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il FORUM di Nuoto Mania → Messaggi di paolac
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Una curiosità: come dev'essere la mano quando entra in presa nell'acqua a stile libero? Ossia piatta, oppure leggermete incurvata in avanti? Temo che anche io cerco lo scivolamento ma non vado in presa perchè ho la fissazione che infilare la mano piatta in acqua sia meglio. Ciao
Vero che il costume aiuta (poco comunque ultimamente),ed è proprio per questo che per le ultime gare ho lasciato a casa il mio jammer e ho usato un costumino tribord.
Solo io e l'acqua.
Voi uomini avete lo slip e potete cavarvela perchè vi copre una piccola percentuale del corpo, ma noi donne abbiamo il costume intero, che se è della fibra sbagliata ti tira giù e non ti fa galleggiare perchè abbiamo più superficie di pelle coperta, basta fare la prova con una maglietta aderente e smanicata e nuotarci, questa è più o meno la sensazione che una donna prova con il costume sbagliato, questa è una mia opinione magari mi sbaglio..Ciao
Molto interessante; leggendolo ho notato il particolare delle braccia lungo i fianchi(che mi era sfuggito).
In pratica io cerco l'equilibrio sbracciando con le mani e virando a fusillo; anche non virando a fusillo il movimento delle braccia interrompe l'inerzia e mi fa ripartire da fermo.
Ho provato, con qualche difficoltà, a virare con le braccia distese e, ancora un pò, sfondavo il muretto.
Sono riuscito a fare tranquillamente tutte le virate dei 400, mentre prima andavo in debito d'ossigeno, anche se riparto sul dorso per avvitarmi successivamente.
E' incredibile come "piccoli" particolari possano avere una importanza così rilevante; grazie ragazzi.
Le braccia lungo i fianchi sono state anche per me una rivelazione, ieri ho fatto gli allenamenti proposti da Stefano e mi dicevo che non sarei mai riuscita a virare con le braccia lungo i fianchi...beh altro che se non mi fermo mi capotto di continuo, certe capriole! Ma devo ancora imparare bene la spinta nel muretto. Piuttosto, gli allenatori questi esercizi non li conoscono neanche, giusto dirti di girare e di fare la capriola senza spiegarti come. Dobbiamo veramente ringraziare Stefano!!
Ciao cosa ne pensate di questo allenamento con i pesi per potenziare la bracciata delfino, che fa in questo video Milorad Cavic? Secondo voi si possono trovare questi pesi in circolazione oppure si possono sostituire con qualcosa di casalingo come bottigliette d'acqua piene di sabbia etc? Avevo messo questo post da qualche parte,ma temo di non ricordarmi più dove.... ecco il video in questione
http://www.youtube.com/watch?v=Q5E6jtKXnv8
stefano '62 ha scritto:Io uso dei costumi da 5 euro presi alla decathlon,anche in gara,e continuo ugualmente ad abbassare i miei tempi (e ho 49 anni).
SICURAMENTE IL COSTUME NON FARà TANTO MA..IL MIO COACH CHE NE HA UNO IN MENO DI TE...HA PROVATO IL JAKED..E TI ASSICURO CHE HA FATTO TEMPI CHE NON PENSO AVREBBE MAI FATTO CON COSTUMI DI DECATHLON..(CON TUTTO IL RISPETTO!)...
1'02 ALTO sul 100..E 2'18" sul 200...DORSO!
CIAO!
Salve, anche io ho un costume che ha molto PBT e vi assicuro che a fatica trovo il giusto assetto in acqua, come nuotare con la maglietta! Quando invece uso i miei due costumi veloci ossia un jacked e il makinax arena volo! Il costume è molto importante per le prestazioni, non è vero che uno vale l'altro. Ciao
ma... io ho usato per anni costumi arena praticamente indistruttibili, ma ora ho preso un costume decathlon, pagato una 20ina id eurini, e va benone, come resistenza, dico. per la cuffia sempre decathlon ho preso qeulla mista con dentro il tessuto e fuori il silicone. devo dire bene.
prima avevo cuffia silicone arena, io ho i capelli molto lunghi mi bagnavo comunque i capelli e mi dava un fastidio boia, con questa me li bagno nella stessa misura ma è mooolto più comodaio faccio la doccia senza costume...( ovviamente ci sono le docce chiuse da me) magari è quello e li lavo a mano con sapone di marsiglia e acqua tiepida
Con questo metodo un costume speedo mi è durato ben 4 anni! Shampoo e bagnoschiuma corrodono i costumi, non c'è niente da fare!
Salve, volevo sapere cosa ne pensate degli esercizi fatti da Milorad Cavic per potenziare il delfino che trovate quì
http://www.youtube.com/watch?v=Q5E6jtKXnv8
Ma questi pesi dove si trovano? Li posso sostituire con altri tipi di pesi magari casalinghi(tipo bottigliette d'acqua)? Grazie
Io stamattina cappuccino solubile della Nestacafè ( che è buonissimo.. ;( ).. con 4 biscotti al farro quelli biologici.. nn l'avessi mai fatto
sentivo l'acqua di un pesante.. ho fatto colazione alle 8,30 sono entrata in acqua alle 11 eppure nn andava bene.. niente solo thè e 3 biscotti al max.. altrimenti nn si rende, e ad ogni virata si rischia di vomitare
Ciao, tempo fa il mio istruttore mi disse che a poca distanza dagli allenamenti come solo due ore prima, sia poco consigliato mangiare latticini che si digeriscono in almeno 3 ore e grassi, i biscotti a chi ha lo stomaco delicato e la digestione lenta sono poco consigliabili. Mentre fette biscottate e miele o marmellata con del the zuccherato o dolcificato con il miele sono una mano santa! Se poi si nuota dopo pranzo del riso con olio e parmigiano è super digeribile(a patto di non abbondare con il parmigiano), tutto va mangiato almeno due ore e mezza, ma anche un panino al prosciutto sempre con largo anticipo. Io almeno ho trovato la mia personale dieta per gli stomaci fragili come il mio..ciao
https://www.nuotomania.it/public/blog/index.php/2011/03/didattica-della-virata/
Grazie, post molto bello e utile, soprattutto chiaro e preciso, l'ho appena visto su facebook e al più presto faccio una sessione di nuoto libero dedicata. Posso però chiedere perchè molti dicono che alla T sul fondo vasca devi iniziare la rotazione? Spesso inizio da li ma sono poi troppo lontana per toccare il muretto, ho visto alcuni che la fanno quasi attaccati e gli esce perfetta! Grazie
Tra l'altro gli antiappannanti hanno la formaldeide che è anche cancerogena, io li ho usati ma alla fine la leccatina è infallibile! 
Con la tavoletta mi stresso tantissimo e vado molto piano, ma ho notato ad esempio che ci sono persone che a tavoletta vanno velocissime e nuotando usano pochissimo le gambe e vanno lentissime: ma come mai questo fenomeno? Io a tavoletta vado pianissimo cercando di fare bene il movimento, anche se mi stresso faccio tutte quelle che sono previste in allenamento ed ho notato che nel corso degli anni le mie gambe hanno un tono muscolare discreto e che la mia gambata è migliorata(anche se devo lavorare molto sul ritmo). La tavoletta per me è uno strumento irrinunciabile come le palette.
coordinazione:allenati e allenati!!!!va bene!!!
Ciao, avevo una curiosità sullo stomaco sottosopra dopo la virata...
No, non che nn le devi fare, prima esercitati bene DIVIDENDO I MOVIMENTI, FACENDO UN PASSO ALLA VOLTA, IO HO FATTO COSì. PRIMA CAPRIOLA DA SOLA EVITANDO DI BERE ACQUA, POI L'HO INSERITA FACENDO QUALCHE BRACCIATA DAL MURETTO E CAPRIOLA, FERMANDOMI A PANCIA IN SU, POI DANDOMI LA SPINTA E RIGIRANDOMI CON LE BRACCIA AVANTI DISTESE PER RIPARTIRE.. IO HO FATTO UN MOVIMENTO ALLA VOLTA, PO LI HO UNITI, UNA VOLTA CHE LI AVEVO IMPARATI E ALLA FINE VEDRAI CHE TI VERRà SPONTANEO.. NE HO FATTE PARECCHIE COS', POI ORA è UN MOVIMENTO CHE VIENE NATURALE, SPONTANEO.. per il problema del collo, io cerco di fare la capriola il piu' veloce possibile.. nn buttare la testa giu' di scatto troppo forte, deve essere una capriola rilassata, almeno io la virata la intendo così.. veloce si, ma nn troppo alla fine, altrimenti nn la impari correttamente, soprattutto all'inizio io la facevo lentamente.. vedrai che tutto il lavoro e la fatica che fai, ti verrà ripagata e dopo una soddisfazione poterla fare a fine di ogni vasca senza il minimo sforzo
Ciao, mi sa che avevo capito male,scusa! Si faccio tutto piano, ora sono alla fase della spinta dal muro, continuo ad esercitarmi..ciao
stefano '62 ha scritto:In virata non bisogna assolutamente dare scatti con la testa,è il modo sicuro per imbottire il naso di acqua e fare virate storte.
La testa e le spalle devono andare a fondo in modo tranquillo e fluido fino a che il mento non si appoggia al petto,e poi bisogna ruota il corpo di scatto in capriola gettando letteralmente le gambe dalla parte opposta.
Se la capocciata vi serve perchè è l'unico modo per riuscire a girarvi,allora dovete fare un passo indietro perchè non sapete ancora fare le capriole come si deve.Ciao
quoto in pieno!!! Prima esercitati fare la capriola, NON SI DEVE DARE NESSUNO SCATTO CON LA TESTA, ANZI la capriola deve essere un movimento rilassato e fluido, nn so come spiegare, ma deve venire naturale, se viene troppo forzato, x me bisogna evtitare di virare..
Ciao, dovrei evitare di fare le virate? Ma se le sto imparando ora! Faccio degli errori perchè le sto imparando appunto! Ciao
Ciao Paolac, sicuramente, come dice Laura, è anche una questione di abitudine ma mi viene anche da pensare che forse butti giù la testa troppo velocemente, a scatto, in questo caso ti consiglio di abbassarla piano; cioè appena prima di entrare in virata, scivoli e poi abbassi la testa avvicinando il mento al petto, ma non di scatto e con forza, meglio se lo fai più dolcemente. Qui ci vorrebbe un esperto ma visto che l'organo dell'equilibrio si trova nell'orecchio e, probabilmente non è un caso che tu soffra di mal di mare, forse sei un po' sensibile ai cambi di posizione improvvisi, per questo farei le capriola in modo meno repentino, che poi è anche quello giusto.
Venitemi in soccorso se ho detto cavolate, ciao!
Ciao, grazie anche a Laura per i suoi consigli. Ippocampo hai proprio azzeccato, io per virare uso soprattutto la testa e do uno scatto, proprio perchè essendo agli inizi che la faccio ho bisogno di una spinta forte, ora devo provare con lo scivolamento e la rotazione dando però un colpo di reni. Mi correggo però, non ho delle vertigini ma una sensazione di stomaco imbarazzato, forse sbaglio a mangiare un'ora prima, dovrei magari stare digiuna o mangiare un pò di miele, proverò varie soluzioni. Siccome questo argomento mi incuriosisce, anch'io aspetto i pareri degli esperti...Ciao
Continuo a fare le mie virate a stile di prova, ma ho notato che ogni volta il mio povero stomaco soffre, ho pensato: che siano vertigini? Non ho nessun senso di vertigine, almeno se ne provo meno di 4, poi inizio ad avere lo stomaco sottosopra, mi chiedo se è normale! Ma chi le inserisce ad ogni vasca a stile non ha nessun senso di nausea? Vorrei sapere se è una cosa passeggera che passa oppure se mi devo preoccupare! Io ci terrei tanto ad inserire le virate nelle nuotate a stile e dorso, non vorrei proprio rinunciarci! Un'ora e mezzo prima mangio una barretta al riso soffiato che ho sempre tollerato benissimo ma che ora con le virate mi da fastidio, devo stare digiuna(nuoto all'ora di pranzo)? Magari faccio una capriola troppo veloce, oppure dovrei girarmi più piano, insomma quali sono i rimedi anti nausea da virata? Ah dimenticavo, solitamente soffro il mal di mare, anche se nuotando al mare lo sento solo quando in mare è mosso, c'entra qualcosa? Ho un'amica che fa le virate da anni senza problemi e soffre il mal di mare come me...mah non so cosa pensare...Aspetto le vostre risposte. Ciao
piu' veloce arrivi meglio è.. io respiro prima di virare faccio l'ultima bracciata, respiro, poi giu'..
Grazie
Salve, avrei una curiosità sugli allenamenti visti online sul sito, riguardano quelli master. Ho visto dei metri di percorrenza molto lunghi tipo 4500 mt, ma per un allenamento del genere quanto tempo ci vorrebbe a disposizione? Non posso credere che ci siano persone talmente veloci da percorrere distanze del genere in un'ora o 50 minuti. Noi in un'ora facciamo circa 2800/3000 mt ma ammazzandoci!! Secondo voi per percorrere 3500/4500 mt quanto tempo ci vuole per un master? Non calcoliamo i tempi naturalmente di gente agonista o a livelli da nazionale, diciamo un nuotatore medio..Grazie
stefano '62 ha scritto:paolac ha scritto:Ciao a tutti, sto provando a nuotare a delfino tenendo le gambe ben serrate(avevano notato che tenevo le gambe troppo distanti) e devo dire che fatico meno e avanzo un pochino di più, ma ho difficolta a tenere i piedi uniti, sarebbe utile munirmi di elastico per tenterli fermi per bene? E' da un pò che mi gira in testa questa idea! Poi ho sempre il problemone della resistenza! Arrivo ancora a fine vasca quasi in apnea...accidenti! I 50 mt di seguito sono un sogno! Ho notato che la mia istruttrice inserisce dopo il riscaldamento i misti, vi giuro che mi spaccano le ossa all'inizio, ma non sarebbe meglio inserirli a metà o a fine alenamento come faceva la mia precedente istruttrice? Non per altro ma perchè nuotare il delfino a inizio allenamento lo trovo massacrante! Ciao
Il delfino lo insegno sempre con l'elastico proprio per quel motivo,per educare dall'inizio la postura corretta delle gambe.
Circa i misti,Daniele ti ha ben spiegato che vanno benissimo all'inizio se il loro scopo è il riscaldamento generalizzato di ogni distreto muscolare.
Per esempio domani il mio riscaldamento saranno 600 sciolti a stile e dorso seguiti da 24x25 misti (1x,2x,3x)Ciao
Grazie corro a comprare un'elastico!! Per i misti all'inizio ho sempre avuto l'impressione che partire con il delfino potesse espormi al rischio di strappi muscolari, ma evidentemente mi sbagliavo, meglio saperlo così si fuga ogni dubbio. Ciao
Ragazzi, ho cercato elastici per fermare le caviglie dovunque e non gli ho trovati, ma sono in vendita? Mi hanno detto che si tagliano, ma da dove? Faccio a pezzi i pneumatici della mi bici? Boh!
Salve, ho un dubbio sulle virate: ma è necessario arrivare veloci per virare? A me la velocità confonde molto, sono ancora agli inizi e la decisione nel movimento mi manca , di arrivare piano non se ne parla vero? Ciao
paolac ha scritto:Ciao, avrei una domanda un pò scema sulle virate: ma la propedeutica di questa tecnica consiste solo nel fare delle capriole? Ho iniziato un'altro corso in una società sportiva diversa, e per fare le virate ci fanno fare le capriole a metà vasca, ma io le trovo molto difficili soprattutto perchè ho paura di perdere l'orientamento! Trovo veramente difficile girare su me stessa,
Proprio questo disagio dimostra che tu hai bisogno di fare quell'esercizio.
Prima si imparano le capriole,anche col trucco della corsia che io uso spessissimo,poi volendo si fanno sulla nuotata con ripetute come quelle che descrivevi,poi si fanno fare al'allievo vicino ad un muretto arrivando in scivolata ma senza usare le braccia e provando a ripartire in scivolamento,infine si mettono su brevi tratti nuotati a breve distanza ddal muretto.Ciao
Grazie
Ciao, avrei una domanda un pò scema sulle virate: ma la propedeutica di questa tecnica consiste solo nel fare delle capriole? Ho iniziato un'altro corso in una società sportiva diversa, e per fare le virate ci fanno fare le capriole a metà vasca, ma io le trovo molto difficili soprattutto perchè ho paura di perdere l'orientamento! Trovo veramente difficile girare su me stessa, ho provato ma non riuscivo a vedere niente, solo bolle sott'acqua, insomma ancora non mi entrano in testa. Ci sono esercizi alternativi per imparare a fare la capriola? Mi sa che io devo iniziare dai fondamentali..Tempo fa avevo visto un'istruttore far girare gli allievi intorno alle boe appoggiandoci la pancia tenendosi con le mani alle corde, può servirmi? Cosigli per un caso dipsperato? Ciao
paolac ha scritto:Ciao a tutti, sto provando a nuotare a delfino tenendo le gambe ben serrate(avevano notato che tenevo le gambe troppo distanti) e devo dire che fatico meno e avanzo un pochino di più, ma ho difficolta a tenere i piedi uniti, sarebbe utile munirmi di elastico per tenterli fermi per bene? E' da un pò che mi gira in testa questa idea! Poi ho sempre il problemone della resistenza! Arrivo ancora a fine vasca quasi in apnea...accidenti! I 50 mt di seguito sono un sogno! Ho notato che la mia istruttrice inserisce dopo il riscaldamento i misti, vi giuro che mi spaccano le ossa all'inizio, ma non sarebbe meglio inserirli a metà o a fine alenamento come faceva la mia precedente istruttrice? Non per altro ma perchè nuotare il delfino a inizio allenamento lo trovo massacrante! Ciao
Il delfino lo insegno sempre con l'elastico proprio per quel motivo,per educare dall'inizio la postura corretta delle gambe.
Circa i misti,Daniele ti ha ben spiegato che vanno benissimo all'inizio se il loro scopo è il riscaldamento generalizzato di ogni distreto muscolare.
Per esempio domani il mio riscaldamento saranno 600 sciolti a stile e dorso seguiti da 24x25 misti (1x,2x,3x)Ciao
Grazie corro a comprare un'elastico!! Per i misti all'inizio ho sempre avuto l'impressione che partire con il delfino potesse espormi al rischio di strappi muscolari, ma evidentemente mi sbagliavo, meglio saperlo così si fuga ogni dubbio. Ciao
Ciao a tutti, sto provando a nuotare a delfino tenendo le gambe ben serrate(avevano notato che tenevo le gambe troppo distanti) e devo dire che fatico meno e avanzo un pochino di più, ma ho difficolta a tenere i piedi uniti, sarebbe utile munirmi di elastico per tenterli fermi per bene? E' da un pò che mi gira in testa questa idea! Poi ho sempre il problemone della resistenza! Arrivo ancora a fine vasca quasi in apnea...accidenti! I 50 mt di seguito sono un sogno! Ho notato che la mia istruttrice inserisce dopo il riscaldamento i misti, vi giuro che mi spaccano le ossa all'inizio, ma non sarebbe meglio inserirli a metà o a fine alenamento come faceva la mia precedente istruttrice? Non per altro ma perchè nuotare il delfino a inizio allenamento lo trovo massacrante! Ciao
Qualcuno ha qualche consiglio in proposito sull'uso dell'elastico nelle caviglie per tenere chiuse le gambe nel delfino? Buona idea o pessima idea? Ciao
Ciao
Si si piazzo gli esercizi a delfino alla fine, ci sono solo due problemini, il primo è che non sono mai in vasca da solo e le corsie sono molto strette, mi tocca sempre aspettare quello di ritorno(problema comune a molti credo, ma comunque frustrante ) e il secondo è che sembra di essere in mare aperto quando ci sono quelle che fanno idrobike e siccome bisogna sfiorare il pelo dell'acqua con le braccia immancabilmente le onde mi frenano quando recupero le braccia appunto questo maggiormente a fine vasca quando sono più affaticato.
Comunque provando sto affinando lievemente la tecnica ed ora esco meglio con la testa, prima cercavo di uscire col collo e busto tutti d'un pezzo, ora faccio il movimento ondulatorio con il collo prima vado verso il basso poi quando spingo per respirare alzo la testa che fuoriesce più facilmente senza bisogno di andare troppo in alto e facendo uscire il volto solo fino al mento. E' giusto non sto dicendo una castroneria vero?
Cioè busto e testa fanno un movimento ondulatorio che agevola la fuoriuscita??!!
Mi sa che questa ondulazione a delfino non va per niente bene, da quello che mi ha spiegato Stefano è solo il bacino a muoversi mentre il busto sta fermo e natulamente lavorano gli addominali, le braccia e le gambe, queste ondulazioni da quel che ho capito non sono corrette, leggiti i post più indietro, ho posto la stessa domanda circa due settimane fa. La parola la lascio agli esperti. Ciao
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