Io spero davvero di cambiarlo il prossimo trimestre...l'unica volta che mancava e ci hanno messo con un altro ho perfezionato una cosa che in un mese il mio non mi aveva mai corretto. Ed era una cosa piccola, che solo una persona attenta poteva notare...il problema è che da noi un istruttore tiene 2 corsie con 2 livelli diversi con un bel pò di persone e ovviamente privilegia la corsia più "scarsa"

(da come parla andrew881 sembra che vada nella mia piscina!)

Io per assurdo ho iniziato proprio da piccola in una piscina da 50m, nuotavo solo d'estate (tutti i giorni però) e fuori l'unica piscina per nuotare seriamente era proprio quella da 50m. Quindi facevo tranquillamente le vasche lunghe senza mai spezzarle. Poi quando ho voluto continuare anche d'inverno all'interno mi ha fatto strano dovermi abituare alla piscina da 25, mi sembrava di dover virare continuamente. Quando la provrerai ti farà l'effetto contrario se non ci sei abituata tongue

Comunque si gli allenamenti che mi danno io li adatto a seconda di dove nuoto smile

3

(20 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Il mio istruttore-allenatore dice di guardare o verso la vetrata o le gradinate a seconda che si respiri a sinistra o destra ma mai la spalla wink

4

(2 risposte, pubblicate in Presentazioni)

Ciao a tutti ^^ è da un pò che leggo il forum e non mi sono ancora presentata...

La storia tra me è il nuoto è abbastanza particolare.

Io ho sempre amato l'acqua e imparato a nuotare da sola, a 3 anni.
Mio papà ex nuotatore agonistico e sub, mi ha insegnato le basi e gli stili ogni volta che c'era una piscina o mare a disposizione.
Piano piano ho imparato e mi sono perfezionata soprattutto nella rana, ebbene si sono ranista (purtroppo o per fortuna naturale).

Non ho mai frequentato un vero e proprio corso e ho girato varie piscine a seconda di dove mi trovavo.
L'agonismo e lo sport mi ha portata lontano dal nuoto, pratico judo e karate dall'età di 8 anni e lì ho concentrato tutti i miei allenamenti senza mai però trascurare il nuoto ma sempre allenandomi da sola o con mio papà quando avevo tempo. Non posso dire di essere pentita perchè oltre che per il nuoto ho davvero passione per le arti marziali e ho pure avuto delle soddisfazioni a livello nazionale col karate...però in acqua non avendo mai avuto confronti diretti con altri se non durante il nuoto libero non mi bastava.

Avendo dovuto smettere judo per problemi di schiena da quest'anno, ne ho approfittato e mi sono iscritta a un corso di 4°livello per mettermi un pò alla prova e mettere in pratica gli insegnamenti di mio papà.
Mi trovo molto bene come livello, un pò meno coi compagni come età perchè sono tutti più grandi e alcuni un pò lenti ma pazienza... vado una volta a settimana perchè gli altri giorni ho gli allenamenti di karate. So che non è tanto... e poi quando posso faccio nuoto libero.
Insomma sono una sportiva ma nuotatrice un pò atipica...

Forse se mio papà mi avesse spinto di più invece che rispettare la mia scelta ora sarei una nuotatrice agonista chissà tongue

Spero di non avervi annoiato ._.

5

(2 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Da noi è normale che ci sia un istruttore ogni 10 bambini, anche perchè se è un corso per principianti di acquaticità viene fatto nel vaschino con l'acqua bassa e con galleggianti. I bambini vengono seguiti comunque bene e spesso l'istruttore entra in acqua con loro.

Per le leggi non lo so, bisognerebbe chiedere a qualcuno più esperto in materia...

Fresche fresche di ieri sera, primo giorno di corso perfezionamento in una nuova piscina ^^

1. l'insegnante di acqua gym che si prende 2 corsie e poi spara musica assordante a manetta e tu senti a malapena l'istruttore....

2. I compagni di corso che non si sa come siano stati iscritti in un livello così alto pur nuotando lenti/deambulando e nonostante ciò per orgoglio (o perchè sono nuova o perchè sono tutti più vecchi di me di un bel pò!) vogliono sempre partire primi, col risultato di doverli sorpassare o schiantarmi sui loro piedi, già successo pur avendogli dato ampio margine prima di partire o_O

3. nessuno che faccia la doccia prima di iniziare (bleah!) e io l'unica ad averla fatta perchè nella mia precedente piscina si faceva così

4. il troppo caldo negli spogliatoi non lo tollero (e colleghe over 40 che dopo la lezione osavano anche avere freddo! se forse avessero nuotato davvero...:P )

7

(452 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Io faccio nuoto e karate agonistico, secondo voi è positivo dal punto di vista dell'allenamento?

Onestamente ho notato solo un miglioramento del karate (resistenza e elasticità), mentre nel nuoto sono sempre uguale...il mio istruttore non lo sa, devo farglielo presente che faccio due sport così che possa adattarmi alcuni esercizi?