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il FORUM di Nuoto Mania → Messaggi di paolac
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Ciao a tutti, ho una curiosità sullo stile libero: è vero che lo sguardo dev'essere rivolto in avanti difronte a noi? E' vero che bisogna non abbassare tutta la testa ma immergere solo il viso la mia istruttrice dice che dobbiamo immaginare di avere una "mascherina" e immergere solo quella..ma non si rischia di risultare poi con la testa troppo emersa?
In America si stanno svolgendo in campionati USA di nuoto con tante star tra cui Phelps. Ecco il link http://www.ustream.tv/swimnetwork dalle 17.45 ora italiana potete vedere le gare in streaming..spero di avervi dato un'informazione utile. Se volete anche su sportitalia si vedono ma non sono affidabili!
Grazie 
Cercavo una discussione sul nuoto libero ed ho trovato questa spero di non aver sbagliato...nuoto in mare per piccole distanze ma ho due seri problemi: la paura di trovarmi a largo e di non riuscire a rientrare e il secondo è l'orientamento, vado storta e nuoto con un altro principiante che non si accorge se rallento mi fermo oppure ho dei problemi. Avete dei consigli?
stefano '62 ha scritto:Ma come è possibile ?
La mia è sempre più piena.Il palermitano preferisce nei mesi estivi di andare a mare anzichè la piscina... per questo si svuota
Poi la piscina dove andavo prima è al chiuso i nuotatori che non vogliono smettere vanno a nuotare all'aperto di solito.
Ciao
Anche in Sardegna si va al mare, però dopo essere andati in piscina se si nuota la mattina, conosco gente che prima va in piscina, poi con il gruppo va al mare a prendere il sole..pensa che da noi i turni dalle 18 in poi sono pieni zeppi, e anche quelli della mattina presto non scherzano. Si può fare l'uno e l'altro, anche perchè al mare se non sei esperto non ti puoi improvvisare attraversatore della manica nuoti per un paio di metri e poi vai a cuocere al sole...e puoi nuotare solo a stile o dorso se il mare è piatto..
Prima prova di respirazione da ferma senza nasino: una tragedia! Le bolle escono tumultuose tipo pugno nel naso e non riuscivo ed espirare fluidamente, solo scatti convulsi!
Non demordo!
Ciao avrei una domanda da farti: hai iniziato a nuotare con lo stringinaso? Se si ho un esercizietto che fa per te da ripetere tante e tante volte e ti garantisco funziona, io lo uso per riprendere la respirazione : reggiti al bordo vasca, prendi aria e vai giù sott'acqua ed espirala tutta dal naso, rifallo e rifallo sempre, prima di ogni allenamento io trovo sia meglio. Lo stringinaso se non hai proprio problemi gravi di intolleranza al cloro buttalo via! Se invece le hai provate tutte e stai ancora malissimo tienilo ma cerca allora di fare questi esercizi al mare nell'acqua un pò alta andando su e giù e prova a nuotare al mare...
Grazie delle risposte a settembre cerco una società seria dove potermi tesserare...
Insomma nella mia piscina sono molto poltroni, penso che non facciano il master perchè sarebbe troppo impegnativo a loro piace solo incassare le rette senza fatica eppure nella nostra piscina ci sono molti atleti forti e veloci che sono costretti a sacrifici e pagare rette in altre società sportive, pur di fare qualche gara quando potrebbero allenarsi e gareggiare per la stessa società, io faccio questi discorsi perchè amo il nuoto ma a loro si vede che non solo non piace ma non hanno neanche nessuna ambizione, che tristezza... 
Ciao a tutti, anche se non sono una nuotatrice master, vorrei chiedere un'informazione a chi è competente in materia: quali sono i requisiti che deve possedere una società sportiva per entrare nel circuito master? E' vero che servono molti soldi? Grazie a chiunque vorrà rispondere a questa domanda.
io prediligo orario mattutino..c'è il picco del testosterone dalle7alle8
Ciao Marina, come fai a nuotare alle 7? E la colazione la digerisci? A che ora dovresti farla o si può nuotare digiuni? Stavo pensando di nuotare alle 8 ma ho problemi con il mio povero stomaco che digerisce molto lentamente anche un thè, tu che trucco usi? Mo mi è venuta questa curiosità.. 
paolac ha scritto:Sto facendo nuoto libero e vorrei dedicare alcune sedute solo al miglioramento di questo stile..se c'è qualcuno che fa questo tipo di allenamento mi indica quali esercizi fa? Mi raccomando cose da esseri umani non da superman anche esercizi di didattica di base..grazie
Ciao!
Ti posso dire gli esercizi per il delfino che mi ha consigliato Gian Maria, anch'io sono ancora in fase di apprendimento di questo stile:
* due bracciate con il braccio sn (respirazione laterale ad ogni bracciata, altro braccio fermo e disteso in avanti) + due bracciate con il braccio dx (respirazione laterale ad ogni bracciata, altro braccio fermo e disteso in avanti) + due cicli di bracciata completi senza respirare.
* gambe delfino con le braccia ferme e distese lungo i fianchi. Respirare ogni due gambate.
* gambe delfino sul dorso con le braccia ferme e distese in alto. Cercare la massima mobilità della zona addominale e del bacino.
* braccia rana + gambe delfino. Eseguire un colpo di gambe a delfino dopo ogni ciclo di bracciata a rana. (in realtà questo è messo fra gli esercizi per la rana...ma male non fa ed è molto divertente!)Ciao!
Grazie li provo subito! 
nessuno è negato per qualcosa!si può essere più o meno portati...ma se ci si sente proprio negati la responsabilità è anche dell'istruttore....
Concordo per questo vorrei correre ai ripari facendo un pò da me... pensa che con lo stile libero simultaneo sono milgiorata tantissimo..non so proprio come ringraziarti! Grazie a presto
L'unico motivo per cui qualcuno potrebbe essere negato per il delfino è una patologia grave alle spalle.
Ciao
Beh essendo finora in salute vuol dire che mi impegnerò di più, per caso non è che avreste qualche suggerimento su degli esercizi da fare per il delfino, o basta solo il pull buoy? Sto facendo nuoto libero e vorrei dedicare alcune sedute solo al miglioramento di questo stile..se c'è qualcuno che fa questo tipo di allenamento mi indica quali esercizi fa? Mi raccomando cose da esseri umani non da superman anche esercizi di didattica di base..grazie
Grazie delle risposte, continuo con il pull buoy che quest'inverno abbiamo usato nel delfino davvero pochissimo, penso di non aver allenato quasi per niente questo stile, e non essendoci per niente portata purtroppo dovrò concentrarmi su quello per un bel pezzo..secondo voi è possibile essere proprio negati solo per questo stile? Sono due anni che ci provo sono un caso patologico?
Salve ho una domanda: è vero che per restare bene a galla nel delfino bisogna battere bene le gambe? Io ho il problema del rimanere affondata e di avanzare poco e di lottare con le braccia e gambe per non affondare piuttosto che avanzare come sarebbe lecito. Che dite mi hanno detto una cosa esatta?
Ciao, nuotavo in una piscina di circa 2.30 di profondità ed avevo delle sensazioni molto più belle che nuotando in una piscina poco profonda dove ho la sensazione che si galleggi peggio. Tempo fa avevo posto questo quesito in una discussione e mi ricordo che mi avevao detto che la profondità non influisce..io non credo è meglio nell'acqua più alta.
Lo fanno anche gli agonisti,e quando ricominciano riprendono in breve tempo.
E se lo fanno loro significa che quello stop é benefico,basta avere l'accortezza di farsi un paio di bagnetti settimanali per mantenere l'abilitá a livello neuromuscolare,senza bisogno di metterla sul metabolico per forza.
Le qualitá che si perdono prima (velocità,potenza,etc.) poi peró si recuperano in fretta;quelle più lunghe da svilippare come la resistenza,invece si perderanno anche molto più lentamente,in almeno due o tre mesi.
Dunque non preoccuparti più di tanto,nuota tranquillo con qualche richiamo saltuario,e goditi l'estate.Ciao
Ciao, grazie delle vostre risposte.. Penso che a proposito dell'istruttrice forse è nuova e non sa il carico di lavoro eseguito durante l'inverno con una media di 2300/2500 mt in 50 minuti di lezione(per me è tanto credetemi), comunque se continua così lo farò presente. Per quanto riguarda la ripresa dopo la pausa estiva, avrei un esempio da portarvi: l'anno scorso ci siamo allenati molto duramente anche d'estate, a luglio abbiamo fatto 2500mt con 40° contando che la nostra non è una piscina scoperta ma coperta da travi in legno e plexiglass..Al ritorno dalle vacanze, i miei compagni di allenamento che avevano fatto una pausa da luglio a settembre..erano più in forma di me e io ero stanchissima!! Mi sono ripresa perchè i ritmi di lavoro sono diminuiti per venire incontro a chi stava ricominciando la stagione. Morale:allenarsi come dei forsennati d'estate non serve a niente e in più si arriva a settembre stanchi morti!!! Meglio una nuotatina in scioltezza, anche al mare oppure ogni tanto in piscina...provare per credere! Un saluto a tutti
Grazie a voi anche da parte mia, mi avete aiutato tantissimo e continuate a farlo.Grazie
Ciao a tutti, durante l'inverno abbiamo aumentato i carichi di lavoro gradualmente fino a raggiungere il picco intorno a marzo fino a maggio. Ora l'istruttrice che ci seguiva è in maternità ed è subentrata una nuova che ha aumentato di nuovo il carico mentre noi eravamo già entrati in scarico di lavoro(non so se l'ho spiegato bene). Ha iniziato a darci scatti, esercizi in velocità e ad aumentarci il numero di vasche(ma noi il lavoro d'inverno l'avevamo già fatto..),insomma niente scarico!Secondo voi è un'approccio corretto il suo? Io mi sento veramente molto stanca e non penso di poter nuotare allo stesso ritmo dell'inverno con l'acqua che è pure calda...cosa ne pensate? Grazie per i vostri consigli
Ciao a tutti ho un problema forse di alimentazione. In allenamento quando carichiamo molto ho nausea, mi alleno all'ora di pranzo(dalle 13.00 alle 13.50) e penso sia la colazione troppo pesante fatta alle 8 a base di latte con cacao, 4 fette biscottate a sandwich con un cucchiaino di miele per ciascuna e 4 cucchiai di fiocchi di cereali..è troppo calorica per qs periodo? Cosa dovrei cambiare? Inoltre tutto l'inverno mangiavo un'ora prima dell'allenamento una barretta di riso soffiato che non mi ha mai dato problemi, ora però in allenamento mi infastidisce non poco, devo eliminare qualcosa di ciò che ho detto, o la nausea dipende solo dallo sforzo?Oggi sono dovuta uscire dalla vasca perchè mi stavo veramente sentendo male!
paolac ha scritto:La considerazione del nuotare male a stile=nuotare male a delfino era della mia vecchia istruttrice, una delle persone meno interessate al nuoto e più menefreghiste che abbia mai conosciuto..infatti mi avete un pò tutti confermato che è una stupidaggine. Sulla rana che ti ha aiutato a migliorare a delfino è un'osservazione pertinente perchè lo stile farfalla si faceva con gambe rana giusto? Io sono "ranista" poichè è lo stile che mi viene meglio e quando faccio farfalla ossia gambe rana e braccia a delfino volo..che strano...
Ne avevamo parlato altrove,mi pare....
Il crawl e il delfino sono parenti strettissimi perchè la dinamica della spinta è quella,dunque dire che chi nuota male a stile lo fa anche a delfino non è una stupidaggine,però dipende unicamente da qual'è il difetto a stile;se si tratta di un deficit nella spinta finale,magari condita da gesti superflui come le extrarotazioni,o dai gomiti bassi,allora a delfino si farà ancora più fatica.
Dunque il delfino rende più evidenti gli effetti di alcuni errori,e io lo propongo da subito proprio per indirizzare i bambini ad un fase di spinta corretta,senza mani ad aeroplanino e via di questo passo......con la mano che viene spinta con forza fuori dall'acqua,piuttosto che dare le sgomitate in aria come si vede fare a volte a crawl.Il delfino deriva dallo stile farfalla e dunque indirettamente dalla rana,però ne è veramente molto lontano,dato che a rana e a farfalla il bacino è fermo,invece a delfino è un attore principale.
La somiglianza tra rana e farfalla è dunque limitata alla prima parte della passata subacquea.
Solitamente uno veloce a crawl se la cava discretamente anche a delfino (a patto che glielo si sia insegnato bene,è chiaro)La rana si differenzia dagli altri tre stili perchè è l'unico che si nuota quasi solo di gambe.
Ma qualcuno pensa che in realtà l'unico stile davvero lontano dagli altri sia proprio il dorso,unico che si nuota a pancia in su,e i dorsisti (quelli buoni) sono in assoluto la merce più rara che ci sia in una squadra.Ciao
Ciao grazie della risposta; a stile vado benino e non sono neanche lentissima anche se sono poco in forma ho fatto 100 mt in 2 minuti (però prima c'erano scatti di gambe con la tavoletta..), ma a delfino sono lentissima e secondo me ho una pessima tecnica!! Recentemente ho scoperto che inizio la spinta delle mani non sotto lo sterno ma all'altezza dell'ombellico forse è per quello che sono così affondata? Poi ho anche una gambata poco potente, tendo a pinneggiare piuttosto che a dare un colpo di frusta, insomma più che ad avanzare penso a non affondare, avrei bisogno di una restaurata totale perchè devo dire che il delfino non me lo ha mai corretto nessuno nonostante abbia chiesto aiuto fino a sgolarmi..che stressssssss ora provo la nuova spinta di mani..vediamo
Da neofita seguo un gruppetto che va in mare, ci seguono almeno due canoe (di solito Liguria, Lerici oppure verso Savona). Ma di domenica è troppo caotico, non riesco a nuotare rilassata come in piscina eppure quelli del gruppo mi dicono che una volta superato il primo impatto è bello. Anch'io seguo la scia di quelli davanti (per ora mi aspettano) ma mi piacerebbe da sola riuscire a gestire la direzione così posso fermarmi e guardare il panorama. Senza l'appoggio di qualcuno che controlli, anche solo a distanza per me è troppo pericoloso, mi sa che non sono ancora all'altezza. (ho provato anch'io in mezzo alla corrente a nuotare, remavo remavo ma non mi spostavo di un metro! ho preso paura perché non sapevo come uscirne anche se ero vicino alla costa)
Per gli stili, al mare preferisco rana e sl , gli altri mi vengono male, ma credo sia più un condizionamento psicologico, infatti devo controllare fuori come va.
Ciao conosci anche tu questo sito? L'ho scoperto ora mi sto dando alla lettura molto interessante: http://www.nuotoacquelibere.com
ippocampo ha scritto:rebutia ha scritto:In quanto al discorso che chi nuota male a crawl non riesce nemmeno a delfino non l'ho mai sentito dire, ma ho sentito dire che che nuota bene a crawl è portato anche per il dorso, più che per gli altri stili e invece per me che sono stile-liberista il dorso è il peggiore! Secondo me non c'è una regola comune, secondo me è soggettivo
In quanto al discorso che chi nuota male a crawl non riesce nemmeno a delfino non l'ho mai sentito dire, ma ho sentito dire che che nuota bene a crawl è portato anche per il dorso, più che per gli altri stili e invece per me che sono stile-liberista il dorso è il peggiore! Secondo me non c'è una regola comune, secondo me è soggettivo
Io ero un dorsista.Per me il dorso era la cosa più normale di questa terra.Mi è piaciuto molto nuotarlo.L'ho nuotato per anni al punto da diventarmi antipatico e noioso.Poi mi sono dato alla rana...ci ho impiegato un bel pò a capirla ed ad amarla.Per me la rana era uno stile da vecchietti.Ero un coglione a pensare così.Infatti adesso amo la rana moltissimo e mi piace.MI ha dato un sacco di soddisfazioni.Mi sono dato circa due anni fa al delfino.Con alterne fortune.Solo quest'anno da pochi mesi con ritmo crescente.Devo dire che il fatto di sapere nuotare bene rana mi ha agevolato un pò nell'apprendere delfino e cmq io sono certo che il delfino mi ha migliorato tutti gli altri stili.Insomma secondo me c'entra poco il discorso che se si nuota bene uno o più stili il delfino riesce meglio ma piuttosto è vero il contrario.Se uno sa nuotare bene delfino è agevolato negli altri stili.Da quando ho capito certi passaggi a delfino la rana è migliorata ed anche l'allungamento nella bracciata a stile.
Interessante testimonianza grazie! La considerazione del nuotare male a stile=nuotare male a delfino era della mia vecchia istruttrice, una delle persone meno interessate al nuoto e più menefreghiste che abbia mai conosciuto..infatti mi avete un pò tutti confermato che è una stupidaggine. Sulla rana che ti ha aiutato a migliorare a delfino è un'osservazione pertinente perchè lo stile farfalla si faceva con gambe rana giusto? Io sono "ranista" poichè è lo stile che mi viene meglio e quando faccio farfalla ossia gambe rana e braccia a delfino volo..che strano...
Al mare sento che è più facile e mi stanco molto tempo dopo ma in piscina mi sento più tranquilla non devo controllare fuori. A proposito, voi quando uscite in mare a nuotare portate dei segnalatori e di che tipo? io non sono ancora uscita da sola, ma vorrei provare, ho visto qualcuno che si trascina una specie di boa. grazie. ciao
Anch'io sto muovendo i primi passi con il nuoto in acque libere, ma è veramente faticoso certe volte, infatti ci sono posti dove la corrente è davvero fortissima e per quanto remi cammini poco, e posti dove voli. Il problema maggiore che incontro è seguire una direzione senza andare in Tunisia, sapessi quante volte mi sono trovata al largo..ci vorrebbe qualcuno che ci seguisse o con una canoa o gommone oppure andare dietro ad uno pratico..ma quelli pratici li perdi subito perchè vanno velocissimi e non aspettano nessuno, piuttosto che tirarsi il collo meglio imparare a direzionarsi e mollare i vari Rambo del mare(esperienza vissuta!!)..:)
rebutia ha scritto:paolac ha scritto:al mare è poco attendibile visto che li si galleggia meglio?
Il mare è decisamentre poco attendibile....letteralmente si vola a delfino
Si però è sempre meglio di niente.....
Ciao grazie delle risposte, vi ho chiesto se fosse attendibile far vedere il delfino fatto al mare perchè in piscina non mi è possibile far fare a qualcuno filmati a bordo vasca, quella zona è severamente riservata agli istruttori..per rispondere a rebutia: a delfino si vola??? Io al mare affogo uguale come in piscina, magari rebutia fa bene il delfino e va a razzo anche al mare(beato lui)! Appena lo faccio lo condivido così per farvi fare due risate...=D
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