Grazie Marci,
come sempre estremamente propositiva e puntuale.
Riguardo al nipotino, mi apri un mondo pensando all'utilizzo di strumenti che tipicamente hanno scopi didattici, ma che per un bambino possono assumere connotati ludici: tubi, tavolette, pull-buoy, braccialetti, magari da raccogliere in sequenza uno dopo l'altro (sperando che il piccolo non ecceda in auto-confidenza e non si sforzi di fare più delle sue possibilità, mettendolo in pericolo). Chiederò anche agli amici istruttori.
Vedi che già come istruttore l'indole ce l'avrei?!... ;-)
Riguardo al dorso, raccolgo lo spunto dell'inserire la gambata a delfino (che fortunatamente mi riesce abbastanza bene).
Altre volte il mio istruttore mi aveva fatto fare una cosa simile, però inserendo la gambata a rana (nella quale sono molto ben efficiente): oltre all'intento che descrivi tu, il buon Aldo (l'istruttore), ha notato che a dorso tendo a stare inarcato e rigido sulla schiena. Cosa che non mi succede facendo la gambata a rana, che mi porta ad abbassare, più correttamente, il bacino.
A volte ha provato a farmi partire con la gambata a rana, e poi proseguire con gambe a dorso normale cercando di mantenere l'assetto, devo dire con un certo successo.
Pensa che, quando abbiamo la "vasca a piacere" distensiva, io di solito faccio il dorso a rana (gambe a rana e bracciata doppia).
Inoltre, come mio approccio, quando vedo che sto procedendo con un assetto un po' disastroso, mi fermo, restando a dorso, e cerco di "percepire" la spinta dell'acqua sulle varie zone del corpo. Un po' come si farebbe per trovare la posizione più comoda su un materasso.
Continuo a nutrire la convinzione che, avendo avvicinato il nuoto in età adulta, la sensazione dell'acqua sia sempre da tenere in considerazione, un po' come fosse l' a, b, c.
Correggimi se sbaglio.
Scusate se mi sono dilungato, ma come sempre penso che la mia esperienza possa essere di spunto anche ad altri principianti che frequentano il sito, e magari agli istruttori per considerare aspetti che non avevano pensato.
Ti ringrazio come sempre per l'aiuto.
Sebbene a distanza, finora i consigli di questo sito hanno contribuito a volte molto a migliorare il mio nuotare da principiante.
Come già dicevo in altri post, se "da grande" dovessi intravedere la possibilità di fare il corso istruttori e riuscirci, farò una festa al centro sportivo e inviterò anche tutti voi...
Bye bye!
PS: ci sono casi di letteratura medica che descrivono dipendenze fisiologiche dal cloro? Dopo diversi mesi, ancora non mi spiego perché il nuoto mi ha catturato così tanto!