Ho sempre respirato pigramente sulla destra. Da quando lavoro sulle lunghe distanze mi serve respirare anche sulla sinistra per non irrigidire il collo (sai l'età...) e così ho dovuto reimparare daccappo superando gli stessi problemi di un principiante. Bene mi sono serviti un casino gli esercizi dove per esempio non necessariamente alla solita tua velocità, fai una vasca con un braccio solo, oppure alternato ma ogni 6 pinnate.... questo ti obbliga ad un grande controllo del movimento del braccio in rapporto a quello della testa ad un ritmo dettato dalle gambe.

Spero ti possa essere utile!

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(28 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

eh già... ho proprio fatto casino!!! Andre scusa e... complimenti, mi sa che sei un missile...

I miei allenamenti non superano i 3 km ma sono strutturati e sono di 2km al massimo tutti a stile. Questione di testa e soprattutto di spalla zifula.
Non mi ossessiona tanto il tempo in quanto velocità quanto per il mantenimento di una capacità atletica. Ho sempre il terrore di afflosciarmi....

Ma quando si fanno queste lunghissime distanze come ripartisci la velocità? Sei costante nella bracciata o ci sono dei tratti nei quali cambi il ritmo?

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(6 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

ma non vale..... :-)))))) beata te... adoro la Sicilia e l'ho nuotata così tanto....

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(29 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

ciao Guia
non voglio esser dura ma sarò diretta: si pensa sempre che la gente si comporti come noi.

Vorresti non esser vista ma in realtà tu guardi gli altri, e noto che osservi anche particolari ben lontani dallo spirito sportivo, oserei dire maliziosi. Va bene, ben venga, sei in salute... ma non tutti entrano in piscina con lo stesso tuo atteggiamento.

Dai il buon esempio e smetti di guardare e giudicare  sia te stessa (quindi essere meno severa) sia gli altri...

Chicca storica: ma tu lo sai che i sarti da uomo di un tempo (inizio secolo scorso) allìatto della confezione del pantalone usavano chiedere al cliente  maschio  "scusi, ma dove porta il distubo"? :-)))))


ciao

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(28 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Orangone ha ragione
all'inizio è un gran casino. La prima volta mi son salvata perchè un gruppetto di esperti mi ha presa con loro e mi ha fatta partire con loro un pelino più lateralmente.

Un mio caro amico alla Omegna ha rotto il mignolo del piede sulla testa di qualcuno. Di fatto ha pianto tanto ma è arrivato alla fine.

Comunque è questione di 10 minuti: i missili vanno, poi si tratta di ritagliarsi uno spazio e magari andare anche un po' in scia.

GF4 cosa temi, sei allenatissimo!!!!  Complimenti!!!

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(28 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

ciao rispondo a GF4 scusa mi era sfuggita la tua domanda...

ma non so in realtà quale consiglio dare a parte che il lago sia insidioso e quindi se ci si deve allenare non si deve mai esser soli e usare la boa per esser visibili.

Di traversate ne ho fatte ufficialmente tre e ciascuna ha rappresentato tre sensazioni diverse:

la prima: una paura fottuta (si può dire?) miiii cuore a mille..... ero da sola, e poi vedere le vasche messe una davanti all'altra sono davvero tanta acqua....

la seconda: invece è stata la paura di non arrivare perchè per una corrente contraria mi son trovata veramente molto più indietro del previsto e quindi ho scoperto l'efficacia della testa che è il vero motore del nostro corpo, che ti dà quella marcia in più e non fa sentire la stanchezza

la terza invece... l'odore e il dispiacere che i nostri laghi non stanno bene di salute; dal punto di vista sportivo ero in piena cistite e ho partecipato solo per stare in compagnia di amici clorati

e tu hai esperienza di acque libere?

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(29 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Difficile convivere con una  timidezza che probabilmente ti accompagnerà anche in situazioni "più vestite". E' difficile trovare delle parole che diano il giusto peso alla questione senza sottovalutarla né facendone una tragedia insormontabile.

Se è il giudizio estetico ciò che temi, guardati intorno.... tra panzette di qua e grassettini di là.... c'è un trippame nelle piscine che la metà basta a farci capire che la gente normale NON HA gli addominali a tartaruga.

Vuoi esser notata in piscina? Entra con la cuffia di capitan ventosa....altrimenti sappi che buona parte di quelli fermi in piedi a bordo vasca ti guardano ma con sguardo assente in quanto:

- stanno pregando il buon ....... per avere ancora un po' di ossigeno
- si domandano perchè costruiscano delle vasche così lunghe
- si ripromettono di smettere di fumare da lunedì prossimo
- si domandano chi gliela faccia fare di nuotare 3000 metri a 40 anni
- stanno tentando di digerire la cofana di carbonara mangiata in mensa a mezzogiorno
e non vado oltre...

Rifacendosi alle tecniche di rilassamento, c'è un sistema pratico per superare i momenti di ansia: per esempio contare, che so … da 1 a 5. Contando ininterrottamente la mente non può sedersi su pensieri dannosi. Tu fai quel che devi fare contando: entri in piscina e conti; togli l'accappatoio e conti, sarai in acqua e lì conta le tue vasche !!! Vedrai funziona... tu conta....

Un abbraccio!!!

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(6 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

ciao sono di Como ma abito a Legnano

finalmente una risposta.... vuoi dire che nessuno del forum pensa alle vacanze???

che ragazzi seri e laboriosi

:-)))))

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(28 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Ho notato che molti usano sia il mutino estivo a gamba corta che a gamba lunga. Molti come me no, non soffrendo il freddo non ne sento la necessità. L'acqua sporca l'ho incontrata ad Arona.... non voglio ripensare all'odore che mi son portata addosso...

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(6 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Ciao a tutti,

tempo fa mi sono imbattuta in questo sito inglese:

http://www.swimtrek.com/ 

Si tratta di un tour operator che offre vacanze per nuotatori, suddivise per chilometraggi. Ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le preparazioni.

Questi "colleghi" inglesi viaggiano in tutto il mondo e si divertono come matti. Consiglio di andare a vedere la foto della simulazione della fuga da Alcatraz.... un canottone di pazzi furiosi in cuffia e occhialini ...indimenticabile!!!

La cosa che mi ha colpita è quanto possa esser divertente organizzare delle vacanze attorno al prioprio sport. Rispetto a questa organizzazion, ciò che avevo trovato in Italia non mi ha colpito per niente...

Sarebbe bello se anche noi potessimo organizzarci così bene.. l'Italia ha tanti laghi e tanto tanto mare...

Che cosa ne pensate?

A me piacerebbe un casino, e a voi?

Avete qualche idea in proposito?

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(47 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

oooooh che ragazzi esigenti!!!! va bene allora da domani solo virata autorizzata dal regolamentooooo!!!   :-)))))

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(23 risposte, pubblicate in Delfino (farfalla))

mi unisco a Micchan per solidarietà....

fermo restando il minimo sindacale per definire lo stile corretto, se può aiutarti l'esperienza di una dilettante, noto che le mie migliori vasche a delfino sono quelle dove mi concentro su  un movimento elegante, continuo e rilassato; quando uno di questi elementi viene a mancare preferisco interrompere per un po' rilassandomi su altri stili... per poi riprendere la sfida con la "bestia"....

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(47 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

ciao, scusate se torno un istante sulla domanda iniziale, ma per virare talvolta un leggerisssssssimo issimo isssimo colpetto di gambe delfino mi aiuta la catapulta... è vietato anche questo????

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(28 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

LAGO LAGO!!!! Foca lacustre sono!!!!

Voi esperti le chiamate GARE ma per me l'obiettivo è arrivare dall'altra parte dignitosamente....come dicevo nell'altro post "SE NON CREPO POI TE LA RACCONTO"... questo non significa che l'allenamento non sia per me una cosa seria, anzi mi ci dedico con una costanza maniacale! Il mito? Il tuo conterraneo Giaconia!!!

Chi mi conosce sa che per me nuotare in acque libere fa un po' giovane marmotta... piccolo esploratore!!! Questa è l'autentica molla che mi fa sopportare le fatiche in piscina e che rende il nuoto il mio straordinario divertimento. Le gare in piscina non mi divertono assolutamente.

Tuttavia l'allenamento secondo me nel lago da soli  non è consigliabile, proprio perchè il lago lo conosco bene... ci son nata ed è ricco di insidie...infatti la cosa bella di queste manifestazioni è potersi concedere al lago ma in sicurezza.

Mi piacerebbe provare qualcosa al mare quest'estate ma si vedrà.. le cose si fanno una alla volta e bene! Concordi?

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(28 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Ciao Marina, grazie per la tua risposta, adesso mi è decisamente più chiaro.

E' interessante anche la domanda di GF4:

la mia impressione è che allenandomi esclusivamente in piscine da 25 mt. , quando sto facendo lavori di resistenza, con una virata e una spinta vigorosa, da un lato non perdo il ritmo ma dall'altro il numero di bracciate si abbatte notevolmente, considerando appunto che già di per sé la vasca corta obbliga a così tante interruzioni. Mi sembra in qualche modo di non impegnarmi in modo completo allo scopo di una nuotatona lunga e impietosa.

Ecco quindi che mi viene istintivo relegare  la virata alle vasche dedicate alla velocità e alla tecnica.

Sento che non sei d'accordo....

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(28 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

BUONGIORNO A TUTTI!!!

In seguito alla splendida esperienza delle traversate dei laghi della scorsa estate, mi sto allenando per passare dai 1500 mt. ai (almeno) 3000. Mi alleno 3-4 volte settimana strutturando la seduta in riscaldamento (misti), tecnica, parte centrale, tavola, defaticamento. La parte centrale è varia, una volta velocità, un'altra piramidi varie. La percorrenza è varia, 2000-2500 anche 3000 metri.

Il dubbio che ho è il seguente:

ma chi si allena per le lunghe distanze in piscina (soprattutto quelle serie dei fondisti) ogni quanto tempo testa la distanza totale di percorrenza, tutta a stile libero e senza pause?

Spero che non sia una domanda stupida... ma ci penso spesso!

Grazie !!!

LA FOCA roll

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(80 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Buongiorno a tutti... vi leggo da tanto tempo ma mi sono iscritta solo oggi! L'anno scorso mi ero prefissata di partecipare alla mia prima traversata lago in versione "low profile" che significa "se non crepo poi ve la racconto". Dopo Pella Orta mi è partita un'autentica mania e ne ho fatte altre due Omegna e Arona. Un'emozione immensa e soprattutto un clima veramente divertente.... tutti in giro con quelle boe ... quanto ridere potrò aver fatto!!!

Quest'anno mi sto allenando per arrivare almeno a 3 km. ma mi è sorto un dubbietto sull'allenamento. Pongo qui la domanda o apro un post?


Grazie
La foca