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(6 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Ciao a tutti: farò i 200ra per la prima volta, perchè mi sono gasato da come ho fatto i 100 quest'anno, con una nuotata controllata e scivolata ho fatto 17.
Ma non so minimamente come poi fare la gara più lunga.
Consigli? Inoltre..che tempo potrei aspettarmi, a spanne, considerando che faccio 34,4-1'17 nei 50 e 100?
Io un idea ce l'ho, vediamno che dite voi! wink

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(2 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Sul sito Nuotomania trovi tutta una serie di allenamenti da cui puoi trarre spunto. In una seduta unica generalmente si miscelano  fasi aerobiche ad altre di attivazione, più brevi ma più veloci, proprio per introdurre variabili costruttive. Poi esistono allenamenti specifici sulle brevi distanze, dedicati alla forza e alla velocità, a scatti brevi e intensi. Non ti conviene però di certo iniziare da quelli!

Entra,allunga, prendi, tira. Rifai da capo. Vedrai che ti scordi delle S, delle Z e di tutto l'alfabeto. Cmq credo che se usi la funzione ricerca in questo blog trovi mille risposte alla tua domanda. wink

Paolo82 ha scritto:

Ma guarda un giorno ho visto quelli che nuotano prima di noi, che sono poco piu' che bambini.
10x100 delfino a 2'
Il primo li ha girati tutti in 1' 15''

Io facevo fatica solo a vederlo.

L'altro giorno sentivo un ragazzetto parlare nello spogliatoio: uno dell'agonistica. Lo sentivo che diceva: no, quest'anno non vado agli italiani perchè per mezzo secondo non ho fatto il tempo...ho fatto 50"1", dovevo fare 49"6...non ci credevo, sono andato a controllare...avrei voluto sprofondare!!

http://www.federnuoto.it/calendario-eventi/campionati-italiani-invernali-assoluti-open-v-50m.html

nel link, alla prima voce, trovate i tempi limite O_O

Dal 1996 (quando nuotavo come "agonista") i livelli si sono alzati in modo a dir poco incredibile. Non mi pare di ricordare che un tempo ci fosse questa vicinanza fra i tempi limite e i veri e propri record di specialità..

"Prova a fare un allenamento da agonista e poi mi racconti.........se sei ancora vivo smile"

Nel mio paesello gli agonisti fanno due allenamenti al giorno (a parte quelli molto giovani, che ne fanno uno) e si aggirano sugli 8-9km totali.  Al giorno, non alla settimana. Ah, sei giorni su sette.
Naturalmente a questo affiancano una bella dose di palestra vera.

mixmaxmaxxx ha scritto:
LittleSte ha scritto:
fsol ha scritto:

Sempre più persone fanno domande di questo tipo. Ma non hanno senso! Nuoti bene? è un pessimo tempo! Nuoti male? Fai già i miracoli! Sei alto, basso, magro,grasso? Hai attitudine allo sprint? Prediligi le nuotate lunghe? Quanto ti spingi? Quante bracciate fai? Alcuni amatori fanno anche 14 sui 25. Ma subito dopo scoppiano. Tu reggi? Scoppi? Nuoti i 1500 o dopo 50m devi per forza fermarti?
Potrei andare avanti 10 minuti..

Mah non condivido, dal basso della mia inesperienza credo che porsi delle curiosità e degli obiettivi sia importante.
La ricerca del tempo è solo un obiettivo (anche se non faccio gare) per cercare di migliorarmi.
Magari domani se andrò e farò per es. 30 secondi sarò il mio tempo da battere ogni volta che vorrò (punto e basta), non devo andare alle Olimpiadi.
Volevo solo un metro di paragone per capire a che livello sono.
Secondo il mio punto di vista andare a nuotare e basta non ha molto senso, a me piace nuotare e cercare sempre di migliorarmi , soprattutto adesso che sono all'inizio.
Vorrei sapere se esiste qualche d'uno che non ha mai pensato "Chissà quanto ci metto a fare una vasca" o "Chissà quante vasche faccio prima di crollare", un minimo di competizione esiste in ognuno di noi

Allora, diciamo che hai 50 anni, il tempo base è 24,6 quindi dovresti fare i 25 con il tuffo in 11 secondi circa. Ti do anche una tolleranza di 5 decimi dai. Se fai di più fai schifo. Questa è probabilmente la risposta che merita la tua domanda.

Risposta cruda ma corretta. fai paragone con TE STESSO. Se lo fai con chi nuota ne esci con le ossa rotte. Anche chi nuota nei master, generalmente, non va a confrontarsi con Magnini,Pellegrini, Rivolta,Fossi...tu stai facendo in pratica questo. Tanto a cosa serve dirti che sei a un livello molto basso? Non sappiamo nemmeno quanti anni hai smile

Sempre più persone fanno domande di questo tipo. Ma non hanno senso! Nuoti bene? è un pessimo tempo! Nuoti male? Fai già i miracoli! Sei alto, basso, magro,grasso? Hai attitudine allo sprint? Prediligi le nuotate lunghe? Quanto ti spingi? Quante bracciate fai? Alcuni amatori fanno anche 14 sui 25. Ma subito dopo scoppiano. Tu reggi? Scoppi? Nuoti i 1500 o dopo 50m devi per forza fermarti?
Potrei andare avanti 10 minuti..

http://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=2100

Qui hanno caldamente affrontato l'argomento TI wink

Mi sono imbattuto per caso in questo sito
http://www.cibo360.it/sport/quale/tecnica_stile_libero.htm

Non mi sembra male.
Anche se non ho capito se il metodo total immersion è fatto per vendere Dvd smile

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(12 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Il fatto che la sensazione fosse di girare a vuoto può dipendere da molti fattori, non ultimo il carico di lavoro a cui sei sottoposto.
Per nuotare bene uno stile, comunque, devi nuotarli un pò tutti wink

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(79 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

stefano '62 ha scritto:

Nessuna,sono tutti uguali per regolamento,cambia solo la marca.
Cappero,hanno fatto sto regolamento proprio per evitare certi calcoli......
Hanno fatto bene.

L'unico "diverso" è il Mizuno RX, che ha la vita molto più alta degli altri. Ma non lo importano più in Europa.
Comunque mi riallaccio a questo discorso per chiedere: per i costumi da donna, c'è differenza tecnica fra closed back o open? La differenza è solo per la comodità o perchè i closed sono specifici per uno stile?
..ma poi i closed sono permessi dal regolamento master?
dovrei fare un regalo smile

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(452 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

http://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=651

Dipende: in che zona d'Italia ti trovi? Qui da noi oggi ci sono -3.
L'acqua ti si ghiaccia addosso alla mano quando esce.
L'inverno non è uguale ovunque smile
qualche anno fa il 31 dicembre a Roma giravo con felpina leggera, e per i Romani faceva freddo...

Mi ricollego a questa discussione : guardando alcune mie riprese acquatiche ho notato che durante la respirazione (respiro solo a destra ogni 2-4) affondo o ruoto molto con il tronco dalla parte opposta. Cerco in tutti i modi di mantenere il gomito alto anche quando "non lo vedo", evidentemente il risultato però non è come mi sarei aspettato, perchè è proprio il busto ad inclinarsi . Mi sono chiesto come potrei eliminare questo che secondo me è un difetto. L'affondamento mi porta a dare una gambata quasi laterale invece che su-giù.

deia87 ha scritto:
fsol ha scritto:

A stile il busto (addome) non collega gambe e parte superiore: motivo per cui le gambe tendono ad alzarsi (ferma al sec 5 e vedi) e infatti poi entrano addirittura a 90°. Se cerchi di rimanere più rigida e "in un unico pezzo" andrà meglio. Il tuffo in se non è malaccio ma "cadi" un pò troppo dentro invece di scoccare come una freccia.
wink

dovrei tenere più contratti gli addominali?

Tutta la parte "centrale", per mantenere le gambe sempre allineate al resto del corpo. Inizialmente puoi concentrarti solo su quello, mantenendo l'allineamento anche dopo essere entrata, poi puoi cercare l'angolazione più adatta per bucare l'acqua.

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(7 risposte, pubblicate in Quinto stile)

marina ha scritto:

Non vi sono controindicazioni per i master:trova. lo tuo allenatore(o con noi se ci ma di qualche video) il tuffo a re più congeniale!

:-)
Di sicuro non ci sono controindicazioni...ma io mi chiedo proprio il contrario: perchè lo si faccia anche senza il blocco "adatto".

A stile il busto (addome) non collega gambe e parte superiore: motivo per cui le gambe tendono ad alzarsi (ferma al sec 5 e vedi) e infatti poi entrano addirittura a 90°. Se cerchi di rimanere più rigida e "in un unico pezzo" andrà meglio. Il tuffo in se non è malaccio ma "cadi" un pò troppo dentro invece di scoccare come una freccia.
wink

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(7 risposte, pubblicate in Quinto stile)

Ho cercato fra le discussioni, ma nessuno ha sollevato questo dubbio.
La track start, che spesso si vede fare (e anche nelle batterie più lente) ha senso per noi master?
Non parlo di tecnica: sto dicendo proprio che, nelle gare di un certo livello, i blocchi hanno il "gradino" fatto apposta. Nelle nostre non c'è! E allora...non si ha più spinta con il tuffo tradizionale?

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(25 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Nella nostra squadra si fanno abitualmente 6/10x 100sl a 1'30".
Io che non sono "adatto" alla resistenza aerobica li soffro parecchio e giro sull'1'25". Ho un personale di 1'04.
Ma altri "vecchietti" M40 nella mia stessa corsia toccano regolarmente con tempi compresi fra 1'10 e 1'15...pur avendo tempi in gara simili al mio!
Le corsie più lente hanno un tempo di lavoro di 10-15 sec superiore.

l'1'45 nei 100 sl e il 45" a delfino mi sembrano incompatibili. Penso che presumibilmente la ripartenza a delfino fosse a 1', non meno...
Noi facciamo i 100 a 1'30" e i 50 a 50"-45" ma A STILE.

secondo me più che altro sei uscito fermo e verticale dalla virata smile

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(12 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Non sei sicuramente a zero, ma è difficile valutare il livello attuale. Anche perchè il livello va necessariamente considerato in base agli obiettivi. Un nuotatore di alto livello può svolgere esercizi di massimo sforzo in cui in un ora nuota le stesse tue vasche, viceversa un fondista di sicuro ne farebbe sicuramente più del doppio..
Metterti a nuotare senza nessuna variabile è come mettere un ciclista su un ipotetico rettilineo in piano e perfettamente liscio e farlo partire a velocità moderata e costante, senza alcuna variazione di ritmo, senza scatti, senza pendenze che lo impegnino. Difficile valutarne la preparazione :-)

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(45 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Tra l'altro pure io, in questo momento, ho lo stesso "problema" nei 100RA. Considerato che faccio 34"4 nei 50 passo in 35"8, ma al ritorno nella quarta vasca crollo. Tutto sommato credo ci stia perchè sto implementando con un pò di pesi e nel lavoro in piscina siamo in fase di discreto carico. L'importante è che la tendenza si inverta :-)

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(45 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

peppuscko ha scritto:

Ottimo Roscko!! Sei sceso di 5" netti in 4 mesi!! Forse sei passato troppo forte al primo 50.............
Se fai 33 alto e il ritorno a 35 stampi un bel 1'08" tranquillamente!!

ma perchè passare piano e ritornare tranquillo?
No No: lui è passato in trenta, vuol dire che può. In una gara sui 50 farebbe sicuramente meno. E' ritornato in 36? vuol dire NON che deve trattenersi nel primo 50 (è una gara praticamente sprint!!) ma migliorare nel secondo. E ci sono migliaia di esercizi atti allo scopo.
Comunque se ha fatto 1'06 dal bordo senza tuffo e in una condizione che non è quella della gara, allora credo che con tuffo e in gara possa fare almeno due secondi meno.

Grazie mille! Deduco che per nuotatore evoluto si indichino esclusivamente gli agonisti.. Come si "rientra" nella categoria?
E se posso chiedere, perchè sono addirittura controproducenti?