e durante l'allenamento ho avuto fastidi alla zonadestra sotto il costato (fegato?) ma non so se può essere collegato
per quanto riguarda la frutta disidratata dopo aver visto che i sacchettini contengono anidride solforosa e a volte l'E202 ho preferito lasciarla dov'è

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