Nuoto e Corsa

Io di solito preferisco stile libero,e delfo..ma quest'anno il mister m'ha detto che devo fare il frazionista a dorso,quindi adesso sono sotto con il lavoro per migliorare un pò...
so che i miei tempi non sono super sonici,ma per quest'anno negli italiani di inverno dovrei riuscire a scendere sotto i trenta nei 50 stile,almeno da come vado in allenamento...e sotto 1'15 nei 100 sl..o per lo meno devo farcela!!!

Guarda di solito io ho allenamento di nuoto tre volte a settimana, gli allenamenti li fa il mister..
e l'allemamento del sabato è pesantissimo,perchè si fa un'ora e mezza di palestra e la classica ora in acqua per trasformare il lavoro della palestra..di solito arrivo demolito a sera!!!

stasera abbiamo fatto 200 risc , poi 20x25m fatti partendo da metà vasca in progressione poi virata veloce,passata subacquea,e ancora forte fino alla metà(5 x ogni stile,con delfino per ultimo),
poi 12 x100 con 10" di pausa tra uno e l'altro da fare in questo modo, il 1° 25 delf + 3x25 SL, il 2° 25 SL + 25 dor +2x25 sl, il 3° 50 sl 25 rana e altri 25 sl,il 4° tutto sl, e poi ripetuto fino alla fine dei dodici...
Praticamente si segue l'ordine dei misti ma facendone solo un per ogni cento...
+100 sciolti = 2000

Le stesse cose che dice sempre il mister ma su cui si deve lavorare un sacco,perchè non si impara mai!!!
Quello dei cento è sicuramente un bel lavoretto soprattutto se girato a quei ritmi!!!
Adesso l'unica cosa è allenarsi...
Ciao Ciao! e in bocca al lupo per le gare!!!

Ciao Alle-alle. In merito alla tua domanda sulla " corsa"......
dipende tutto da come fai le cose : una corsa blanda in regime aerobico  un paio di volte alla settimana ti serve sicuramente per variare , per mantenere alto il metabolismo, bruciare grassi  e non per ultimo se ti piace correre serve ancora di piu'.
Ma se vuoi un effetto allenante della corsa trasferibile nel nuoto, credo che tu debba sostituire  una delle due sedute di "corsetta" con  un allenamento di qualita'. Non so dove corri, se su pista, o su sterrato, ma io introdurrei un allenamento in salita, , fuori strada nei boschi ( articolazioni ....e scarpe protettive permettendo ) : in questo modo trasformi una seduta di " corsetta " in una attivita' con stimolo allenante, perchè ....magari anche con qualche breve ripetuta sempre in salita ..., vai ad intaccare meccanismi fisiologici diversi .....  Questo tipo di allenamento io l'ho provato..soprattutto nei mesi di Sett-Ott-Nov e in quota, a 1800  mt , ma premetto ...ci vuole sicuramente tempo, voglia di spostarsi e altro.... In poche parole ...." ci si deve credere " come in tutto del resto . IN acqua ancor di piu'  . Ti assicuro che a me è servito in preparazione del lavoro nel nuoto  e per la costruzione del fondo. Prova e mi dirai .  Buona corsa e buon nuoto FreeW

La corsa sta in rapporto di generalità con il nuoto,dunque non specifico.
Quindi non è tanto importante rapportare anche nella corsa le preferenze di inquadramento metabolico specifico che nel nuoto invece sono doverose.
Se invece lo volessi fare ugualmente,allora dovresti fare sprint di 20 secondi con recupero di tre minuti.
Semplicemente inutile,assurdo e pure con pericolo di traumi alle caviglie.

L'esempio che hai fatto tu invece viene inquadrato tra la soglia e la Vo2Max,cioè i parametri utili per le gare sopra i 200 metri.
Più o meno tra il velocista resistente,e il mezzofondista.
Non è sbagliato e nemmeno inutile,semplicemente però non è specifico da velocisti.

Ciao

se proprio vuoi che la corsa sia funzionale alle gare veloci allora devi fare scatti massimali di 1' con recupero parziale o semicompleto in base al lavoro che devi fare.

però la corsa è uno degli sport più usuranti che ci siano.

quindi o rinunci del tutto oppure, se proprio non vuoi rinunciare, fai la classica corsetta blanda o al massimo del fartlek.