101

(260 risposte, pubblicate in Dorso)

Ciao a tutti. Io non ho capito una cosa: entra il mignolo per primo ed il palmo della mano guarda sempre il fondo della vasca. Ma come fa a guardare il fondo della vasca quando rema lateralmente e poi "chiude il cassetto"?

102

(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

alferez ha scritto:

Ciao Stefano
Io ormai ho contezza di due cose: virando mi stanco di più e quando sono stanco, viro male. Credo di avere acquisito una buona tecnica nella virata (anche se sbraccio ancora troppo), ma la virata condiziona il mio allenamento. Eppure vedo gli altri della squadra che virano puntualmente; e non solo, alcuni sostengono che la virata è per loro un momento di riposo, in quanto sfruttano di più lo scivolamento dato dalla spinta, risparmiando un paio di bracciate (almeno) ogni 25 metri. Il mio problema sarà a causa della scarsa capacità di apnea? (ancora non riesco a fare i 25 metri) Cosa ne pensi?

Stefano, dammi una dritta....va bene pure una parola di conforto....;)

103

(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

Laura82 ha scritto:

nn riesci a fare una vasca di 25 metri a stile di filata????

oddio........in apnea, rana subacquea.............

104

(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

Ciao Stefano
Io ormai ho contezza di due cose: virando mi stanco di più e quando sono stanco, viro male. Credo di avere acquisito una buona tecnica nella virata (anche se sbraccio ancora troppo), ma la virata condiziona il mio allenamento. Eppure vedo gli altri della squadra che virano puntualmente; e non solo, alcuni sostengono che la virata è per loro un momento di riposo, in quanto sfruttano di più lo scivolamento dato dalla spinta, risparmiando un paio di bracciate (almeno) ogni 25 metri. Il mio problema sarà a causa della scarsa capacità di apnea? (ancora non riesco a fare i 25 metri) Cosa ne pensi?

105

(32 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Dunque, domani si riinizia. Io scendo in vasca con 1,5 kg in più. Voi? sono curioso di sapere se l'unico indisciplinato sono stato io....

106

(21 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Ho provato poche volte il gambe stile senza tavoletta e l'ho trovato faticosissimo, ma soprattutto doloroso. Sembra un paradosso, io avverto dolore a fare quello che tu fai e viceversa, eppure siamo entrambi affetti da lombalgia. Come dice Stefano, dipende da come è conciato ciascuno di noi, fermo restando che, in linea generale, l'uso improprio della tavoletta è nocivo per tale tipo di patologia.

107

(21 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Sicuramente il mio sarà un caso particolare (operato l4l5, tuttora in auge l5s1), ma devo andare controcorrente. Premesso che su dolori e problemi lombari posso scrivere un trattato, noto che tutti gli esercizi in acqua che determinano l'adozione di una curva concava del tratto lombare della mia colonna, mi danno giovamento (oppure non mi danno problemi). E se faccio gambe stile, impugnando la tavoletta dall'estremità anteriore ed appoggiando le braccia sulla tavoletta, vado fortissimo e non faccio alcuna fatica: sono perfino più veloce degli elementi di punta della squadra. Alla backschool di Bologna (insegnano postura ai reduci da interventi di ernia discale) insistono su un lavoro che determini una curvatura concava del tratto lombare della colonna, bandendo ogni tipo di lavoro che implica una curvatura convessa (per rendere l'idea, piegarsi in avanti per allacciare le scarpe).
Avverto invece subito dolore, ad esempio, quando accenno il delfino, nella prima parte della bracciata, quando la schiena si inarca formando una curva convessa oppure in fase di virata, se arrivo troppo stanco, quindi scoordinato.
Ripeto, il mio è forse un caso particolare.....oppure sto sbagliando tutto.

108

(310 risposte, pubblicate in Stile libero (crawl))

stefano '62 ha scritto:

Le gambe a dorso a braccia ferme in alto vanno fatte SENZA la tavoletta.

Ciao Stefano. Io uso la tavoletta nel gambe dorso (braccia all'indietro). Perchè non serve? O magari è più efficace fare lo stesso esercizio senza tavoletta?

109

(6 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

che dire....Ungaretti, abbi pietà di lui!!!! scherzi a parte, non è il primo nuotomane con velleità poetiche.......;)

La felicità e la serenità del Natale nei vostri cuori. Auguri nuotatori!

Gibilterra? io sarò felice se riuscirò a fare lo stretto di Messina il prox anno.....

112

(32 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

sere_p ha scritto:

a Bagheria c'è la piscina!!! Eventualmente portati il certificato medico e vieni in comunale a Palermo wink

A Bagheria la mia nipotina fa l'agonista!

113

(32 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Mario, però non hai detto niente del mio nuovo avatar....non è da te!

114

(63 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

cricrina81 ha scritto:

ciao Stefano
domanda (forse) stupida...allenare l'apnea a cosa serve? se non si hanno esigenze specifiche (come nel caso dei tuoi ragazzi che dovevano sostenere l'esame da assistente bagnanti), ma si vuole "semplicemente" migliorare le tecniche di nuoto...nuotare in apnea serve?

Ad esempio (l'ho notato su me stesso), migliorando l'apnea, sei molto più sicuro e sciolto nell'esecuzione della tecnica della virata. Sbaglio, Ste?

115

(63 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Durante l'allenamento di ieri, mi è venuta un po' di depressione. Erano previsti 16 x 25 ad un minuto, alternando i 25: uno in apnea completa e l'altro in fase di scarico, con stile a piacere. Per me è impensabile fare 8 volte 25 metri in apnea completa, ho optato per la nuotata a pelo d'acqua, in stile, cercando di non respirare lungo tutta la vasca (ci sono riuscito solo la prima volta). Come fare per migliorare tale lacuna macroscopica? puoi suggerirmi un allenamento specifico? almeno riuscire a fare i 25 metri in apnea completa, 2 o 3 volte....

116

(32 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

matisse73 ha scritto:

ma c'e' ancora l'usanza di abuffarsi nelle festivita' natalizie?
io mangio regolarmente,odio sentirmi ingolfato!!!!  big_smile

Probabilmente, la mia è una situazione un po' particolare. Per lavoro, vivo fuori regione da svariati anni e rientro in famiglia solo per le feste. A casa mia si mangia in maniera equilibrata, ma da suoceri e genitori, la musica cambia radicalmente, vuoi per il clima festivo, vuoi per le abitudini tipiche della amata "terronia". Il problema sarà trovare una piscina che mi accoglie....mi sa che devo spararmi un po' di chilometri in macchina....ma quella è un'altra storia!

Mi associo anche io a tutto quanto già detto. Aggiungo solo che sto cercando di avvicinare altri nuotatori al forum, previa positivissima pubblicità. Un abbraccio a tutti!

118

(32 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Marioaversa ha scritto:

PS: mia moglie dice che quando sono ammalato sono più pericoloso lol lol

mia moglie dice semplicemente che sono.........malato e basta! lol lol

Da quando ho cambiato tipo di allenamento (dapprima "battitore libero", quindi solo fondo, ora invece "master", dove si privilegiano serie da 25, 50, 100 e 200) ho notato che la mia normale frequenza è passata, in modo naturale, dalle tre alle quattro bracciate. E' un buon segno (migliorata apnea) o non significa nulla?

120

(32 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

pinnagialla ha scritto:

Nun magnate troppo

Mariuzzo.....due sono le cose.....o è l'influenza...oppure è la permaneza forzata a casa (per l'influenza stessa), che da quando mondo è mondo, permette a noi "sposati con prole" più privacy con la moglie (figli a scuola)....stai esagerando un po???  wink

121

(32 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Ed ora, a tutti gli amici nuotatori, occhio al famigerato panettone ed analoghe diavolerie....non aggiungo altro!

122

(29 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Marioaversa ha scritto:

Si Aldo (thebear) la tua l'ho capita e so che mi hai capito, ma qualcun'altro non penso che abbia colto il mio messaggio. Ti stimo troppo per offendermi e oltretutto ti avrei chiesto chiarimenti in privato.
Penso che il fatto di comunicare a distanza distorca il senso della conversazione o il non conoscersi a fondo. Ad esempio, Stefano mi conosce e conosce bene i miei progetti ed il mio modo di concepire il nuoto ed ho preso spunto dal suo intervento proprio per chiarire il mio pensiero. Ho letto nei gg scorsi i post ma li ho lasciati cadere per non alimentare polemiche. Amo troppo questo sport e lo sport in generale e questo mi porta a rispettarlo in ogni sua espressione.
Ti abbraccio

Ciao socio, io ho condiviso perfettamente quello che hai scritto, ci mancherebbe! spero non sia stato io a crearti il disappunto. E' vero, lì è un po' una gabbia di matti. Ma lo sono anche io un po'. Ed è anche vero, come dice Stefano, che trovi lo "snobbino", perchè più allenato, o più talentuoso o semplicemente per indole. Ed è tutto vero e giusto anche quello che hai scritto tu. Credo che tutti abbiano scritto delle verità e, sinceramente, non ho colto l' "attacco" alla tua persona. Premesso che non amo definirmi un "master", bensì uno che si allena con i "master" (sono di nuovo in preda alla sciatalgia sad , penso di avere pure le ore contate in tal senso), sono convinto che il "Master" ami il nuoto come lo ami tu e come lo amo io e che consideri la vasca un luogo dove, al limite, abbatte lo stress e le tossine accumulate ma non un bar dove scarica le proprie frustrazioni. La goliardia credo sia altro.   
Un abbraccio, fratello.

P.s.: sono state pubblicate le classifiche F.I.T. per il 2011 e mio figlio è rientrato, da N.C a 4.5. Atteso che gioca solo da due anni, siamo molto contenti!

123

(29 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

chicco5 ha scritto:

l'amicizia..quella che ti fa andare agli allenamenti anche quando sai che devi farti 5000mt..e che quando nn ce la fai + e vorresti mollare..il tuo compagno di corsia te dice "NUN SE MOLLA!!"..
l'amicizia..quella che quando arrivi alla manifestazione la prima cosa che cerchi sono i tuoi compagni di squadra..
l'amicizia..quella degli ultimi consigli prima della gara..da chi è + forte di te..da chi detiene il record europeo o è pluricampione italiano....
l'amicizia..quella del boato! quando sei alla partenza e lo senti arrivare dalle tribune all'annuncio del tuo nome!
l' amicizia..quella che sai che anche se non vincerai mai..anche se arriverai ultimo in gara..basta girarti un attimo e incrociare gli sguardi di chi è li a tifare sugli spalti..ugualmente per te..
l'amicizia..quella che quando arrivi a medaglia..o quando fai un risultato..quando raggiungi il tuo obbiettivo..o semplicemente migliori te stesso..il primo sguardo è per tuo coach che è quasi in lacrime perchè il "SUO" sacrificio..il"TUO" sacrificio è valso a qualcosa..
l'amicizia..quella che quando sei in trasferta..dormi..mangi..ti alleni e stai praticamente 24h al giorno con un gruppo unico e compatto..
l'amicizia..quella che quando stai male..ho hai certi cazzi (scusate il termine.) te basta na telefonata der coach o de un compagno di squadra per stare bene..
e non conta quante vasche fai..o come le fai..o quanto ci metti..conta quanto è presente il gruppo..quanto un allenatore non ti faccia sentire a disagio..quanto ti coccoli o si incazzi a seconda delle motivazioni che ti deve dare..
nel mio gruppo non siamo tutti forti..c'è chi gira in allenamento sul max vo2 a 1'20" e chi li fa a 1'45"..ma questo non conta..conta il piacere di stare insieme..le tavolate a casa o a cena fuori..conta sapere che sei parte integrante di un gruppo e che puoi contare su di loro".. i tuoi compagni di squadra!

Complimenti. Oltre ad un miglioramento prestazionale (ahimè, non tecnico....nella mia squadra non se ne frega nessuno della qualità della nuotata), tutto ciò che hai scritto è' proprio quello che cerco!

stefano '62 ha scritto:

Il minuto è il tempo che devi restare fermo a riposare.
Lo scopo di quel modulo è la forza esplosiva (potenza) degli scatti veloci,invece lo scopo di quelli lenti è lo smaltimento dei cataboliti,mentre lo scopo del riposo,appositamente molto alto,è permettere alle cellule muscolari di ricostituire buona parte degli zuccheri e garantire uno sprint a velocità davvero alta (e non solo per finta) in seguito.

Ciao

Grazie Stefano! ancora mi confondo un po'....quando mi alleno con la squadra, facciamo spesso le serie da "50 in un minuto"....ovvero prima arrivi e più ti riposi.....altrimenti, cavoli tuoi!

Domanda, con esempio:


2 x [4 x 50 m, 1 crawl completo nuotato piano + 1 crawl completo nuotato alla massima velocità]. Riposo 60 sec. tra uno scatto e l’altro. Riposo 2 min. tra una serie e l’altra.

Trattasi di uno step inserito in un vostro allenamento masteri. Il "riposo 60 secondi" significa che i 50 metri vanno fatti entro i 60 secondi e se ci metti di meno, l'eventuale differenza, è il riposo? Oppure fai lo scatto di 50 e ti riposi per 60 secondi?