|
|
Non hai eseguito l'accesso. Per favore accedi o registrati.
Pagine Precedente 1 … 5 6 7
Tu devi accedere o registrati per pubblicare una risposta
Mai successo prima,ma mi ha sorpreso l'apposto mentre li sistemavo e così ho fatto un pasticcio.
Li avrei anche tolti perchè io faccio benissimo anche km interi senza occhialini,ma temevo di rovinare l'abbrivio dopo il tuffo e non trovare più il passo di gara.
Certo tra averli con l'acqua dentro e non averli, molto meglio la seconda!
lo scorso maggio al mattino ho fatto i 200 sl e al pomeriggio i 100 sl.
sui 200 ho fatto un tuffo perfetto. così giulivo nel defaticamento ho provatori a imitarlo, ma ho sbagliato tutti i tentativi. puntualmente sui 100 lo sbaglio, mi entra una marea d'acqua e ho odiato ogni singolo metro di quella gara.
fortunatamente nel frattempo mi sono esercitato sui tuffi.
stamattina ad esempio su 5 mi sono venuti bene tutti 
(non a caso sta piovendo)
tornando alla discussione.... mi hai dato una bella idea: contare le bracciate ad occhi chiusi.
Cari amici, sto impazzendo; ho sempre pensato di avere una buona bracciata(confortato anche dal parere degli allenatori) ma, forse a causa degli allenamenti e delle gare in mare, mi era stato rimproverato, ultimamente, di allargare troppo il braccio sinistro con un recupero non lineare. In più, la bracciata era corta, l'accelerazione non era costante e l'uscita del braccio dall'acqua anticipata. In pratica, non sfruttavo tutta la potenzialità del braccio in fase di spinta. Prima dell'estate mi è stato consigliato un esercizio: con tavoletta tra la cosce, la mano doveva toccare questa prima di iniziare il recupero. Tutto bene, ho cercato di memorizzare questo movimento e di utilizzarlo durante le numerose nuotate estive. Rientro in piscina, cambio allenatore e apriti cielo: "cosa è questo schifo di nuotata?". Praticamente la mano sinistra invece di concludere la fase di spinta con un movimento lineare chiude con una accelarezione del polso che va a finire dietro il sedere....... non me ne rendo conto, cerco di correggere ma è inutile. L'allenatore dice che la bracciata è inutilmente lunga, che quel movimento è antiestetico e non serve a niente. Se accorcio la fase di spinta tutto diventa quasi normale ma quando voglio diminuire il numero delle bracciate e sfruttare al massimo le potenzialità del braccio il difetto puntualmente ritorna. Non ci capisco più niente e non so come correggermi. In più, non me ne rendo assolutamente conto, la bracciata mi sembra pulita ed efficace. Chiedo aiuto 
Fai un po di scatti sui 12,5 15 20 e 25 m per ritrovare la brillantezza del gesto!
E'una cosa diffusa anche nei fondisti evoluti!
Fai un po di scatti sui 12,5 15 20 e 25 m per ritrovare la brillantezza del gesto!
E'una cosa diffusa anche nei fondisti evoluti!
Grazie Marina, mi conforti 
Ti adoro.
facci sapere!!
Ho contato l altro giorno le bracciate ed in vasca da 25 metri con spinta dal bordo minima ne faccio 19 in stile standard senza allungare al massimo. Accettabile?
Salve seguo da poco il forum ma credo di aver imparato molte cose che ignoravo anche se nuoto da tanto. La questione del numero delle bracciate, che come vedo è un problema comune, mi ha sempre irritato forse perché mi sembra di essere un incapace. Ditemi dove sbaglio nel ragionamento...
Sono andato a vedere i video di molti nuotatori dalla Pellegrini ad altri.. ma nessuno fa 12 bracciate nei 25 e neanche in vasca lunga si avvicinano a quel numero... eppure volano...
La domanda è il numero di bracciate è veramente cosi importante da cercare di farne sempre meno?
Seconda domanda.. quali muscoli sono più sollecitati dalla fase finale di spinta? tricipiti?
ciaoo
In gara la frequenza aumenta molto e di conseguenza il numero di bracciate, quindi il numero di bracciate nuotato lungo in riscaldamento e' diverso rispetto alle bracciate di un 50 che e' diverso dal numero di bracciate di un 400.
Secondo me scendere di bracciate e' importante perche' aiuta a migliorare la concretezza della presa/trazione/spinta, certo, non bisogna per questo perdere la continuita' e snaturare la nuotata.
Io sono a 16, per me 12 sarebbe impossibile.
Si, i tricipiti.
In questo periodo sto provando a ridurre il numero di bracciate utilizzando il pull (vasca da 50 m partenza dal muretto).
Fino a ieri ci mettevo 54 bracciate (contandole tutte) troppe....
Ieri ho letto questo post e ho cominciato a lavorare sul rollio (mi era stato detto che avevo una nuotata troppo piatta)
Sto sperimentando il rollio ho notato queste cose:
sento gli adoominali lavorare durante la rotazione cosa che prima non avveniva
lavorarno di piu' i pettorali soprattutto queeli alti
durante la trazione lavorano di piu' gli avambracci.
Oggi è stata la prima volta e ho già abbassato a 52 bracciate, sono riuscito anche a farne una a 50
Faccio anche meno fatica.
Per ora i tempi ad andatura normale sono gli stessi ma considerato che oggi era la prima vota penso ci possa stare.
Sto provando anche ad esagerare con la rotazione
Non so se è corretto ma ho provato anche a portare la spalla sott'acqua quasi parallela al pavimento (questo l'ho fatto solo come esperimento)
Non ho ben capito una cosa
la rotazione del tronco avviene quando il braccio si stende in avanti prima della trazione?
Per ora ho notato un sacco di differenze rispetto la nuotata piatta in positivo.
Ho notato una cosa :
moltissime persone (non parlo degli agonisti ma quelli che fanno i corsi amatoriali) hanno una nuotata molto piatta, sto sbagliando qualche cosa?
Credo d'aver intrapreso una strada interessante mi son trovato veramente bene devo solo lavorarci sopra.
Avete dei suggerimenti?
Se esagero troppo nel ruotare diventa controproducente?
Fare 52 bracciate (le conto tutte con pull partenza da muretto) siano ancora tante, il mio obiettivo è migliorare ancora (un numero decente?)
Grazie
Esagerare il rollio è controproducente.
Si fa più fatica e si va di meno.
L'unico modo per gestire il rollio è lasciare che venga in modo naturale.
Se la nuotata è corretta produce un rollio adeguato; se la nuotata presenta problemi il rollio potrebbe essere un problema accessorio,e risultare eccessivo o insufficiente.
Se il rollio lo fai apposta,è molto facile che la nuotata ne risenta.
Potrebbe essere che il rollio sia una conseguenza della giusta spinta?
A me purtroppo non è stata insegnata e solo leggendo questo post ho scoperto questa mia lacuna.
Oggi ho provato in vasca da 25 senza tuffo iniziando le bracciate dopo il quinto metro
Sono arrivato a 22-24 .
Sto provando anche a "tirare" l" acqua nel modo corretto.
Io le bracciate le conto tutte dx-sx-dx e proprio non riesco a capire come fare per riuscire a toglierne altre.
Ma quando fate questo es date una bracciata e vi lasciate scivolare o è continua?
...oppure, essere espressione di un recupero a gomito alto ed avambraccio rilassato, penzolante in verticale, con dita che sfiorano l'acqua.
Pagine Precedente 1 … 5 6 7
Tu devi accedere o registrati per pubblicare una risposta