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il FORUM di Nuoto Mania → Messaggi di blando
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Sei in un altro pianeta, forse in un'altra vita....... per curiosità quali sono i tuoi tempi in gara? Le tue discipline preferite.
Ciao
eee adesso 
diciamo che nei 2sl son attorno a 2'01" nei 4 vorrei scendere sotto i 4'20"
Ciao!
grazie per la risposta!! io cercavo una "muta" perchè non ho intenzione di fare gare FIN ma traversate non agonistiche. Ne fanno veramente tante in tutta italia.
Diciamo che il mio scopo è quello di arrivare "dall'altra parte", non mi interessa siano gare ufficiali.
Con l'idea un domani di provare una gara di Triathlon dove le mute sono ammesse.
Quello che mi hai linkato è proprio quello che intendevo solo che lo vorrei con la gamba lunga...
ho letto adesso
nelle gare FIN non si possono usare mute o robe del genere, ma solo costumi approvati quindi non gommati. In ogni caso per un costume open-water intero (ci sono anche solo pantaloni) il prezzo si aggira si 240-300 euro, se vuoi spendere di meno ti conviene fare la gara con un normale jammer o con gli slip perchè costumi di qualità (e prezzo) inferiori sono solo controproducenti per la prestazione.
In ogni caso non si prende mai un costume usato (ne jammer ne intero) perchè esso tende ad acquistare le forme di colui che lo utilizza e poi perchè sarebbe molto difficile valutarne lo stato di degrado.
“L'acqua ci è amica, non devi combatterla, condividi il suo spirito e lei ti aiuterà nel movimento. non ha scelto la forza per dominare l'acqua, ma la dolcezza, diventando un tutt'uno con l'elemento primo” Alexander Popov
tanto di cappello
prova a fare 3x(4x100 sl) tenendo un andatura da soglia e ripartendo ad un tempo che ti consenta di recuperare 12"-15" (metti che in soglia tieni 1'17" allora riparti a 1'30").
Tra le serie fai 100 sciolti.
Prova a vedere che tempi tieni
Qualcuno saprebbe dirmi perchè Popov nuotava senza cuffia? questione di abitudine, scaramanzia...?
Cioè, per un velocista a quei livelli dove un centesimo conta, mi fa strano che non si ricerchi il massimo dell'idrodinamicità in tutto....il petto però se lo depilava...mah
ieri a metà allenamento ho provato a fare qualche 100SL forzando un po', ma non sono riuscito a scendere sotto 1'17"...ho quest'ansia di rimanere senza fiato!!! fare 3 virate mi preoccupa...subacquea zero, sento la necessità di uscire a prendere aria velocemente, boh!!!
Vabbè che erano serie di cento messe dopo aver già fatto 2000m belli carichi e che si partiva dal bordo...ma mi aspettavo di riuscire a nuotarli meglio.Ora la possiblità di scendere sotto 1'10" tra tre settimane mi sembra lontanissima...demoralizzato!!!
per i 50RA aerobici il tempo ve lo dico dopo il prossimo allenamento, ieri proprio non c'è stato tempo di provare...
ma quanti 100 e a quanto ripartivi?
non male, sembri bello sciolto a stile...nel tuffo dovresti tenere le chiappe un pò più in alto per non schiantarti con le gambe...comunque ci vorrebbero dei video da più vicino
ho visto i tuoi video del tuffo e della nuotata e della virata, coniderando i 2 secondi in più nel primo 25 io pensavo ti tuffassi tipo a bomba e la virata la facessi in una maniera indecente ma è tutto assolutamente accettabile, ribadisco che se hai fatto un tuffo e una virata di questo tipo in gara i tuoi parziali sono stati presi sbagliati...a vederti cosi direi che lavorando un pò sul tuffo un 27 alto dovresti farlo
ho provato a scrivere qui per confrontarmi con persone che magari avevano provato questo tipo di sensazione.
e hai fatto bene, comunque vedrai che ti passa, sicuramente saranno i muscoli adibiti alla respirazione che ti fan male...
Cosa vuol dire "forzare troppo con la respirazione al punto di sentire dolore al petto"??????? La faccenda non è normale eh! Non vedo come si possa forzare con la respirazione, l'aumento della frequenza respiratoria dovrebbe essere una logica conseguenza della necessità di ossigeno da parte del tuoi muscoli che ne stanno utilizzando molto più del solito per sopportare lo sforzo e tutto ciò va di pari passo con un aumento della frequenza cardiaca ovviamente. Può essere che per raggiungere un' alta frequenza respiratoria (a cui non sei abituato) i muscoli adibiti all'inspirazione (e espirazione nel caso di alte frequenze) abbiano lavorato più di quanto sono stati abituati a fare. Comunque la faccenda mi sembra un pò pericolosetta.
Penso che la muscolatura respiratoria vada allenata gradualmente e non con questi "shock" che oltre ad essere pericolosi son anche inutili.
comunque secondo me nella subacquea delfino un ruolo importante lo gioca anche la mobilità delle caviglie
Grazie
io faccio spesso questi
http://www.gaetanorosace.com/2010/11/migliorare-la-mobilita-del-bacino.html
stefano '62 ha scritto:Non si può,e nelle gare di rango ho visto anche fare dei controlli.
Però non capisco il problema riguardo al dorso,che faccio regolarmente senza patemi.tra
AKRON SWIM SWIRL
ARENA R-EVOLUTION +
HEAD LIQUID FIRE
JAKED 05 SEAMED/MAXXIS
SPEEDO LZR RACE ELITEquale consigli? quale dura di più?
sono adatti alla rana, o c'è rischio di romperli?
esiste una "garanzia del produttore" nel caso di rottura dopo poche gare?
Secondo me non ha senso spendere più di 100 euro per un costume da gara ragazzi dai!capisco magari a fare agonismo a livelli altissimi che mezzo decimo magari può essere importante, ma per il mondo master....
Tutti i costumi sono testati e non c'è rischio di romperli a meno che non si vada proprio in cerca della disgrazia (sedersi in giro con il costume da gara addosso, fare sempre riscaldamento con il costume da gara, trattarlo come uno straccio per pulire i vetri, andare in giro sotto il sole per ore con il costume su, infilarselo tirando con le unghie etc...)
Secondo me il J07 Shark a 84 euro è ottimo, l'ho usato e mi son trovato benissimo per una stagione intera.L'unica cosa che posso sentirmi di dire è che in quanto a comfort secondo me la migliore marca è Arena
aaah, guarda, stai parlando con un Ingegnere e di esami di meccanica dei fluidi e varie ne ho fatti fino alla nausea...
In sostanza penso di dire quello che ha spiegato mixmaxmaxxx ma forse non mi sono spiegato. Non sto dicendo che lo studio sia una boiata, anzi, sto solo dicendo che bisogna valutare in che modo e a chi possa essere riferito.
Secondo me non tutto ciò che si studia su un professionista può essere riportato direttamente ad un amatore perchè entrano in gioco fattori "umani", "i nuotatori basano la loro tecnica sulla loro senso-percezione" [cit], non siamo macchine programmabili a funzionare nel modo ottimo.
Lo studio dice "...a patto però di mantenere tra le dita una distanza ottimale" e prende in esame una bracciata tecnicamente "perfetta" in ogni suo aspetto. Non dice che in qualunque modo si nuoti è meglio tenere le dita leggermente aperte. Dice posto questo, quello e quell'altro,(cioè posto che hai una nuotata perfetta) si è visto che tenere le dita leggermente aperte ha rendimento maggiore.
Ma chi può dire di rispettare pienamente, con la propria nuotata, le ipotesi dello studio?
Se ad una persona normale gli si dice di nuotare a mano leggermente aperta, non avendo le capacità che si acquisiscono grazie a 35/40km settimanali per 20 anni di allenamenti di nuoto quali grande acquaticità e tecnica sopraffina, non riuscirà a farlo nel modo ottimo e avrà una spinta inferiore a quella che avrebbe tenendo la mano chiusa.
Secondo me prima bisogna sviluppare al massimo la propria acquaticità e tecnica nuotando nel modo che rende più facile la propulsione, cioè con la mano chiusa, dopodichè avvicinarsi all'ottimo teorico che secondo me non è raggiungibile se non si ha l'esperienza adeguata.
Mmm... sono ingegnere anch'io! comunque forse hai ragione si
Avevo letto qualcosa su questa questione, però...si parla di tenere le dita distanziate di un paio di millimetri l'una dall'altra, cioè semichiuse, non "a pollice aperto".
E poi stiamo parlando di studi fatti su atleti professionisti, cioè gente che ha un'acquaticità fuori dal normale, un'efficacia nella bracciata e nella gambata oltre la media. Gente che "sente" l'acqua su tutto l'avambraccio...
Se parliamo di nuotatori a livello amatoriale, secondo me, è controproducente dire di tenere la mano aperta perchè, non avendo l'esperienza di un Pehelps, un Rosolino o chicchessia, perderà l'unica fonte di propulsione che si ritrova...
la fluidodinamica è sempre quella però eh, sia per campioni che per scarsi
a me sembra veramente impossibile! sei sicuro che ti hanno preso i parziali giusti??? se è cosi come minimo devi fare 26 alto con un tuffo decente, che per un non-ranista dovrebbe corrispondere a circa un 34 e mezzo sui 50
Per il 100 (considerando il 26 alto sui 50) se cedi completamente il secondo 50 (magari non essendo allenato a lavori di lattato) dovresti fare alla peggio 1:01....
Condivido (se a qualcuno può interessare ) i miei allenamenti di gennaio...
https://hotfile.com/dl/191832520/12fba4e/allenamenti_gennaio.xls.html
Ciao a tutti, sono un ex agonista ora master che ha ripreso a nuotare dopo un pò di anni di stop. Il nuoto è sempre e sarà per sempre la mia passione. Spero di poter dare e ricevere tanti consigli buoni ...
Buone nuotate
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