26

(91 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Io non ho la fortuna di provare (quantomeno) a nuotare in una vasca di 50 metri. Pazienza. Una domanda per Stefano: ho una ciclette ellittica in garage, che uso ogni tanto quando il mare è agitato, le piscine sono chiuse, ecc. Ieri mi sono inventato una seduta che richiamava un allenamento in piscina, ovvero: 20 minuti di riscaldamento ad una velocità progressiva sino a raggiungere una soglia X; 8 ripetizioni ad una velocità di X + 2 per 1'30" con ripartenza a 1'45''(simulazione di un 8 x 100 a 1'45''); tre minuti di scioltezza (soglia X); 8 ripetizioni ad una velocità di X + 2 per 40" con ripartenza a 1'00''(simulazione di un 8 x 50 a 1'00''); 10 minuti di scioltezza a velocità X ed X - 1. Totale 50 minuti, senza interruzioni. Può servire? In ogni caso, è stato massacrante....:)

27

(21 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Rana 72 ha scritto:

Ciao Alferez e piacere,

Prima cosa complimenti !

e poi i miei due centesimi sui 50 a stile...che sono fatti di Tuffo, nuotata in apnea e virata.

Inutile dire che più respiri e peggio è...più sbracci e peccio è...le gambe sono tutto.

Molto facile a dirsi e meno a farsi. Il tempo sul 25 non conta nulla...se poi muori dopo la virata puoi anche fare 10sec nei 25...ma non è detto che torni a 11/12...e facile che torni in 16/17 se non hai tutto il 50 nelle gambe.

Prova anche il lavoro sui 100 Frazionato al 50 e il passo gara sui 75 e ricordati che almeno il 25 devi chiuderlo in apnea...

Coraggio !! la prossima vedrai che il 35 lo butti giù...

M.

Stefano, che significa "lavoro sui 100 Frazionato al 50 e il passo gara sui 75"?

28

(1,091 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Catullo ha scritto:

Giornatina fortunata..........
Gara con riscaldamento alle 8; colazione alle 6 con nottataccia: dopo avere aspettato di verificare la starting list scopro(alle 11 di sera), finalmente, di essere inserito tra gli over 40 invece che tra gli over 50(sigh.......).
Per di più nella competizione ci sono quasi solo gare veloci(50 e 100)quindi tutti si sono concentrati su queste, compresi alcuni nomi storici del nuoto sardo; passo, quindi una notte tra l'inca.zzo e la paura che la sveglia non funzioni e mi alzo, finalmente, alle 5 e 30 distrutto e con nausea.
Riesco a ingurgitare un pò di caffellatte e un biscotto con marmellata, un antiinfiammatorio per il dolore alla cervicale e vado al riscaldamento.
20 atleti per vasca(400 iscritti), dopo 15 minuti esco senza riuscire a provare neanche un tuffo e raggiungo il gruppo della mia squadra master che, finalmente, ha raggiunto il considerevole numero di 4 atleti.
L'organizzazione è pessima; vado per far correggere l'errore anagrafico e quasi mi mandano a quel paese(come se l'errore fosse mio); rimaniamo 2 ad aspettare quando mezz'ora prima ci avviciniamo ad un corridoio dove, tutti accalcati e in piedi, aspettiamo di essere chiamati.
Le gambe sono rigide e fredde e mi sento completamente svuotato; provo a fare un pò di stretching quando, finalmente, sento il mio nome.
Tempi di entrata della batteria tra i 30" e i 29" e 30; già la cosa mi tiene in ansia perchè entrare in una batteria dove sai con certezza che dovrai inseguire non mi piace.
Pazienza; mi tuffo e gli occhialini si aprono quel tanto da permettere all acqua di entrare per cui, cecato come sono e utilizzando lenti graduate, perdo completamente la visione e il senso della distanza.
Quando intravedo qualcosa che assomiglia ad un muro che mi viene incontro viro pregando di essere abbastanza vicino; dovevo essere a 10 centimetri perchè sento una botta incredibile delle gambe e ricomincio ad annaspare nella confusione visiva più assoluta.
Le forze mancano improvvisamente mentre giro vorticosamente braccia e gambe nell'attesa di vedere l'arrivo che non arriva mai; si palesa improvvisamente e sbaglio anche il tocco finale.
Sono distrutto e senza forze; raggiungo ansimando il gruppo e scopro di aver girato in 2 secondi sopra il tempo che mi aspettavo: invece di un 29 e 50  faccio 31 e 46; una infinità e i "sogni" di medaglia, penso, svaniti.
Unica nota fortunata; scopro che il vincitore annunciato ha fatto 3 secondi in meno del tempo di ingresso segnando un tempo di 20 centesimi superiore al al mio e mi acchiappo una medaglia di bronzo, anche carina.
Penso di non essere il solo a fare le bischerate quando, questa mattina, scopro che il volpone ha girato i 100 sl in 1 e 4"; si è risparmiato nella gare dei 50(che era subito prima)e l'ha utilizzata come riscaldamento in vista della gara importante; mica scemo.

Rimane la delusione per il tempo.
Questo sport è davvero strano; per fare un passo avanti ne devi fare 2 indietro e devi avere tanta esperienza e tanto allenamento.
Speriamo che l'entusiasmo non svanisca per le delusioni ma che ne tragga conforto.

Leggendo tre quarti del tuo narrato, pensavo tu non fossi sceso sotto i 45''...

29

(1,091 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

nove ha scritto:

200 come vuoi (ho fatto 100 tecnica e 100 bolle)
Ciao N

che significa "bolle"?

30

(3 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Non pensavo fosse così difficile la risposta alla mia domanda....:/

31

(38 risposte, pubblicate in Dorso)

alferez ha scritto:

Stefano, in un 50 e 100 dorso, lo sguardo dove?

Nel senso, quando nuoti un 50 o 100 dorso al massimo, la posizione della testa e quindi lo sguardo verso l'alto oppure verso il blocco o verso dove? Altra domanda: sempre nel dorso, ho notato che un buon rollio favorisce molto la presa dell'acqua e la spinta o sono io che sto esasperando troppo il rollio stesso?

32

(38 risposte, pubblicate in Dorso)

Stefano, in un 50 e 100 dorso, lo sguardo dove?

L' "extra regionale" sale sul podio e ritira la medaglia d'oro, a discapito del "regionale" qualificatosi  dietro. Come funziona la cosa? Un campione "regionale" senza medaglia d'oro? o addirittura senza medaglia? spiegatemi un attimo come funziona, regolamento alla mano....

34

(116 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

alferez ha scritto:

P.s: caro Stefano, avendo io un figlio quindicenne, ho constatato che il depilarsi sta prendendo fortemente largo tra i più giovani, anche adolescenti! Ora, se vogliamo discutere sul maggiore o minore sex appeal di un uomo depilato, alle nostre lettrici l'ardua sentenza....ma forse saremmo fortemente off topic....Mario, apri tu un nuovo 3D?? smile)

Mario, chiaramente era una battuta....;)

35

(116 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Aspettiamo il parere di TUTTE le altre! MATTONE, anche tu, per una volta esci dal tecnicismo esasperato e regalaci uno sprazzo glamour e civettuolo......;)

P.S.: promesso che dopo si passa di nuovo alla passata subacquea, all'apnea, allo sculling, alla tolleranza al lattato, al test di cooper, ecc. ecc. ecc...................

36

(116 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Scherzi a parte, fattore estetico a parte, per molto nuotatori (anche master), prima di una gara, è una sorta di rito propiziatorio. A loro dire, senti che il momento è arrivato, finalmente, dopo tanto allenamento, si scende in vasca a confrontarsi con se stessi e con gli altri. Bisogna anche dire che, da quanto riferiscono (appare ovvio), nuotare scevri da peluria da' una sensazione di scivolamento superiore. E poi, per lo stesso principio che ha ispirato la famosa diatriba sui costumoni, non è escluso che ad altissimi livelli, qualche centesimo possa pure regalarlo. Io non lo farò mai per diversi motivi (mi piace la pelle glabra, fortunatamente non sono peloso): trovo già odioso sbarbarmi, figurarsi la depilazione!

P.s: caro Stefano, avendo io un figlio quindicenne, ho constatato che il depilarsi sta prendendo fortemente largo tra i più giovani, anche adolescenti! Ora, se vogliamo discutere sul maggiore o minore sex appeal di un uomo depilato, alle nostre lettrici l'ardua sentenza....ma forse saremmo fortemente off topic....Mario, apri tu un nuovo 3D?? smile)

37

(116 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Cirone Furioso ha scritto:

Bè, vi confesso che d'estate sulla schiena me la faccio io pure...
Un paio di volte a stagione.
Sul petto però li lascio; anzi un amico mi ha detto "Fai come i materassi: il lato estivo e il lato invernale".

Di solito mi bevo un po' di follicolite per qualche giorno, ma niente di problematico relativamente a nuoto in piscina o sole.

grande Furioso!!! come il materasso!!!!

38

(63 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

orangone ha scritto:

Già, provato oggi ma non mi è riuscito nulla.
In compenso ho fatto un 2x10x100 in ipossia in A2. Mi ha sfasciato.

a piramide o a numero bracciate fisse?

39

(63 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

nuotix ha scritto:
ippocampo ha scritto:

Ciao Nuotix,
1) io ho fatto il corso di sub e, in realtà, ci hanno spiegato che abbiamo solo i recettori che rilevano l'aumento dell'anidride carbonica quindi, la sensazione fastidiosa (tipo strozzamento) che sentiamo dopo aver smesso di respirare è data dall'attivazione di questi recettori che lanciano l'allarme per l'aumento del livello di anidride carbonica ...in realtà l'ossigeno per restare ancora un po' senza respirare ce l'abbiamo, ma l'allarme parte molto prima perché l'anidride invece sale subito, è una fregatura!

ciao ippocampo.
questa non la sapevo, è veramente interessante. cmq quelle poche volte che faccio apnea giusto per diletto e per fare qualcosa di diverso, preferisco deglutire quando incomincio a sentirmi in difficoltà (che da quanto mi hai detto almeno all'inizio è solo un falso allarme!). probabilmente il mio "rito" che mi hanno insgnato lo ritengo importante perché mi facilita la gestione psicologica dell'esercizio. sarà una cavolata però quando facevo apnea senza deglutire  terminavo i miei 25m con molta più difficoltà, ma evidentemente è solo una questione mentale personale
ciao wink

Devo assolutamente provare la questione della deglutizione....sono curioso.....

40

(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

alferez ha scritto:

A questo punto, devo dedurre che il problema sarà sicuramente nell'espirazione. Difatti, non ho altre spiegazioni plausibili, atteso che ho raggiunto una buona condizione fisica generale, fiato compreso. Domanda: atteso che uso il turanaso, non ho alcuna possibilità di migliorare, se non eliminandone l'uso? Per mattone: il problema virata con pull e palette lo devo riaffrontare, non c'è stato tempo (purtroppo i minuti da dedicare al nuoto vanno centellinati e preferisco portare a termine la mia scheda di allenamento). A tal proposito, conto di effettuare un lavoro separato, ovvero esercitarmi prima con palette e senza pull e viceversa. Un saluto a tutti.

Ripropongo il quesito Stefano, credo ti sia sfuggito.

41

(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

A questo punto, devo dedurre che il problema sarà sicuramente nell'espirazione. Difatti, non ho altre spiegazioni plausibili, atteso che ho raggiunto una buona condizione fisica generale, fiato compreso. Domanda: atteso che uso il turanaso, non ho alcuna possibilità di migliorare, se non eliminandone l'uso? Per mattone: il problema virata con pull e palette lo devo riaffrontare, non c'è stato tempo (purtroppo i minuti da dedicare al nuoto vanno centellinati e preferisco portare a termine la mia scheda di allenamento). A tal proposito, conto di effettuare un lavoro separato, ovvero esercitarmi prima con palette e senza pull e viceversa. Un saluto a tutti.

42

(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

Amici webmaster e nuotatori....perchè trovo la virata dorso più dispendiosa? nel senso, quando viro a stile, l'uscita in superficie è tranquilla (oltre che energica); riemergendo dal dorso invece, quando più e quando meno, sono in debito d'ossigeno. Il tutto, chiaramente, deve essere rapportato a lavori misti stile/dorso medio lunghi (esempio 4 x (200 sostenuti a 3'45''  + 100 sostenuti a 2' + 50 sostenuti a 1'+ 25 forti a 45'') e non ad un semplice 100 metri "dimostrativo"!

43

(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

stefano '62 ha scritto:

No,non devi incollarle alle gambe,altrimenti restano incollate anche durante la capriola,e poi ti ritrovi a braccia in basso e ancora incollate,e poi ti tocca riportarle in avanti.
Devi invece metterle lì lungo i fianchi prima della capriola,e poi tenerle non incollate al corpo,ma ferme in quella posizione nello spazio,mentre il corpo gli gira intorno,cosi al termine della capriola ti ritrovi con le braccia tese avanti in direzione della ripartenza.

Cari Stefano e Mattone.....ma perchè ho così tanta difficoltà a virare con pull e palette? non riesco ad allineare le braccia al corpo (specie il secondo) ed i piedi fanno fatica a trovare il muro per spingermi. Premetto che viro abbastanza bene senza gli strumenti di cui sopra. Consigli?

Laurablu ha scritto:

Mentre nuotavo a stile qualcuno della corsia accanto mi ha messo un dito nell'ascella O_O

Ahahaha!!! beh....l'ascella si può ancora fare....occhio agli altri orifizi!!!

P.S: una volta, facendo dorso, con una bracciata ho quasi sollevato di peso (dal sedere) una bella signora che mi passava accanto...giuro non l'ho fatto apposta!

45

(10 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

stefano '62 ha scritto:

La produzione di lattato a dosi elevate è sempre associata alla produzione di adrenalina.
Saltare il defaticamento e lasciare in circolo il lattato,negli uomini migliora la sintesi proteica,nelle donne invece aumenta le probabilità di cellulite.
Invece l'adrenalina che resta in circolo genera disturbi del sonno.

Fate sempre lo scarico finale,in misura direttamente proporzionale alle intensità alle quali avete nuotato.
Dopo la resistenza è quasi inutile,dopo attività a forte accumulo di lattato,dieci minuti sono il minimo sindacale.

Ricevuto chiaro e forte!

46

(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

Laura82 ha scritto:

.. ma il bello della virata è darsi una bella spinta dal muretto smile) seno' che gusto c'è?!?!??!

Che gusto c'è??? Il gusto di darsi la spinta addosso a uno che rompe le palle mettendosi davanti al muretto...;)

47

(10 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Vi capita, quando vi allenate di sera, di avere un sonno agitato? ad esempio ieri sera, prima del defaticamento finale, abbiamo fatto un 8 x 50 in C1 e non ho passato una notte tranquilla....

48

(54 risposte, pubblicate in Quinto stile)

Laura82 ha scritto:
stefano '62 ha scritto:

Arriva appoggiando una mano al muretto stando a pancia in su (come da regolamento).
Appena tocca con la mano,la spalla opposta affonda e il braccio si allunga e "tira" testa e spalle in direzione della ripartenza e sul lato opposto a quello della mano appoggiata:questo permette alle gambe di venire raccolte verso il muro (cosa impossibile fino a che la testa non comincia a viaggiare in senso opposto) dallo stesso lato della mano appoggiata al muro.
Inoltre permette di posizionare il corpo su un fianco abbandonando la posizione a dorso.
Le ginocchia escono leggermente dall'acqua,le gambe non devono passare sotto al tronco ma di fianco.
Questo fa sì che le spalle e la testa affondino in modo da poter ripartire al di sotto del pelo dell'acqua evitando l'attrito superficiale e riuscendo ad assumere la posizione a pancia sotto durante la subacquea.
Subito prima che i piedi tocchino il muro la mano di appoggio "spinge via" il muretto per dare slancio alla ripartenza e va a posizionarsi sotto il pelo dell'acqua a fianco dell'altra.
I piedi appoggiano al muretto e il gioco è fatto.

Ciao

......... Stefano, sono veramente rincogliontina, nn ho capito una mazza sad niente pazienza, l'unica era riuscire a vedere il video al rallentatore x capire bene i movimenti ma nn riesco sad volevo imparare questa virata ma mi sa tanto che nn ci riusciro' mai, se nn capisco tutti i passaggi.. sad grazie lo stesso per la spiegazione.. sad

oh.....ma sei de coccio......ahahaah!!! scherzi a parte, meglio che vedere un rallentatore, conviene fartela spiegare da qualcuno sul posto....

49

(47 risposte, pubblicate in Stile libero (crawl))

Mattone, non te la prendere e continua ad essere dei nostri, perchè aldilà delle differenze di vedute, si capisce che non sei una sprovveduta e quindi, come tale, molto utile al buon andamento del forum. E quì poco interessa se sei donna, allenatrice, manager o panettiere. Siamo un gruppo di amici, più o meno virtuali, accomunati dalla nostra nota passione. Per tantissimo tempo Stefano e Maria Pia sono stati (e sono) i nostri punti di riferimento, ma ben venga anche il contraddittorio tra le parti, se supportato dalle adeguate conoscenze. Non si fa il tifo per nessuno, si legge e si fanno le proprie personalissime considerazioni. E soprattutto, si indossano cuffia, occhialini e costume, si scende in vasca, ci si fa un culo così e poi si rientra, felicissimi, a casa. Non te la prendere e non ci lasciare.

50

(1,091 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

come è andata oggi in piscina? chiusa. Domani? chiusa. Poi pasqua e pasquetta. Martedì? chiusura settimanale....:(