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Re: un altro "vecchietto"

Eh... ecco un semplice esempio di come saltare degli step... son sicuro che un pò di cagnolino ti migliorerebbe la presa e la trazione nello stile,  dandoti nuovi e preziosi feedback che magari nello stile non riesci a percepire per la maggiore difficoltà del compito...

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127

Re: un altro "vecchietto"

Thorpe ha scritto:

Eh... ecco un semplice esempio di come saltare degli step

perché? cosa ho scritto di sbagliato? hmm

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128

Re: un altro "vecchietto"

Guarda che si riferiva al fatto che non mi hanno fatto fare cagnolino all'inizio.

Ieri è andata molto bene..per me.
Ho fatto 30 vasche..nnon tutte a stile..e la notizia non è il numero di vasche ma il fatto di aver faticato meno a farle e aver riposato meno tra una e l'altra. Io lo interpreto positivamente nel senso che se ho fatica meno significa che ho fatto meglio il movimento. L'istruttore soddisfazione e incoraggiamento non lo ha dato, ma non lo fa con nessuno, e ha continuato a dirmi di allungarmi. Io in realtà mi sono concentrato su tre cose: cercare di fare con calma e lentamente la bracciata, prendere acqua al momento giusto (il vs suggerimento di farlo quando sento come qualcosa di solido sotto la mano è stato più prezioso di 2 mesi di "allungati") e poi cercare di far tornare il braccio fino in fondo visto che mi viene da farlo uscire troppo presto.

La strada è lunga ma nelle ultime4 o 5 lezioni c'è stata una svolta che mi tira su il morale.

Ho invece la perplessità di non saper fare il galleggiamento verticale (mai insegnato e provato) un pochino provo ma la piscina è bassa e quindi psicologicamente non è la stessa cosa

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129

Re: un altro "vecchietto"

nuotix ha scritto:
Thorpe ha scritto:

Eh... ecco un semplice esempio di come saltare degli step

perché? cosa ho scritto di sbagliato? hmm

nuotix mi riferivo al fatto che nn abbia mai fatto cagnolino, non a te  smile

per il galleggiamento verticale, è una conquista che avviene quasi in automatico nel momento in cui acquisisci una certa padronanza del tuo corpo in acqua, ci sono anche esercitazioni apposite, ad esempio gambe in verticale o la remata dei pallanuotisti, cmq l'importante è che cominci ad avere sensazioni positive smile

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130

Re: un altro "vecchietto"

scusate ragazzi, ma ogni tanto ho dei momenti di debolezza e deliro lol

a tabs. bene, sono risultati incoraggianti. bravo.
un consiglio importante: fai attenzione a NON rallentare eccessivamente la nuotata, pena la mancanza del consolidamento di un parametro importantissimo della nuotata: la continuità. prova a sentire gli appoggi, ma senza smettere di ruotare le spalle. associando il cagnolino e altre remate, migliorerai senza neanche accorgertene e gli appoggi li troverai senza neanche pensarci;)
quanto ai galleggiamenti verticali, vai sulla guida. troverai parecchi spunti interessanti. nulla ti vieta di inventarti altre fome di galleggiamento. prova ad esempio questo: porta le ginocchia verso il petto, testa fuori e rema con le braccia. poi cerca di remare di meno, poi ancora meno, poi sempre meno. più riesci a rinunciare all'uso delle braccia e meglio è.

a thorpe. già che ci sono vorrei chiederti: più o meno quando decidi di far eseguire il cagnolino senza l'ausilio del tubo sotto le ascelle?

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131

Re: un altro "vecchietto"

Il tubo cerco di evitarlo il più possibile, se sono adulti soprattutto, ai bambini magari all'inizio per farli ambientare più velocemente, e dare loro un pò di tranquillità e permettendogli anche di giocare in modo più spensierato in acqua, agli adulti se non ci sono eccessivi problemi di "fobia" comincio sempre con galleggiamenti e scivolamenti... se imparano a scivolare e stare col viso immerso in acqua, lo imparano abbastanza velocemente senza passare manco attraverso il tubo...

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132

Re: un altro "vecchietto"

Una curiosità: c'è una ragazza che ha iniziato da zero e sono quasi 4 mesi che viene. La tecnica lascia a desiderare però riesce a fare anche una vasca senza tavoletta o altri sostegni ma solo vicino al bordo.
Ha veramente paura, secondo voi è giusto continuare a farla nuotare vicino al bordo? Non sarebbe il caso di farla nuotare anche dall'altra parte? Magari con tavoletta?
Specifico che la piscina nel punto più alto è 175.
L'altro giorno mi ha detto che prima di pasqua non se ne parla proprio e mi sono chiesto se fare altri 3 mesi assecondando questa paura può essere giusto

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Re: un altro "vecchietto"

se ha paura, allora bisognerebbe tornare molto indietro e fare in modo di debellare la paura, che impedisce un rapporto amichevole con l'acqua e quindi preclude qualsiasi apprendimento.
in poche parole parole: ha disperato bisogno di ambientamento e rilassamento.

ma scusa tabs, ma la ragazza frequenta il corso? cioè è sotto la supervisione e la gestione di un istruttore?

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Re: un altro "vecchietto"

nuotix ha scritto:

se ha paura, allora bisognerebbe tornare molto indietro e fare in modo di debellare la paura, che impedisce un rapporto amichevole con l'acqua e quindi preclude qualsiasi apprendimento.
in poche parole parole: ha disperato bisogno di ambientamento e rilassamento.

ma scusa tabs, ma la ragazza frequenta il corso? cioè è sotto la supervisione e la gestione di un istruttore?

Si si fa parte di quelli della prima corsia che è frequentata più o meno da chi ha iniziato a settembre come me o chi ha fatto il corso l'anno scorso ma non ha prestazioni da seconda corsia in cui vanno molto di più.

L'istruttore è lo stesso che ho io e secondo me varia veramente poco gli esercizi..ci sarà pure un esercizio da farle fare lontano dal bordo..non so, nella vostra esperienza c'è mai stato qualcuno che imparasse lo stile libero ma lo facesse solo vicino al bordo?

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Re: un altro "vecchietto"

Tenendo conto che fino a 20gg fa non riuscivo a fare una vasca senza fermarmi.

Secondo voi ora sarebbe meglio fare meno vasche ma con meno pause o più vasche?
Esempio ieri con molta fatica a stile ho fatto 18 vasche però riposando ogni 25mt.
Forse potrei farne 10 riposando ogni 50.
secondo voi cosa è meglio?

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136

Re: un altro "vecchietto"

In generale tu in questa fase devi pensare a nuotare bene, quindi devi assolutamente riposarti se ti accorgi di star perdendo la coordinazione, l'equilibrio, ecc...
Sulla domanda specifica, io ti direi di variare, un giorno ti fai le "ripetute" da 25, un altro da 50, "variando" non si sbaglia (quasi) mai.

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137

Re: un altro "vecchietto"

grazie del suggerimento.

venerdì ho avuto un forte crampo quasi alla fine della seduta.
ho tirato un pò il muscolo e sono riuscito a finire però a distanza di giorni sento ancora un dolorino, è normale?

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138

Re: un altro "vecchietto"

Strano, un crampo non lascia segni a distanza di giorni.
Probabilmente nuotandoci sopra hai provocato una leggera lesione muscolare, tipo una contratturina.

La prossima volta stai attento, se senti ancora fastidio dopo un po' il riscladamento valuta la possibilita' di uscire dall'acqua.

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139

Re: un altro "vecchietto"

tabs78 ha scritto:
nuotix ha scritto:

se ha paura, allora bisognerebbe tornare molto indietro e fare in modo di debellare la paura, che impedisce un rapporto amichevole con l'acqua e quindi preclude qualsiasi apprendimento.
in poche parole parole: ha disperato bisogno di ambientamento e rilassamento.

ma scusa tabs, ma la ragazza frequenta il corso? cioè è sotto la supervisione e la gestione di un istruttore?

Si si fa parte di quelli della prima corsia che è frequentata più o meno da chi ha iniziato a settembre come me o chi ha fatto il corso l'anno scorso ma non ha prestazioni da seconda corsia in cui vanno molto di più.

L'istruttore è lo stesso che ho io e secondo me varia veramente poco gli esercizi..ci sarà pure un esercizio da farle fare lontano dal bordo..non so, nella vostra esperienza c'è mai stato qualcuno che imparasse lo stile libero ma lo facesse solo vicino al bordo?

Ciao, anche io sono istruttrice e ci tengo (visto che mi sono specializzata con gli adulti) a richiamare la tua attenzione su ciò che ti ha detto Nuotix ...quando uno sa nuotare a stile, nuota e basta, che sia accanto al muretto o no, o che abbia sotto 1 metro o 10 ....per imparare bene a nuotare ci vogliono buone basi, cioè un buon ambientamento, altrimenti non vieve fuori nulla di buono!
La cosa triste è che tu ti sei reso conto del problema e l'istruttore invece ....cosa fa? sad Che tristezza!

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140 (modificato da tabs78 21-02-2014 07:42:38)

Re: un altro "vecchietto"

Ciao.
Guarda io in questa discussione ho sempre criticato i metodi della mia piscina senza farmi problemi e continuo a pensare che siano limitati. Lo dico perché tutti voi a volte dite di fare esercizi a go go ma spesso sono una famiglia di esercizi non lo stesso identico esercizio per un'ora per un mese o due. Credo che un minimo di elasticità per adeguare l'insegnamento ci voglia.

A difesa devo dire che questa ragazza è veramente poco propensa a sperimentare. .rifiuta ogni esercizio lontano dal muretto..cioè siamo al punto che fa una vasca a stile (tecnica inguardabile che mi fa solo desiderare che qualcuno mi faccia un video in modo da accorgermi se faccio così anche io) ma non fa una vasca con tavoletta lontano dal bordo..

vorrei chiedere un paio di consigli:
1) dai commenti dell'istruttore(sempre che comunque a dirmi che devo allungarmi..) credo di aver capito che tengo bacino e gambe troppo basse(sia a stile che a dorso), che esercizi mi consigliate?lui mi ha fatto fare stile con pullbuoy e tavoletta, per il dorso si limita a farmi segno di alzare la gambe o meglio di tenere le ginocchia in acqua e fare uscire il piede scalciando(devo dire che a dorso una buona percentuale di errore è anche dovuta al fatto che lo faccio alla fine e sono molto stanco)

2) c'è un prodotto(tascabile) che mi consigliate di mangiare a metà pomeriggio..io di solito vado di banana per prevenire i crampi ma non sempre è comodo portarsi dietro una banana

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Re: un altro "vecchietto"

tabs78 ha scritto:

2) c'è un prodotto(tascabile) che mi consigliate di mangiare a metà pomeriggio..io di solito vado di banana per prevenire i crampi ma non sempre è comodo portarsi dietro una banana

Barrette ai cereali, sono molto digeribili, e fai scorta di zuccheri e carboidrati.
40 minuti prima dell'allenamento poi una barretta di Ovomaltina, le trovi da Decathlon.

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Re: un altro "vecchietto"

Paolo82 ha scritto:
tabs78 ha scritto:

2) c'è un prodotto(tascabile) che mi consigliate di mangiare a metà pomeriggio..io di solito vado di banana per prevenire i crampi ma non sempre è comodo portarsi dietro una banana

Barrette ai cereali, sono molto digeribili, e fai scorta di zuccheri e carboidrati.
40 minuti prima dell'allenamento poi una barretta di Ovomaltina, le trovi da Decathlon.

servono anche per i crampi?cioè apporto di potassio?

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Re: un altro "vecchietto"

Le normali barrette ai cereali non credo.
Le barrette piu' "chimicone" e' possibile.
L'Ovomaltina, essendo un integratore, potrebbe avere magnesio e potassio, ma non ci metto la mano sul fuoco.

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Re: un altro "vecchietto"

tabs78 ha scritto:

1) dai commenti dell'istruttore(sempre che comunque a dirmi che devo allungarmi..) credo di aver capito che tengo bacino e gambe troppo basse(sia a stile che a dorso), che esercizi mi consigliate?lui mi ha fatto fare stile con pullbuoy e tavoletta, per il dorso si limita a farmi segno di alzare la gambe o meglio di tenere le ginocchia in acqua e fare uscire il piede scalciando(devo dire che a dorso una buona percentuale di errore è anche dovuta al fatto che lo faccio alla fine e sono molto stanco)

cosa mi tocca leggere yikes
segui il mio consiglio. se puoi cambia istruttore. questo è un cialtrone.
hai bisogno di scivolamenti dinamici, esercizi di sole gambe con esclusione delle braccia, non queste porcherie. tavoletta + pull buoy è una sonora bestemmia.
leggi qualche discussione sulla guida.

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Re: un altro "vecchietto"

nuotix ha scritto:
tabs78 ha scritto:

1) dai commenti dell'istruttore(sempre che comunque a dirmi che devo allungarmi..) credo di aver capito che tengo bacino e gambe troppo basse(sia a stile che a dorso), che esercizi mi consigliate?lui mi ha fatto fare stile con pullbuoy e tavoletta, per il dorso si limita a farmi segno di alzare la gambe o meglio di tenere le ginocchia in acqua e fare uscire il piede scalciando(devo dire che a dorso una buona percentuale di errore è anche dovuta al fatto che lo faccio alla fine e sono molto stanco)

cosa mi tocca leggere yikes
segui il mio consiglio. se puoi cambia istruttore. questo è un cialtrone.
hai bisogno di scivolamenti dinamici, esercizi di sole gambe con esclusione delle braccia, non queste porcherie. tavoletta + pull buoy è una sonora bestemmia.
leggi qualche discussione sulla guida.

Forse non cambia ma hai capito male non tavoletta + pullbuoy.
Sono due esercizi distinti. Uno è tavoletta solo gambe. .l'altro il pullbuoy tra le gambe e quindi lavoro di braccia

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Re: un altro "vecchietto"

si scusa ho letto di fretta.
ricordo che tempo fà un utente avevo scritto che il suo istruttore gli aveva fatto fare proprio tavoletta col pull in mezzo alle gambe così l'ho associato al tuo caso.
cmq la sostanza non cambia: dare una tavoletta in mano ad un allievo che non riesce ad avere un assetto sufficientemente orizzontale è grosso errore.
spesso e volentieri nel nuoto un difetto della nuotata è figlio di difetto che sta a monte e l'istruttore bravo è in grado di individuarlo.
nel tuo caso specifico, se affondi con le gambe, la soluzione NON è fare gambe con la tavoletta. le gambe non centrano una mazza. Invece significa che non hai ancora "svegliato" i grandi muscoli del tronco cioè quei muscoli che ti consentono di tenere una postura corretta.
gli istruttori meno capaci invece sono quelli che cercano di correggere la conseguenza piuttosto che la fonte del problema.

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Re: un altro "vecchietto"

nuotix ha scritto:

si scusa ho letto di fretta.
ricordo che tempo fà un utente avevo scritto che il suo istruttore gli aveva fatto fare proprio tavoletta col pull in mezzo alle gambe così l'ho associato al tuo caso.
cmq la sostanza non cambia: dare una tavoletta in mano ad un allievo che non riesce ad avere un assetto sufficientemente orizzontale è grosso errore.
spesso e volentieri nel nuoto un difetto della nuotata è figlio di difetto che sta a monte e l'istruttore bravo è in grado di individuarlo.
nel tuo caso specifico, se affondi con le gambe, la soluzione NON è fare gambe con la tavoletta. le gambe non centrano una mazza. Invece significa che non hai ancora "svegliato" i grandi muscoli del tronco cioè quei muscoli che ti consentono di tenere una postura corretta.
gli istruttori meno capaci invece sono quelli che cercano di correggere la conseguenza piuttosto che la fonte del problema.

Siete sempre molto utili!
Secondo te le spalle curve potrebbero essere una concausa?

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Re: un altro "vecchietto"

mamma mia ragazzi chiaritemi le idee.

ok sono contento, fino a un mese fa mi sognavo di fare 38 vasche..non tutte a stile ma comunque per il morale è ottimo.

a stile fatico ancora molto, credo che la parte inferiore del mio corpo faccia da zavorra. Mi spiego, uso come parametro gli altri del mio corso con i quali più o meno sono alla stesso punto: a stile fatico mi viene proprio il fiatone, con tavoletta solo gambe  vado il doppio degli altri e senza problemi di fiato, col pullbuoy ho problemi di equilibrio e ritmo ma una volta trovati fatico meno che lo stile normale anche se vado leggermente più lento degli altri.
Credo che sia un problema soprattutto di tecnica perchè alla fine lezione non mi sento stanchissimo(del tipo che dopo aver "riposato" un pò facendo dorso potrei rifare ancora un pò di stile)

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149

Re: un altro "vecchietto"

ciao, quando ho bisogno di morale torno sempre da voi.
lungi da me pretendere chissà cosa...meno di due mesi fa ero qui a piangere perchè facevo si e no mezza vasca alla volta, ora in un'ora sono riuscito a farne 46(stile,dorso,tavoletta pull buoy..riposi!).

però sento che ci sono troppe cose che non vanno.
1) la fatica, troppa, troppo fiatone!il motivo è quello che dicevamo le volte scorse, non scivolo abbastanza. Nelle ultime settimane mi sembrava di aver trovato quasi il movimento giusto però, credo giustamente, l'istruttore mi ha fatto notare che il mio braccio, arrivato alla fine della fase subacquea si fermava e questo non da continuità al movimento. Pensandoci il fatto che si fermasse senza riemergere subito era per me(inconsciamente) lo scivolamento che mi manca tanto..mi ritrovavo con un braccio disteso in avanti e uno indietro scivolando per l'inerzia della fine della fase subacquea della bracciata. evidentemente non va bene perchè da una parte forse faticavo un pizzico meno ma di logica le braccia devono lavorare senza soluzione di continuità. Non so nemmeno se mi sono spiegato..e credo che mi direte di fare scivolamenti..ma magari si vi viene in mente altro sono qui.

2) respirazione..dannata respirazione..non riesco a buttare aria dal naso(il mio setto nasale non aiuta), ho provato ma mi crea più pensieri che benefici. E' un problema serio?cioè portarselo dietro sarà un deficit?

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Re: un altro "vecchietto"

l'aria deve essere elimanata SOPRATTUTTO con la bocca!!!!!!!!!!!!! la bocca è il mezzo di espulsione più importante in assoluto perché permette di smalire più velocemente l'aria cattiva.
se invece quando fatichi elimini l'aria col naso, la fatica genera altra fatica, comportando una produzione di acido lattico molto più precoce.
il setto nasale non centra una mazza.
la respirazione è la base assoluta del nuoto. pochi sanno (almeno fra gli istruttori poco capaci) che uno scorretto scambio respiratorio può essere causa di una miriade di altri deficit come riduzione ampiezza della nuotata, l'equilibrio, una buona continuità di braccia e tanto altro.
quindi imparare ad eliminare correttamente l'aria non è un pedanteria, ma è la cosa in assoluto più rilevante.

senza aver consolidato questo, tutto il resto passa in secondo piano

ciao wink

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