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(14 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

ottimo, ho guardato il sito e ho trovato la muta che farebbe per il mio caso.

domani li chiamo, il più è sapere quale taglia va bene per me.

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(14 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

ciao,

in effetti è quello che anche io pensavo che le mute da Tri non vanno bene e parlando anche con alcuni amici mi hanno confermato questa cosa.

sceglierò una specifica da nuoto, andrò a vedere qualche negozio e poi vi dirò quello che ho trovato.

Negli ultimi mesi ho perso 3 kg in seguito ad un aumento degli allenamenti e malgrado che mangio bene  e frequentemente (3 pasti principali + 3 spuntini) ma si vede che questo non è sufficiente oppure ho il metabolismo veloce boh...

Per rimediare aumento le Kcal giornaliere soprattutto anche in vista che da gennaio riprenderò 2 allenamenti settimanali in palestra.

Mi piacerebbe sapere cosa mangiate durante l'arco della giornata soprattutto coloro che praticano intensamente l'attività in acqua (5-6 allenamenti alla settimana - agonisti o master).

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(14 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Grazie smile

Pure io non ne ho mai usate ma parlando con alcuni amici mi hanno sconsigliato le mute da triathlon che ho postato sopra.

Penso che andrò a chiedere consigli in un negozio specializzato così posso anche provarle.

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(14 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Quale muta scegliere per nuotare nel lago?
Dall'anno prossimo vorrei fare qualche nuotata nei laghi nei periodi tra giugno e settembre (quindi periodo estivo). Non ho mai nuotato in acque libere perchè questo tipo di acque non mi ispirano molto ma dall'anno prossimo mi son messo in testa di fare qualche traversata ed allora avrei bisogno di consigli. Lo scopo della muta sarebbe quello di non patire il freddo dovuto a qualche corrente dell'acqua di lago ed allo stesso tempo di non surriscaldarmi troppo. Cosa mi consigliate? Le mute di triathlon andrebbero bene? Per intenderci quelle smanicate e dove il custome arriva alle ginocchia. Esempio muta LZR Racer Tri della Speedo.

Le distanze che devo percorrere non saranno lunghe e varieranno tra i 2 ed i 4 km.

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(452 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

secondo me non avete le idee in chiaro...

sconsigliate un lavoro di pesi a uno sportivo chiaramente sottopeso che ha l'obiettivo di mettere su qualche chilo...

il costume speedo porta vantaggi porporzionalmente a chiunque lo indossi e se bernard vince è dovuto sicuramente al fatto che ora è all'apice della sua forma...

negli sport di velocità le masse muscolari contano, basta guardare anche gli altri sport

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(452 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

marina ha scritto:

ciao nello!!se fai lavoro aerobico(nuoto)metter massa è impossibile...oltre che poco utile se non ad alti levelli e solo per talune specialità nel nuoto!!

poco utile è molto discutibile...alain bernard insegna

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(452 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

nello ha scritto:

ma cn un allenamento di resistenza aumento di massa perke e cio ke vorrei ottenere cn la palestra visto ke  andando avanti cn il nuoto piu di  cosi nn aumento...diciamo ke sn abbastanza magro ...alto 1,81 peso 67 kg faccio nuoto 3 volte la sett 4/5 km per volta ...il mio allenamnto solito comprende disanze corte scatti sui 25m ..50 m 100m 200m e quasi mai i 400m potrei forse aiutarmi cn le palette per crescere ....?se si le faccio alla fine della seduta e su ke distanze a ke velocita ???

Ciao nello,

i miei allenamenti di nuoto sono simili ai tuoi, a parte il riscaldamento che a volte arriva sui 600 m le distanze delle serie variano dai 25 m ai 400 m.

oltre al nuoto ho integrato 2 sedute di palestra a settimana.

le palette sono un aiuto per potenziare ma non è che aiutano in modo incisivo sullo sviluppo muscolare, è però un bene che tu le inserisca ogni tanto negli allenamenti, come anche il pull e le pinne.

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(452 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

stefano '62 ha scritto:

Per Speedo,
Se fai palestra,il tuo trainer deve assolutamente essere costantemente aggiornaro sui tuoi lavori in vasca;se poi hai anche un allenatore in vasca,allora dovrebbe essere lui a stabilire se non il lavoro in palestra,almeno la sua tipologia.
Il piramidale va bene nei momenti iniziali di crescita della forza generale e della resistenza,non va bene in altri momenti;di certo non fa male.

La palestra è nel centro sportivo dove nuoto con la squadra master e il coach pratica nuoto & palestra.

Sono dell'idea che nello sport nulla sta scritto su come dovrebbe essere impostato un allenamento tipo perchè ognuno di noi ha caratteristiche fisiche diverse. C'é una base comune che vale per tutti, poi va personalizzata.

C'é chi predilige fare solo nuoto, chi abbiana nuoto e palestra, ci invece fa nuoto e corsa, ecc....

La cosa importante è ascoltare il nostro corpo, se si hanno sensazioni di benessere vuol dire che si è nella giusta direzione, in caso di stress, dolori, affaticamenti ecc... allora è un segnale negativo. Il corpo comunica con noi attraverso questi avvertimenti, poi sta a noi saperlo ascoltare.

La mia è una nuova esperienza, che se porterà i benefici sperati sarò contento, altrimenti lascerò perdere e continuerò solo col nuoto.

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(452 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

grazie per i consigli gianpo ma seguo le indicazioni dell'istruttore, non sono io che decido i programmi

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(452 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Dopo il primo mese credo che farò esercizi piramidali, così mi hanno detto in palestra e poi credo che un allenamento coinvolga due o massimo tre gruppi muscolari.

Le ripetizioni che faccio ora sono 15 e alcuni esercizi 10. Rcupero tra i 30" e i 45".

gianpo ha scritto:
carlo994 ha scritto:
gianpo ha scritto:

Mi piace anche fare fondo, potrei farlo un giorno a settmana? e dedicare gli altri due alle schede.

direi che devi prima fare fiato con lo stile e impara le virate... dopodichè puoi inziare a fare distanze più lunghe senza fermarti e facendo sempre le virate...

(oggi 3 kilometri in 35-40 minuti.. sabato prima gara di fondo wink)

Per adesso riesco a fare 2000 m senza sosta in 55min, diciamo che per il mio livello non è male. Naturamente andando piano.
Una volta a settimana va bene fare solo stile senza sosta? oppure mi conviene fare sempre la scheda?

Sono due cose diverse, ma comunque nulla ti vieta di fare schede e fondo.

ottimo gianpo non mollare wink

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(10 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

non necessariamente bisogna comprarli da internet, ma su internet si possono trovare tutte le informazioni necessarie sul prodotto, sui negozi che li vendono, ecc...

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(10 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

un bel search in internet?

gianpo ha scritto:

Grazie a tuuti per i consigli...
Fino ad oggi  i miei miglioramenti sono dovuti alla  testa dura ed a qualche consiglio di ragazzi che nuotano con me. Purtroppo giustamente loro hanno poco tempo e non possono perderlo con me.
All'nizio ero negato(non è facile imparare a più di trent'anni)riuscivo a stento a galleggiare.Adesso quando vedo qualche ragazzo che come me inizia a nuotare da grande , e dopo due mesi comincia a dire:io non imparerò mai.
gli dico subito: guarda che dipende tutto dalla tua testa, io ero peggio di te.

Adesso però vorrei imparare a nuotare sul serio, facendo la virata ed il delfino, la rana a causa di un problema al ginocchio non la posso fare.
Mi piace anche fare fondo, potrei farlo un giorno a settmana? e dedicare gli altri due alle schede.

Ti consiglieri di prendere qualche lezione privata per imparare il delfino e poi per farti guardare come nuoti dorso e stile, probabilmente ci sarà qualcosa da perfezionare anche li wink

gianpo ha scritto:
speedo ha scritto:
gianpo ha scritto:

la virata non la faccio, vorrei inpararla.

ecco allora quando hai finito cerca di provare a farla wink

Ti ho letto nel pensiero, propio oggi a fine allenamento ho comiciato a provarla

Bene e come è andata?

Se hai qualche problema nelle discussioni troverai un'ampio post dedicato a questo.

gianpo ha scritto:

la virata non la faccio, vorrei inpararla.

ecco allora quando hai finito cerca di provare a farla wink

in questo caso c'è poco da fare....
se per esempio una serie prevede i 100 misti puoi fare 25 sl, 25 do, 25 sl, 25 do

quando hai finito se vuoi puoi fare degli esercizi di tecnica, ma questi io li preferisco fare dopo il riscaldamento...

fai la virata?

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(452 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

non so bene, però credo che un velocista si allena più sull'anaerobico, il contrario un fondista farà più cardio e aerobica

Ciao gianpo! smile

Puoi seguire gli allenamenti di nuoto libero del sito smile

Varia sempre di volta in volta il tuo allenamento.

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(452 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Lo faccio sempre stretching smile è importante!

Chi impara nuotare da piccolo, come immagino i grandi campioni, hanno sviluppato una sensibilità all'acqua che in età adulta non ci si possa avvicinare più di tanto.

In entrambi i casi comunque un lavoro in palestra è previsto.

Per andare avanti, e veloce, serve sicuramente forza, oltre alla tecnica.

Per migliorare la sensiblità all'acqua sono importanti gli esercizietti di tecnica, da me tanto odiati, che servono un sacco! E' bene dedicare loro sempre un po' si spazio negli allementi.

Questo tipo di lavoro (in palestra) lo vedo bene per i velocisti o mezzofondisti, quindi 50, 100, 200, 400 e al massimo gli 800 m, oltre non credo possa servire più di tanto.

Tra qualche mese vedrò se ci saranno risultati di qualsiasi natura e ti informerò wink

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(452 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Ciao ciao!

Da settimana scorsa ho iniziato un programma in palestra con i pesi con l'obiettivo di acquisire forza e di conseguenza un maggiore svulippo muscolare e tutto a beneficio oltre del benessere fisico, della nuotata in acqua.

Personalmente ritengo che nel nuoto quello che conta maggiormente è la tecnica, in secondo piano viene la forza.

Bisogna sapere avanzare in acqua facendo il minor attrito possible,  dare le giuste traiettorie a braccia, corpo e gambe.

Ma se conta la tecnica perchè fare lavoro in palestra?

Credo che raggiunto un certo livello con una corretta tecnica, con la palestra si possono avere degli ottimi risultati.

Un nuotatore con tecnica e forza muscolare è più forte sicuramente di uno solo tecnico o di uno solo potente.

Gli agonisti e anche alcuni master affiancano del lavoro con i pesi al nuoto.

Le prime impressioni sono molto positive. E' solo l'inizio e me ne rendo conto però devo dire che il contatto in acqua il giorno dopo la seduta con i pesi è stata appagante.

Le spinte in acqua le ho sentite molto più leggere e meno faticose, questo forse perchè il lavoro coi pesi è molto più faticoso e questo di conseguenza si riproduce positivamente in un abiemente con gravità diversa come l'acqua.

E' un po' la sensazione che si ha quando si nuota dopo aver fatto un lavoro con le palette.

Ho diviso gli allenamenti in palestra dai giorni di nuoto e faccio 3 allenaementi di nuoto e 2 di pesi a settimana.

Se ci sono altri che mixano nuoto & palestra sono i benvenuti a partecipare alla discussione.

smile

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(6 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

io a riposo ho 48 bpm.

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(19 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Andre ha scritto:
speedo ha scritto:

bene, allora ti stai riprendendo smile

è capitato pure a me di stare fermo una settimana e non ho perso nulla smile

si diciamo che sto tenendo lo stato di forma....1 settimana fermo + questa settimana di recupero....ad un certo punto pensavo molto peggio..mi rimane ancora il dubbio cosa fosse e se mi sia davvero strappato in piscina....questo me lo chiedo poiche non vorrei che accadasse fra poco quando comincio a fare le manifestaz in acque libere.

io mediterei su quello che hai fatto la sera prima allora..... wink