Scusate, la discussione non l'avevo vista, magari aveva un'altro titolo e mi è sfuggita, vado a cercarla...grazie. Ciao

Cosa ne pensate degli allenamenti con la maglietta? Ciao

303

(1,654 risposte, pubblicate in Delfino (farfalla))

rebutia ha scritto:
paolac ha scritto:

Ciao, avrò allora pazienza e proverò finche non ci riesco

Se vuoi la testimonianza di uno che col delfino ci sta dentro fino al collo con delusioni,scoramenti, e sentori di avercela fatta questo sono io.Io sono anni che ci provo a nuotarlo con alterne fortune.Ultimamente sono in mano ad un bravo allenatore ex agonista di fama europea che mi segue.Io ho capito queste cose che ti voglio suggerire e ti prego di farle tue perchè nessuno te le dice,per un motivo o per l'altro (tranne i nostri ottimi stefano 62 e marina e qualche altro che ci è arrivato prima di noi).
1- Non nuotare mai il delfino in maniera nervosa,ti irrigisisci e basta.Impara bene, per prima cosa, la nuotata subacquea.Prima con le pinne  e poi senza.Senti l'acqua fluire sopra la testa e la nuca.Tieni sempre la testa bassa e muovi il bacino. Tante ma tante tante vasche solo così.Serve un casino credimi.
2-Pensare bene e sempre a quello che fai.Con il delfino NON funzionano gli automatismi degli altri stili.Quindi ripetersi tutte le volte adesso faccio questo, adesso alzo quell'altro.Il delfino va sempre esercitato se no lo si perde.E come l'inglese....
3-La testa ha un ruolo focale e fondamentale.E' lei che comanda la nuotata assieme al movimento di bacino e di spalle.Quindi occhio alla testa.
4-Le braccia devono uscire relativamente poco alte sul pelo dell'acqua in maniera inerziale con le mani morbide, palme rivolte in giù e verso il dietro.Le braccia vanno spinte sottacqua più indietro che si può.Poi, ti ripagano ricevendo una piacevole spinta verso avanti che serve per non forzare il movimento di recovering delle braccia .Scattano da sole e sanno dove andare.Non serve controllarle anzi ho imparato che è deleterio.
5-Le braccia vanno distese in avanti,ma belle distese!!! Direi belle allungate per quanto si può.Più si allungano e meglio è.Le spalle seguono docilemnte questo movimento di allungamento.Mani estroflesse con pollici che guardano in giù.Distanza tra le braccia pressochè uguale a quella dell'apertuta delle spalle.Questo è un passo importante che mi ha fatto scervellare per mesi ma che soi è risolto da solo.
6-Altro passo che mi ha spaccato il cervello per anni.Se guardi un nuotatore a delfino che fila via noterai che fa presa immediatamente nell'acqua,ossia le sue mani vanno immediatmente in presa e NON CI SONO PAUSE.Mi chiedevo ma come caspita fa? Nessuno mi ha mai risposto.E sai perchè? Perchè ho capito solo adesso (nuotandolo il delfino!) che quella presa che vedo è un illusione ottica.Nel senso che quella presa è il risultato delle braccia che vanno belle luuuunghe in acqua accelerate dalla forza d'inerzia in ingresso che automaticamente le allarga e le fa andare in presa.Il nuotatore manco si accorge che va subito in presa.Ci va e basta.Peccato che io sono duro di comprendonio e non ci arrivavo.
7-La respirazione che sembra una cosa impossibile in realtà non lo è se si ha l'accortezza di tenere la testa decisamente attaccata al pelo dell'acqua e di estrofletterla MA NON SOLLEVARLA per respirare.Se la si estroflette non si beve e si viaggia bene ....se la sollevi affondi immediatamente e ciao...nuotata. Ho imparato che meno  si respira e meglio è.La nuotata regge cmq bene, poi si estroflette di nuovo per respirare e via subito la testa (quasi) sotto.
8-Facendo il discorso che ti ho detto prima di braccia luuuuunghe e di testa bassa,si avverte che il bacino solleva benisismo le gambe e non c'è molto bisogno di controllarle.Vengono su quasi da sole.
9-Usare molto il pull buoy e fare moltissime vasche di braccia.Il mio allenatore dice che il pull buoy per me deve essere la  coperta di Linus.Durante queste stancanti nuotate con il pull ho scoperto il meccanismo della presa in acqua senza pausa.Quindi credimi...servono..anche se adesso devo farne 50 metri a blocco e non più 25 se no durante le gare faccio certe figuracce di m.... per mancanza di resistenza. (vedi miei post prededenti)
9-seguire attentamente i consigli di Stefano e Marina postati ultimamente.Sono una miniera d'oro per noi poveri tapini.
Ciao ed auguri.....ce la sto facendo io e quindi non ci sono barriere.

Grazie! Metto subito in pratica! big_smile

Un consiglio: gira un pò per il forum, trovi un'altra discussione, ti potrebbe tornare utile...

305

(51 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Ciao, vuoi una prova che nuotando si suda? Vieni in piscina all'ora di pranzo a luglio con 41 gradi, e senti che l'acqua è salata(dal sudore di tutti noi), e non solo, io con l'acqua calda non solo non riuscivo a nuotare, ma avevo la nausa e la tachicardia, e al rientro da ogni allenamento se non bevo ho la lingua felpata...

306

(1,654 risposte, pubblicate in Delfino (farfalla))

Ciao, avrò allora pazienza e proverò finche non ci riesco, comunque l'esercizio che hai proposto, ossia 50 stile e 25 delfino per iniziare mi può aitare molto. Per quanto riguarda l'istruttore che dovrebbe individuare i punti deboli e gli errori, forse posso anche capire che non vedendo la subacquea non capiscono bene cosa stai sbagliando.. A presto  smile

307

(1,654 risposte, pubblicate in Delfino (farfalla))

stefano '62 ha scritto:

Certamente la mancanza di resistenza è imputabile al non avere mai fatto serie da 50 in allenamento,del resto servono proprio a quello.
Fare serie da 25,forte o piano che sia,serve ad altro;per la resistenza è NECESSARIO nuotare a delfino in condizione di deficit di zuccheri,dunque più di 25 metri.
Prima di riuscirci occorre naturalmente eseguire un certo numero di ripetute da 25 diminuendo progressivamente i riposi.
Un sistema alternativo,che ti consiglio caldamente,è fare ripetute con 25 o 50 metri a stile e 25 metri a delfino,in modo da fare il delfino dopo avere sfruttato il "pronta spesa" per lo stile,cioè a carico dell'ossigeno e del sistema aerobico.
Io ieri a Trento ho visto (tra gli altri) gente nuotare a delfino con tecnica veramente scarsa,certamente peggiore di quella che ho visto nel tuo video.
Se chiudevano il 50 era SOLAMENTE grazie ad un dato condizionale,cioè forza e resistenza.
Sicuramente devi migliorare la tua tecnica,ma credimi che quello che ti manca tra un 25 fatto in modo decente (che già sai fare) e un 50 con un tempo degnitoso,è SOLAMENTE la resistenza.

Ciao

Ciao, stavo leggendo gli esercizi per Rebutia, e mi stavo giusto chiedendo se tutti possono nuotare a decenti livelli a delfino oppure è solo per chi ha particolari caratteristiche fisiche? Ve lo chiedo perchè dopo quattro anni di cui due passati a scervellarmi per nuotare solo decentemente questo stile, ho quasi perso le speranze di riuscirci!! Penso di avere problemi a mantenere un buon assetto in acqua, perchè secondo me sono troppo affondata, altrimenti non si spiega perchè non cammino e le braccia sono proprio troppo deboli! Se provo qualcuno degli esercizi sopra riportati forse potrei migliorare, ma dovrei fare molte sedute di nuoto libero e mollare gli allenamenti normali...
Volevo porvi un quesito: quando si nuota in vasca anche con uomini è normale per le ragazze stare molto indietro a loro nel delfino, oppure siamo semplicemente lente? Spesso non riusciamo a concludere le vasche perchè gli uomini quando partiamo sono già arrivati e siamo costrette a fare stile per raggiungerli! A questo punto sarebbe meglio che ognuno di noi potenziasse i suoi punti deboli da solo! Ciao a presto

308

(1,654 risposte, pubblicate in Delfino (farfalla))

Grazie non ho capito molto di quello che mi è stato suggerito, ma una cosa l'ho capita: non devo inserire quel movimento tra una bracciata e l'altra...ma chi l'ha inventato questo stile???Le ho provate tutte e sono lenta come una balena! Che stresssss sad
Della nuotata del nostro amico non posso dirti di più ma hai capito perfettamente quello che intendevo! Eppure questo tipo è velocissimo: ma come fa? Boh...

309

(30 risposte, pubblicate in Quinto stile)

Ciao, non so se ti può tornare utile, ho trovato un filmato su you tube, anche se si tratta di nuoto pinnato c'è un bel video della fase subacquea, se vuoi dare un'occhiata.. ti mando il link
http://www.youtube.com/watch?v=3wqq_0FyuIA&feature=player_embedded

Buona visione smile

310

(1,654 risposte, pubblicate in Delfino (farfalla))

Ciao ecco un'altra immancabile domanda su questo stile! Esiste lo scivolamento nel delfino? Faccio il delfino con bracciate continue, ma mi accorgo che mi sento come una barca che rema a tutta forza ma nonostante tutto imbarca acqua spostandosi pochissimo. Ieri ho osservato il più veloce delfinista del nostro turno ed ho notato che alla fine della bracciata inserisce uno scivolamento nel momento della seconda battuta di gambe;per rendere l'idea, avete presente il delfino con il pull buoy che avete come filmato il questo sito, dopo ogni bracciata la ragazza tende le braccia, insomma non so spiegarvelo bene! Ho provato ed in effetti questo trucchetto mi tiente meglio a galla e cammino un pò meglio...è corretto? Ciao smile

311

(13 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

almagesto ha scritto:

Grazie mille Stefano per la risposta.

Ripensandoci, mi hai convinto della non uniformità del moto nei diversi stili che quindi necessitano di forza che aumenta con la massa da accelerare. (svantaggio della ciccia in più).

Non sono d'accordo sul fatto che il grasso non aiuta a galleggiare avendo esso una densità inferiore a quello dell'acqua.
Facciamo un paradosso Frankensteiniano.
Se ad un nuotatore per ipotesi venisse fatta "indossare"  una cintura di grasso (mantenendo quindi la sua brava massa muscolare ben allenata), esso diminuirebbe la propria densità, galleggerebbe meglio e quindi andrebbe più veloce. (vantaggio della ciccia in più).

Io stesso alcuni anni fa ho perso parecchi chili e ti assicuro che in piscina galleggiavo con molta più difficoltà.

Ciao

(cmq scriverò sul frigo "Stai tranquillo che la pancetta PEGGIORA la prestazione." );)

Salve...discussione molto interessante... Anche a me capita che quando prendo peso sembra stancarmi meno ed essere più potente, secondo me è dovuto al fatto che mangiando di più si ha più energia forse...però poi ho notato che anche dimagrendo e mantenendo stabile il peso riesco ad avere più o meno la stessa forza fisica. Purtroppo molte persone non capiscono che il nuoto non fa dimagrire, e non possono mangiare come dei facoceri con la scusa che hanno fatto attività fisica.. che la massa grassa galleggia.. tutte balle per scofanarsi ogni cosa senza rimorsi!
A volte anch'io mi dico certe balle per mangiare di più, ma poi ci penso e mi passa..Ciao smile

Grazie, mi metto all'opera...a presto...Buona Pasqua! smile

Salve,
stavo cercando una discussione sulla ripresa del nuoto dopo infortuni, ed ho trovato solo questa, spero di non aver sbagliato.. Poco tempo fa ho avuto una distorsione alla caviglia che mi ha obbligato per un paio di giorni al riposo. Ora dopo poco sono tornata in vasca(non ce la facevo a star lontana) ed ho notato che non ho più forza nelle gambe, nonostante non senta dolore mentre nuoto; nel delfino se possbile sono più lenta del più lento della mia corsia; non riesco più ad essere veloce a rana(il mio stile di punta), a dorso sono un lumacone...insomma che succede? Devo stare ancora a riposo? E' come se non mi sentissi più le gambe mentre nuoto, a delfino faccio una faticaccia e non cammino!! Non capisco, non sembrava una cosa così grave, anche se la notte il dolore mi da non poco fastidio e non riesco ad addormentarmi...che strana situazione!! Mi date un consigio? Grazieee smile

Santo Cielo! Umpalumpa il tuo è un racconto dell'orrore! Sono sempre stata cotraria alle diete idiote proposte dai dietologi, non ce n'è una che funzioni, e di persone con problemi di peso ne ho conosciute tantissime! Quello che funziona è eliminare le schifezze: dolcetti allo strutto, nutella, patate fritte e cavolate varie che fanno male solo se mangiate tutti i giorni, io con il mio colesterolo alto(genetico purtroppo) queste cose non le posso neanche vedere in fotografia...Per il resto, si può mangiare tutto purchè non ci si abbuffi!

Ah ah ah, carina la battuta sugli istruttori usciti da corsi per animatori turistici, ha reso l'idea! Il tipo di istruttore a cui mi riferisco era proprio così, scusa ma quando ho letto il tuo paragone sono scoppiata a ridere!! Infatti era un vero e proprio cultore del dimagrimento, che io sappia, perchè lo conosco da più di dieci anni, è diplomato Isef, ed insegna a dei corsi di formazione per istruttori fitness, pensa un pò che bell'esempio! Comunque a volte passa quasi un'ora dalla fine dell'allenamento prima che possa mangiare un boccone come si deve, per riprendermi infatti ci metto un giorno intero! Grazie dei preziosi consigli, d'ora in poi porto appresso qualcosa da mangiare!! big_smile

stefano '62 ha scritto:
Mk3000 ha scritto:

Uhm, se vado a nuoto alle 12:00 a che ora mi consigliate di fare colazione? E cosa prendere? Ho poco tempo per via del lavoro e in giro trovo troppi "programmi d'alimentazione" cucite su ogni persona hmm

Nello sport si utilizzano come carburante gli alimenti assunti tra le tre o le nove ore precedenti,dunque devi assicurarti di fare almeno un pasto decente in quel lasso di tempo;direi che l'occasione migliore in questo caso è a colazione.
Il pasto (colazione) deve comprendere sia carboidrati (assolutamente) sia le proteine (possibilmente).
Il meglio in assoluto sarebbe tè con moltissimi cereali,ma se opti per il latte avresti anche le proteine;però il latte dà moltissimi problemi molto tediosi da specificare,per cui scegli questa soluzione solo se fai colazione molto presto e molto lontano dall'ora in cui ti alleni.
Forse Marina si ricorda quante ore occorrono prima che gli enzimi tornino allo stato di equilibrio (io no).

Qualsiasi cosa mangerai,magari a merenda se ti viene fame,meno di tre ore prima dell'allenamento,non sarà disponibile come carburante,perchè l'organismo non fa in tempo a trasformarlo in molecole energetiche.
Se hai fame mangia tranquillamente perchè la storia delle tre ore è una fesseria (a patto che ti limiti a carboidrati),ma se non hai fame non è necessario farlo.
Il meglio sarebbe fare una merenda a base di biscotti,crackers,frutta (molto consigliata per il fruttossio) etc. ancche un'ora prima dell'alenamento.
Evita accuratamente la cioccolata (dopo va bene,prima è veleno) i gelati e gli zuccheri bianchi.
Andrebbe su la glicemia e il corpo la abbasserebbe di colpo con effetti negativissimi.

Durante l'allenamento se necessario puoi farti una bevanda idrosalina,e dopo l'allenamento,soprattutto se pesante,conviene mangiare il prima possibile qualcosa per reintegrare le scorte energetiche in modo più veloce.

Leggiti i post subito precedenti a questo,troverai molte informazioni utili.

Ciao

PS
Lo sportivo forse non è astemio,ma quasi.
Lo sportivo non fuma,MAI
Lo sportivo assume sempre elevatissimi livelli di frutta,verdura e acqua.

"Durante l'allenamento se necessario puoi farti una bevanda idrosalina,e dopo l'allenamento,soprattutto se pesante,conviene mangiare il prima possibile qualcosa per reintegrare le scorte energetiche in modo più veloce."

A proposito di questa frase posso farti una domanda? Anni fa facevo aerobica, e il mio istruttore diceva sempre che era meglio mangiare non prima di un'ora dopo l'allenamento per non riacquistare tutte le calorie perse, è vero?

317

(452 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Grazie Marina,come sempre super gentile, illuminante questa informazione!
Per Carlo994, incredibile, tutti possono pensare che più potenzi e più forte vai, ma ne ho sentite spesso di esperienze come la tua, e di sicuro hai avuto l'intuizione giusta: per migliorare a nuoto devi solo nuotare! big_smile

318

(452 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Ciao, vorrei farvi una domanda sul potenziamento muscolare. Tempo fa quando frequentavo un'altra piscina, avevo le braccia molto sviluppate, ora da quando ho cambiato allenatrice, ho perso tutta la massa ma sono migliorata moltissimo: è una cosa negativa perdere massa muscolare? Altri che nuotano con me lamentano di non aver un fisico decente visto gli allenamenti che facciamo(tanti hanno anche la pancetta..) con una media di 90/120 vasche, non è strano? Altro fatto che ho notato che utilizziamo pochissimo palette e pull buoy..c'è qualcosa di sbagliato? Dovrei fare nuoto libero e fare magari esercizi appositi per sviluppare un minimo di definizione muscolare? So che per una ragazza non è importante, ma a me il braccino definito piaceva tanto.. big_smile

319

(33 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Che rebus! Bisogna solo trovare un'equilibrio, forse è meglio non concentrarsi troppo sulla gambata, è infatti vero che anche a me capita, specie quando facciamo gli scatti di velocità, che incrementando la gambata invece di andare più veloce, rallento!!  Ciao smile

320

(1,654 risposte, pubblicate in Delfino (farfalla))

Quindi in questo caso possono essere utili, a me stanno aiutando a migliorare il movimento e ad eliminare diversi errori..però la nostra istruttrice ce le fa togliere e ci fa ripetere gli stessi esercizi senza, ti senti meno potente ma il movimento ti si imprime meglio nella memoria. Molti istruttori, giustamente, sono contrari all'uso di questo strumento, io dico che per certi esercizi specie a delfino, possono essere molto utili.. smile

321

(1,654 risposte, pubblicate in Delfino (farfalla))

Ciao a tutti vorrei porvi una domanda: le pinne aiutano ad imparare meglio il movimento al delfino? Lo chiedo perchè a me stanno aiutando tantissimo, non tanto ad andare più veloce, ma ad essere più leggera in acqua e a fare un movimento che mi affatica di meno, naturalmente parlo di quando faccio delfino senza pinne; è possibile ciò? hmm

322

(33 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Non so avevo letto quì che si diceva che le gambe a stile libero servono solo per l'equilibrio e non per andare più veloci, ora mi sorge un dubbio: giorni fa guardando la gara di Federica Pellegrini, ho notato che quando accelera, non incrementa solo il ritmo delle bracciate ma "attacca il motoscafo", ossia gambate velocissime fino al traguardo..sono un pò confusa, ma queste gambe veloci ci fanno andare più forti? Sviluppare una bella gambata veloce ci fa essere più veloci nello stile libero, oppure è solo questione di braccia e le gambe sono solo per l'equilibrio...sono perplessa...
hmm

A proposito del makinax high ce l'ho anch'io e dico sempre..ma come scivolo bene con quello! Allora non piace solo a me! Inoltre veste divinamente e una ragazza fa proprio una bella figura in piscina il che non guasta e tira un pò più su l'autostima! smile

Volete un consiglio per i costumi da donna? Mollate i vari costumi di marca sconosciuta, non durano, altro che risparmio. I migliori sono nei tessuti "endurance" e "waternity" nel costume c'è il logo del tipo di tessuto ed appartengono alle due marche più conosciute..insomma ho capito non posso fare pubblicità e non la faccio. Non lavate mai i costumi con il bagnoschiuma ma con un detersivo per capi delicati e in acqua fredda appena tornate dalla piscina. Ho avuto costumi durati anche 3 anni con questo metodo, vanno trattati con cura. Niente l100% lycra, controllate che ci sia una buona percentuale di PBT. Ps: ho controllato si trovano anche su www.masternuoto.it anche prezzi interessanti.. smile

325

(39 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Grazie, a presto!