ore 9.00 del mattino orario di apertura della piscina.nello spogliatoio  alle 9.05 una scia di odore di ascella come dopo una giornata intera di lavoro.ovviamente niente doccia prima di entrare in vasca.Ma porca ........ questa gente non si lava o sotto le ascelle hanno le stalattiti

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(1,654 risposte, pubblicate in Delfino (farfalla))

Negli esercizi di sole gambe è meglio farli con bracciata a rana o con un braccio alla volta ?O forse alternarli tutti e due ?Preciso che la bracciata a delfino la faccio a parte con il pull buoy perchè ho iniziato da poco ad apprendere questo bellissimo stile.Ciao

Paolac ha scritto:


Poi oggi un signore di 65 anni ci ha fatto mangiare la polvere ....





Meglio non dirlo forte se no ci alzano l'età per la pensione a 80 anni.

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(152 risposte, pubblicate in Rana)

Ciao.L'espirazione nella rana avviene subito durante la spinta con le gambe o  durante lo scivolamento ?Chiedo questo perchè a volte mi concentro molto sulla spinta con le gambe (che è il mio punto debole) e mi è più consono iniziare ad espirare durante lo scivolamento.Qual'è la migliore cosa, una respirazione alternata senza pausa tra inspirazione ed espirazione o con pausa quindi in leggera apnea ?

stefano '62 ha scritto:

Tutti quei maledetti\e che si innaffiano di profumo prima di entrare in vasca e che poi evidentemente non si fanno nemmeno la doccia,e così impestano le narici e le mucose delle vie aere di noi che ci facciamo un mazzo così e che non possiamo fare a meno di inalare (spesso con forza) tutte quelle schifezze chimiche.
Accidenti a quella ******* di stasera che deve entrare in vasca sempre come se fosse in discoteca e come se ce l'avesse solo lei (e non parlo della cuffia);tutta piena di profumo che l'acqua non sapeva nemmeno più di cloro,e che oggi mi ha rovinato l'allenamento perchè ogni volta che respiri ti arriva la zaffata e ti si chiude la gola e non passa nemmeno uno spillo.
E che poi nemmeno nuota,ma si mette a pedalare su quella ridicola biciclettina subacquea,che la prossima volta la rovescio e poi la spedisco a calci a farsi la doccia saponata.

Concordo in pieno il profumo in acqua è una cosa che ti fa mancare il fiato.La ciliegina però è anche  vedere qualcuno che mastica il chewing gum in vasca e certe volte poi  ritrovarselo appiccicato sotto i blocchi di partenza.

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(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

Anche con le palette nelle mani si evita di sbracciare.Almeno a me sono servite.Ciao

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(204 risposte, pubblicate in Rana)

marina ha scritto:

t suggerisco tre esercizi ai quali fare seguire la rana completa:
1)gambe rana suldorso con le mani ai fianchi e con i talloni scalci le mani...
2)gambe rana braccia avanti ferme e ogni bracciata esci a respirare
3)come il 2 ma con le braccia lungo i fianchi e ad ogni gambata tocchi le man con il tallone!!!
insisti wink

oggi ho provato:sul dorso sto praticamente fermo su gli altri 2 mi ci trovo abbastanza bene .è meglio esercitarsi anche su quello a dorso o ne posso fare volentieri a meno?Ciao

Soffiando di diaframma  si cambia secondo me la postura e l'assetto nell'acqua.Infatti non accuso più mal di schiena da quando soffio di pancia.Anzi siccome ho visto un video tempo fa di Popov che si allenava a secco appoggiato con la pancia  sopra una grossa palla di gomma simulando la nuotata di braccia a crawl,ho certe volte la sensazione di galleggiare su una grossa bolla d'acqua.Non so se sia condizionamento ma se respiro così mi fa questo effetto.

stefano '62 ha scritto:

Non è sbagliato,ma la situazione delle due braccia potrebbe cambiare in funzione della velocità di esecuzione,inoltre esistono differenti interpretazioni del nuoto a crawl,e alcuni sovrappongono l'azione delle braccia;in entrambi i casi si respira sul braccio che esce,ma la posizione dell'altro arto può cambiare,dunque è meglio se dopo avere tenuto ferma la testa fino all'ingresso del braccio opposto,poi fai riferimento al braccio di spinta.

Più che contrarre i muscoli del petto dovresti soffiare di "pancia",cioè con il diaframma,come fanno i musicisti di strumenti a fiato.

Ciao

Quoto in pieno il discorso di diaframma e soprattutto il fatto di liberarsi come dice lele di tutta l'aria.In questo caso anche l'inspirazione avverrà più automatica come se un pupazzo da bambini piccoli venisse schiacciato e quindi espulsa l'aria il pupazzo da solo si rigonfia naturalmente.Durante questa fase d'inspirazione è importante avvertire anche i muscoli dorsali che si allargano per avere più capacità respiratoria.Ciao

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(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

stefano '62 ha scritto:
Dreamer ha scritto:

Io ho migliorato la mia virata solo dopo aver imparato a fare quella con le pinne, la mia tecnica è quella di prendere aria a lato poi fare la capriola e preparare subito le braccia in avanti così non perdo tempo per mettere le braccia apposto forse sono ripetitiva ma è questa la tecnica che usano tutti vero?

Sì è corretto,bisogna girare attorno alle braccia in modo da ritrovarsele pronte al posto giusto,senza sbracciare.

Ciao

Io per risolvere il problema delle braccia che puntualmente muovevo per bilanciare la capovolta, mi sono imposto di usare le palette col pool-buoy.Sicuro che le braccia sono  costrette a stare  ferme e  ci si gira attorno.

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(115 risposte, pubblicate in Dorso)

fritz ha scritto:

Altra curiosità: con un'ernia del disco posso imparare le virate? se si quali? (so che è presto per parlare di virate ma, vorrei essere informata in anticipo prima di far danni) Stesso domanda per i tuffi, posso farli? Ho sentito dire che con un ernia sono pericolosi...ma si dicono tante cose, vorrei sapere cosa mi dite voi? Ultima domanda: mi sono accorta che sento più dolore nella gamba, dove c'è la compressione del nervo, quando nuoto il dorso che quando faccio lo stile, nonostante per alleviare i sintomi mi sia stato consigliato proprio il dorso.  Grazie in anticipo. sempre gentilissimi

Più di 10 anni fa dovevo essere operato per un'ernia al disco ma grazie ad un chiropratico ho risolto il problema e soprattutto mi sono avvicinato al nuoto anch'io con i tuoi stessi problemi.Ora nuoto a stile , a dorso con virate e rana molto distesa.Non escludo in futuro di voler provare il delfino.Purtroppo il nervo sciatico  ha bisogno di un po' di  tempo  prima che si sfiammi del tutto  ma abbi fiducia vedrai che il nuoto diventerà prima una buona terapia e successivamente "un'ottima malattia".Ciao

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(260 risposte, pubblicate in Dorso)

ramfis ha scritto:

Mi hanno fatto notare che l'entrata in acqua da parte del braccio destro avviene in primis con il palmo della mano e non con il mignolo.Che esercizi posso fare per correggermi ?

Si scusate l'entrata con il dorso della mano.Ultimamente cerco di correggerla anche col pull-buoy concentrandomi solo sulle braccia.Grazie a tutti e due siete grandissimi.Cercherò di prendere l'acqua il più lontano possibile come per lo stile. Anzi alternando spesso i due stili mi sembra di sentire che l'uno compensa l'altro.Ciao

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(260 risposte, pubblicate in Dorso)

Mi hanno fatto notare che l'entrata in acqua da parte del braccio destro avviene in primis con il palmo della mano e non con il mignolo.Che esercizi posso fare per correggermi ?

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(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

salve a tutti i viratisti e non.volevo sapere un' opinione sulla virata riguardo al momento in cui ci si è girati e siamo coi piedi appoggiati al muretto:
riguardo al dorso non ci sono problemi perchè la posizione di ripartenza è già a pancia in su;per quanto riguarda invece lo stile mi trovo meglio a compiere la virata verso il lato sinistro in modo da toccare il muretto già  su  un fianco per poi girarmi senza difficoltà per trovarmi a pancia in giù.è normale anche per voi o la eseguite con lo stacco dal muretto allo stesso modo?Chiedo perchè ho provato a ripartire dalla posizione del dorso e per girarmi  a stile ci mettevo un'eternità.

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(260 risposte, pubblicate in Dorso)

ippocampo ha scritto:

Ok, grazie ...lo farò senz'altro. Ho letto molti testi ma questo mi manca!
Ma dove cavolo l'avrò letto che vuol dire arrampicarsi? ..Se lo ritrovo te lo dico.

forse l'hai visto qui http://www.leganuoto.it/tecnica/tecnica_il_principe_degli_stili.htm

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(260 risposte, pubblicate in Dorso)

grazie per gli esercizi soprattutto per il rollio delle spalle  a quello  non ci avevo mai pensato .una curiosita il numero delle bracciate in una vasca sia a stile che a dorso dovrebbero equivalersi teoricamente? ciao

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(260 risposte, pubblicate in Dorso)

scusa ma non capisco gli esercizi col braccio in basso

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(260 risposte, pubblicate in Dorso)

volevo chiedere se come per lo stile erano utili gli esercizi con un braccio solo alla volta .ciao

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(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

quando si esegue la virata è bene farla in apnea.giusto? per impedire che l'acqua  entri dal naso è importante tenere la bocca aperta?ciao

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(39 risposte, pubblicate in Rana)

marina ha scritto:

mi raccomando:testa ferma!!!altrimenti con la lombare è un macello!!

anch'io ho un'ernia a livello lombare che mi ha fatto preferire più lo stile e il dorso,ma ultimamente sto cercando di fare qualche vasca a rana lenta e distesa.la testa va sempre sott'acqua?

ciao. vorrei riprendere il discorso sulla respirazione visto che è un po' che non se ne parla.nel riscaldamento cerco innanzitutto di porre attenzione su di essa perchè è quella che mi fa sciogliere,rilassare e sentire il movimento.quello che vorrei chiedere agli esperti c'è una sensazione particolare nella respirazione che bisogna sentire?Io per esempio quando sento l'inspirazione e l'espirazione molto vicina(cioè senza sentire intervalli tra le due fasi)ho la sensazione di sentire allargarmi sul dorso.è una sensazione piacevolissima che si mantiene a riposo anche per qualche giorno.ciao

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(260 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

piccola curiosità:l'anno scorso a fare la prima vasca ci ho messo solo 9 minuti,però nuotavo con la bora a 100 km orari alle spalle e mare forza sette e onde di due metri di traverso;infatti al ritorno ce ne ho messi 40 !!!
Cavolo che fatica....

Non in linea
sicuramente io non ho l'incoscienza per nuotare col mare forza sette.complimenti doppi.

anche a me sembra strano che venga impedito lo stile libero.per esperienza diretta 13 anni fa fui curato da un chiropratico per un ernia discale e grazie a lui evitai l'intervento.gli chiesi se successivamente  potevo anche nuotare a stile e lui acconsentii contrariamente a un primario di ortopedia che anche lui mi aveva consigliato solo dorso.beh sono dieci anni che nuoto sia a stile che a dorso e la schiena va a meraviglia

grazie  a tutti per le risposte in particolare a stefano '62.visto che nelle corsie riservate all'agonistica il cardio mi pare di non averlo mai notato,mi fa piacere che ne fai buon uso anche per i tuoi allievi.può darsi che il mio sia uno sfizio ,magari tornerò al vecchio sistema giugolare, ma intanto avrò un confronto  e una misurazione che può confermare o no quella tradizionale.ciao

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(10 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

in A 2 dai 100 ai 400 quanto si dovrebbe fare di recupero? e in B1?