Re: settimana di scarico
nove ha scritto:Ciao, posto qui ma forse sbaglio...cancellate pure !
ogni tanto (non tutte le volte) quando faccio una seduta di scarico (1 ogni 3/4) mi sento + spossato e stanco di altre sedute + impegnative perche' ? forse sbalgio qlcs ? Generalmente in queste sedute faccio riscaldamento (200/300) e ripetute da 200 o 400 di stile completo tranquille ogni tot qualcosa di tecnica molto ma molto blanda e altro che mi viene al momento senza prenedere tempi e/o altro.grazie e Ciao N.
non sei il solo ...anche a me capita!! soprattutto quando faccio allenamenti che richiedono troppi break x es 20x 25 con pochissimo riposo!!!
Mi viene in mente solo una spiegazione,ma la prendo un pò alla lontana.....
Fare scarico significa fare sedute a carico minore (oppure a zero,stando a casa);il carico si misura tramite diverse variabili,cioè le andature,i recuperi e il volume nuotato,tutto ciò quindi che influisce sulla spesa energetica,e calcolarlo è abbastanza difficile (ecco perchè consigliamo di andare a sensazioni).
Nel caso di agonisti scafati una seduta di scarico prevede volumi a volte perfino più alti del solito,ad andature di blanda aerobia;
del resto la resistenza aerobica non è un requisito di gara ma solo un requisito di allenamento,cioè serve a sopportare allenamenti più lunghi,per cui una volta che l'atleta come resistenza sta a posto,allora la si usa quasi esclusivamente per i recuperi tra le sedute di allenamento più specifico,molto più cariche.
Dunque corrisponde al vero il fatto che lo scarico si faccia in aerobia.
Ma questo non significa che la resistenza aerobica sia facile o che non sia dispendiosa,anzi.....una seduta aerobica può essere considerata uno scarico solo per gli agonisti professionisti;per tutti gli altri è una seduta di carico come le altre.
Dunque se come detto sopra è vero che lo scarico si fa in aerobia,non è invece vero che l'aerobia corrisponda sempre e solo allo scarico.
Ecco,secondo me avete un pò travisato il concetto di scarico pensando che per fare uno scarico fosse sufficiente fare aerobia invece che per esempio potenza o tolleranza,e avete sottovalutato la capacità di carico di una seduta aerobica,perchè invece una seduta aerobica fatta come si deve può essere pesante e dispendiosa a volte più di alcune sedute di qualità.
Per me il vostro senso di spossatezza si spiega così:
credendo di fare scarico avete fatto volumi troppo alti che configurano una seduta di CARICO aerobico,sottovalutandone il dispendio energetico forti del fatto che tanto nuotavate piano.
Nel caso di atleti non agonisti professionisti,lo scarico va fatto preferibilmente con ripetute di tecnica semplice miste ad aerobia leggera (ripetute più brevi e molto meno intense del solito e con recuperi maggiori)