mette il corpo a 45 gradi..se questo non è rollio..io più che altro ho notato che sembra stia nuotando con le pinne da quanto "fa strada"!

"nuotata in sovrapposizione" NON imparate a nuotare così se volete andare più forte sui 50,100, 200!!!
Imparate PRIMA a nuotare con le braccia ben alternate e solo successivamente prendete confidenza con l'altro metodo!

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(3 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Malmsten. Diana. Jaked. Arena. Li fanno tutti e sono tutti uguali, Malmsten li ha inventati. Ciao!

Ciao, provo a rispondere basandomi sulla mia esperienza: dipende da quello che vuoi ottenere.
Se vuoi aumentare la forza puoi dividere la tua sessione di palette in 10x50 metri, ma sostenuti!
Devi capire tu quanto...un buon indice per capirlo è...il fiatone!
Puoi fare anche le pinne, lo stesso giorno, e addirittura insieme, sempre con le stesse modalità e per le stesse finalità.
La paletta e le pinne, infatti, servono non per andare più veloci, ma necessariamente per faticare di più, a livello muscolare e aerobico.

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(25 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Mah...se ti alleni costantemente facendo 10x100 con ripartenza a 1'40...ne consegue che sai fare molto bene quello, ma non sai nemmeno cosa sia un passo gara. Prova a fare ogni tanto anche cose tipo 2x[(12x25) 30" forte + (4x50) 1' al 90%]
magari ti accorgi che esci tremendamente più stanco, ma avrai portato il tuo limite più in là.

Provo a rispondere anche se non sono un tecnico: ti sembra di essere affaticato, forse, perchè il nuoto coinvolge molti più muscoli che nelle corsa, dove sono impegnate gambe-cuore-polmoni e stop. Nel nuoto tutto il corpo partecipa attivamente alla propulsione, da qui il senso di affaticamento. Comunque, quasi sicuramente, nel nuoto non hai ancora raggiunto la stessa soglia che sei abituato a raggiungere nella corsa, altrimenti vedresti i battiti salire, eccome!

Il 100 non va affrontato di sicuro tutto al 100%. il primo 50 lo gestisci (la testa è convinta di andare piano ma l'adrenalina spinge il corpo molto vicino al massimo), il secondo aumenti nella terza e dai tutto nella quarta.
Se tu focalizzi il "lavoro" sulla terza vasca, secondo me fai una bella gara. Almeno, così è successo a me, sui 100ra sono passato da 1'18 (quando credevo si dovesse forzare da subito) a 1'14 gestendo le prime due vasche e "dandoci dentro" nella terza e quarta. E...anch'io temevo i 100.

Continuo questo post con la seguente domanda: ok per come e quanto respirare , ma...quando?
Chiedo nello specifico (pur essendo perfettamente in grado di nuotare a stile) se "il momento giusto" è a una determinata posizione del braccio.
Adesso ho notato che il primissimo movimento della testa-nel mio caso-avviene quando il braccio lato respirazione è poco prima dei 90° sotto l'acqua. Respiro quando sta per uscire, o è appena uscito, e rientro quando pressapoco è di nuovo a 90° ma fuori dall'acqua.
Vorrei provare a RITARDARE il momento in cui inizio a muovere la testa. Sbaglio??

grazie!

Riprendo questo post per chiedervi: dove si possono far realizzare cuffie silicone per tutta la squadra a buon prezzo? Ovviamente con logo sopra.
Grazie a tutti!

La cosa più ovvia da dirti è che l'aumento dello sforzo non corrisponde a un aumento proporzionale della velocità in acqua. E, nei casi peggiori, avviene anzi l'opposto. Infatti è molto meglio tenere allineato il corpo, scivolare bene e fare uno sforzo moderato ma costante, piuttosto che ammazzarsi ad ogni passata di braccia pensando di imprimenre chissà quale velocità. Fissata la velocità massima a 100, raggiungibile con il 100% dello sforzo, direi che si raggiunge  la velocità "80" con il 50% dello sforzo.

https://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=310

Ciao, qui ci sono ben 62 pagine di discussione sul delfino. Sicuramente troverai spunti interessanti, e la risposta alla tua domanda. Buona lettura!

mmm...credo che l'energia che ti manca non sia possibile chiederla a un integratore assunto mentre nuoti...ma solo con l'allenamento costante e duraturo. Per avere energia è sufficiente mangiare bene, subito dopo l'allenamento integrare con un buon pasto e via. Se proprio non sei convinto della mia risposta....prova qualcosa tipo energy sprint, fast energy, energia rapida...tutte cose a base di maltodestrine da assumere prima dello sforzo. Ciao!

Piscis99 ha scritto:

...Se sei un super principiante non dovresti nemmeno lontanamente prendere in considerazione l'idea di un jammer. Ciao!

e anche no!, a me i parigamba non piacciono e gli slip ancora meno: uso solo jammers (senza bollino Fina of course!)

... io mi riferivo ai jammer intesi come finalità prestazionale. Ovvio che se ti piace puoi entrare in acqua anche con il maglione..de gustibus..

c'è un ampia discussione da qualche parte. Comunque i costumi da 40€ non sono costumi da gara. La differenza c'è, perchè ti frenano. In ogni caso considera che anche i costumi da gara "funzionano" oltre una certa velocità, sotto al quale tendono anch'essi a frenare rispetto allo slip classico. Per questo motivo, il vantaggio principale lo avverte chi è dotato di una buona tecnica nelle fasi subacquee. Se sei un super principiante non dovresti nemmeno lontanamente prendere in considerazione l'idea di un jammer (da gara)
Ciao!

Mmmm gambe delfino in apnea sott'acqua non mi sembra in ogni caso l'esercizio più indicato. Io ho questo problema, esistono diversi esercizi per la decompressione vertebrale a secco, è sufficiente chiedere a un osteopata. La posizione stessa del nuotatore poi, e il fatto di essere in ambiente "privo di gravità" è di per se un esercizio di allungamento della colonna, credo non serva aggiungere altro, se non nuotare normalmente prestando attenzione ai segnali del proprio corpo.

Marina: ma cos'è il "modello prestativo"?

Vorreste dire che Speedo ha scelto un modello che nuota in modo osceno???

Dopo la risonanza oggi ho sentito il consulto dello specialista. Per farvela molto breve, lui stesso non riesce a spiegarsi perchè a un quadro clinico così "malandato" (ho un ernia abbastanza brutta L4L5) corrispondano sintomi tutto sommato così lievi.
Io sono andato dal fisioterapista quasi credendo di esagerare!
La sua spiegazione unica plausibile è che continuando a nuotare ho mantenuto involontariamente sotto fisioterapia la mia colonna. Quindi non smettete mai!

(il tempo più basso l'ho fatto in lunga)

Quindi il tuo problema è la virata. Non è possibile fare 31"9 in lunga e 31"8 in corta.

Thorpe ha scritto:

la cosa ironica di questi medici, tuttologi, è che magari consigliano il dorso, questa persona va a fare dorso ed è il classico tipo che invece di fare dorso cammina disegnando una s con il corpo, nella loro testa meglio quello che magari uno stile libero o una raba eseguita BENE. bha.

esatto! MI hanno consigliato di fare solo dorso. Innanzitutto non ho ancora la diagnosi, e dopo quella valuterò bene. Ma soprattutto...io sono ranista!! e proprio quest'anno sono migliorato parecchio. Quindi mi escono bene in pratica solo rana e delfino..non posso rinunciare proprio a quelli. Inoltre delfino non affatica per niente la schiena, anzi ritengo che sia peggio lo stile libero dove devi mantenere alto il bacino e sempre leggermente incurvato, forse rana sollecita maggiormente i piriformi con il rischio di "infiammare" maggiormente ma....anche lì, mal di schiena non ne ho mai avuto come diretta conseguenza.
Tra l'altro, siccome ho dolore alle gambe, mi hanno caldamente consigliato di fermarmi per almeno due settimane. Risultato? i dolori sono solo aumentati! Ho ripreso e adesso pian piano sto tornando entro limiti accettabili.

marina ha scritto:

I medici non capiscono un tubo di biomeccanica.Tutte le nuotate interessano tutti i muscoli che seguono il decorso dello sciatico.puoi serenamente nuotare a rana.

smile mi hai sollevato il morale. Il mio primo pensiero, quando mi hanno detto "mai più rana e delfino" è stato: "col cavolo!"

Per quanto riguarda la rana cosa mi dite? I muscoli coinvolti principalmente sono proprio quelli più na diretto contatto con il decorso del nervo sciatico, o sbaglio?
In tal caso è vero quanto dicono i medici: discopatia=mai più rana?

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(8 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Dopo certi allenamenti duri si resta svegli fino alle 3.00! (noi nuotiamo dalle 20.30 alle 22.00)

Non per demoralizzarti: ma se fai una vasca al minuto e con pausa-pur brevissima-forse non sei pronto a una traversata di 4,8Km. Perchè non provi prima con qualcosa di più facile magari in un lago? Ce ne sono molte, a Luglio io faccio da qualche anno la non competitiva Onno-Mandello che, per chi non è allenato, è già una bella sfida.