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allora...il primo era 2 km e il secondo .....miglio di miseno si e no a naso direi 1-1,2 km ......tanto che su autorevole sito ho trovato questa dicitura: 1° Trofeo Golfo di Miseno | NAPOLI – PUNTI NON ASSEGNATI (DISTANZA INFERIORE ALLA DISTANZA MINIMA)

Guarda Carlo della distanza non te ne fare un problema anche se adesso con gps ..google earth ..ecc riesci ad avere riferimenti precisi le gare hanno la distanza dichiarata solo sulla locandina poi possono essere più o meno lunghe o corte ... il problema non è quanto ci metti a fare quei km dichiarati ma il distacco dai primi ( se non sbaglio dai primi hai avuto in proporzione gli stessi distacchi sia nella prima gara che nella seconda ).....la distanza è solo per definire una gara di mezzo fondo o fondo l'importante che non sia di molto inferiore se no addio punteggi ...non viene omologata.

ripeto i tempi che fai in vasca non li puoi moltiplicare per le distanze in mare......nuotare in mare è "un'arte"......c'è chi dipinge traettorie perfette e chi pur fortissimo si perde in continue correzioni......ci sono le correnti che possono aiutarti o sfinirti......le onde corte dove ogni due bracciate bevi un pò d'acqua......i pugni i calci (involontari) ...le meduse ......il tanfo di gasolio delle barche d'appoggio......e così via ......pertanto direi che il tempo finale parametrizzato sullla distanza ipotetica non conta nulla.......a livello agonistico devi fare il calcolo dei distacchi dai primi quando vedrai scendere quelli allora saprai di essere migliorato.......
...nel mio caso pur non lamentandomi dei tempi che faccio il mio obiettivo è sempre arrivare.......poi ovviamente a casa con calma inizio a calcolare i distacchi dagli avversari storici o dai compagni di squadra....
ciao
A

scusate ma dubito fortemente che siano stati 3 km gli agonisti anche con mare piatto e corrente a favore in 24 minuti fanno 2km forse 2.2 al massimo......questo non per screditare solo per esprimere un giudizio tempi-distanza.......poi probabilmente ho torto ed è stata una gara fuori dal comune
saluti
Alberto

maxwax:"Chi del forum (a parte Alb7 che sento più di mia moglie) sarà a Lerici?????"

AMOOOREEEEEE????? ci sei?????....ieri ti ho tradito....3 ore in acqua.........salata e mossa.....
ora riposo assoluto.....
mi raccomando non dirlo al Generale quello che ho fatto se no mi sbuccia vivo!!!

riguardo le regole fina propongo questo link  ...posso??  http://www.fina.org/project/images/help/the%20dubai%20charter.pdf
sono esplicitati materiale spessori e galleggiabilità max consentita.
Pertanto mi chiedo salvo condizioni di temperatura acqua inferiore ai 20 gradi ( limite per il quale secondo certe discipline si può usare la muta intera Triathlon e ironman ) noi poveri mortali Master in un raptus consumista comprassimo una delle mute intere immagino potremmo trovarci di fronte alla poco simpatica eventualità che ne sia vietato l'uso.....sto parlando di gare a calendario Fin per acque libere...oppure per i Master esistono deroghe di utilizzo??
Direi che sarebbe importante sapere qualcosa in merito giusto per spendere bene i nostri soldini......se ho detto cose ovvie e qualcuno sapesse qualcosa in più son tutto orecchi........grazie
A

scusate giusto perchè si parla di mute e di riflesso "costumoni" ma per le acque libere vale la stessa regola delle braccia collo e piedi liberi??? così come imposto dalla fina? o sto facendo solo confusione? per quanto ne sò quelle intere sono regolamentari solo per il triathlon o ironman ........illuminatemi grazie
A

maxwax......parla per te ........proprio perchè sento lo stimolo  dell'inizio della stagione del nuoto "vero"  ho appena comprato i manicotti da competizione!!! e abbandonato la cuffia a fioroni che obbiettivamente mi frenava troppo

grazie per i consigli ...
ho ritardato la risposta perchè ho voluto prima sondare e testare la nuova metodologia di allenamento ..ho preso spunto da quanto consigliatomi e sempre in continuità ho cercato di inserire qualche sessione più veloce inserendo il tutto su distanza 3000 m cosi per un paio di allenamenti ...poi ieri anche se un poco svogliato ho provato i 2500 iniziando con nuotata "lunga" quando poi intorno ai 1500 ho visto che i tempi erano buoni ho alleggerito un poco la bracciata spingendo più di gambe e poi gli ultimi 250 ho dato tutto....non credevo ai miei occhi 34' e rotti secondi....
questo non per richiamare degli elogi ma per aprire una nuova parentesi ....  perchè tante volte anche se costantemente allenato ho la sensazione di essere "scarico" ed invece poi al riscontro con tempi e carichi di lavoro scopro il contrario?
Penso di essere drogato di affaticamento ...ovvero se non sento la muscolatura "stanca" non mi sembra di essere abbastanza pronto e reattivo e questo a livello psicologico a volte lavora a sfavore  ....a livello fisico invece noto che sulla distanza allontano sempre più il punto di rottura del fiato tanto che se dovessi prendere un tempo base per un 400 lo estrapolerei da un 2500 dopo circa 1500m infatti noto che tra la 60 esima e 80 esima vasca ( 25m ) è quando sento di andare meglio con la massima fluidità.
ora mi attende un'altro anno di piscina prima di riprovare in mare ...speriamo almeno di mantenere .......ciao e grazie ancora

avendo un poco di tempo vi spiego anche il perchè del rifiuto di allenamenti strutturati e desiderio di nuotare invece su lunghe continuate.
E' tutto retaggio del passato da ragazzino pallanuotista che per anni al solo odore del cloro aveva il rifiuto di entrare in piscina .......poi con l'età ho messo giudizio e maturato determinazione e ho riscoperto il piacere del nuoto anche se probabilmente non riuscirei ad applicarmi se forzato entro tabelle di allenamento....il mio sogno sarebbe potermi allenare per le stesse distanze o maggiori ma in vasca  da 50 da poter allungare al massimo la nuotata ma mi devo accontentare del tempo di una pausa pranzo e di una vasca da 25 per fortuna non troppo affollata .......già quando riesco ad andare il sabato in vasca da 33 mi sembra di nuotare e fare streaching contemporaneamente ........e la mia propensione alla forza resistenza forse è anche condizionata ed aiutata da un battito cardiaco a riposo di 46/48 .......scusate la lunga confessione..........ma è bello aver scoperto uno spazio dove potersi confrontare .......speriamo che altri scoprano il vostro sito......molto molto valido....ottimo spunto per nuotatori di tutti i livelli