ciao fabioss sec me dopo le 20 dovresti trovare meno gente, anche se come hanno scritto anche altri dipende dal numero di corsie riservate ai corsi , nuotare in pochi non ha prezzo! io a volte mi ritrovo anche da sola e ne aprofitto per fare esercizi o stili che evito se ci sono altre persone, tipo il dorso germanico ... direi comunque che essendo molto relativa la cosa potresti chiedere direttamente in piscina che frequenti alla reception smile
p.s. poi dipende anche dal tuo livello wink

2

(20 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

chissà che in questo w.e. non ti venga tutta la determinazione necessaria...  wink

ciao a tutti e buon w.e. !

3

(20 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

smile  fai solo ciò che ti fa stare bene...e non forzarti...ma non rinunciare mai al contatto con gli altri...che sia visivo, tattile o "virtuale" ...te lo dice una (ed è un pò paradossale) che si definisce un'orsa (un orso al femminile), che fa fatica ad aprirsi al mondo esterno (per motivazioni sicuramente diverse dalle tue)...

oh su una cosa però INSISTO...SMETTI DI FUMARE!!!  nn ti fa bene fisicamente, psicologicamente, ed economicamente...quindi...chi te lo fà fare?!?!  wink

4

(20 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

ciao dani82

anche io ho tratto e traggo continuamente dal nuoto grandissimi benefici a livello fisico e soprattutto a livello psicologico, in seguito a due eventi "traumatici" della mia vita che mi avevano buttato giù non poco...a volte torno a casa e ripenso mentalmente alle cose che vorrei migliorare nell'allenamento successivo , a volte ripensando a quando ho iniziato (a settembre) sono fiera dei piccoli obiettivi raggiunti, mi sento bene e ti sprono a continuare, i miglioramenti arriveranno!
immagino che anche quando vai a fare nuoto libero in pausa pranzo ci sia altra gente in piscina, perchè quindi privarti della possibilità di partecipare ad un corso collettivo con istruttore? è un peccato... smile

5

(12 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

ah dimeticavo...il PESCE!!  wink

6

(12 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

ghetty io non sono una nutrizionista , e non vorrei millantare conoscenze che non ho , personalmente mangio di tutto -con moderazione- carni rosse e bianche, uova, latticini , alimenti ricchi di soia (direi che come proteine ci siamo eccome!!)
azzarderei dicendoti che l'alimento più ricco di proteine in assoluto è l'abume wink
cmq stai sù che i risultati arrivano, ma nn fissarti troppo...per curiosità quanti anni hai?

7

(12 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

ciao ghetty, quella sui manubri era una battuta...
cmq mi unisco a stefano nello sconsigliarti assolutamente l'uso di qualunque proteina artificiale e/o integratore o pseudotale
mangiare è uno dei piaceri della vita! esistono PROTEINE ANIMALI E VEGETALI...buonissime!! e sufficienti!!
ma scusa poi ne hai davvero bisogno??!! hai massa muscolare inesistente??!!

il nuoto è fantastico!!  wink

8

(12 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

...:)...ma questo è un forum dedicato al nuoto?!  a meno che tu non voglia portarti i manubri in vasca!!!  cmq se ricordo bene te 6 quello delle proteine in polvere... se mi permetti ti dò un consiglio...PROTEINE ANIMALI E VEGETALI...buonissime!! e sufficienti!! io ho iniziato a nuotare a settembre, ho perso 10 kili e mi son venute delle spalle e dei muscoli da paura!!! e non ho preso NESSUN farmaco o pseudotale!!!

ciao

e in bocca al lupo per il raggiungimento dei tuoi obiettivi!!!

p.s. scusa se mi son permessa...

ciao
in attesa che ti rispondano gli "esperti" del gruppo ti dò la mia opinione...

sec me dovresti -se hai tempo e possibilità- innanzitutto iscriverti ad un corso e farti seguire da un istruttore, a volte l'affaticamento è dovuto ad un lavoro errato, movimenti scorretti, muscoli che lavorano + o - di quanto dovrebbero; poi dovresti chiederti se e come intendi migliorare, non credo che sia il numero consecutivo di vasche a testimoniare il miglioramento o meno, + corretto lavorare sulla tecnica, ad es. alternare la respirazione a crawl, ogni 2,3,4 a dx o sx.
io di solito , nella mia seduta settimanale di nuoto libero, (oltre alle 2 lezioni di gruppo con istruttore) , alterno 4 vasche a crawl, dorso, rana, gambe crawl, dorso, e nel crawl alterno la respirazione , ne faccio anche in apnea, scivolamenti dal muretto, immersioni...

nuotare a "pollo" cosa significa??!!

perchè proteine in polvere se ne esistono in molti alimenti (buoni) ?!?!

12

(42 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

ma...per caso stefano è contrario alla TAVOLETTA??!! hihihihi  wink  ,  mi hai fatto "nera" in un altro post dove descrivevo un esercizio con tavoletta per la bracciata stile...   ORROREEEE   smile

13

(86 risposte, pubblicate in Stile libero (crawl))

caspita però...io non penso di essere tanto male sad ...mi ritrovo in molte delle spiegazioni di stefano , probabilmente nei miei post precedenti mi sono espressa male... (confermo però l'esercizio brutto brutto della tavoletta...che nn toccherò mai +), di bracciate ne faccio circa 25 in vasca da 25 m con una discreta spinta dal muretto che arriva alle solite bandierine collocate in alto ... e la mia manina entra piano (nn faccio tanti schizzi nè rumori) sotto l'acqua
se riesco a convincere il mio fidanzato mi faccio filmare e vi mando un video!  wink

14

(86 risposte, pubblicate in Stile libero (crawl))

bene...ottimo inizio di giornata...leggere che tutto o quasi ciò che ho imparato finora è sbagliato mi è proprio di conforto!!! scherzo...vi ringrazio molto per le precisazioni , ovviamente essendo una neofita (ho iniziato a settembre) è naturale che mi sia fidata in toto del mio primo istruttore che ha gettato le basi (sbagliate) degli stili 
adesso faccio un corso in vasca lunga , 25 m, il sabato con un altro istruttore che in effetti mi sembra un tantino + preparato, e un altro il mercoledì in metà vasca con una istruttrice in attesa di passare anche il mercoledì in vasca lunga; inoltre di solito la domenica faccio una seduta di nuoto libero , lo so che magari non è corretto consolidare dei movimenti non ortodossi ma di solito cerco di variare e seguire qualche "dritta" letta qui nel forum
quale esercizio potrei fare per verificare la correttezza della mia bracciata?
graaazie

smile

15

(86 risposte, pubblicate in Stile libero (crawl))

ciao

cerco di spiegarmi meglio: in posizione a stile libero con la tavoletta presa bassa (come per allenare le gambe)con le braccia in avanti belle distese a reggere la tavoletta, stacco un braccio alla volta facendo la bracciata tenendo come punto di riferimento la stessa tavoletta e sforzandomi di entrare con la mano (e il braccio) sotto ed entro la larghezza della tavoletta allungando sotto e spingendo acqua fino a risalire all'indietro nel recupero con gomito piuttosto alto quasi si andasse a sfiorare l'anca (tipo sfilare il portafogli)

ovviamente il tutto con respirazione laterale

nn so se sono stata chiara ... non mi sembrava un esercizio tanto controproducente sad

16

(86 risposte, pubblicate in Stile libero (crawl))

...integro il post precedente, riflettevo, la continuità della bracciata non rischia di essere compromessa da qualsiasi tipo di esercizio settoriale che fà lavorare un braccio alla volta? sia nel crawl che nel dorso? oppure è la presenza di uno strumento estraneo (la tavoletta) a fare la differenza?!  wink

17

(86 risposte, pubblicate in Stile libero (crawl))

caspita davvero?!  direi lo scorso anno...ma solo un paio di volte all'inizio dell'apprendimento...non mi sembra però che abbia influito negativamente sulla continuità delle mie bracciate... sad 
da cosa potrei notarlo?

18

(86 risposte, pubblicate in Stile libero (crawl))

"...entrare con il braccio già ben disteso e comunque a cercare l'acqua il più lontano possibile..."

ciao alex-75, non sono un'esperta, nuoto da pochi mesi, ma direi che non si tratta di entrare con il braccio già ben disteso...ma di distenderlo appena sotto l'acqua quando si entra con la mano cercando il punto più lontano, (nn so se mi sono spiegata smile ) l'esercizio che mi avevano fatto fare e col quale ho iniziato a capire un pò lo stile della bracciata è: tavoletta presa bassa con le braccia in avanti belle distese, un braccio alla volta lavora entrando sotto (e entro il margine) della tavoletta e spingendo fino a risalire all'indietro (quasi ti stessi sfilando il portafogli dalla tasca postaeriore dei pantaloni wink ), è un'immagine carina e con me ha funzionato!!!

p.s. o almeno credo!!!   smile
ciaooo

19

(162 risposte, pubblicate in Stile libero (crawl))

io invece ho notato esattamente il contrario...muovendo poco le gambe (o comunque muovendole in modo poco consono-come durante le mie prime nuotate-) stavo intorno alle 23/24 (ho iniziato a nuotare da pochi mesi eh) , mentre nella mia ultima seduta di nuoto libero, stando attenta al movimento di gambe, mi sembra di aver aumentato il numero delle bracciate sino a 30!!! come è possibile?! c'è un'eventuale spiegazione a tutto ciò?!  --a parte il fatto che forse non so contare...o magari non so nuotare-- 
ciaooo

20

(162 risposte, pubblicate in Stile libero (crawl))

bello...ma oserei dire che si tratta di un esercizio di tecnica...non di una normale nuotata...cmq proverò ad abbassare il numero delle mie bracciate!!!   wink

21

(162 risposte, pubblicate in Stile libero (crawl))

caspita!! è disponibile qualche video in cui si vede qualche nuotatore coprire una vasca da 25 m in 12 bracciate?? sarebbe bellissimo vederlo...  smile

22

(162 risposte, pubblicate in Stile libero (crawl))

12?!  ma contando destra e sinistra come una sola?!  a me l'istruttore ha detto che per un buon livello dovrebbero essere circa 20...

ciao Maria Pia

"approfitto" di questa discussione..e del fatto che Federica ti ha definito "superpreparatissima per quanto riguarda le patologie" per chiederti dei consigli.
Nella mia presentazione quando mi sono iscritta al forum -e credo anche in alcuni post- ho descritto la mia patologia, nel marzo 2008 in seguito ad un incidente stradale ho riportato un politrauma alla colonna vertebrale con frattura amielica alla D7 con cuneizzazione anteriore ed edema intraspongioso alle D8, D5-6.
La frattura è ormai consolidata e la cuneizzazione visibile a occhio nudo, l'edema era necessariamente rientrato in fase di convalescenza.
Dopo un primo periodo di fisioterapia , avevo intrapreso la palestra ma a giugno dello scorso anno in seguito ad una visita di controllo col neurochirurgo mi è stato "ordinato" di lasciare la palestra e detto che l'unica attività a me consona è la PISCINA.
Inizialmente mi sono iscritta ad un corso di acqua gym e poi ad un corso base di nuoto -NON AVEVO MAI MESSO PIEDE IN PISCINA IN VITA MIA- ad oggi a livello generale sto molto meglio, ho perso anche una decina di kili in seguito ad una dieta , e la mia schiena sicuramente ne ha tratto giovamento
Nuoto stile e dorso e rana discretamente , evitando gli esercizi con la tavoletta e senza mai forzare e arrivare al limite dello sforzo, cosa ne pensi? mi daresti la tua opinione?
grazie 1000 e scusa se sono stata prolissa!

ciao Maria Pia

"approfitto" di questa discussione..e del fatto che Federica ti ha definito "superpreparatissima per quanto riguarda le patologie" per chiederti dei consigli.
Nella mia presentazione quando mi sono iscritta al forum -e credo anche in alcuni post- ho descritto la mia patologia, nel marzo 2008 in seguito ad un incidente stradale ho riportato un politrauma alla colonna vertebrale con frattura amielica alla D7 con cuneizzazione anteriore ed edema intraspongioso alle D8, D5-6.
La frattura è ormai consolidata e la cuneizzazione visibile a occhio nudo, l'edema era necessariamente rientrato in fase di convalescenza.
Dopo un primo periodo di fisioterapia , avevo intrapreso la palestra ma a giugno dello scorso anno in seguito ad una visita di controllo col neurochirurgo mi è stato "ordinato" di lasciare la palestra e detto che l'unica attività a me consona è la PISCINA.
Inizialmente mi sono iscritta ad un corso di acqua gym e poi ad un corso base di nuoto -NON AVEVO MAI MESSO PIEDE IN PISCINA IN VITA MIA- ad oggi a livello generale sto molto meglio, ho perso anche una decina di kili in seguito ad una dieta , e la mia schiena sicuramente ne ha tratto giovamento smile
Nuoto stile e dorso e rana discretamente , evitando gli esercizi con la tavoletta e senza mai forzare e arrivare al limite dello sforzo, cosa ne pensi? mi daresti la tua opinione?
grazie 1000 e scusa se sono stata prolissa!  smile

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(128 risposte, pubblicate in Rana)

buongiorno a tutti!
ciao Rana72 -Marco- Stefano e Maria Pia e grazie per i vostri preziosi consigli!
ieri sono stata in piscina , nuoto libero, circa un'ora in cui mi sono quasi completamente dedicata alla rana (o presunta tale nel mio caso! ) , alternandola con crawl e dorso giusto per spezzare un pò i ritmi
direi che va leggermente meglio...perlomeno mi muovo!!! arranco...ops...procedo, anche 4/5/6 vasche di seguito, sento che lo scivolamento nella pausa va meglio, il movimento delle braccia per venir su anche (riesco a non allargare troppo i gomiti -come mi è stato detto dall'istruttore- formando una sorta di cuore, il problema restano le gambe nel senso che a volte ho l'impressione di spingere bene con la parte interna, a volte mi viene quasi da scalciare, insomma CI DEVO LAVORARE MOOOLTO! 
continuerò....anche se non sono "naturalmente" portata per la rana, ce la posso fare pure io ad imparare! wink
seguirò gli ulteriori suggerimenti anche di Marco e vi aggiornerò...  anche se i piegamenti meglio di no sia perchè ho una frattura alla D7 (nn posso fare sforzi se nn in acqua) e poi...ho le gambe già abbastanza potenti (tipo calciatore!!! anzi direi che sono la mia parte meno femminile... sad   )
ciaooo