due miei video, consigli?

ciao steffforno e grazie del tuo parere, io sono qui...aperto a qualsiasi osservazione; l'unica cosa che magari chiedo è che nell'ottica di un miglioramento mi piacerebbe sapere come potrei correggere con esercizi specifici per quell'aspetto. Quindi se anche per altri l'osservazione dello scarso scivolamento fosse giusta, vorrei sapere che esercizi posso fare per migliorarlo e così via se la critica fosse diversa
Grazie ancora!

Di solito d'estate molto spesso viaggio a traffico,quindi non guardo filmati.
Dovrai aspettare che abbia una connessione libera o a tempo.

Io non ho visto né deficit di ampiezza (scivolamento) né eccessi di rollio (che tra parentesi NON inficiano l'ampiezza, piuttosto è il contrario).

Bisogna anche considerare il tipo di lavoro, cosa che incide sulla tecnica di nuotata e su come valutare il concetto di ampiezza (distanza percorsa per ciclo)
Chiaro che l'ampiezza ottimale in una gara veloce non è la stessa che in una gara lunga ed è a distanza siderale da quella delle nuotate blande e lunghe,e a giudicare anche dai tuoi compagni mi pare fossero ripetute ad una certa intensità,non certo di scarico o per diporto.
L'ampiezza della nuotata dunque non si misura in termini di tempo e nemmeno in termini di metri.....(non è che se non allunghi per tot secondi o se non fai almeno tre o quattro metri allora stai nuotando troppo corto) ma si valuta sulla base della necessità contingente ed è determinata dalla sinergia tra spinta di un braccio e dinamica dell'ingresso dell'altro che permetta di ottenere la migliore efficienza di quella specifica situazione di nuotata (intensità).

E i parametri di egi78 secondo me sono adeguati, basta osservare tre semplici cose:
Il punto di uscita della mano,dietro alle chiappe
il timing tra l'ingresso del braccio e la spinta di quello opposto
l'azione della spalla che si allunga a braccio appena immerso

Quindi da un punto di vista tecnico ci siamo su tutta la linea.
Poi si può ragionare su come migliorare su altri fronti l'efficienza della passata arrivando di riflesso ad una ancora migliore efficienza propulsiva, per esempio migliorando la potenza della spinta da un lato (allenamento metabolico) e abbattendo le resistenze all'avanzamento dall'altro (postura ed equilibrio)....ma da un punto di vista tecnico-esecutivo non si può dire che si tratti di una nuotata corta.

Quello che ho visto io piuttosto, pur non inficiando più di tanto una nuotata più che dignitosa, è un'azione leggermente diversa (non speculare) delle due braccia,la mano destra esegue una traiettoria più larga (magari è colpa delle spalle ?).
Questo unito al fatto che respira sempre e solo a destra e nel finire si solleva scavando col braccio,mi fa pensare ad un deficit di coordinazione ed equilibrio, confermato dall'allargarsi dei piedi durante la respirazione nel momento in cui abbassa il ritmo di spinta, alla ricerca dell'equilibrio perduto.

Consiglio lavori di equilibrio di efficienza articolare alla spalla e di coordinazione:
lavori per la scioltezza di spalle,a cerniera lampo,o a unghie che scivolano in linea retta sull'acqua,o a moviola avanti e indietro....et similia (spalle)
lavori con un braccio solo a battuta di gambe costante nella ripetuta,ma ad intensità variabili, per saggiare e allenare la coordinazione a differenti intensità di gambe (coordinazione)
lavori di braccia con pool buoy ed elastico a chiudere le caviglie (equilibrio)

Ciao

Sulla base di quello che facevano anche i tuoi compagni, immagino che si trattasse di ripetute da fare ad una certa intensità, cioè non per diporto o come scarico, e allora

Ops!!! Avevo detto che non ero esperto

Va bene così.
Il fatto è che quasi tutti pensano che scivolamento e ampiezza siano connessi unicamente alle nuotate a bassa frequenza.

Buongiorno,scusate se m'intrometto in questa discussione per la quale non posso dare nessuna indicazione in merito; lo faccio perchè ho scritto un post nella discussione dal titolo "allenamenti" per avere informazioni su quale tipo di allenamento fare in mare.Se qualcuno di voi può,gentilmente,darmi qualche indicazione gliene sarei grato.
Un saluto sportivo.

Ciao
Luca

Il vero "fatto" credo che invece sia da ricercare in allenatori evidentemente non molto preparati o svogliati.. Faccio nuoto da anni, non in modo agonista, mi ritengo un nuotatore mediocre sia nella nuotata (che prima o poi farò riprendere e posterò qui per essere sommerso da critiche ) sia nei tempi, ma nuoto con passione perchè mi piace... e da quando seguo questo forum ho notato con amarezza di non aver mai incontrato allenatori che attenzionino così bene i propri nuotatori..

la nuotata a cerniera lampo sarebbe quella che si vede in questo video dello zar popov? http://www.youtube.com/watch?v=Ca5hX7NkTJg&feature=youtu.be

a questo proposito, dico una cosa giusta se affermo che il crawl di popov http://www.youtube.com/watch?v=CIzBaSiWdRA&list=FLmQfRBt_2SFHG1iN4AaBnAw è lo stile "perfetto" cui ogni nuotatore dovrebbe ispirarsi o contiene anch'esso degli errori?
mi sembra molto slanciato in avanti grazie anche alla forte propulsione di gambe e l'unica cosa che mi viene da pensare è che sia possibile mantenere questo slancio su distanze limitate, ma se si devono fare distanze lunghe non è possibile tenere questo stile, sbaglio?

esercizio tostissimo, provato ieri... popov lo fa sembrare facile, io, soprattutto quando lo eseguivo insieme alla respirazione praticamente affondavo. Dopo 15 minuti di esercizio ero cotto.

ah, ok, ora sì che ho capito...

sì, quella discussione prima di domandare l'ho letta tutta, infatti sopra ho messo proprio la descrizione che lì vien fatta dell'esercizio chiedendo lumi. Quindi, il braccio esce teso dalla coscia e inizia il recupero sempre teso perpendicolare alla superficie dell'acqua, dopo una decina di centimetri torna indietro sempre teso o torna inetro solo avambraccio e mano a toccare la chiappa piegando il gomito? una volta tornato inetro riprendo il recupero a gomito alto e piegato?

...ma t'ho fatto qualcosa...? ho solo chiesto se questi lavori potrebbero essere i seguenti o altri:
Bracciata singola con l’altro davanti (un braccio teso avanti e lo tengo fermo, con la mano mi “appoggio all’acqua”, l’altro esegue le bracciate, dopo 25m cambio braccio).
Bracciata singola con l’altro lungo il corpo (un braccio lungo il corpo con la mano appoggiata alla coscia e lo tengo fermo, l’altro esegue le bracciate, dopo 25m cambio braccio)
Alternato (tutte e due le braccia avanti. Un braccio alla volta eseguo la bracciata)

mi dispiace di essere stato frainteso nelle intenzioni. Ho scritto ad alcuni di voi (stefano, marina e te) solo per richiamare con discrezione l'attenzione su una discussione pubblica (e a rispondere pubblicamente, non privatamente) dopo aver letto, cercato veramente tanto (e qui rinnovo i complimenti per il sito davvero eccezionale) e aspettato un pò qualche risposta, volendo evitare gli up nella discussione, non avendo la presunzione che ogni moderatore legga ogni discussione che viene aperta. Cerco di partecipare al forum postando domande per ciò che dopo aver cercato non capisco e mettendo anche il mio contributo laddove penso di riuscire. Non mi sembra poi che questa mia sia l'unica discussione in cui chiedo un parere individuale su una nuotata (forse intendevi questo con "privata"). Se comunque ho sbagliato e l'email ha infastidito chiedo sinceramente scusa.

ma no, non ce l'ho con te, vai tranquillo

Entrambe le nuotate sono troppo poco personali e artefatte:se,grate intenti a fare un compito più che a nuotare!Prendete l'acqua e portatela sui piedi:stop!La presa con l'esterno della mano(specie sinistra) denuncia poca sensibilità...la nuotata e'troppo"sincopata",nel senso che prima mutate con un braccio e poi con l'altro.Le braccia hanno un azione opposta nella corretta nuotata...ho anche l'impressione che prendiate poca aria e ne soffiaste ancora meno...provate a nuotare in modo più rilassato...l'unico esercizio che mi sforzerei di fare e'lo stile libero simultanei e fare meno bracciate possibile...oltre che concentrarsi sulla reale efficienza della respirazione...premetto che comunque l'altro video precedente non l'ho visto...