marina ha scritto:secondo me ti senti meglio perchè t rilassi:non vedo corrrelazione prestativa alcuna.
Thorpe ha scritto:oltre a quello servono anche ad allenare meglio i muscoli addetti alla respirazione, che in acqua hanno un ruolo attivo per la diversa densita del liquido in cui ci si trova.... ovviamente su atleti evoluti hanno effetti inferiori anzi che io sappia utilizzano attrezzature specifiche per allenarli meglio, nn ricordo di preciso ma respiravano in strumenti che opponevano resistenza simulando un effetto superiore a quello che si può subire in acqua.
Cmq le faccio anche io
stefano '62 ha scritto:Anche io le faccio,per esempio quando ho necessità di un recupero passivo molto consistente tra due fasi di un allenamento,capita che invece di starmene fermo a prendere freddo mi metta ad andare su e giù facendo espirazioni.
Però invece che farle a candela mi diverto a farle giocando in modo più fantasioso,mi siedo in acqua e incrocio i piedi che devono restare fuori dall'acqua,poi uso le braccia per affondare e riemergere ritmicamente col resto del tronco piegato a 90 gradi.
quoto tutti e tre gli interventi
per il rilassamento muscolare ne ho avuta una constatazione proprio ieri. avevo degli indolenzimenti ai polpacci per l'allenamento di martedì sera e non erano spariti neanche dopo 400m sciolti. poi faccio 30 respirazioni a candela e non avevo più nulla
cmq neanche io faccio le respirazioni classiche. prendo aria, mi immergo e soffio. mentre soffio di solito, rimanendo sul posto, resto in equilibrio facendo delle piccole remate oppure remo e vado a fondo vasca e quando ho bisogno di aria riemergo facendo pressione con le mani (ovvero altre piccole remate).
pertanto ho scoperto da solo un esercizio che ho ribattezzato le "respirazioni a candela in spostamento": mi metto di fronte al muro e faccio la classica rc prendendo aria ed immergendomi. durante le bolle faccio delle remate che mi permettono di spostarmi in avanti tenendo le spalle verso l'altro muro. quando ho bisogno di aria faccio una piccola pressione in remata, prendo aria e il gioco ricomincia.
sia nel primo sia nel secondo caso, oltre sull'aria che devo espirare, mi concentro anche sull'acqua che sposto con le remate cercando di capire quanto acqua sposto, quali gesti mi offrono maggiore resistenza e così via. insomma faccio due esercizi in uno. lo fate fare anche ai vostri bimbi oppure è una mia invenzione?