pinnagialla ha scritto:Grazie Stefano, effettivamente alterno sedute più pesanti a sedute meno faticose.
Ma qualche giornata di riposo assoluto può essere utile?
Ricordo la mitica frase di un mio vecchio allenatore "se passi la carta vetrata sulla mano a intervalli regolari, alla fine ti esce un callo. Se passi la carta vetrata sulla mano tutti i giorni o per troppo tempo, non smetterà mai di uscirti sangue".
Avevo 9 anni, ma prima ancora di ogni nozione medico/tecnica/scientifica, mi ricordo quell'insegnamento e non mi ha mai tradito. Quando il cervello mi dice "basta", mi fermo. Esiste una sorta di magia, il corpo ha proprio bisogno del periodo di stacco, tramite il quale è come se ricreasse nuovo tessuto, si riassettasse. Non a caso, ad esempio, chiunque suona uno strumento sa benissimo che due giorni dopo una sessione di ore e ore di prove, si suona sempre meglio e nell'attività fisica, ovviamente con peculiarità per ogni sport, funziona nello stesso modo.
L'errore che infatti vedo fare ai principianti è confondere la costanza con l'accanimento, concetti diversi.