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(3 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Ciao Swimmergirl benvenuta sul forum di Nuotomania.it,
le pinne sono un argomento un pò controverso, infatti ci sono scuole nuoto che le utilizzano ed altre che non le accettano assolutamente.
Io sono cresciuto in una scuola nuoto che non le accetta (fatta eccezione per il livello agonistico e preagonistico), ma poi ho lavorato anche in altre piscine dove utilizzandole (a livelli elevati; 4 stili) ne ho capito i vantaggi.
Sulla base della mia esperienza dico che l'uso di pinne CORTE (quelle da piscina non quelle da mare, spero che tu abbia capito quali sono) o alla peggio di pinne da mare tagliate, va benissimo per corsi di nuoto avanzati in cui gli utenti nuotano tutti e 4 gli stili. Inoltre io ho notato che facilitano anche l'apprendimento del delfino.
Comunque io nei miei corsi le usavo più che altro per scopi ginnici.
Per gli esercizi usa la fantasia: gambe Sl o De con e senza tavoletta gambe De sul dorso (addominali) sl testa alta, apnea ecc....
OK?

Gentile Cinzia benvenuta su Nuotomania.it,
allora:
1) io direi che come frequenza di allenamento ci siamo (sono infatti sufficienti 3 volte alla settimana per migliorare la resistenza aerobica).
2)Per avere dei risultati da un punto di vista muscolare devi lavorare più che altro in anaerobiosi con scatti brevi (fino a 100 m) a velocità molto vicine al massimale.
3) Ai provato a sentire i battiti con due dita all'altezza della giugulare?
4) Beh 24 bracciate in 25 m sono circa 1 al metro un pò tantine si.
5) l'allenamento che hai postato è buono comunque prova a seguire i nostri della sezione master.
Ciao fammi sapere.

Ciao Alessia,
benvenuta sul forum di Nuotomania e grazie per l'allegria che hai portato.
Sarai sempre la benvenuta!
Ciao a presto.

Per Scorpion76........... no purtroppo il libro non lo conosco e non so cosa dirti mi dispiace comunque si alterna sempre un pò tutto tecnica/velocità/resistenza..... ciao e tienimi aggiornato su come va.

Si direi che va benissimo, infatti verso i dai 11 ai 14 anni (insomma durante lo sviluppo) è importante sia l'allenamento delle capacità coordinative (tecnica) che di quelle condizionali (forza/resistenza/velocità ec..). Va bene anche la piramide che dicevi nei rapporti che ai proposto ma insegna subito ad utilizzare il cronometro e credo che a quella età ci stiano bene anche serie del tipo 10 x 50 m SL (braccia o completo) a 60"..... capito cosa intendo?
Ciao
smile

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(7 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

scusa ancora per il ritardo.......
io farei qualche cosa come 4 x 400 (base 1' e 20 " a 100), 3 x 600 ( base 1' e 22" a 100) , 2 x 800 ( base 1' e 30" a 100).....che ne dici?
Comunque devo dire che sei molto preparato, fai bene a concentrarti sulla bracciata e a variare i ritmi a "blocchi di vasche" per ciò che concerne le gambe non ne hai poi bisogno più di tanto ma il segreto per un fondista è quello di raggiungere il la coordinazione di un colpo di gambe per ogni bracciata magari opposti (gamba dx braccio sn e viceversa). Capito come?

Ciao Hank,
sinceramente non ricordo bene comunque credo che si tratta di esercizi di vario genere (Sl testa alta, recupero manichino, prese ec....)
e poi c'è la teoria.....forse Marco sà qualche cosa in più.
Ciao.

...... beh se nuotano io farei dei piccoli allanamentini e introdurrei l'uso del cronometro..... che ne dici?

Ciao Scorpion76,
benvenuto su Nuotomania.it...........senti potrei sapere qual'è lo scopo della tua richiesta......gare?

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(18 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

..... non sono un esperto di fitness ma credo che esistano diversi tipi vogatore dal rowing a quello classico .....
comunque il vogatore dovrebbe indurre a lavorare in aerobiosi migliorando almeno in parte la "tenuta" (come la chiami tu :-) ), ma la cosa lascia comunque il tempo che trova.
Se proprio vuoi accoppiare uno sport al nuoto a mio parere il migliore è la corsa: 30 minuti due volte alla settimana (più tre o quattro sedute di allenamento di nuoto) sono l'ideale per un master.......
Ho io una domanda ora. Di dove sei? Dove nuoti?

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(7 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Allora caro alb7,
io credo che se vuoi migliorare la tua velocità di base devi necessariamente introdurre degli allenamenti strutturati su ripetute,
intendiamoci si parla sempre di scatti a partire da 400-500 m fino a 800 m ma comunque devi lavorare un poco con il cronometro.
Intendiamoci la vasca lunga (da 50 m) sarebbe l'ideale ma se hai una corta accontentati.
Fammi sapere se hai bisogno di aiuto. Comunque complimenti per i 2500 in 38 minuti (è molto buono) e scusa per il ritardo nella risposta.
Ciao Gian Maria.

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(18 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

...... che tipo di vogatore?

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(7 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Ciao Alberto,
ci servirebbe sapere quanti anni hai, l'età è un parametro importante per ciò che tu chiedi.

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(18 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Caro Cleo,
a mio modesto parere osservare la tecnica di nuotata di altri atleti e senz'altro utile ma lascia "il tempo che trova", in quanto ognuno di noi ha una propria sensibilità su cui basa il suo schema motorio.
Questo significa che per quanto ti puoi sforzare nel copiare (soprattutto se hai iniziato a nuotare tardi) non riuscirai mai perfettamente.
Io mi concentrerei più nello sviluppare una nuotata che sia il più possibile EFFICACE!!!!
Magari fatti aiutare dal tuo allenatore che sicuramente capirà cosa intendo.
Tale ragionamento vale doppio se poi intendi fare gare di fondo, un mio amico Claudio Gargaro che è stato campione del mondo a squadre nella 25 Km (sinceramente non ricordo l'anno...) che non nuota poi così bene e come lui anche lo stesso Formentini.....ma le loro nuotate sono efficaci. Che ne dici?

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(5 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Caro Rocco,
prima di tutto  fregatene "se non sei uno squalo" (non si nuota per apparire ma si nuota per se stessi) poi io direi che nel tuo caso la cosa migliore da fare è forse quella di frequentare 2 volte a settimana un corso di nuoto (in cui ci sia un istruttore ad affinare la tua tecnica) e di fare del nuoto libero un'altra volta a settimana (massimo 2).
Concorda con il tuo istruttore cosa fare durante le sedute di nuoto libero o segui i nostri programmi per principianti.
Ciao a presto e fammi sapere.
big_smile

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(18 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Caro Neuromancer,
sono contento che finalmente qualcuno si sia deciso a rompere il "muro di diffidenza" che affliggeva questo forum.

Per ciò che concerne il tuo problema, da istruttore di nuoto (oltretutto specializzato nel lavorare con gli adulti), posso dirti che nel tuo caso ci sono due possibilità:
1) è un problema di tecnica della respirazione,
2) hai bisogno ancora di tempo per "ambientarti completamente all'acqua".

Se rientri nel primo, caso purtroppo devo dirti che la cosa è abbastanza grave. In questo caso tu non hai nessuna colpa ma piuttosto ne ha il tuo istruttore che non si è "accorto" della mancanza. La respirazione è la base del nuoto su cui costruire tutto il resto, e molti istruttori non capiscono che è inutile insegnare le tecniche delle 4 nuotate se i propri allievi non sanno respirare. Se non sai respirare ma sei in grado di nuotare tutti e quattro gli stili sei come una ferrari con il serbatoio di una 500.

Se invece, come spero, sai respirare correttamente e in soli due anni di attività natatoria esegui già correttamente le nuotate di tre stili.......... direi che vai più che bene e che è solo una questione di tempo.
Premettendo che sei ancora giovanissimo (si nuota anche ad 80 e più anni), devi considerare che apprendere le tecniche di nuotata  a 39 anni non è la stessa cosa che farlo a 5 piuttosto che a 14 anni.
In tutto ciò il fatto che sei uno sportivo (e mi sto riferendo alle sicure capacita aerobiche che hai acquisito con la corsa) può aiutarti relativamente poco, o meglio, ti ha già aiutato permettendoti di imparare tre stili in poco più di due anni.
Considera che quando si corre la respirazione è continua e ben diversa da quella natatoria (come puoi renderti conto da solo).
A tutto ciò devi aggiungere che il tuo organismo si sta abituando ora (a 40 anni) a delle sensazioni completamente nuove che prima non aveva mia provato. Mi riferisco al fatto ce in acqua, grazie alla spinta di Archimede, la gravità è ridotta e quindi l'organismo deve "ricostruire" tutti gli schemi di equilibrio che sono ben diversi da quelli propri alla terra ferma. Ora logicamente vi è differenza se questo processo avviene in età infantile (durante lo sviluppo del sistema nervoso) o in età adulta (quando il sn è già bello che completo).

Spero di aver risposto in maniera completa.

Fammi sapere.

ciao wink

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(18 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Tutto sul mondo Master: gare, allenamenti, meeting e quant'altro....

Questa categoria è riservata agli istruttori che desiderano scambiare pareri sulla didattica dei quattro stili nella scuola nuoto federale.

In questa categoria lo staff di Nuotomania.it sarà ben lieto di colmare i vostri dubbi sulla tecnica di esecuzione dei quattro stili.