stefano '62 ha scritto:

Scatto significa ripetuta (termine che non tutti conoscono) cioè la singole distanze da ripetere più volte.
4 x 400 significa ripetere 400 metri per 4 volte,quindi 400 metri è la ripetuta (lo scatto) e 4x400 invece si chiama serie.
In quel caso significa fare una ripetuta di 400 metri a crawl completo,e una di 400 metri di solo gambe con tavoletta,e poi di nuovo una completa e poi una di sole gambe.

Ciao

io ero uno di quelli ehehe....  buono a sapersi

mmm sembra strano sinceramente nel senso, per scatto talvolta non si intende nemmeno una vasca completa ma addirittura mezza vasca sparata alla velocità della luce, sicuro che hai scritto bene? qui ti dice di fare 4 volte i 400 un 400 in un modo  e un altro 400  in un altro...

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(25 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Quoto quello detto dagli altri... alla fine io penso che sia uno stile a scegliere il nuotatore e non viceversa tongue  ce ne sarà sicuramente uno che senti più tuo e soprattutto ti diverte di più...  smile poi è bello cambiare e nn fare sempre le stesse cose... ora per le gare master che ci saranno a rieti domani e dopodomani, ad esempio ho scelto i 100 misti.. quando solitamente le mie gare sono fisso 50 e 100 rana, non che sia un mistista di alto livello (anzi.. proprio perchè son morto li faccio solo quando ci sono i 100 che i 200 nn li reggo ahahah) però li adoro e quindi al di là del risultato li faccio e chissenefega tongue

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(16 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

didatticamente la respirazione va inserita tra trazione e spinta, ma come ha detto stefano respirare quando il braccio opposto entra in acqua è di più facile e immediata acquisizione, testato io con i miei bambini, in passato cercavo di fargli capire come respirare e in media risulta a tutti più facile capire il momento della respirazione in questo modo.

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(2 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

ok grazie mille per le informazioni stefano smile quindi il mio prof si è fumato un cannolo quando mi ha detto la didattica delle nuotate riferendosi alla simmetria di queste ultime (come regola doveva dirmi tecnica delle nuotate), ahahha   a limite parlo di tecnica e didattica, che alla fine vanno a braccetto, cioè la tecnica in se e la didattica che sarebbe come hai detto, la strategia usata per ottenere determinti gesti tecnici

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(2 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Buongiorno, scrivo per chiedere agli allenatori presenti sul forum, se si ricordano o hanno sotto mano il manuale per allenatore di primo livello.  Ho intenzione di documentarmi ancora meglio per quanto riguarda allenamenti frazionament recuperi e via discorrendo, sono istruttore di nuoto ma ovviamente ilc orso per istruttore prevede a mala pena un'infarinatura generale per niente specifica, quindi volevo cominciare ad imparare almeno teoricamente qualcosa di più specifico, qualcuno può aiutarmi e dirmi come ottenere questi testi,, magari anche in formato pdf sul pc.??? Sete di sapere tongue


Volevo porvi un'altra domanda che è un dubbio più che altro, uno degli elementi che devo studiare per la tesi di laurea riguardano la didattica del nuoto.
Non so se sia la stessa cosa o meno, ma la didattica del nuoto sarebbe la stessa cosa tecnica del nuoto? ossia la simmetria delle nuotate, tempi e coordinazione di gambata bracciata e respirazione (la semplice descrizione di ogni movimento del corpo durante la nuotata), oppure per didattica del nuoto si intende le varie fasi dell'insegnamento e quindi i vari step tramite i quali si arriva al perfezionamento della nuotata (ad esempio la scaletta galleggiamento =>scivolamento=> e poi propulsione? chiedo scusa se la domanda può sembrare stupida ma inq uesto caso mi sfugge la definizione e l'evetuale distizione tra la tecnica e la didattica.

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(8 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Anche se vecchiotta la discussione volevo sottolineare che nn è una leggenda anzi... è scientificamente testato che d'estate la crescita è nettamente superiore ai periodi invernali di svariati cm. Lo ricordo che fu una delle domande che mi fecero per l'esame di pediatria smile

nessun consiglio???? stefano cosa ne pensi tu???

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(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

l'ultimo modo che hai detto anche in partenza, gambata a delfino sul dorso, e poi cominci con un braccio mentre l'altro è ancora disteso sopra la tua testa

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(92 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

bhe il nuoto definisce i muscoli se bruci il grasso il muscolo si vede, uno che ha 20 kg di pancia davanti anche se ha gli addominali nn si vedono, se prima nn  bruciaa la ciccia, e cmq puoi nuotare quanto vuoi ma nonfarai mai le gambe di un body builder se è quella la tua preoccupazione, il muscolo per  ingrossarsi oltre ad essere predisposto geneticamente ha cmq bisognod i una sollecitazione sempre maggiore  ecco perchè in palestra poco per volta cominci ad aumentare i pesi se resti sempre sui 5kg il bicipite quello resta è smile in acqua non puoi aumntare il peso oltre un certo limite con determinati esercizi e attrezzi quindi, avrai solo un buon tono muscolare ma nonle gambe di mister olimpya smile poi dipende sempre dalla proprio costituzione fisica

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(115 risposte, pubblicate in Dorso)

ecco, appunto smile

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(92 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

le gambe bruciano tantissimo, infatti in genere per un nuotaore non è positivissimo avere gambe troppo muscolose perchè bruciano tantisismo ossigeno e nn contibuiscono nella propulsione quanto le braccia ma di meno, cmq non concentrarti solo su dii loro alterna solo gambe braccia completo fa unpò di tutto altrimenti a livello mentale diventa una palla. La cosa ideale sarebbe mantenere un ritmo che in un tot di tempo di permetterebbe di fare più metri, se riesci non spezzettare la nuotata e nn ti mettere a fare scatti o roba simile che per dimagrire nn servono ....

Ciao ragazzi, volevo chiedervi delle info riguardo a questa tipologia di esercizi. Pratico nuoto master sono fondamentalmente un ranista ma amo anche i cinquantini stile libero, fisiamente sono magro ho dei pettorali sviluppatissimi meno gli addominali solo accennati, anche se mangioc ome un maialino, lol, ho un buon tono muscolare ma ho delle braccia davvero esili peso 70kg e sono 1 e 78.

Quando mi alleno ho  sempre la sensazione di non avere forza sufficiente, tecnicamente credod i nuotare abbastanza bene anche la mia llenatrice lo dice, ma ad esempio percepisco che nello stile libero nella fase finale di spinta vengo meno e potrei spingere sicuramente di più di quanto faccio attualmente, feci un periodo di palestra e già dopo 1 mese mi sentivo meglio in acqua avevo più forza, e nella rana soprattutto riuscivo a sollevarmi più facilmente nella fase di inspirazione ad essere più reattivo insomma, anche la fatica muscolare riuscivo a sopportarla meglio. Da quando lavoro ho pochissimo tempo libero e l'ipotesi di iscrivermi in palestra è remota, ho pensato però di comicniare ad eseguire degli esercizi a secco tranquillamente effettuabili a casa da ogni persona, avevo pensato ai piegamenti e agli addominali, e poi nn so se qualcuno che ha qualche altro esercizio da consigliare è ben accetto smile

I piegamenti in base a come vengono fatti dovrebbero sviluppare tricipiti, pettorali, deltoidi e trapezio
gli addominali in base a come vengono eseguiti sviluppano le varie sezioni dell'addome che dovrebbe essere un unico  muscolo cmq se nn ricordo male

Correggetemi che sicuro ho scritto delle fesserie, lo sviluppo dei tricipiti sarebbe utilissimo nella fase di spinta a stile libero dove sento avere pochissima forza e in generale lo sviluppo di questi muscoli dovrebbe migliorare la loro resistenza  ad uno sforzo prolungato sbaglio???

Per farvi capire nei 100 rana tendo letteralmente a morire sui 75 metri so che è mancanza di allenamnto specifico resistenza alla forza se non erro, da come ho avuto modo di leggere su questo forum, ma nn potendo eseguire sempre allenaeenti con i master questo allenamento a secco potrebbe cmq aiutarmi a colmare parzialmente questo deficit di resistenza alla forza sui 100 rana? da quelloc he ho avuto modo di studiare sui libri di fisiologia il muscolo più grande dispone di una maggiore circolazione e quindi di ossigeno e di una maggiore riserva di  glucosio quindi cmq nn potrebbe che farmi del bene a livello teorico ma nella pratica???


quindi in definitiva per unallenamento a secco casalingo per il nuoto questi esercizi vanno bene???

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(115 risposte, pubblicate in Dorso)

ciao il consiglioc he mi sento di darti  è di NON usare assolutamente pesi diversi per le 2 braccia, insisti usando pesi uguali e concentrati sulla corretta esecuzione dell'esercizio, non è solo una questione di forza ma soprattutto a livello neuromuscolare,  se sei destro sei cmq più coordinato ad eseguire esercizi complessi col braccio destro, e comincerrai ad esserlo anche col sinistro ste stimolato adeguatamente. Avevo il tuo stesso problema con i pesi il destro lo alzavo diritto il sinistro storto dopo 1 mese alzavo entrambi in modo perfetto e allineato, è come imparare a scrivere con la mano sinistra quando sei destro, la forza centra poco in questo caso, è un esempio estremo ma è per farti capire.

già io tendo a mettere il mio tempo e puntualmente di fianco a me che sto segnato con 37 a rana sta il tipo che mi spara un 32  o.O ahahaha

si sta scritto sul libro di istruttore 1 che ho a casa e uscì pure una domanda all'esame (la parte a crocette) relativa  a sto fatto anche se cmq lo stesso prof ci disse di prendere con le pinze determinate notizie spesse messe li così.... smile

Mentre si sta nuotando a rana o peggio si sta effettuando uno scatto a rana e il coglione di turno nella corsia affianco, si siede sulla corda abbassandola e facendoti schiantare le dita contro......... Ajia...

le dita devono essere tenute unite ma non serrate nn so se rendo l'idea, devi cmq sentire l'acqua scorrere tra di loro, per quanto riguarda quello che c'è scritto sui libri FIN  ad entrare in acqua per primo è il pollice ne consgue una leggera inclinazione della mano di 45 gradi se non ricordo male nn vorrei aver dett una cavolata sembra di ricordarmi sto numero, va da se che questo è la corretta esecuzione di uno stile la realtà è diversa anche io quando nuoto mi dimentico dei 45 gradi ed entro con lapunta delle dita direttamente in presa ed è un opinione diffusa da parecchi allenatori, per esempiose vedi atleti di altissimo livello per farti un esempio bousquet il modo in cui nuota e nn solo lui entra proprio in questo modo in presa, il consiglioc he sento di darti  di nn fissarti tanto sull'agolazione della mano tra le 2 tecniche non credo ci siano enormi differenze, lascio la parola a coloro che ne sanno di più smile

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(6 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

che io sappia i puntini rossi o semplicemente il rossore è la circolazione,  che è come se "affiorasse verso la superficie  " è un sistema che utilizza il nostro organismo per cercare di abbassare la temperatura come la sudorazione d'altro canto, nn credo che il cloro faccia tale effetto.
Per quanto riguarda l'abbronzatura il cloro sbianca tende a toglierla ma non è una cosa che si verifica co un bagno o un altro in piscina è.. ci vuole cmq tempo e senel frattempo continuia prendere sole nn si nota la cosa, tra l'altro si nota anche sul fondo della piscina soprattutto dopo l'estate si deve pulire più spesso  come se si depositasse appunto una patina sul fondo scura, la mia direttrice ha sempre detto che è collegato all'abbronzatura "rosicchiata" dal cloro dalla  pelle delle  persone...

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(2 risposte, pubblicate in Presentazioni)

Ciao ragazzi, prima di tutto, complimenti per il forum, ero alla ricerca di un forum che trattasse del nostro sport preferito e finalmente credo di averlo trovato, mi presento, il nik name thorpe è legato al mio nuotatore preferito, al mio idolo, quindi non perchè mi sento forte quanto lui, nn sono manco la sua unghia più corta ahahha, pratico nuoto da quando avevo 8 anni, avevo terrore dell'acqua all'inizio e nn mi piaceva per niente, poi piano piano continuando la mia istruttrice che ora è diventata una mia collega (casi della vita smile ) mi ha fatto amare questo sport ho continuando anche per piccoli problemi alla schiena poi  risolti, a 16 anni circa i fermai ero privo di stimoli ormai, a 18 anni circa ricominciai a nuotare ero venuto a conoscenza che nella piscina dove ho sempre nuotato stava insegnando Davide Rummolo, finalista dei 200 rana con fioravanti alle olimpiadi di sidney 2000, se ricordate fu una gara epica fiioravanti primo e davide rummolo terzo, bhe così con rummoloc he allenava ricominciai e dopo qualche mese di rodaggio mi invito a partecipare ai master, da quel momento ho fatto circa 5 anni di master e tutt'ora  all'età di 22 anni continuo, la passione mi è esplosa a tal punto che decisi di prendere il brevetto e ora faccio l'istruttore di nuoto  presso la piscina dv mi alleno per mantenermi gli studi  ^^ nn sono nulla di eccezionale 36"  alto sui 50 rana e i  1 e 26 circa sui 100 RA na sola quasi insomma ma nn e ne importa mi diverto tantissimo a fare le gare smile  e confrontarmi con i più forti ^^ approposito le prossime ce l'ho sabato e domenica  ^^

Ho avuto modo più volte di leggere alcuni interventi di marina e stefano, ai quali vanno i miei più sentiti complimenti per la preparazione professionale e per la moderazione di questo forum stupendo ^^  si vede che lo fate con la passione che vi scorre nele vene!!! spero di diventare un buo allenatore un domani smile  ho intenzione di progredire con i brevetti e con la preparazione, ci sono tante troppe cose da sapere e nn si finsce mai di imparare e questo sembra essere un ottimo forum dove apprendere cose nuove e potersi confrontare, complimenti ancora ci si sente sul forum smile Ciauuu