Re: delfino

Sì è vero,alle volte si vedono dei filmati dove invece della nuotata si eseguono esercizi dove si esaspera l'allungamento,producendo un affondamento completo del blocco testa\spalle,allo scopo di sviluppare determinate qualità.
Effettivamente ciò genera confusione su quella che invece è la nuotata da sviluppare.
Quello nella home page è solo un esercizio,appunto,per sviluppare un buon allungamento e per smobilizzare bene il bacino,e se hai notato è eseguito con il pool buoy,per evitare un eccessivo affondamento del bacino durante e dopo la fase di scivolamento;ma se tu nuotassi così,per esempio in gara,faresti solo una gran fatica,perchè l'affondamento delle spalle (e relativo aumento di resistenza) unito all'eccessivo allungamento delle braccia (osserva il video) producono un abbassamento dei gomiti,che nell'esercizio non crea problemi perchè tanto poi la prima parte di spinta viene usata per riemergere e va sprecata comunque,invece nella nuotata completa dove hai bisogno di procedere in avanti sarebbe una disgrazia.
Infatti se guardi una gara di buon livello in tv non capita proprio di veder sparire le cuffie sotto all'acqua.

Ciao

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102

Re: delfino

AHHH!!non avevo capito ti riferissi all'esercizio!!

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103 (modificato da paolac 09-10-2009 17:20:16)

Re: delfino

Ho provato con dei colpetti con il bacino e con la gambata a colpi di frusta senza schizzare acqua in eccesso come vedo spesso, lo sento più leggero, ma sono ancora troppo lenta!! Inoltre alla fine dell'azione faccio una pausa prima della ripresa delle braccia, e non riesco ad eliminarla e a fare un movimento continuo, in più respiro ad ogni bracciata e quando voglio respirare ogni due bracciate in quella dove non respiro rimango rigida e non muovo il bacino, però avanzo di più respirando ogni due  che strano! Ma nonostante questo ho l'impressione di essere goffa e ricomincio a respirare ogni bracciata ma arrivo dopo anni! Che stressss hmm

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104

Re: delfino

pian pianino!!!non avere fretta!!!! wink
fai gli esercizi di cui si parlava sopra per diminuire questa "pausa"tipica dei principianti!!!!!scivoli meglio quando respiri a 2 perchè l'atto respiratorio in termini biomeccanici inficia la continuità della bracciata!!!per questo,come discutevamo"sopra"in didattica meno bracciate si fanno e meglio è!!se ne è parlato davvero ampliamente:leggere per credere!!per ora fregatene delle gambe e concentrati sulla continuità della bracciata!!il reto lo vediamo dopo!!!

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Re: delfino

Confermo !!!

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106 (modificato da paolac 14-10-2009 08:42:01)

Re: delfino

Ciao Marina e Stefano, grazie dei consigli che mi date! Mi dite di fare gli esercizi per eliminare le pause tra una bracciata e l'altra, quali sono? Temo di non aver capito..anzi se potete suggerirmeli li faccio a giorni a nuoto libero così miglioro..vorrei farmi passare nella vasca di quelli più veloci, ma la mia istruttrice mi vede lenta nel delfino e non si decide..forse ho troppa fretta di migliorare! Comunque accetto e metto in pratica tutti i vostri consigli; ad esempio sul nuoto simultaneo ora nuoto con le braccia opposte e sono migliorata anche nella respirazione, sembra che non alzi più la testa e anche all'avvio faccio alcune bracciate prima di respirare come mi aveva suggerito Stefano. Trovo che siate veramente preziosi grazieeee  big_smile

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107

Re: delfino

sono già descritti sopra!!ne trovi quanti ne vuoi!!!!guarda,non è male che stai nella corsi dei lenti,non è il movimento di"inseguire"un gruppo:hai ancora da fare con la tecnica e devi andare pianino!!!vedi di alzare n pochino il ritmo ma non più di tanto!!visto?ormai migliori in fretta!!!porta pazienza  wink

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Re: delfino

Giustissimo Marina.
Paola,io per togliere la pausa ho un sistema che funziona il 90 % delle volte.
Dico ai miei allievi di fare solo quattro bracciate in apnea e senza le gambe,però senza il pool buoy (così se fermi le braccia le gambe vanno a fondo),e di pensare a se stessi come una barca,e alle braccia come fossero i remi.

Ciao

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109

Re: delfino

Che idea questo esercizio devo assolutamente provarlo!! Grazie smile

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110

Re: delfino

Oggi ho provato il delfino con le pinne, andavo veloce e senza pause, perchè non ci riesco senza pinne? A proposito che ne pensate degli allenamenti con le pinne, servono a qualcosa? hmm

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Re: delfino

La particolarità del delfino rispetto agli altri stili,è che il suo coefficiente di resistenza all'avanzamento è variabile.
Le resistenze all'avanzamento offerte dal'acqua variano a seconda degli stili (e dei nuotatori),ma per ogni persona risulta che le resistenze maggiori le offre la rana,poi il dorso e per ultimo il crawl;il delfino si colloca più o meno tra il dorso e il crawl,però a differenza degli altri stili il rendimento dell'energia erogata diminuisce col diminuire della velocità,quindi se vai più forte naturalmente paghi di più in termini assoluti,però di meno in proporzione a quello che si riesce ad ottenere nuotando a velocità inferiore.
Questo accade perchè la biomeccanica della nuotata è tale che gli equilibri si perdono alle basse velocità e aumenta la resistenza.
Per questo motivo è l'unico stile per cui non conviene nuotare in negativo (distribuire lo sforzo in modo da risparmiarsi all'inizio e tirare nel finale di gara) dato che anche nuotandolo piano non c'è un conveniente risparmio energetico;l'unico al mondo che riesce a nuotare il delfino in negativo è Michael Phelps.

Nuotandolo con le pinne la velocità fornita da esse (e il maggior sostegno al bacino) rende minori le resistenze e l'equilibrio migliora,dunque gli esercizi con le pinne sono utili per riuscire a mettere a punto una buona tecnica in condizioni di minore strett fisico.
Ma come al solito se si esagera con le pinne poi non si riesce più a nuotare senza.

Ciao

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112

Re: delfino

paola..parli delle pinne come mezzo di potenziamento in generale o nel delfino??

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113

Re: delfino

Ciao, grazie delle risposte; usiamo le pinne una volta alla settimana più che altro per potenziare le gambe che molti come me tendono ad usare troppo poco. Quello di cui mi stupivo era la velocità in uno stile in cui generalmente sono di una lentezza deprimente..poi altri motivi per cui ci alleniamo con le pinne non ne conosco, dovrei chiedere all'istruttrice. Non è il primo anno che mi alleno con le pinne, sono già al secondo più o meno e non mi hanno mai aiutato a migliorare in nessuno stile, sono di sicuro divertenti ma saranno utili? Un saluto a tutti..

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114

Re: delfino

sono utili,ma per non oltre 1/4 dei metri percorsi in totale e...non ai principianti!!

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Re: delfino

una curiosità paola, potresti descrivere le pinne che usi?come sono?quanto sono lunghe?

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116

Re: delfino

salve a tutti/e ...Marina e Stefano...

Io per la pinnata ho questo problema, mi escono troppo le gambe dall'acqua nella seconda pinnata..la conseguenza e' che tirando troppo fuori le gambe il corpo mi va' troppo a fondo con altra conseguenza logica e che "perdo acqua"...ora mi chiedo ma nella seconda pinnata ( quella che praticamente serve per darti la spinta per riuscire con la bracciata) i piedi devono uscire dall'acqua o rimanere a "pelo"?
Avrei la stessa domanda anche per lo stile libero....vedo molti nuotatori anche di buon livello che danno gambate con i piedi a "pelo d'acqua" , mentre altri che la gambata la fanno circa 20 cm sott'acqua? la maniera piu corretta e quindi efficace sia in termini di velocita' che di ottimizzazione della fatica?
Grazie a  tutti!!!

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117

Re: delfino

...nella seconda"pinnata"del piede deve intravedersi al massimo il tallone o la pianta del piede:evidentemente lavori poco di bacino e sbatti le gambe contro la superficie dell'acqua!!avanza a piccoli colpett di bacin,a costo di esasperarne il movimento!! smile
lo stesso vale per lo stile libero...
in linea generale,è inutile"Scalciare"per aria dal momento che avanzi per spostamento d'acqua e on di aria:quindi i piedi dell'acqua escono davvero poco.devi aprire l'angolo tra le cosce:il movimento inizia dal gluteo e si propaga dal bicipite femorale  passando attraverso il tricipite e solo alla fine i piediquindi,devi sentire lavorare tutta la parte posteriore dell'arto e produrre una schiuma costante!
la velocità è conferita appunto dall'ampiezza dell'angolo dicui ti parlavo e dalla frequenza,che nelle lunghe distanze non può essere elevata! big_smile

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Re: delfino

Concordo con Marina,talloni alti,però le gambe devono fare schiuma ma non spruzzi.

La seconda gambata a delfino non serve ad aiutare l'uscita delle braccia,bensì a contrastare l'inevitabile affondamento del bacino,infatti è definita gambata di sostegno.

L'angolo nella gambata a crawl ci deve essere per far sì che tra le cosce possa insinuarsi una massa d'acqua su cui agire:infatti pare che il movimento alternato delle gambe produca l'espulsione dell'acqua in fuori,migliorando la propulsione.
Però una volta ottenuta un'apertura minima tale da permettere tale fenomeno,aumentare ulteriormente l'angolo produce l'effetto opposto,cioè l'acqua non viene più espulsa bensì risucchiata in dentro (un pò come invertire il senso di rotazione dell'elica del motoscafo) danneggiando la propulsione.
E' uno dei motivi per cui alcuni principianti procedono all'indietro durante l'azione di gambe con tavoletta.

Ciao

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119 (modificato da craw 24-10-2009 09:06:49)

Re: delfino

Mmmmm...allora fatemi capire..ma i piedi durante la pinnata delfino devono essere attaccati l'uno all'altro o leggermente distaccati?
grandi tutti e due!!!
Saluti ...un abbraccione

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120

Re: delfino

i piedi stanno vicini vicini,come se fosse la pinna di un delfino,leggermente intraruotati wink

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Re: delfino

Ai miei tempi la frustata a delfino la insegnavamo legando le caviglie dell'allievo con un elastico.

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Re: delfino

Ciao, scusate una curiosità: nel delfino le gambe vanno chiuse? Io unisco gambe e piedi, faccio male? Per rispondere a xxenergyxx usiamo le pinne lunghe, le normali. Ciao a tutti

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Re: delfino

chiuse,con i piedi lievemente intraruotati!  smile
coscie,gambe e caviglie:unite!  wink

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Re: delfino

A delfino le gambe devono essere unite.

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125

Re: delfino

Ohhh, menomale!! Grazie tongue

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