3 esercizi per migliorare la tecnica del tuffo di partenza (di Gian Maria D’Amici) Tuffarsi in acqua è piacevole e una corretta esecuzione di questo fondamentale serve a migliorare il rapporto con l’acqua. Inoltre anche se in gara si esegue una sola partenza contro molte virate e moltissime bracciate, è fondamentale dedicare sempre una parte […]
Archivio Categoria: Tecnica del nuoto
Raccolta di articoli su tematiche varie legate al miglioramento tecnico delle nuotate
3 esercizi in grado di migliorare il rollio e le fasi di presa e spinta della bracciata a stile libero (di Gian Maria D’Amici) Possiamo dividere gli esercizi di coordinazione in due grandi tipologie; gli esercizi di perfezionamento, adatti a che deve apprendere la struttura base delle nuotate, e gli esercizi di specializzazione per chi […]
3 esercizi utili per migliorare la sensibilità propiocettiva di ogni nuotatore (di Gian Maria D’Amici) la farfalla, così come la rana, è uno stile poco compreso da molti nuotatori. L’idea è che esso sia difficile da praticare e questo spesso porta ad adottare una tecnica di “sopravvivenza” e non di eccellenza. Un modo adeguato per […]
3 esercizi utili per migliorare la sensibilità propiocettiva di ogni nuotatore (di Gian Maria D’Amici) le remate (in inglese sculling) sono un esercizio fondamentale che, a nostro parere, dovrebbe essere inserito quotidianamente nel programma di allenamento di qualsiasi nuotatore. 200 m al giorno sono più che sufficienti per migliorare la sensibilità propriocettiva di qualsiasi nuotatore, […]
Una guida pratica per una corretta tecnica di respirazione nello stile libero (di Gian Maria D’Amici) Nello stile libero, se non si è pratichi con la respirazione laterale, è comune che sorgano situazioni abbastanza frustranti, come ritrovarsi a respirare mentre si affonda o mentre entra l’acqua in bocca. Se vi capitano questi piccoli inconvenienti, questa […]
di Stefano Tiozzi Lo stile delfino (più propriamente detto farfalla) è il grosso scoglio sul quale spesso si infrangono i sogni di molti allievi. Eppure a livello coordinativo non presenta grandi difficoltà come si crede comunemente e risulta invece essere più facile degli altri stili. Abbiamo trattato più volte questo stile in altre pagine del […]
(di Stefano Tiozzi) A domanda rispondo: “Il mio istruttore sostiene che la respirazione dello stile libero deve essere sempre, ogni tre bracciate, ma purtroppo non riesco a coprire le lunghe distanze. Vorrei un consiglio, Grazie ciao”. Dato che questa domanda è in assoluto una delle più frequenti, ne approfitto per fare chiarezza. Abbiamo già trattato […]
(di Stefano Tiozzi) A domanda rispondo: “Durante la partenza è meglio saltare più lontano possibile o andare molto a fondo e fare una subacquea lunga?” Per quanto riguarda le modalità del tuffo di partenza (e la sua didattica) ho postato tempo fa un articolo, facilmente reperibile sul blog dal titolo “Tecnica e didattica del tuffo […]
(di Gian Maria D’Amici) La domanda è tra le più comuni: meglio nuotare con le dita della mano completamente serrate o lasciare le stesse rilassate e parzialmente distanziate? La risposta sembrerebbe ovvia. Ma è proprio così? In realtà la scienza ci dice che un angolo di 12° tra le dita della mano (pari ad una […]
(di Ivo Ferretti) Esercizi per migliorare la reattività neuromuscolare in partenza Possono essere di due tipi: esercizi a carico “maggiorato”; esercizi a carico “agevolato”. Per ciascuna delle fasi di partenza vengono indicate delle esercitazioni con le varianti sopraelencate. Esercizi a carico “maggiorato” Il pallone di spugna – utilizzare delle zavorre (come palle mediche o altre) […]
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